Posts written by Red Typhoon

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    Benvenuto e buon divertimento :)
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    Narrato Parlato Pensato Parlato altrui

    Maestro Norris, un vecchietto arzillo dallo sguardo gentile a disposizione della Casa della Pioggia. Art lo osservava mentre quest'ultimo stava srotolando il pezzo di carta tolta dalla zampa di corvo viaggiatore. Aveva visto diverse volte quel vecchietto con quei suoi anelli al collo e si era incuriosito. Aveva chiesto al padre informazioni su di lui ma venne liquidato in fretta, gli disse di rivolgersi direttamente al vecchio maestro cosi magari avrebbe anche imparato qualcosa di utile. Ed eccolo lì, di fonte a quella persona appesantita dai vari anelli di differenti metalli che portava al collo. Il Maestro Norris, finito di svolgere il suo compito, si rivolse al ragazzo. E questo che ti interessava sapere disse indicando ciò che portava al collo questi anelli di metallo? Art annuì con la testa, ma sapeva già che non se la sarebbe cavata con una semplice spiegazione. Sai che cosa sono? Art guardò curioso gli anelli indicati dal maestro. Oro giallo, argento, ferro scuro No, no.. disse il vecchietto con voce gentile scuotendo la testa non è questo che intendevo, sai cosa significano? Preso alla sprovvista, Art si bloccò per un momento, infine rispose di no.Meglio partire dall'inizio allora! E cosi ebbe inizio la spiegazione del Maestro Norris.

    Essere un maestro della Cittadella significa diventare uno studioso prima di tutto, siamo un ordine di guaritori, messaggeri, scrittori e tutti abbiamo appreso queste discipline o alcune di esse alla Cittadella. Sembrava quasi una frase fatta, il giovane ragazzo si chiese se cosi iniziavano tutti i maestri mentre si accingevano a parlare di quello che sono e cosa fanno. Tuttavia fu qualcos'altro ad attirare la sua attenzione. Cittadella? E il posto dove gli uomini vengono istruiti da quanto arrivano come Novizi fino a quando raggiungono lo stato di Maestri. Dove si trova? Si trova a Vecchia città e anticipando la prossima domanda del figlio del Lord continuò Vecchia Città è una delle città più grandi nonché la più antica del Continente Occidentale. Il vecchietto lanciò uno sguardo ad Art esortandolo a non fare altre domande, ma che continuasse ad ascoltare. Una volta diventato Maestro si viene assegnati ad una Casa Nobiliare nella quale diventiamo mentori, guaritori e consiglieri restando fedeli a quella famiglia. Il maestro che presta il proprio servizio presso il Re alla Fortezza Rossa è conosciuto con il titolo di Gran Maestro, il quale fa parte anche del Concilio Ristretto e deve la usa lealtà prima di tutto al reame piuttosto che al Re. Art fece una piccola smorfia, dubitava che qualcuno come un maestro potesse opporsi liberamente al Re, probabilmente avrebbe cercato di fargli comprendere il proprio punto di vista per poi eseguire l'ordine del sovrano qualunque esso fosse. Maestro Norris stava continuando parlando di Arcimaestri. Gli Arcimaestri sono invece coloro che padroneggiano una determinata materia e possono donare gli anelli della stessa che rappresentano il raggiungimento di quel traguardo a coloro che sono così talentuosi da raggiungerlo e sono sempre loro a scegliere il Gran Maestro e a dirigere la Cittadella. Il vecchietto fece una pausa, sembrava stesse cercando di ricordare qualcosa . Art sbadigliò, stava cominciando ad annoiarsi e non aveva ancora saputo il perché il Maestro Norris portava quella collana di anelli. Gli anelli Maestro.. Disse il ragazzo facendo tornare il vecchio alla realtà. Sai che a volte veniamo chiamati Cavalieri della Mente!? Artanis ragionò un attimo su quella affermazione, ma si rese conto che non gli importava più di tanto. Dal suo punto di vista si trattava di una semplice esagerazione. Ha importanza come venite chiamati? Anche tu, vieni chiamato soltanto Maestro Norris. Il vecchio accennò di sì con la testa. Vedi Artanis, il Maestro che ha forgiato la catena, viene privato del suo cognome e viene riconosciuto esclusivamente con il suo primo nome. La catena, finalmente si stava per parlare della catena. Il vecchietto si rigirò fra le dita alcuni anelli che componevano la sua collana. Sembra pesante.. Lo è.. rispose Maestro Norris guardando il ragazzo Una volta in possesso della Catena, vuol dire che i Maestri non servono più se stessi, ma sono a servizio dei Sette Regni. Non era quello che Art aveva inteso come pesante ma il maestro non sembrava essersene accorto ed il ragazzo non disse altro, ma lasciò che il maestro continuasse. Vengono usati diversi tipi di metallo: Il ferro scuro è per i corvi, poi c’è l’ottone, il bronzo rappresenta l’astronomia, il rame la storia, l’elettro l’astrologia, l’oro giallo l’economia, il ferro la guerra, poi ci sono il peltro, il platino, l’oro rosso, l’argento per medicina e guarigione, l’acciaio, lo staglio e poi c'è l’acciaio di Valyria per magia e occulto, solo un maestro su cento possiede quest’ultimo anello, lo studio della magia non piace molto ai Maestri ed alcuni sono categoricamente contro di essa e i suoi usi nel Continente Occidentale.

