Jayna Westerling

Cosmopolitismo V

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    Requisiti: Diplomazia 20, non hai il tratto Arbitrario
    Ricompense: Cosmopolitismo 5, 8 punti esperienza, +15 affinità Cultura Uomini di Ferro
    Tratto: Intendente (+25% pe da add di economia, -25% pe da altri add)
    Parole: 1470


    Jayna Westerling • Fine marzo 283 AA (quasi 13 anni) • The Crag, Terre dell’Ovest
    In un giorno di fine marzo Lady Sybell aveva approcciato di nuovo la figlia; si era sincerata con Maestro Waylar che avesse seguito tutte le lezioni di storia del Continente Occidentale, e voleva essere sicura di passarle un’ultima lezione. ”L’ultima cultura presente a Westeros di cui ancora non abbiamo parlato è quella degli Uomini di Ferro” iniziò la donna.
    ”Abitano le Isole di Ferro, un arcipelago che si trova a nord-ovest delle Terre dell’Ovest. Fino alla Conquista di Aegon furono governate dai Re delle Isole di Ferro e poi brevemente dai Re delle Isole e dei Fiumi con Harren Hoare. Attualmente le Isole sono governate dalla Casa Greyjoy dal loro castello di Pyke”
    Lady Sybell annuì. ”Tutto corretto.
    Le Isole di Ferro ospitano un feroce popolo di marinai che si autodefinisce Uomini di Ferro. Mentre alcuni dicono che l’arcipelago prende il nome dall’abbondante presenza di minerale di ferro presente sulle isole, gli Uomini di Ferro affermano invece che prende il nome dalla loro stessa natura inflessibile. Si dice spesso che ogni capitano sia un Re a bordo della propria nave, per questo le Isole sono chiamate anche “La Terra dei Diecimila Re”.
    Gli Uomini di Ferro sono gente di mare, e a molti non piace rimanere lontani dal mare troppo a lungo. Anche i sacerdoti del Dio Abissale raramente si allontanano dal mare. Gli Uomini di Ferro sono considerati indipendenti, feroci e talvolta crudeli. Vivono in una terra aspra e non nutrono alcun amore per i popoli del Continente Occidentale, che considerano deboli.

    La Fede dei Sette e gli Antichi Dei trovano poco favore presso gli Uomini di Ferro, poiché la loro fedeltà è data al loro Dio Abissale. A causa della scarsità della Fede, i cavalieri sono molto rari.
    Gli Uomini di Ferro venerano il Dio Abissale. Egli è visto come il creatore dei mari e padre degli Uomini di Ferro, che credono di provenire dalle sue sale d’acqua. Si dice che il Dio Abissale abbia creato gli Uomini di Ferro a sua somiglianza, per saccheggiare, stuprare, fondare regni, far conoscere i loro nomi nel fuoco, nel sangue e nelle canzoni e mantenere il dominio su tutte le acque. Alcuni Uomini di Ferro credono nel ritorno all’Antica Via, l’antico stile di vita che prevedeva il saccheggio e, così, il pagamento del prezzo del ferro.

    Gli Uomini di Ferro credono che il Dio Abissale sia contrastato dal Dio della Tempesta. Questa divinità maligna abita nel cielo e ha odio per gli uomini e tutte le loro opere. Il Dio della Tempesta risiede in una sala fatta di nuvole, e invia venti crudeli, piogge sferzanti, tuoni e fulmini sugli uomini. Si dice che il Dio Abissale e il Dio della Tempesta siano stati in guerra l’uno contro l’altro per “millemila anni”.
    Gli Uomini di Ferro credono anche che il Dio Abissale abbia meno potere quanto più essi sono lontani dal mare. Anche in strane terre dove si adorano altri dei, alcuni Uomini di Ferro credono che una grande quantità di uomini annegati dia forza al Dio Abissale nella zona.

    Il credo del Dio Abissale risale a prima della venuta degli Andali, sebbene gli Andali abbiano fatto molteplici tentativi di soppiantarla con i Sette, tutti falliti.
    Il Dio Abissale non ha templi, libri sacri o idoli. I sacerdoti del Dio Abissale vagano costantemente per le Isole di Ferro senza una dimora fissa, anche se non si allontanano mai dal mare. I Lord e i contadini delle isole sono obbligati a dare loro vitto e alloggio. I sacerdoti possono esercitare un potere considerevole sugli Uomini di Ferro. Aspetti importanti della religione del Dio Abissale includono annegare un uomo e poi riportarlo indietro con il bacio della vita, il sacrificio di sangue usando schiavi, o sacrificare una persona annegandolo, preferibilmente in acqua salata. I loro accoliti sono conosciuti come uomini annegati.
    Quando un Uomo di Ferro muore, il suo corpo viene affidato al mare. Gli Uomini di Ferro credono che “nessun vero figlio del mare vorrebbe marcire sottoterra” poiché ciò lo renderebbe incapace di trovare le sale acquose del Dio Abissale. Si ritiene che il defunto possa bere e banchettare in queste sale per tutta l’eternità, con sirene che assistono a ogni suo desiderio.

