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.Il giovane nobile replicò con un sorrisetto, tirando fuori la piccola sacca che conteneva le monete tanto bramate da quei pescatori. Fortunatamente, Eldridge poteva contare sul potere che aveva il denaro. Tutti, lì ad Approdo, erano disposti a fare qualsiasi cosa pur di arricchirsi. Il Langward aveva tra le mani proprio quello che gli abitanti della Capitale volevano. Ottenere informazioni da quei pescatori sarebbe stata la prossima mossa, e una volta ottenute, il piano sarebbe stato senz'altro più definito. La verità è che in quel momento di cose da scoprire ce n'erano, e anche fin troppe. I segreti in quella città sapevano nascondersi bene nelle bocche di chi sapeva, e come se non bastasse, il tempo a disposizione non era tanto. << Molto bene, ti ricordi di me... chiedo perdono, è... è vero. Dovevamo incontrarci a Fondo delle Pulci tutti insieme per scoprire qualcosa di più sulla faccenda... ma alcune questioni a corte mi hanno tenuto impegnato... non ho fatto altro che pensare tutto al tempo a Picchio... e a tutti voi che mi stavate aspettando... mi farò perdonare, per scusarmi pagherò due monete in più, per ognuno di voi. Ma vorrei iniziare il prima possibile, parlandoti di quel che sta succedendo, e del perché sono tornato qui... La situazione è diventata più critica rispetto alla scorsa volta... ora l'uomo da trovare è uno solo e sicuramente, in questo momento si starà nascondendo in qualche angolo dimenticato della Capitale... sarà molto più complicato trovarlo. Il suo nome è Neemia... come tutti gli altri passeri porta con se la stella a sette punte incisa sulla fronte... veste in modo semplice, infatti non indossa altro che una tunica di colore bianco, indica la purezza... sono certo, però, che la veste che porta sia macchiata dei suoi tanti crimini, è macchiata di sangue... ha commesso indicibili azioni, insieme ai suoi compagni... il Regno di Re Rhaegar è stato nuovamente ferito... e quello che possiamo fare è contribuire in qualche modo, trovando Neemia. >> Il volto di Eldridge si incupì sempre di più, ad ogni parola che pronunciò e suoi occhi rimanevano attenti, puntati su quelli del pescatore. << Mi.. mi sto dilungando troppo... >> Sospirò il nobile. << Dunque... passiamo con le domande. Ho una serie di quesiti da porti, e se credi che qualcuno di tua conoscenza possa darci le risposte, ti prego, non esitare a chiamarlo... è necessario raccogliere quante più informazioni possibili... dobbiamo riuscire a ricostruire il percorso che il passero ha fatto fuggendo... grazie a qualche avvistamento riusciremo ad avvicinarci sempre di più a lui... inoltre, non credo che gli converrà spostarsi continuamente. Fuori ci sono altri due gruppi che lo stanno cercando... ma, procediamo >> Il ragazzo srotolò la mappa e la stese su paio di casse poste nelle vicinanze. Successivamente invitò il pescatore ad avvicinarsi per discutere. << Allora... iniziamo una volta per tutte con le domande. Hai mai visto, anche di sfuggita l'uomo che ti ho descritto poco fa? Se si, dove lo hai visto l'ultima volta? Conosci qualcuno, oltre al piccolo Picchio che potrebbe aver visto Neemia? Un altro pescatore... magari ne avete discusso tra una pesca e l'altra... ripeto: se conosci qualcuno che lo ha visto, anche solo di sfuggita, ti prego di portarcelo in tempi brevi, o di darci qualche indicazione per raggiungerlo, vi assicuro che entrambi otterrete delle ricompense per il vostro impegno... Ultima domanda. Questa informazione ci servirà più tardi, visto che al momento Picchio non si trova qui. Dimmi... c'è un luogo in particolare, anche direttamente a Fondo delle Pulci dove è più probabile trovare il ragazzino? Sono certo che ci servirà anche il suo prezioso aiuto... ovviamente, farò in modo che anche lui venga ricompensato a dovere. Prego, ora ti chiedo di farmi questa cortesia... indica sulla mappa le dove è possibile trovare Picchio... inoltre, se non chiedo troppo, indicami anche qualche zona dove è più semplice ottenere informazioni in cambio di oro. Una zona dove le voci girano. Nel frattempo ascolterò attentamente ciò che dirai e segnerò precisamente i punti che mi hai indicato, a te la parola >> Eldridge concluse posando sopra la la mappa 4 Dragoni d'Oro scintillanti. SPOILER (clicca per visualizzare)*Parole: 692SPOILER (clicca per visualizzare)*Prima di aggiornare e inserire la mappa preferirei vedere cosa mi dice il pescatore. Attendo quindi la risposta.
Edited by Azama__ - 28/1/2023, 02:25. -
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"Bene, sono onorato di avervi come miei compagni per questa caccia. Se non c'è nulla direi di partire immediatamente che il tempo è Tiranno e di sicuro non possiamo fare una brutta figura con Lord Langward e Bracke, vero Soldati?" Detto ciò Laenor e gli uomini non persero tempo e si diressero verso la strada del fondo delle pulci vicino a uno dei luoghi dove era posizionata una staffetta. Proprio sulla strada principale si trovava una Taverna aperta e in cui erano presenti un modesto numero di persone perfino in una situazione generale del genere. Laenor indicando 2 soldati gli ordinò "Voi 2 rimanete fuori e controllate la strada. Se notate qualcuno di sospetto non esitate a chiamarmi e a fermarlo." poi guardando i soldati con la corazza d'acciaio e cuoio gli disse "Voi due invece venite con me, rimanete vigili e fate quello che vi dico per cortesia. Innanzitutto noi siamo tre compagni che vogliono farsi una bevuta in compagnia. Statemi dietro alle cose che vi dirò " detto ciò il giovane Laenor prese sotto spalla il soldato con l'armatura in cuoio e entro insieme a lui nella taverna seguiti dall'altro soldato. "ehi Luke ci credi? Quei maledeti soldati del drago rosso non fanno altro che rovinare tutto, d'altronde l'hanno sempre fatto. Sai che ti dico i quei fanatici hanno ragione sai e anche quella Illiria ha ragione. Se il nostro caro Re del cazzo avesse seguito il culto come dovrebbe e si facesse vivo ogni tanto invece di non fare nulla e starsene a Dorne tutto questo non sarebbe successo anzi ti dirò di più nulla di tutto quello che è successo negli ultimi tempi sarebbe successo Luke. Lo so che tu sei un soldato eccetera ma proprio per questo magari se quei fanatici vincessero tu potresti tornare a casa dico, Bene Gregor? " e mentre disse ciò si rivolse al soldato con l'armatura d'acciaio "Anzi vi dico di più se uno di quegli eroi dediti ai Sette è ancora vivo dovremmo aiutarlo a scappare via e mettersi in salvo, se lo merita. Oste che ci puoi dare oggi?" SPOILER (clicca per visualizzare)351 Parole
per qualche problema non mi fa inserire la mappa (forse sono io che sono impedito)
Uso questa tattica sperando che qualcuno sentendomi mi dica qualcosa. -
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Eldridge Langward • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Porto • MattinaOre 9:25
L'uomo si ricordava bene di Eldridge ma la promessa di nuove monete accese un lampo ancora più soddisfacente nel viso e nello sguardo dell'uomo.