    Appreso ciò per cui era venuto, Art sembrò perdere completamente interesse per tutto il resto ma rimase comunque ad ascoltare la restante spiegazione del vecchietto dai capelli bianchi fino alla fine. Se mai avesse avuto bisogno in futuro, sapeva a chi rivolgersi . Ringraziò suo padre nella sua mente per averlo mandato dal maestro. Finita la lezione dal Maestro Norris, il giovane Art si alzò dalla sedia e dopo aver ringraziato il vecchio, abbandonò la stanza lasciando che il Maestro tornasse alle sue faccende mentre lui avrebbe fatto altrettanto. Mi chiedo se lui sappia usare la magia, non ho visto nessun anello di acciaio di valyria, però non si mostra sempre tutte le carte che si ha, alcune sono nascoste nella manica ehheheh quella tunica è piena di tasche...chissà..


    parole: 927
    tratto marziale;
    5 p.e. base
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    Narrato Parlato Pensato Parlato altrui

    Si ritrovò di fronte al cavaliere, Ser Redmund il quale era impegnato ad addestrare delle nuove reclute all'uso delle armi. Giovane Artanis, sarai dei nostri oggi? Chiese il cavaliere abbozzando mezzo sorriso. Il ragazzo stava passando da quelle parti, non per caso ma quasi, voleva solo vedere come andavano le cose in giro per il castello. Inclino la testa da un lato osservando due ragazzi che duellavano con spade di legno. Si, perchè no! Non aveva altri progetti per la giornata ed imparare a combattere e affinare le proprie abilità serve sempre. Molto bene, lì puoi trovare dell'equipaggiamento utile a questa situazione. disse indicando ad Artanis il tavolo a una decina di metri di distanza. Il ragazzo ringraziò con un cenno della testa e si dirisse verso il tavolo. Scelse una pettorina simile a quelle che stavano indossando quelli che si stava allenando in quel momento e la indossò legando i lacci non troppo stretti. mosse le braccia in avanti e poi all'indietro per vedere se la pettorina era stretta abbastanza senza intaccare la usa mobilità, decise che poteva andare bene. Continuò osservando i pezzi di legno a forma di spada disposti sul tavolo, per il momento le altre armi erano precluse dal suo allenamento. Scelse una non troppo pesante e ritornò dal cavaliere confermando di essere pronto.
    Bene, partiamo dall'inizio con una breve infarinatura di come va utilizzata una spada. Sai cosa devi fare con quella? domandò al ragazzo. Artanis guardò prima il pezzo di legno poi Ser Redmund. Colpire l'avversario.. Rispose pensando al perché di quella domando cercando di capire se c'erano altri utilizzi per una spada. Esatto! Ma non solo, serve anche per intercettare i colpi dell'avversario, indifferente dall'arma che usa. Lo sguardo pensieroso di Art (diminutivo di Artanis) si posò sul cavaliere. Anche le frecce? Ser Redmund fu colto un po' alla sprovvista da quella domanda, ma non lo diede a vedere. Dipende da molti fattori, ma sì, è possibile, ma non è questo su quello che ti devi concentrare al momento. Va bene, è su che cosa devo concentrarmi al momento? Chiese Art impaziente ed un po' stanco di parlare, voleva un po' di azione. Il cavaliere chiamò una persona molto più avanti con gli anni di Art. Vi allenerete insieme Disse senza chiedere il parere di nessuno dei due. Proverete a colpirvi uno alla volta, inizi tu disse rivolgendosi al mio inaspettato avversario. E tu, Artanis dovrai parare, dopodiché invertirete i ruoli. Art annuì con la testa e cosi fece anche l'altro. Sotto lo sguardo vigile del cavaliere Ser Redmund, i due presero posizione pronti a iniziare il duello. Iniziate!