    Il prezzo del ferro nella cultura degli Uomini di Ferro si riferisce ai guerrieri che acquisiscono possedimenti prendendoli da avversari sconfitti, piuttosto che acquistare oggetti con valuta, che è indicato come il prezzo dell’oro. È strettamente associato all’Antica Via di razziare e saccheggiare degli Uomini di Ferro. Schiavi e mogli di sale si acquisiscono solo attraverso il saccheggio, mai attraverso le transazioni.
    Gli schiavi degli Uomini di Ferro non sono schiavi nel senso stretto del termine poiché non possono essere venduti e non possono essere ottenuti pagando il “prezzo dell’oro”. A differenza di altri posti in Essos dove esiste la schiavitù, per gli Uomini di Ferro i figli degli schiavi sono liberi se nascono nelle Isole di Ferro, sebbene alcuni Uomini di Ferro credano che i bambini debbano essere ancora dedicati al Dio Abissale. I figli degli schiavi non possono essere sottratti ai loro genitori fino a quando non hanno almeno sette anni, l’età in cui la maggior parte degli Uomini di Ferro inizia un apprendistato o si unisce a un equipaggio.
    Gli schiavi sono usati per l’agricoltura e l’estrazione mineraria, attività che gli Uomini di Ferro considerano inadatte agli uomini liberi. Gli schiavi istruiti sono apprezzati dagli Uomini di Ferro come amministratori, tutori e scrivani, come anche gli schiavi artigiani. Alcuni sacerdoti del Dio Abissale sono noti per sacrificare schiavi al Dio tagliando loro la gola e donando i loro corpi al mare.
    Nella cultura degli Uomini di Ferro, una moglie di sale è una concubina. Sono le donne rapite dagli Uomini di Ferro durante le razzie. Un Uomo di Ferro può avere diverse mogli di sale, ma solo una “moglie di roccia”, che deve appartenere alla sua stessa cultura. Le mogli di sale sono legate ai loro rapitori in una cerimonia religiosa, sebbene sia considerata una cerimonia minore rispetto a quella della loro moglie di roccia. Il numero di mogli salate è per un Uomo di Ferro un simbolo di status e virilità.
    A differenza delle amanti dorniane, le mogli di sale hanno uno status basso nella società delle Isole di Ferro, allo stesso livello degli schiavi. Non sono, tuttavia, considerate puttane o schiave, e i loro figli possono persino ereditare proprietà o terre al posto degli eredi veri nati dalla moglie di roccia di un Uomo di Ferro. Un esempio è Lord Toron Greyjoy, il figlio di sale di Lord Dalton Greyjoy, il quale morì senza aver preso una moglie di roccia; tuttavia, alla morte di suo padre scoppiò una guerra di successione nelle Isole di Ferro.
    Le Casate che discendono dalle mogli del sale, come i Codd e gli Humbles, sono disprezzate dai membri delle Casate più antiche degli Uomini di Ferro.
    Analogamente ai Clan delle Montagne della Luna, alcuni capi di case nobiliari delle Isole di Ferro non usano il titolo di “Lord”, dato che è un titolo che viene utilizzato dagli abitanti delle “terre verdi” del resto del Continente Occidentale che loro considerano deboli, ma sono indicati solo con il nome della loro casata, come “lo Sparr” e “lo Stonehouse”.
    Gli Uomini di Ferro di spicco che hanno maggiori legami con la terraferma hanno maggiori probabilità di essere assistiti da Maestri, cantori e cavalieri piuttosto che da schiavi o mogli di sale.

    Le Isole sono rade e rocciose con un terreno magro e sassoso che rende difficile l’agricoltura per il popolino, che spesso deve fare a meno di quegli animali che potrebbero facilitare il lavoro, come buoi o cavalli. Sebbene le loro miniere non producano i medesimi metalli preziosi che si trovano qui nelle Terre dell’Ovest, il Ferro abbonda nelle Isole. Si possono ottenere anche piombo e stagno. La maggior parte degli Uomini di Ferro ritiene che il lavoro pericoloso e massacrante richiesto per estrarre questi metalli sia un lavoro adatto solo agli schiavi. Con così poche ricchezze sulle isole stesse, non è difficile capire perché gli Uomini di Ferro del passato si dedicassero alle razzie. L’Arcimaestro Haereg suggerisce che il bisogno di legna sia stata la prima cosa che ha spinto gli Uomini di Ferro a razziare la terraferma.
    Le Isole di Ferro possono chiamare alle armi circa ventimila uomini e cinquecento navi lunghe.naturalmente la vera forza degli Uomini di Ferro consiste nella Flotta di Ferro, che è composta da cento navi che sono tre volte più grandi della nave lunga standard. Le uniche flotte paragonabili a quelle delle Isole di Ferro sono la flotta reale nelle Terre della Corona e la flotta Redwyne ad Arbor”

    In sostanza, pensava Jayna tirando le fila di quanto dettole dalla madre, gli Uomini di Ferro erano il tipo di persona che non avrebbe mai voluto incontrare.
     
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    Ottieni "Cosmopolitismo Lv.5"
     
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