Per buona parte delle risposte alle domande del nobile non fu necessario chiamare alcun altro pescatore, anche perché, diciamocelo, questo avrebbe voluto dire che si sarebbe dovuto spartire il guadagno incassato.
"Ah, eccome se ne abbiamo visti di quei luridi zozzoni della Fede, eccome...sono giunti più volte dopo la vostra prima venuta settimane orsono. Sono venuti e sono tornati, a volte con le buone, a volte con...meno buone. Peccato che se ne siano tornati sempre a mani vuote, cosa dovrebbero farsene dei pescatori come noi della Giustizia di una Bilancia o della lanterna di una nonna! Ah, pesce e denaro ecco ciò per cui vive un uomo del mare!"
Questa informazione era già di per sé interessante perché presupponeva che le mani invisibili dell'eresia non erano riuscite ad acciuffare i molti dei pescherecci e i loro uomini. Dall'altra parte, però, questo diminuiva le possibilità di trovare qualcuno direttamente invischiato in quelle vicende.
L'uomo aprì una mano, tendendo il palmo verso l'alto e acciuffando in pochi secondi i Dragoni che Eldridge aveva posato sulla mappa.
"La descrizione che mi avete fornito non è certamente sconosciuta da queste parti...ma a dire la verità buona parte di quei pazzi scatenati che si sono presentati qui avevano quelle fattezze. Alcuni indossavano cappucci bianchi per celare i loro tratti ma si potevano notare molto bene i segni sulle loro fronti. Uno era perfino cieco con una benda! Cieco dico io! AH, come si potrebbe pescare con una cecità permanente?" Fuori luogo.
"Questa mattina...Picchio...beh Picchio picchietta eheh...picchietta bancarella, picchietta borselli, picchietta qua e là, insomma ci siamo capiti no?"
Cosa avrebbe dovuto fare Eldridge in quel caso? Avrebbe potuto soprassedere, nonostante fosse legato alla nobiltà dal sangue, i possibili furti di un ragazzo? O avrebbe dovuto arrestarlo e magari mettere così fine alle sue possibilità di ottenere informazioni?
Il pescatore indicò un'area nemmeno troppo estesa, segno che sapesse abbastanza bene trovare il ragazzino. Un'area piccolo di Fondo delle Pulci, in ogni caso, non era proprio una barzelletta da setacciare.
"Se hai bisogno delle informazioni nostre, trova Picchio e avrai le risposte." L'uomo fece ciondolare un po' la mano. 4 dragoni. Avrebbe fatto festa per mesi con quelli!Laenor Longwaters • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Taverna • MattinaOre 9:30
La taverna era piuttosto gremita di uomini, donne e bambini. Alcuni erano semplici avventori che cercavano qualcosa di forte da mettere in bocca sin dalle prime luci del giorno, altre invece erano chiaramente persone che avevano bisogno di trovare un luogo sicuro in cui rifugiarsi. D'altronde, non si poteva sapere quando Approdo del Re avesse subito un altro attacco. Magari quel giorno stesso?
Laenor riuscì a comprarsi il gioco dei soldati che lo accompagnavano, che compresero al volo quali erano le intenzioni finali...ma...il risultato sarebbe stato quello sperato?
"Cosa? Cosa state dicendo?" Una dona con una fasciatura vicino alla fronte si avvicinò agitando un pugno mentre un uomo partì velocemente per provare a bloccarla, immaginando già cosa stesse per succedere
"Lasciamo Hans, lasciami!!! Io li ammazzo! Io li ammazzo tutti questi eretici! Uccideteli, bruciateli ora!!!"
La donna cominciò a urlare come una pazza, attirando l'attenzione di tutti i presenti...oste compreso che per forza di cose ignorò la richiesta del menù.
L'uomo di nome Hans la tratteneva ma la donna era una vera furia. A vedere il suo aspetto doveva essere capitata in brutte situazioni durante i tumulti.
"Bastardi!! venite qui che vi spacco la testa!!! Venite!!!"
Il resto della locanda per il momento si faceva i fatti suoi anche se sia Laenor che i soldati poterono notare diverse persone che si alzarono. Forse per vedere meglio la scena, forse pronti a intervenire.
"Ehm...Signore?" sussurrò flebilmente una delle due guardie, cercando di capire cosa volesse fare ora il Longwaters.
Dorothea • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Fuori dalla Fortezza Rossa • MattinaOre 9:00
"Mi faccia sapere se posso fare altro per lei, mio Signore..."
Queste erano state le ultime parole di Dorothea e di certo la risposta non si era attardata. Il Comandante Valerian erano molto impegnato ma aveva dato alcune informazioni importanti. Erano già stati sguinzagliati diversi "mastini" a caccia dei pazzi criminali che avevano incendiato la Fortezza Rossa ma ce n'era uno che sarebbe stato difficile da scovare...Forse per una donna così avvezza a Fondo delle Pulci, però, le strade avrebbero potuto sussurrare qualcosa?