    Un fendente dall'alto verso il basso, portato a due mani, si stava avvicinando inesorabilmente verso la testa di Art, figlio del Lord Casper Wylde, Lord di Casa della Pioggia. Più d'istinto che d'iniziativa, il giovane ragazzo frappose tra la spada di legno nemica e la sua testa la sua arma per intercettare il colpo dell'avversario. Le spade di legno impattarono una sull'altra producendo un suono secco. Art piegò leggermente le ginocchia abbassandosi un poco parando il colpo. l'avversario ritrasse l'arma, ora toccava al figlio del Lord lanciare un attacco. Senza perdere tempo si lanciò all'attacco portando il piede destro in avanti, ed impugnando l'arma soltanto con la mano destra, il ragazzo lanciò un fendente in orizzontale verso il fianco sinistro del collega d'allenamento. il colpo fu parato anche se con un po' di difficoltà, era riuscito, portando la spada di legno tenuta saldamente con entrambe le mani, a frapporla tra il suo fianco e l'attacco di Art. Entrambi lasciarono cadere i pezzi di legno, le vibrazioni si erano trasmesse alle loro braccia. Dovete essere decisi quando impugnate delle armi, in un combattimento vero, una cosa del genere può portarvi alla morte! La voce imperiosa e severa del cavaliere si sparse per il campo d'allenamento mettendo in soggezione tutti i suoi allievi. Art fece una smorfia e riprese la spada di legno mentre davanti a lui prendeva posto un altro avversario, Ser Redmund aveva scelto un altra persona contro cui il giovane doveva misurarsi. L'addestramento continuò ancora per un bel po. Non riuscì a parare tutti i colpi, ma allo stesso modo riuscì a mettere anche lui diversi colpi a segno. Glia avversari cambiarono un'altro paio di volte, sempre su richiesta di Ser Redmund, il quale ogni tanto fermava gli scontri dando indicazioni su come impugnare meglio l'arma o come portare al meglio un'attacco.

    Stai bene? Gli chiese il cavaliere. Solo un po' affaticato.. Rispose Art senza accennare ai vari lividi che gli davano fastidio. Si tolse la pettorina e la rispose sul tavolo insieme alla spada di legno che sarebbe servita a qualcuno che si sarebbe allenato dopo di lui. Quando ci onorerai di nuovo delle tua presenza? Art non capì se lo prendeva in giro o era una domanda seria. Scrollò le spalle per poi rispondere. Vedrò. Si allontanò dal campo di addestramento prendendo la strada verso il mare mentre nella sua testa diversi pensieri affioravano, la maggior parte di loro erano incentrati sul allenamento appena sostenuto, su varie posizioni che aveva assunto mentre parava i colpi o su quando era partito all'attacco. Sulla via che conduceva verso il mare, si poteva vedere il giovane Artanis che ogni tanto si fermava e assumeva qualche posizione mentre cercava di fermare qualche colpo invisibile con una spada, anche quella invisibile. Finalmente davanti a lui il mare, una bella nuotata per togliersi di dosso il sudore e alleviare i fastidi dei lividi.

