| Narrato Parlato Pensato Parlato altrui
Quanto tempo era passato dall'ultima volta che varcò la soglia del tempio, Kraer no se lo ricordava proprio. Probabilmente ne sarebbe passato altrettanto se sua madre la Regina Rhaella Targaryen non avesse insistito che quest'ultimo dedicasse un po' di tempo anche ai Sette Dei. Sebbene gli sembrasse una seccatura, il principe non poté rifiutare la richiesta della Regina Reggente. Oltrepassato l'ingresso, il principe si soffermò un momento ad osservare le statue di coloro che venivano chiamati i Sette Dei. Dinanzi alla Vecchia c'era una persona immersa in una preghiera. Così, quella è la nuova septa! Sentendo i passi del principe che si avvicinava, la septa si alzò in piedi per poi girarsi. Una giovane ragazza vestita di bianco dalla testa fino ai piedi con a collo una catena che teneva una stella a sette punti. Principe Kraer! Esclamò sorpresa la portavoce degli Dei. La mia fama mi precede! Conoscete il mio nome, ma io non conosco il vostro. Sempre più giovane queste septe... "Ah, vi prego di scusarmi, io sono septa Roxanne." Benvenuta a Roccia del Drago! Kraer sorrise E ditemi, cosa pensate di fare per non farmi addormentare questo pomeriggio! Il principe si sedette vicino alla statua dello sconosciuto. La septa cercò un'attimo di di capire come comportarsi prima di parlare, dopotutto Kraer non era una persona comune, faceva parte della casata reale. Roxanne si avvicinò al principe. Sapete che feste ci sono nel continente e come vengono gestite? Era riuscita a catturare l'attenzione del Targaryen, infatti quest'ultimo gli fecce cenno di continuare. La giovane septa si sedette anche lei. Anche se le feste differiscono una dall'altra, la maggior parte dei festeggiamenti è uguale. Balli, preghiere ai Sette Dei, banchetti sontuosi, feste in maschera. La principale differenza nelle feste, sta nel fatto che alcune si ripeto ogni anno, nello stesso giorno o periodo, dipende dalla festa. E poi ci sono le altre organizzate apposta per certi eventi, come il compleanno di un Principe, l'elezione del Primo Cavaliere, l'incoronazione di un Re. In molte di queste, vengono organizzati anche dei tornei, il che comporta l'arrivo di numerosi forestieri al seguito dei cavalieri partecipanti, tra cui anche prostitute e criminali, il che a volte non è proprio un bene. Incoronazione...mi ricordo ancora quella di Rhaegar. Erano passati un paio di giorni dalla fine della guerra. Per porre fine a quella guerra, Rhaegar, ancora principe, ha affrontato La Montagna, il campione dei Lannister in singolar tenzone e vinse. Una vittoria destinata a entrare nei libri della storia. Ma con la fine della guerra e la dipartita del Re Folle, il continente era rimasto senza Re, ma non per molto tempo. Il Concilio Ristretto convinse Rhaegar di di salire sul trono al più presto. All'investitura parteciparono gli alleati e coloro che avevano dato una mano nella guerra, la sua famiglia tornò dalla Roccia del Drago per assistere a quel evento, compreso me. Prima dell'incoronazione, Rhaegar fece un giro per Approdo del Re per poi dirigersi verso il Grande Tempio. Al suo seguito aveva la famiglia Reale ed alcuni paggi con lo stendardo dei Targaryen, Il drago a tre teste di colore rosso in campo nero. Dietro di loro c'erano gli Stark, i Baratheon, i Tully ed i Martell, e non dimentichiamo gli Arryn, già c'erano anche loro visto che hanno salvato la città. Ovviamente anche i loro stendardi erano portati in alto orgogliosamente seguendo quello dei Targaryen. Il popolino rimaneva a guardare questi esseri quasi divini sui loro cavalli. C'era chi esultava ringraziando per la fine della guerra, chi rimaneva impassibile con lo sguardo spento. La città era ridotta in macerie, più per colpa del drago Ikarus che per colpa della guerra. Ricordo che sentii alcune voci infondate che vedevano Rhaegar colpevole di parricidio, alcuni sostenevano che sia stato lui ad aizzare il drago contro il Re precedente ovvero Aerys II, ma queste voci si dissolsero nel nulla, il folle era morto e tutti concordavano che Rhaegar sarebbe stato molto meglio di suo padre. Al Grande Tempio, l'Alto Septon tiene una cerimonia o qualcosa del genere, dopo aver detto a Rhaegar di porre la sua spada in difesa dei deboli, proteggere il suo popolo, difendere il regno dai nemici della Corona e dei Sette Dei, per il potere conferito da quelli stessi Dei (almeno cosi diceva lui) diede la benedizione di quest'ultimi e poggiò sulla testa di Rhaegar una corona in oro rosso, con dei lineamenti a forma di fiamma completa delle tre teste di drago. Per diritto di nascita, per volere degli Dei e di qualcun'altro, Rhaegar divenne Re. Tutti esultarono: Lunga vita al Re!
La septa continuava a parlare delle varie feste, ma il principe si era stancato. Credo che basti per oggi, ci si vede alla prossima lezione. Detto questo sparì dal tempio. |
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