Valerian le aveva dato l'incarico di cacciare un fanatico di nome Neemia, una delle menti dietro a quell'attacco. Piccolo problema, non si sapeva minimamente dove fosse e, dopo poche ore, la porte della città si sarebbero di nuovo aperte, garantendo, forse, la sua fuga.
Aveva fino a mezzogiorno.
Una cosa interessante, che però poté notare Dorothea e che il Comandante Valerian, specificando che ella potesse riportarlo vivo o morto, diede molta più enfasi sulla seconda condizione.
Certo, non poteva ammetterlo, era un cavaliere e gli ordini generali erano propensi agli interrogatori...ma un fanatico del genere poteva essere lasciato vivo?
Forse, se era la sua approvazione, Dorothea avrebbe dovuto far suo quel suggerimento. Però prima di decidere, doveva trovare quel fanatico.SPOILER (clicca per visualizzare)Eldridge:
- 4 dragoni.
Altre domande o ti muovi verso la zona indicata? (ti metto la mappa stanotte/domani che ora sono di fretta)
Laenor, hai attirato la persona sbagliata a quanto pare. Che si fa? Per ora la situazione in taverna resta comunque tranquilla.
Dorothea non sa nulla. Da dove cominciare (parti anche tu dalle ore 9). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Eccomi. Zona in cui si trova più o meno Picchio
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Cancelli della Fortezza Rossa
<< Vivo o morto >> aveva concluso il Comandante Valerian senza mezzi termini.
La missione non era affatto semplice: cercare, individuare, catturare e consegnare, o nella peggiore delle ipotesi uccidere, un fanatico di nome Neemia alla giustizia del Re. Quell'uomo era diventato nel giro di una notte il fuggitivo più ricercato del continente per aver incendiato la Fortezza Rossa, il cuore pulsante dei Sette Regni e sede dell'invincibile autorità della rinomata Casa Targaryen sul resto delle nobili famiglie occidentali.
Dorothea doveva essere gli occhi e le orecchie della Corona a Fondo delle Pulci, la cui puzza e sporcizia tenevano alla larga gli uomini del Re. La Guardia Reale sapeva bene di non essere la benvenuta da quelle parti. Insomma, il posto perfetto per chi voleva sparire come un fantasma per qualche ora, fino a quando le porte della città non si sarebbero nuovamente aperte, permettendo la fuga dei criminali. La ragazza aveva tempo fino a mezzanotte.Bordello di Fondo delle Pulci
Era da escludersi che un fanatico religioso come Neemia avesse trascorso del tempo con delle prostitute in un bordello da quattro soldi. Non tanto per il tenore del bordello, quanto per la visione platonica dell'amore perpetuata dal culto di Illyria che aveva, quanto meno all'apparenza, eliminato l'aspetto sessuale, considerato impuro, dalla relazione di coppia. Tuttavia, le prostitute potevano essere ottime ascoltatrici e, venendo a contatto con molti uomini, custodi di sussurri su cui nemmeno le lunghe e sottili tele del Ragno Tessitore potevano immaginare di arrivare. Molti clienti erano vittime di una subdola e indesiderata malattia, la solitudine, che li rendeva particolarmente loquaci. Ammesso che il tanto ricercato e pericoloso fuggitivo avesse trovato rifugio a Fondo delle Pulci, le orecchie delle colleghe di Dorothea avrebbero senz'altro sentito un cinguettio tra le parenti di legno quasi marcite di quella casa del piacere.
Così, la giovane prostituta, che era diventata una vera e propria mercenaria al servizio della Corona, iniziò le indagini, interrogando una alla volta le donne che avevano condiviso il letto con dei clienti quella mattina.
La caccia era cominciata.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 345/300
Riassunto: Dorothea chiede alle college prostitute se hanno sentito nominare il fanatico Neemia. -
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Eldridge coprì la bocca con la mano destra mentre ascoltava attentamente il pescatore. Le informazioni che aveva appena ricevuto da lui non erano certo la risposta definitiva, ma sicuramente il gruppo aveva fatto un passo in avanti. I Fanatici erano stati avvistati nelle scorse settimane, anche più di qualche volta. Un via vai continuo aggiunse il pescatore. I loro modi inoltre non erano sempre stati gentili, tutt'altro. Ma cos'altro poteva aspettarsi il giovane se non questa descrizione dei fatti? Il giorno prima aveva vissuto la loro follia messa in atto e sapeva con certezza che i membri del credo erano pronti a tutto pur di portare a termine il loro compito. << Loro sono stati qui... ora è chiaro. La loro mossa sarebbe stata quella fuggire via mare... diretti da qualche parte, molto probabilmente Roccia del Drago... ho sentito dire che molti di loro si nascondono là, alcuni dei nostri uomini sono stati inviati per riconquistarla... ma... se vi fossero molti altri nascondigli disseminati qua e là per tutta Westeros?... E' impressionante come siano riusciti a metterci in una posizione simile... >>
Il nobile picchiettò con le unghie il legno della cassa coperto dalla mappa, riflettendo intensamente. Era quasi certo quindi che nel porto i passeri non avessero concluso un granché. Era necessario muoversi nuovamente addentrandosi nella Capitale per scoprire qualcosa di più. Per prima cosa però il gruppo avrebbe dovuto trovare Picchio, possibilmente in breve tempo.
Il nobile poteva perfettamente immaginare le brutte abitudini del ragazzino, dopotutto cos'altro poteva fare per poter sopravvivere? Si trattava di un tema a cui Eldridge aveva già riflettuto nei giorni scorsi, amareggiato dalla complicata realtà che riguardava la Capitale.
Eldridge si alzò con in volto quello che poteva essere definito un mezzo sorriso.
<< Eccellente... Sei stato di grande aiuto, nuovamente... il prossimo passo sarà trovare Picchio... Io... spero di rivederti. Andiamo ora, non abbiamo tempo da perdere >>
Uno tra le Guardie si curò di prendere con sé la mappa e di arrotolarla. Il Langward aveva preso il passo già da qualche secondo, con le idee ancora poco chiare sull'intera questione. Tante erano le domande e le risposte erano custodite nella bocca di un sol uomo in quel momento: Neemia.