    parole: 916
    tratto marziale;
    5 p.e. base
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    Molti anni sono passati da allora. Artanis era solo un ragazzo quando chiese al padre di comprarli un pugnale. Lord Casper aveva aveva portato il figlio con sé mentre visitava il porto, delle navi avevano attraccato da poco ed i mercanti avevano subito installato delle bancarelle per vendere e scambiare i loro prodotti. Su una di quelle bancarelle, il giovane aveva notato il pugnale custodito nel fodero di pelle per cintura multi posizione (vita può essere posizionato orizzontalmente o verticalmente) e lo voleva, aveva visto qualcosa del genere ad un cacciatore che era rientrato al castello una sera con i suoi uomini che trasportavano un cinghiale privo di vita. Gli aveva chiesto come aveva fatto e quest'ultimo gli indicò il pugnale che portava alla cintura, il fodero era uguale a quello che stava osservando su quella bancarella. Se vuoi un pugnale, lo avrai, ma prima dovrai imparare a usarlo.

    Ser Redmund osservò il ragazzo che avanzava incerto verso di lui. Durante il ritorno dal porto, Artanis aveva tempestato di domande suo padre su come usare il pugnale e a che cosa serve, oltre a cacciare cinghiali, mentre il Lord era con la testa da un altra parte, qualche problema legato a una licenza o qualcosa del genere, per questo motivo indirizzò il ragazzo verso qualcuno che poteva rispondere alle domande, e quel qualcuno era Ser Redmund. Mio padre ha detto che tu puoi aiutarmi, è vero? Chiese il giovane ragazzo al cavaliere che aveva di fronte. Aiutarti a fare cosa? Voglio anch'io un pugnale disse indicando uno che si trovava sul tavolo a poca distanza da Ser Redmund insieme a molte altre armi. Ah..sai come si usa? Il ragazzo scosse la testa. Mio padre ha detto che sarai tu a insegnarmelo! Rispose sempre più sicuro di sé. Il cavaliere si avvicinò al tavolo e prese l'arma indicata dal ragazzino, la tolse dal fodero e tornò da Artanis con il pugnale, si abbassò poggiando un ginocchio a terra di fronte al figlio del Lord. Questo non è un giocattolo! Disse guardando negli occhi il giovane davanti a lui. Lo so annuì Artanis sostenendo lo sguardo di Ser Redmund serve per cacciare i cinghiali! continuò serio. Il cavaliere abbozzò un sorriso. Non impossibile, ma molto difficile cacciare un animale con quest'arma, ma può essere usata per dare il colpo di grazia. Notò la curiosità negli occhi del ragazzo. Cosa vuoi dire con "dare il colpo di grazia"? Il cavaliere si alzò in piedi Mettere fine alla vita di qualcuno, sia esso umano o una bestia, in modo da evitarli lunghe sofferenze, un ultimo colpo mortale. Ora torniamo a noi disse tornando al discorso originale tu vuoi imparare a usare questo? Artanis fecce cenno di sì con la testa.

    Ser Redmund spiegò al ragazzo le caratteristi di quel arma e di come ci sono diversi tipi di pugnali, dal manico fino alla punta, di come possono essere a filo singolo o a doppio filo, può avere una punta o meno e su come si usa. Condusse il ragazzo di fronte a un manichino fatto di paglia coperto di stracci, dei cerchi rossi dipinti a mano indicavano i punti vitali che dovevano essere colpiti. Più avanti avrebbe scoperto che molti di quei punti non sarebbero stati facilmente raggiungibili. Artanis si esercitò seguendo le indicazioni del suo maestro, affondò la punta nella posizione del cuore, colpì di taglio il collo per poi susseguire diversi affondi nel fianco destro e poi quello sinistro. Stanco, il ragazzo chiese di fare una pausa ed il cavaliere gliela concesse. Non era ciò che si era aspettato di dover fare quando chiese al padre un pugnale, non era più cosi tanto sicuro di volerne uno, ma non ebbe molto tempo di pensarci, Ser Redmund mise fine alla pausa e chiese ad Artanis di tornare a esercitarsi nuovamente. Forse un po' troppo giovane per iniziare quel percorse, ma una volta iniziato non si torna più indietro.

    parole: 655;
    tratto marziale;
    5 p.e. base
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    CITAZIONE (Red Typhoon @ 10/1/2017, 20:17) 
    P.v.
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    Benvenuto :)
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    CITAZIONE (TsundereBoy @ 15/7/2019, 12:08) 
    CITAZIONE (Red Typhoon @ 15/7/2019, 11:50) 
    Qual'è la situazione a Stormland ? Pensavo alla casa Wylde

