Guitto
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Parlato Dahor Hoth
Parlato Isaac
" Lo vedi quello? " Dahor Hoth indicava nella vasta strada del porto viola, situato ad ovest del palazzo del signore del mare, un uomo abbastanza attempato che viaggiava a rilento " quello è uno dei miglior modi di camuffarsi, devi capire che più ti copri, più ti invecchi e meno sarai considerato una minaccia da altri ".
Era una giornata limpida, senza tracce alcuna di nuvole, Il sole brillava sull"acciottolato e sulle teste dei passanti rendendo tutto il contorno più lucente. Nonostante ciò la mattinata manteneva una freschezza accolta dalla brezza marina che li accanto donava un senso di pace e rilassatezza per buona parte di Braavos. Le persone incalzavano la loro routine non curandosi di niente e di nessuno mentre Isaac e Dahor, in veste di maestro, le scrutavano molto attentamente. Se ne stavano ai margini della strada acciottolata del porto mentre il ragazzo braavosiano, con delle tasche più abbondanti del solito, era intento a chiedere consigli sul mantenersi discreto ed invisibile considerando che nell'ultima sua apparizione non lo era stato affatto. " Come primo avvertimento se ti vuoi davvero cimentare in tale pratica è quello di guardarti intorno, di capire bene dove ti trovi e di informarti accuratamente su dove andrai a cacciarti quando ti camuffi " sospirava, tirava aria con i denti e parlava molto lento " mi sono probabilmente spiegato male, forse, intendo che devi informarti sugli usi quotidiani di dove andrai ad intrufolarti, credo e sono convinto che il travestimento possa funzionare bene o male ovunque ma da solo non basta, per farlo funzionare dovrai far credere agli altri che tu sia chiunque tu voglia ma devi essere molto bravo nel farlo, più hai a che fare con ambienti rozzi e poveri più sarà facile, diversamente se volessi fregare il re dei quattro regni jn persona, ovviamente sarà quasi impossibile " con gli occhi gelava Isaac che di contro abbassò un pochino la testa per distogliere lo sguardo. " Se vuoi passare inosservato in questo posto ti basterà vestirti da persona anziana, coprirti a metà il viso, camminare un po' ingobbito, passi lenti, voce rauca... " alzò le spalle " insomma più sarai simile alla persona che vuoi essere in tutto e per tutto e più sarai convincente ".
Isaac che era piuttosto silenzioso fece un cenno con la testa prima di ribattere "si bè come camuffarmi da vecchio è abbastanza semplice immagino..." scrutava l'anziano prima indicato e alzò un sopracciglio, non ci vedeva niente di troppo difficile. " È qui che ti sbagli... " scosse la testa Dahor " è molto semplice imitare un vecchio, farci una gobba finta, qualche bestemmia rauca e diverse imprecazioni, ma al contrario è molto difficile travestirsi da lui, impersonare qualsiasi altra persona all'infuori di te stesso è già difficile per natura, poi immagino che non tu non voglia imparare questo solo per divertirti, quindi dovrai essere capace di camuffarti in circostanze di pressione, quindi magari da ferito o da quasi scoperto dover comunque mantenere lo stesso profilo senza cadere vittima del panico... " gli sorrise " come vedi una cosa è imitare ed un'altra è camuffarsi. " fece calare qualche istante di silenzio, lui parlava sempre in tono calmo e dava sempre modo di rispondere ai vari interlocutori. "Hai ragione..." ammise il ragazzo rispondendo con lo stesso tono pacato dell'altro, prendendo esempio "mi è capitato di recente di affrontare situazioni complesse e reagire in modo sbagliato, o quanto meno in modo non completamente esatto.". Dahor annuì " infatti quello che ti consiglio è di non limitarti ad imitare ma studiare alla perfezione il personaggio che vuoi creare o ricreare, questa è la soluzione. " fecero passare qualche attimo, l'anziano uomo preso di mira stava ora sfilando a passo decisamente lento davanti a loro che lo seguirono distrattamente. " come dicevo... " ripristinata la normalità continuò " oltre a studiare bene come già detto cosa andrai a impersonare è molto importante distinguere le situazioni, più avrai un camuffamento dozzinale più sarà semplice, così come è di aiuto farlo in pieno giorno, in strada con tante persone in giro o in taverne, bordelli con altrettanta abbandonza di crani, meglio se uomini ubriachi o con una pulsazione di sangue particolare. " socchiuse gli occhi " è più facile fregare una persona se non completamente lucida per l'alcol o per le donne, ma questo non devo di certo venirtelo a raccontare io" di nuovo lo guardò sorridente e malizioso. "no di certo" rispose velocemente Isaac con un sorriso di risposta abbastanza evidente, nelle città libere si cresceva in fretta " a dir la verità se fossi stata donna avresti avuto più possibilità in quel senso" scrollò le spalle. "Devi essere convincente, in ogni maledetta situazione ed in qualsiasi evenienza devi essere convincente, non devi tirarti indietro, se hai iniziato una cosa la porti alla fine e se non riesci a convincere qualcuno lo uccidi, non ti devi rivelare, se non ti credono non fargli comunque capire chi tu sia, lasciagli almeno il dubbio, chiaro?" aveva cambiato tono non appariva più calmo e pacato come tutto il resto del tempo ma era duro e deciso, convincente. "ho capito " rispose Isaac, affrontò lo sguardo altrui e rimase perfettamente diritto con il corpo non lasciando trapelare emozioni. " penso tu abbia capito come ci si deve comportare, adesso ti servirà solo molta pratica da fare, parti da cose più semplici e poi arriva alle cose più ardue con cautela e devi essere molto attento a non esagerare mai " Isaac rispose con un cenno della testa ed una strizzata con l'occhio sinistro " probabilmente un giorno di questi potresti trovarmi a capo della banca di ferro " scherzò il ragazzo "si impalato ad una picca forse " replicò l'altro non proprio con lo stesso umore giocoso.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Dahor Hoth