Lo sguardo era basso e la sua andatura decisa, in non troppo tempo il gruppo Langward avrebbe raggiunto la destinazione prefissata.SPOILER (clicca per visualizzare)*Parole: 389SPOILER (clicca per visualizzare)*Okay. Ci accontentiamo e ci spostiamo verso la zona indicata dal pescatore. L'obbiettivo del Gruppo Langward ora è trovare Picchio.SPOILER (clicca per visualizzare)*La mappa aggiornata. Evito di passare per Fondo delle Pulci quindi facciamo il giro largo.
*Primo spostamento [Dalla Fortezza Rossa al Porto]: Verde Chiaro
*Secondo spostamento [Dal porto a Picchio]: Verde Scuro
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Le cose non andarono come previsto una dona con una fasciatura vicino alla fronte si avvicinò al trio con intenti ostili mentre un uomo partì e la bloccò ma, le urla della donna attirarono l'attenzione dei presenti. Laenor e i soldati poterono notare diverse persone che si alzarono. Forse per vedere meglio la scena, forse pronti a intervenire. Una delle due guardie, cercando di capire cosa volesse fare ora il Longwaters che in modo calmo guardando la donna inizio a parlare "Dimmi tu che scateni la tua rabbia contro di noi dimmi, di chi pensi che sia la vera colpa di questa situazione? E vero gli eretici hanno devastato la capiale ma ditemi da quando il giovane drago rosso governa la città, ci fu mai un periodo stabile e di pace? O un periodo in cui la città non fu devastata? E il nostro caro re dov'era? " poi indicando i due soldati continuò "io e, soprattutto, abbiamo ucciso quei fanatici l'altra sera ma ciò non significa che loro siano i veri cattivi. Sono persone come lei e me che però per colpa del malgoverno del nostro Re hanno deciso di fare quello che hanno fatto. Se vuole sapere noi non siamo eretici ma se possiamo aiutare delle persone che hanno commesso dei crimini per colpa del nostro re l'ho facciamo." Infine parlando a tutte le persone nella taverna Laenor disse "Sapete tutti che questa è la verità, aprite i vostri occhi ora o questa citta è destinata a cadere per il malgoverno di cui voi non fate nulla"
Detto ciò Laenor decise che la mossa più prudente fosse uscire da quella taverna perciò ordino ai due soldati di seguirlo e si riunirono col resto del gruppo fuori. "Abbiamo appena lanciato un'esca ora vediamo se qualcuno abbocca in caso contrario andremo in un'altra taverna."SPOILER (clicca per visualizzare)304 parole. -
.Eldridge Langward • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Porto • Mattina
Ore 9:30
"Ah, Siete perspicace!" Disse il pescatore tuonando in una grassa risata mentre metteva definitivamente via quelle monete in saccoccia.
"Sì, alcuni di loro hanno anche chiesto di poter essere accompagnati via nave, ma siamo gente onesta noi, non potremmo agire mai contro l'interesse della nostra città!" Già, come no.
"Ma alcuni di loro possedevano anche delle piccole imbarcazioni proprie, le due che erano rimaste sono già partite!"
Cosa? Poteva essere possibile, le porte erano chiuse e la sicurezza era al massimo, possibile che due piccole imbarcazioni avessero lasciato il porto? O forse, il momento perfetto per partire era quando l'attacco era ancora in corso, sfruttando il caos che si era creato. Quel che era chiaro e che le informazioni dovevano essere riportate al loro centro di Fede e comando a Roccia del Drago.
"Oh, buona pesca, mio adorato Signore, e salutatemi il giovane picchio!" Un sorriso arcigno comparve sul suo volto. Era chiaro che non gli interessasse nulla dei convenevoli, la sua mente stava già navigando nei pensieri di come spendere quelle monete.Ore 10:15
Uff, che camminata!
Certo, Eldridge aveva cercato la sicurezza prima di tutto e questo gli fu di vantaggio perché non incontrarono alcunché che gli bloccasse il passaggio o provasse a rallentarli in qualche modo...però, già, attraversare tutta quella porzione di città aveva richiesto quasi un'ora di tempo.
Era anche passato vicino a dei punti dove erano state posizionate delle staffette ma non gli era giunta più alcuna informazione di successi da parte dei suoi altri due "cacciatori". Era ancora tutto in atto, dunque.
Quando giunsero più o meno al punto prestabilito, Eldridge non poté fare a meno che notare di quanto fosse tutto buio. Era giorno, è vero, eppure le costruzioni abitative si erano ammassate negli anni talmente tanto una sopra l'altra che avevano creato quasi un tetto sopra le strade. Travi di legno collegavano i tetti di molti edifici posti ai due lati delle strade e quelli che erano i tetti di una casa diventavano presto pavimenti per altre, tirate su con qualche mattone semplicemente appoggiato l'uno sugli altri. Non era difficile credere che le persone lì non vedessero mai nitidamente la forma del Sole.
"AHHHHHHHHHHHH!"
Un urlo agghiacciante provenne dalle spalle del nobile e della sua scorta. Era...Era una donna che stava andando a fuoco?
Sì, urlava e si dimenava come una pazza mentre le sue semplici vestaglie ardevano. In pochi secondi avrebbe raggiunto il gruppo e l'avrebbe perfino travolto vista la furia con cui correva.Laenor Longwaters • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Taverna • MattinaOre 9:35
Sicuramente l'esca era più che abbondante ma era ancora da capire che tipo di pesce avrebbe potuto abboccare: forse uno che sarebbe stato in grado di essere catturato in breve o uno che invece avrebbe finito per ingurgitare esca, amo, lenza e forse il suo pescatore?
Se a questa risposta a breve tutti avrebbero avuto una risposta, la donna infuriata sembrò non capire più nulla. Chi erano quelle persone che si dicevano così propense a perdonare i crimini perpetrati contro la Corona, addossandone tutta la colpa a chi la corona materiale la indossava veramente? Insomma, chi aveva davanti? Dei fanatici che avevano appena corretto il tiro delle loro affermazioni? Dei ribelli?
Poco aveva senso per chi aveva perso così tanto come lei.