    Le Stormland ancora non sono state riassunte dal sottoscritto, comunque in genere la roba è questa: Quelli di Aaron hanno invaso l'uncino di Massey. Aaron Grandson e Cassandra Connington (incinta dell'erede Baratheon) sono andati dal re. Succedono cose, il primo muore e la seconda è suo ostaggio.
    Intanto l'esercito delle Stormland con a capo Darion dovrebbe essere al confine con l'altopiano a fare cose.
    Nell'ottica della guerra tra Lannister e Corona per ora sono schierati con i Lannister.

    Grazie,
    Ci sono per caso dei focolai pro targaryen nella zona?
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    Qual'è la situazione a Stormland ? Pensavo alla casa Wylde
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    CITAZIONE (Celebridan @ 15/7/2019, 09:24) 
    Tu sei quello che ha creato la discussione per valutare gli addestramenti!!!!
    Ave tifone rosso *inchino*

    Aye, sono stato anch'io nella gabbia XD...almeno sono riuscito a tirar fuori una cosa utile ahah
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    Grazie!
    Il mozzo su una nave pirata!?
    Prima devo capire quali zone sono off limits XD
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    Buonasera! MI piace leggere (spero di ricordarmi come si scrive XD) e GOT è tra le mie serie preferite. Non mi ricordo più nemmeno quando mi sono affacciato per la prima volta a questo mondo ed ora sono tornato, di nuovo.
    p.s. mai stato bravo con le presentazione u.u
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    Ottieni 16 P.E. (10 base +2 tratto +2 lunghezza +2 mod)
    Guadagni tratto competenza "Uso del Veleno Alga Sanguigna"
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    Luten sentì addosso lo sguardo del figlio del Lord sbirciando leggermente con la coda dell'occhio il suo "amico". Brividi lungo la schiena, sapeva bene quant'era crudele quella piccola pesta eppure se avesse continuato a stare dalla sua parte un giorno tutte le colpe Roland le avrebbe scaricato su di lui come quest'ultimo affermò di fare in caso fosse successo qualcosa. Ma aver tradito il ragazzo, da quanto poté capire dall'occhiata che gli fu lanciata prevedevano guai seri. Aveva paura, molta paura ma non osava dire qualcosa prima di essere interpellato dal Lord. Doveva pur esserci un modo per uscirne, alzò leggermente la testa incrociando lo sguardo del maestro Albinus, i suoi occhi pieni di paura supplicavano il vecchio di aiutarlo.

    L'anziano maestro ascoltò le parole del giovane ragazzo, pieno di vita e furbo come pochi altri per la sua età, ma quella bella sensazione era accompagnata da un'altra molto sgradevole, il giovanotto usava queste sue capacità per fare del male al prossimo, era crudele e se avesse continuato per questa strada avrebbe potuto mettere in pericolo il retaggio della sua casata, per questo motivo aveva parlato a Lord Summer di quello che era successo e del comportamento non idoneo di Roland.
    Dal suo scranno, Summer Crakehall, stava pensando. Pur sapendo come stavano le cose, suo figlio era riuscito a mantenere un comportamento abbastanza diplomatico, eppure aveva visto balenare qualcosa nei suoi occhi quando gli chiese cos'era successo. Le parole del maestro Albinus gli tornarono alle mente. Da una parte era contento di come suo figlio lo stava affrontando, ma il ragazzo doveva imparare ad assumersi le proprie colpe, le proprie responsabilità. Con voce greve si rivolse a Roland.