Ella si dimenò talmente tanto che tirò un pugno e una manata sul naso del pover Hans, l'uomo che la stava trattenendo. Libera da quelle costrizioni, afferrò un coltellaccio piantato nel legno di un barile poco distante e lo lanciò dritto dritto verso lo sfortunato Longwaters.
Per fortuna di tutti, la signora sapeva ben poco di come si lanciassero delle lame appuntite e l'arma improvvisata finì quasi mezzo metro più lontano dal nobile e dai suoi due uomini, che si alzarono immediatamente in piedi.
Proprio in quell'impasse, alcune persone approfittarono per sgattaiolare via dalla taverna, probabilmente non volendo rogne.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora, se decidi di uscire dalla taverna come hai descritto poco fuori, contiamo anche le righe che scrivo di seguito, altrimenti ci fermiamo qua e decidi come comportarti. Una popolano che attenta alla vita di un nobile (per quanto lei non lo sappia...) ahia, situazione spinosa.
Se Lenor avesse voluto far finta di non aver visto nulla, si sarebbe velocemente ritirato fuori dalla taverna, seguito dai soldati, mentre però Hans aveva ripreso controllo della furia della donna.
Certo, non c'era pericolo maggiore di qualcuno che non aveva più nulla da perdere.
Eppure, in un angolo, ci fu uno spiraglio...era...un incappucciato? Già, era un uomo fermo e li stava osservando. Possedeva una lunga tunica grigia che copriva corpo e volto. I fanatici erano soliti essere vestiti allo stesso modo ma da quanto sapeva il ragazzo, indossavano sempre tuniche di colore più chiaro.Dorothea • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Fondo delle Pulci - Bordelli • MattinaOre 9:30
Già, quel posto era tanto squallido quanto il giorno precedente. Poteva cambiare tutto attorno a Fondo delle Pulci ma questo quartiere semrbava essere conservato in perpetuo da una maledizione: sporcizia, gente che vomitava per strada, donne che scaricavano le acque sporche dalle poche finestre che si trovavano sopra quelle strette strade. Ci voleva fegato ad abitare e soprattutto a sopravvivere in un luogo come quello, eppure non c'era luogo migliore per temprare i propri animi
"Ragazza, da quanto tempo" una donna con dei capelli grigiastri, mezzi bruciati e raccolti le prese il viso nella mano destra. Le dita erano come stiletti e s'affondarono su Dorothea con una velocità impressionate.
Era in abiti succinti ma la sua età avrebbe certamente attratto pochi clienti, o forse quelli con le fantasie più perverse.
Le mosse il viso prima a sinistra e poi a destra, scrutandone i dettagli.
"Sì, sì, sei tu, ti volevo acquistare tempo fa, sai? Tsk, saresti stata bene con noi"
A Dorothea quella persona e quella faccia non diceva nulla, ma d'altronde era così difficile credere che le povere vite delle prostitute di Approdo fossero mosse interamente da persone che probabilmente loro non avrebbero mai visto nella propria vita?
"Dicono che fai domande strane, ragazzina, ci tieni così tanto a morire, eh?"
Davanti a Dorothea ora si proponeva una prima scelta, rimanere lì e parlare con quella donna sperando sapesse qualcosa o cercare persone più affidabili a primo acchito? Il tempo correva.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 990
Avete tutti le vostre situazioni e le vostre decisioni da prendere. Ricordatevi che ogni cosa apre delle porte e ne chiude altre.
Termine: 21/2. -
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La donna infuriata sembrò non capire più nulla. Ella si dimenò talmente tanto che tirò un pugno e una manata sul naso del pover Hans, l'uomo che la stava trattenendo. Libera da quelle costrizioni, afferrò un coltellaccio piantato nel legno di un barile poco distante e lo lanciò dritto dritto verso lo sfortunato Longwaters. L'arma improvvisata finì quasi mezzo metro più lontano dal nobile e dai suoi due uomini, che si alzarono immediatamente in piedi.
<<signore! Sta bene? è ferito?>>
<<non sono ferito tranquillo.>> poi in direzione della donna <<vedo che qui non siamo graditi. Ragazzi andiamo via questi poveri sventurati sono condannati. FORZA!!
Uscendo dalla Taverna e riunitosi col gruppetto Laenor disse <<sono al contempo spaventato dal fatto che per poco rischiavo di avere un coltello nel corpo ma anche fiero di come quella donna abbia risposto a un possibile sostenitore dei baciastelle >>
Ma non cera tempo da perdere e bisognava discutere della prossima mossa quando, in un angolo, ci fu uno spiraglio...era...un incappucciato? Già, era un uomo fermo e li stava osservando. Possedeva una lunga tunica grigia che copriva corpo e volto. I fanatici erano soliti essere vestiti allo stesso modo ma da quanto sapeva il ragazzo, indossavano sempre tuniche di colore più chiaro.
Laenor a bassa voce disse e con lo sguardo fisso in una finestra della taverna <<lo vedete vero? Potrebbe non essere un fanatico ma magari sa qualcosa. Potrebbe essere il frutto del lavoro e del trambusto che abbiamo creato li dentro. Facciamo cosi io ora ci andrò a parlare voi bloccate qualsiasi strada percorribile nelle sue vicinanze in caso scappasse capito?>>
Aspettando che gli uomini si posizionassero e che l'uomo non si facesse venir qualche sospetto e scapasse Laenor quando tutti erano nelle loro posizioni si diresse verso l'uomo <<scusi, per caso sa dove ci sia qualche Taverna qui vicino in cui si possa stare in tranquillità a bere coi propri amici?>>SPOILER (clicca per visualizzare)320 Parole. -
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Era stata proprio una bella camminata quella che Eldridge e gli altri Cavalieri avevano appena terminato. Eldridge non era abituato a muoversi così tanto e velocemente, e la situazione complicata non lo aiutava di certo a trovare le energie e, proprio per questa ragione il ragazzo dovette fermarsi per qualche minuto prima di ripartire.
Fortunatamente, passati quei pochi minuti di riposo, la buona volontà del nobile lo motivò a proseguire nonostante la leggera fatica che ancora stava provando. Il tempo non si sarebbe di certo fermato per lui e neanche Neemia.
Nella breve pausa Eldridge colse l'occasione di riflettere sulle ultime parole del pescatore prima del saluto. I Fanatici possedevano già delle imbarcazioni ed erano pure riusciti a fuggire grazie a queste. << Dannazione... sono riusciti a prepararsi e a fuggire sotto i nostri occhi... la Capitale era sorvegliata ma... forse non abbastanza... Probabilmente hanno lasciato Approdo durante la tragedia... dev'essere andata così... però perché lasciare Neemia indietro... forse è stato lasciato indietro per errore... o forse è stato abbandonato intenzionalmente... e... se dovesse fuggire anche Neemia... dove andrà?... >> Tutto venne detto sottovoce; il Langward stava parlando con se stesso e questo lo aiutò a tenere in ordine i diversi pensieri che in quel momento frullavano nella sua testa. << Sono... sono convinto che altri Fanatici lo aspettano fuori dalle Mura della Capitale... non molto lontano da qui... dobbiamo impedirglielo ad ogni costo... non possiamo sbagliare, non ancor- >>
Improvvisamente il gruppo riuscì a udire delle urla strazianti provenire da dietro. Una donna stava andando a fuoco e agitava violentemente le braccia implorando aiuto. Eldridge rimase pietrificato. Cosa le aveva dato fuoco... o chi? Il Langward rimase per pochi secondi ad osservare la scena mentre le Guardie si prepararono. La donna si stava muovendo a gran velocita proprio nella loro direzione e dovevano agire in fretta.
Facendo qualche passo indietro, il Langward ordinò ad una delle Guardie di andare a cercare nelle vicinanze una tinozza d'acqua, mentre le altre vennero incaricate di fermare la donna. << F-Fermatela! Non fatele del male... siate delicati! >>
La scena divenne sempre più straziante per il ragazzo che dovette indietreggiare nuovamente portando le mani davanti agli occhi. << Vi prego spegnete quelle fiamme!... Qualcuno! Qualcuno ci aiuti!! >>
Eldridge in quel'attimo di caos non potè immaginare quanto tempo avrebbe impiegato la Guardia a trovare la tinozza d'acqua. Cercando di rendersi utile iniziò a gridare in cerca di aiuto. << Ho-... Sono disposto a pagarvi! Portateci dell'acqua, degli stracci e... e dei panni! Velocemente! >> E chissà se Picchio sarebbe accorso sentendo la voce del nobile.SPOILER (clicca per visualizzare)*Parole: 432SPOILER (clicca per visualizzare)*Spero che le Guardie riescano a tenere la situazione... nel frattempo ho chiesto aiuto in cambio di Oro. E spero che Picchio si faccia vivo con tutto il trambusto ahaha
Edited by Azama__ - 22/2/2023, 11:18. -
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Bordello di Fondo delle Pulci
La caccia era appena iniziata. Dorothea invitò, una alla volta, le colleghe prostitute ad avvicinarsi a lei per indagare circa la scomparsa del fanatico religioso, datosi alla fuga dopo aver appiccato un incendio nella Fortezza Rossa. Non ci volle molto prima che le voci iniziassero a diffondersi tra le pareti di legno ormai mezze marce e decadenti dell'edificio in cui ogni desiderio, persino il più perverso, veniva realizzato. Era un miracolo che quella catapecchia che qualcuno osava chiamare "casa" fosse ancora in piedi. In fondo in fondo, un qualche Dio doveva pur esistere...
Quando Dorothea pronunciò per la terza volta il nome "Neemia", una voce femminile proveniente dalle sue spalle attirò la sua attenzione:
<< Ragazza, da quanto tempo... >>
La prostitua si voltò di scatto. Un'anziana donna dai capelli grigi come la pece afferrò il suo viso. Le sue mani erano rugose e fredde come la pietra e le sue unghie taglienti le graffiarono le guance rossastre infilzandone la carne. Dall'abbigliamento che indossava, era evidente che si trattava di un'altra prostitua, ma Dorothea non l'aveva mai vista prima d'ora.
<< Sì, sì, sei tu, ti volevo acquistare tempo fa, sai? Saresti stata bene con noi... >>
Con noi? La ragazza non riusciva a capire a cosa si stesse riferendo. Chi erano questi "noi"?
<< Dicono che fai domande strane, ragazzina, ci tieni così tanto a morire, eh? >>
Dorothea era stata sciocca a esporsi in questo modo. Era evidente che un uomo dal calibro di Neemia, in grado di diventare un fantasma, potesse godere di un certo livello di protezione sul territorio. Il danno era ormai stato fatto, ma a questo punto come avrebbe dovuto reagire?
<< Avresti fatto un bell'investimento, sai? Si raccontano tante frottole in giro... >>
La giovane la buttò sull'ironia, dato che per quel che ne sapeva, potevano essercene altri come lei nel bordello.
<< Se mi lasci respirare possiamo andare a parlare in un luogo più... appartato, magari. >>SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 325/300
Riassunto: Dorothea viene colta alla sprovvista. Non sa bene come reagire e per il momento rimane sul vago prima di capire con chi ha a che fare.. -
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Eldridge Langward • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Fondo delle Pulci• MattinaOre 10:20
La donna sembrava preda a terribili dolori mentre si rotolava per terra. Forse credeva che quella mosso avrebbe potuto aiutarla a spegnere le fiamme ma avrebbe fatto ben poco perché ormai i vestiti avevano cominciato a fare ardere la pelle. Un soldato, scosso ma pronto, eseguì gli ordini di Eldridge e scomparve alla ricerca di una tinozza...ma dove la poteva trovare? un uomo aprì la porta delle propria casupola ma, vedendo quella scena, scomparve nuovamente all'interno dell'abitazione, non volendo in alcun modo interferire nella situazione.
Il giovane nobile aveva promesso soldi, ancora una volta, ma c'erano delle occasioni dove anche il vile denaro non poteva fare nulla. Quella sembrava una di quelle. Due passanti, un ragazzino con una giovane di qualche anno più grande si misero a gridare e scapparono anch'essi, ignorando completamente le richiesta di aiuto.