    Il Maestro è riuscito a risalire agli ingredienti che c'erano all'interno di quella tisana. Perché l'hai fatto?
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    Ottieni 37 P.E. (10 base + 20 post over 900 e multipli di 900 +5 mod = 35 +5% ritardo mod)
    +1 Marzialità
    +5 fama
    +3 prestigio
    oggetti
    Spada Lunga in Stagno-> 6 att 4 dif peso 3

    Ora ti trovi a Torre delle Ombre non so perche avevo detto Torre Fantasma..comunque, nel frattempo puoi approfittare per fare qualche addestramento se ne hai voglia ;)
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    Il colpo della brutta non andò a segno, la donna aveva fatto male i suoi calcoli. Cercò di retrocedere per sfuggire alla furia del suo avversario che portò un fendente verticale verso il collo. Un lampo di paura balenò negli occhi della selvaggia mentre cercava di allontanarsi, lunghi brividi freddi attraversavano la sua schiena, non avrebbe fatto in tempo. La morte la terrorizzò, un terreore che durò ben poco, la lama fredda di Ingwe gli aprì un lungo sorriso sotto il mento tracciando una linea che diventò subito rossa. Il sangue caldo fuoriusciva copiosamente. Lasciò cadere l'arma portando entrambi le mani per cercare di fermare il liquido crèmisi che abbandonava il suo corpo insieme alla sua linfa vitale. Cadde al suolo, il sangue imbrattava il pavimento di neve congelata formando una chiazza sotto la sua testa. Gli occhi grigi e privi di vita osservavano dietro il cucciolo del Sud, uomini armati si stavano avvicinando alle spalle di Ingwe, il quale preso dal combattimento non gli aveva ancora sentito.

    Ragazzo la voce stanca, fece una pausa dopo aver richiamato l'attenzione dell'assassino della brutta non male.. Erano in dieci, alcuno era ferito e veniva sostenuto dai compagni, qualcun'altro seguì le tracce del combattimento ed anche altre e si diresse verso la posizione dove si trovava un loro compagno morto. Lo trovò disteso a terra e privo di un'orecchio. Fottuti selvaggi.. Un'altro compagno perso, l'aumentare delle vittime salì a quattro. Aveva perso altri tre combattendo contro i brutti poco tempo prima, una battaglia cruenta dalla quale sono usciti vittoriosi soltanto grazie alle capacità di Kovir che aveva preso il comando.

    Stavano combattendo disorganizzati, sepur in maggioranza non riuscivano a sopraffare i brutti che combattevano selvaggiamente. Il primo dei guardiani caduti aveva la testa spaccata. L'ascia conficcata nel cranio venne estratta con violenza dal selvaggio lanciando frammenti di materia cerebrale in aria. Kovir aveva intuito che se volevano sopravvivere avrebbero dovuto giocare di astuzia e combattere uniti. Prima di assumere il comando un'altro confratello si ritrovò faccia a terra con le budella di fuori. Un fendente dall'alto, Kovir deviò l'arma del nemico verso il basso poi fece un passo in avanti portando in avanti la spada conficcando la punta nel cuore del brutto, questo cadde a terra in ginocchio, l'impugnatura gli scivolò dalla mano. Kovir non aspettò oltre, si portò vicino a un confratello, Jared si chiamava, e attaccarono in coppia eliminando un'altro nemico. Fu allora che iniziò a gridare ordini a destra e a sinistra compattando il suo gruppo. Il commando dava i suoi frutti, ma uno degli guardiani inebriato dal sangue abbandonò la formazione andando incontro alla morte, quello fu l'ultimo dei confratelli a cadere per mano dei brutti in quella battaglia.

    Hai ucciso quella cagna.. disse mentre Jared tornò dal gruppo scuotendo la testa in direzione di Kovir ..e hai vendicato un nostro confratello. Siamo diretti alla Torre Fantasma, se vuoi favorire, sei il benvenuto, siamo distanti e una mano in più ci farebbe comodo.
    Sono Kovir pronunciò il suo nome tendendo la mano al giovane Orso. E se vorrai potrai raccontarci la tua storia!

    Eccoci qua, in primis mi scuso per il mio ritardo.
    Allora, il combattimento è finito e ne sei uscito vittorioso, ora puoi accettare l'offerta di Kovir e andare insieme verso The Shadow Tower, uno dei tre castelli ancora attivi dove ti aspetta un pasto caldo e un letto più o meno comodo, o puoi rifiutare e cavartela da solo XD
    Se accetti la prima racconta pure il viaggio fino al castello, e questa quest finirà per vedere poi come farti continuare.
    La seconda, boh..si vedrà.
287 replies since 29/11/2013
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