Uno dei soldati rimasti a difesa di Eldridge si strappo dai cordoni che lo tenevano attaccato il mantello e provo prima a sventolarlo, poi a sbatterlo sulla donna, che gridava a più non posso.
Passarono diversi momenti, dove occhi scrutavano ciò che stava accadendo ma nessuna figura si materializzava. In qualche modo i soldati riuscirono a spegnere le fiamme che avviluppavano la donna, che oramai non aveva più neanche voce per gridare.
A guardarla non si capiva nemmeno se essa possedesse più i vestiti, poiché era un misto di carne viva, sangue bruciato, ustioni e ossa che cominciava a sbucare dalla pelle.
Tremava, come se improvvisamente avesse freddo, e l'odore che emergeva non era dei migliori.
Eldridge poteva fare qualcosa?Laenor Longwaters • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Fuori dalla taverna • MattinaOre 9:40
Essere pronti era sempre la mossa migliore e gli accompagnatori di Laenor annuirono spostandosi e cercando di comprendere cosa volesse fare quella strana figura.
A suo vantaggio, o forse svantaggio, chissà, questo volto misterioso non intendeva però muoversi di un singolo centimetro.
Aspettò che il ragazzo si avvicinasse e anche quando questo iniziò a parlare, rimase immobile a fissarlo.
Ad un certo punto, aprì la mano e mostrò a Laenor un piccolo intreccio di corde. Impossibile per un fedele dei Sette Dei non riconoscere, per quanto stilizzata, la Stella a Sette Punte.
L'incappucciato non disse ancora niente, chiuse la mano nascondendo al suoi interno quel simbolo sacro e si voltò, cominciando a camminare verso la stradina, fiancheggiando un muro per non rimanere in mezzo.
Fondo delle Pulci era un intreccio di stradine e vicoli che molte volte si trasformavano in vicoli ciechi mentre in altre si allacciavano ad altre vie, che nemmeno si sapeva dove avessero inizio e fine.
Mandare i soldati a controllare quelle limitrofe era stata una buona idea? In quell'istante, Laenor non riusciva più a vedere nessuno dei suoi accompagnatori, dunque cosa poteva fare? Seguire il misterioso uomo e rischiare di rimanere da solo o procedere in altro modo?Dorothea • 11 gennaio 286 • Approdo del Re - Fondo delle Pulci - Bordelli • MattinaOre 9:40
"Uhmm"
La vecchia donna la scrutò ancora per qualche istante, poi mollò la presa e lasciò che Dorothea potesse di nuovo prendere controllo del proprio viso.
"Certo, ragazzina, certo, le strade di Fondo delle Pulci sembrano essere movimentate di questi giorni, e vorrei evitare che dessero fuoco anche a noi."
Cosa voleva dire quella frase?
Per quante storie strane avesse sentito nelle sue attività, Dorothea non aveva mai ricevuto notizie di donne o uomini dati alle fiamme per quei vicoli? C'entrava per caso qualcosa con l'attività di prostituzione? C'era qualcuno che le aveva prese di mira? Troppe domande e poche risposte, inoltre ciò che interessava per la sua missione aveva un nome ben specifico.
La donna potrò Dorothea in una casupola poco distante. Era puzzolente, poco illuminata e aveva un tavolo centrale con sette sedie tutte spostate e messe alla rinfusa. Sul tavolo c'erano alcune scodelle sporche, una di queste ancora con del brodame e un cucchiaio all'interno. Un'abitazione molto probabilmente, non dedita alle attività delle signore.
"Chiedi di Neemia, nevvero? Per quale motivo vuoi trovare quel pazzo fanatico, ragazza? Da quando in qua le prostitute si mettono alla ricerca di uomini come appartenessero alla guardia cittadina? E non provare a mentirmi dicendo che ti deve dei soldi per i vostri rapporti, poiché non me la berrei."
La donna si avvicinò ad una delle sedie e si posizionò su di essa, lasciando la giovane Dorothea in piedi.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 723
- Eldridge che fa? Prova ad alleviare in qualche modo i suoi dolori? Le offre una fine misericordiosa? Prova a vedere se dice qualcosa?
- Laenor segui l'incappucciato o preferisci ricongiungerti ai tuoi soldati?
- Dorothea sei a colloquio con l'anziana. Non si espone nemmeno lei per il momento
Termine: 5/3. -
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Laenor quando si diresse verso l'uomo e gli inizio a parlare non vide alcuna reazione e la figura rimase immobile e non disse nulla. Ad un certo punto, aprì la mano e mostrò a Laenor un piccolo intreccio di corde. Impossibile per un fedele dei Sette Dei non riconoscere, per quanto stilizzata, la Stella a Sette Punte.
L'incappucciato non disse ancora niente, chiuse la mano nascondendo al suoi interno quel simbolo sacro e si voltò, cominciando a camminare verso la stradina, fiancheggiando un muro per non rimanere in mezzo. La situazione qui per Laenor si faceva difficile poiché doveva decidere se proseguire da solo o ritrovarsi coi suoi uomini. sia l'una che l'altra opzione non era perseguibile per il giovane longwaters, perché nel primo caso avrebbe rischiato di finire in una trappola di qualche fanatico o ancora peggio di qualche anti-fanatico a caccia per vendetta nel secondo, invece, poteva farsi sfuggire un opportunità per catturare la sua preda tanto ambita, ma che fare? Rischiare la vita o il successo della missione? quelle strade gelide non davano idee quando all'interno della testa di Laneor qualcosa si accende. Dimmi un'attimo pensi veramente che ti segua cosi? Pensi veramente che sia cosi scemo da seguire un uomo senza garanzie soprattutto dopo quello che è successo dentro quella taverna? Se vuoi che ti segua innanzitutto un po' di educazione non farebbe male e poi qualche garanzia che seguiamo gli stessi ideali e soprattutto gli stessi dei idiota!!! Sappi che già dopo questo mi fai dubitare in una situazione del genere questa città è come una covo di vipere di cui il Fondo delle Pulci ne è il cuore. Se vuoi veramente che ti segua "compra la mia fiducia" o senno puoi pure proseguire la strada che stai percorrendo ma da solo
Laenor agendo cosi sperava in due cose: che l'uomo fece qualcosa che gli facesse capire le sue intenzioni e che magari qualche dei suoi uomini lo sentisse e raggiunse. Ma si chiede se la fortuna possa girare ancora a suo favore come in precedenza.SPOILER (clicca per visualizzare)341 parole. -
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Bordello di Fondo delle Pulci
Dopo qualche istante, l'anziana signora, che nell'udire il nome di Neemia uscire dalla bocca della giovane prostituta si era aizzata contro Dorothea come un mastino, lasciò la presa, permettendo alla ragazza di respirare.
<< Certo, ragazzina, certo, le strade di Fondo delle Pulci sembrano essere movimentate di questi giorni, e vorrei evitare che dessero fuoco anche a noi... >> proseguì la donna.
Di che diavolo stava parlando? Certo, scene di estrema violenza non erano così rare in quelle parti della città. Di notte, e nelle zone più malfamate anche di giorno, non era difficile assistere a rapine, omicidi e stupri. Tuttavia, mai prima d'ora Dorothea aveva sentito di persone date a fuoco ad Approdo del Re. C'entrava qualcosa in culto diffuso da Illyria? I suoi seguaci volevano forse punire le prostitute, ritenute impure, "purificandole" con le fiamme? Le domande erano tante e troppo poche erano le risposte.
L'anziana iniziava a diventare impaziente, voleva sapere a tutti i costi per quale motivo Dorothea stesse cercando il fanatico religioso che aveva dato fuoco alla Fortezza Rossa, la sede della più nobile famiglia occidentale. Così, la trascinò per il braccio fino a un edificio diroccato a pochi metri dalla casa del piacere presso cui la giovane era impiegata. Si trattava di un palazzo evanescente, dall'odore sgradevole e immerso nell'oscurità dei vicoli stretti di Fondo delle Pulci. Se fosse successo qualcosa a Dorothea in quel posto dimenticato persino dagli Dei, le sue colleghe avrebbero trovato la sua carne putrefatta dopo intere settimane.Edificio misterioso a Fondo delle Pulci
L'anziana signora prese posto su una delle sette sedie disordinatamente disposte intorno a un grande tavolo di legno polveroso e avvolto da ragnatele. Delle ciotole sporche contenenti del brodame tra il grigio e il marrone decoravano la tavola.
<< Chiedi di Neemia, nevvero? Per quale motivo vuoi trovare quel pazzo fanatico, ragazza? Da quando in qua le prostitute si mettono alla ricerca di uomini come appartenessero alla Guardia Cittadina? E non provare a mentirmi dicendo che ti deve dei soldi per i vostri rapporti, poiché non me la berrei... >>
Dopo tutto Dorothea aveva ricevuto un'ottima notizia: definendo Neemia un "pazzo fanatico", era abbastanza evidente che quella vecchia non potesse essere a sua volta una seguace di quel culto omicida. Forse allora poteva aiutarla a trovarlo e consegnarlo alla giustizia, in cambio di una fetta del compenso, naturalmente. Certo, non avrebbe fatto molto piacere alla prostitua rinunciare a parte del suo bottino, ma purtroppo non c'erano altre soluzioni.
<< La Guardia Reale sa essere molto generosa con chi dimostra di essere leale alla Corona... >> concluse Dorothea sorridendo, lasciano intendere che se anche lei si fosse unita alla ricerca del criminale, in caso di successo avrebbe certamente ricevuto una ricompensa.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 459. -
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<< Oh misericordia... >> Sussurrò Eldridge muovendo di poco il dita che coprivano gli occhi. Ciò che vide successivamente lo portò quasi alla nausea. La pelle della donna era completamente arsa e sanguinante, alcune ossa del corpo iniziavano a sbucare. Stesa a terra ella tremava, quasi come se avesse freddo. Una scena allo stesso tempo forte e ripugnante che mise alla prova il nobile Langward. I suoi occhi si bagnarono di fronte a tanta sofferenza. Quelle urla strazianti, quelle continue richieste di aiuto completamente ignorate dai passanti...
<< Guardie... lasciate che io veda... >> Disse Eldridge avvicinandosi lentamente al corpo quasi esanime della donna. La guardò con gli occhi terrorizzati e la bocca che tremava, impaurita anch'essa nel pronunciare delle parole. Ci volle qualche secondo prima che il nobile riuscisse a dire qualcosa.
<< Riesci... riesci a sentirmi... ? >> Eldridge si inginocchiò vicino a lei, proprio come aveva fatto con suo padre il giorno prima. << Ti prego... resisti... manderò immediatamente una delle Guardie a chiamare aiuto... ti scongiuro... per gli Dei, per il Nostro Re... resisti... >> Quelle parole avrebbero fatto davvero la differenza? Eldridge doveva agire al più presto.
<< Guardie... uno di voi vada immediatamente a lasciare informazioni al gruppo-staffetta più vicino... e chiedete se qualcuno di loro può recarsi nell'immediato alla Fortezza... e di chiamare un Maestro... questa donna sta morendo e non... non abbiamo così tento tempo... tornate da noi al più presto... >> La situazione aveva appena appesantito ancor di più quella giornata già abbastanza intensa di suo.
L'unica cosa che Eldridge poté fare era rimanere al fianco di quella donna e aiutarla a sopportare quel dolore lancinante. Non l'avrebbe lasciata sola... mai e poi mai. In quel momento il Langward si chiese se gli altri due gruppi fossero già a buon punto, volle sperarlo mentre accarezzava con lo sguardo il volto bruciato della povera donna. << Chi ha potuto farti una cosa simile...? >>SPOILER (clicca per visualizzare)*Parole: 321SPOILER (clicca per visualizzare)*Non so precisamente quante Guardie ho con me. In ogni caso ne mando una a informare il Gruppo-Staffetta più vicino. Uno tra loro ha il dovere di recarsi a Fortezza Rossa per chiamare un Maestro o qualcuno che possa occuparsi della donna.
Il Gruppo-Staffetta più vicino a noi quindi potrà dare agli altri membri impegnati nella ricerca tutte le informazioni raccolte dal Gruppo Langward..
Guardie e LadriQuest Laenor + Eldridge |
