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La risposta di Ben lo fece inquietare ancora di più, sebbene nelle apparenze cercava di rimanere tranquillo nonostante il cuore in gola. Era in aria la sensazione di una guerra senza precedenti che avrebbero seguito altrettante guerre, e lui si vedeva in queste partecipe nonostante tutto. Non per volere suo, ma per dovere verso la Compagnia, rischiando di morire in una di quelle.
Tuttavia nelle parole di Ben qualcosa la colse, anche bene aggiungerebbe.
Esatto, siamo un esercito formato da bocche fresche di latte e loro si aspettano di avere l'equivalente della Compagnia Dorata nelle loro mani, loro vogliono che noi siamo i cuscini su cui poi cammineranno i loro eserciti privati. E noi? Saremo i poveri coglioni che gli hanno reso deboli e stanchi i soldati di Norvos.
C'era solo una ragione, per Garran, affinché tre uomini uomini potenti potevano assumere tipi come loro con una ingente somma di denaro: fargli credere che la riceveranno.
Voleva tanto sciacquarsi la faccia, era totalmente stressato e gli sarebbe servito una bella tinozza d'acqua per raffreddargli lo spirito, visto che continuava a sfregarsi il viso con le sue mani callose come se volesse rilassarsi i muscoli.
Ben però pareva sempre più convinto della cosa, al punto che volle tenere un bel discorso al resto dei suoi uomini. E Garran, dimostrando comunque una fedeltà a quell'uomo, l'avrebbe seguito e si sarebbe messo al suo fianco, a braccia conserte ascoltando le sue parole che cercavano di sobillare i giovani mercenari a dare voce al loro pensiero.
Garran poté notare come nel suo discorso aveva tralasciato la possibilità di futuri assedi ad altre città; era ovvio però, mica poteva mettere sul tavolo la possibilità di guerre infinite a dei poveri sbarbatelli che non sanno impugnare la spada.
Allora decise di dare voce ai suoi pensieri, senza andare in contro al suo superiore. Perlomeno non apertamente. Fece un passo in avanti e disse:
Siate coraggiosi adesso che potete averne l'occasione, poiché in battaglia ci sarà poco spazio per i ripensamenti. Quindi se avete dubbi o paure, ditele ora, dite al nostro capo se questo assedio è la vostra ragione di vita, se è il motivo per cui siete qui dinanzi a lui a imbracciare un'arma. Se pensate che un assedio vi porterà, o ci porterà, alla rovina... ditelo. Da parte mia, che ho combattuta nella guerra della Corona, ho visto molti uomini valorosi cadere, alcuni con convinzione, altri nel terrore, voi cosa scegliete?
Poi ritornò al suo posto e guardò Ben, per vedere la sua reazione.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 420 -
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Più il tempo passava, senza notizia di Ben, e più i mercenari iniziavano a pensare al peggio e tramare piani di vendetta per una presunta imboscata. a Garran non serviva sentire i loro bisbigli, né vederli se per questo, per capire che sicuramente la situazione non era come le altre; e in tutta onestà nemmeno lui era a suo agio nell'attesa, anche mentre si avvicinava alla loro tenda. Difatti non appena arrivò alla tenda delle trattative arrivò anche Ben, come se si fosse allontanato nel mentre.
A Garran non gli si alleggerì il cuore, certo poteva tirare un sospiro di sollievo vedendo che non gli era stato fatto del male, ma gli era ignaro il motivo di quella possibile assenza.
Proprio quando Ben gli disse che aveva appena ricevuto l'incarico migliore mai visto, all'omone adornato di cicatrici venne in mente quando con lo stesso entusiasmo propose il lavoro offerto dai Targaryen. Disgraziatamente anche quello sembrava l'incarico migliore del mondo.
Frena i cavalli Ben, quel tipo di entusiasmo è quello che ci ha fatto incappare in Illyria.
L'incarico in questione non fu altro che assediare Norvos, una Città Libera, e lì la preoccupazione di Garran virò verso Braavos.
Se ci assumono per assediare una città, cosa ti fa credere che si fermeranno lì? Sono tante le Città a Essos, e non tutte hanno in mente questa... coalizione.
Era una situazione da "o con noi o contro di noi" per questi aspiranti signori della guerra? O era sempre la sua paranoia a parlare?
Si sfregava la nuca il povero Garran, preoccupato che si potrebbe creare una guerra senza precedenti, che costringerà milioni di essosi a migrare verso il Continente a Ovest.
Poi aggiunse:
Ben, ne parliamo dopo comunque, prima dobbiamo rassicurare i nostri uomini. Dobbiamo spiegare loro meglio la situazione prima di lanciarli alla lotta subito. Alcuni non sanno nemmeno come si impugna un'arma. Sei davvero sicuro di voler accettare?
Ma se non accettasse, chi l'avrebbe fatto al posto loro? Cosa sarebbe successo dopo?
Piuttosto... perché ti sei allontanato dalla tenda? Temevi che qualcuno ti sentisse? O lo temevano loro? Dimmi Ben, cosa ti hanno promesso stavolta? disse poi guardandolo negli occhi, preoccupato, come se una sua possibile risposta sarebbe stata catastrofica quanto le sue paranoie.
I motivi per cui uno dovrebbe allontanarsi all'ignaro di tutti per conversare con qualcuno erano molteplici, e tutti erano su possibili argomenti sensibili. Garran voleva sapere, doveva sapere.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 402 -
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Io e Gavri abbiamo da poco iniziato una quest dopo essere andati all'accampamento dei Secondi Figli. Ci troviamo in mezzo a una trattativa sensibile -
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Era felice di notare che non era solo una sua impressione che quei tizi erano fin troppo bizzarri, tuttavia quelli erano e quelli ci si doveva parlare. Però Garran non smetteva di pensare che se due stronzi avevano tentato di fregare i Secondi Figli, tre al seguiti di quindici tizi armati potevano sentirsi incoraggiati a fare altrettanto.
Nel mentre che Ben gli parlava dei suoi pensieri riguardo ai trattati, gli venne ordinato di essere certo che gli uomini della compagnia fossero attrezzati e pronti a una possibile imboscata. Non poté essere più d'accordo di così.
Ci penserò io capo, li metterò in riga se necessario e non sono nemmeno un capitano. Se faranno cazzate me ne occuperò personalmente.
Così non appena i due veterani si divisero, Garran si diresse verso il gruppo più folto dei mercenari a guardarli uno per uno negli occhi, dicendo inizialmente:
Mi raccomando, nervi saldi e mani pronte. Il primo che si piscia addosso vedrà le piante da sotto. Siete mercenari di una delle più famose compagnie mercenarie esistenti, date onore al nome e sarete ricompensati per lo sforzo.
Una occhiata di riguardo la riservò più ad Alexandros, con un cenno della testa a seguire per fargli capire che doveva restare calmo e deciso.
Il ragazzo è una recluta a malapena, ma poteva rivelarsi un diamante nascosto forse, con la giusta pressione s'intende.
Dopo aver accertato che gli uomini erano pronti abbastanza, avrebbe cercato Ben nella tenda centrale, non dicendo una parola e appoggiando un braccio sul manico della spada in modo che, se necessario, era pronto a sguainarla in difesa sua e di Ben.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 269 -
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Ci vollero alcuni giorni affinché le trattative diplomatiche avessero luogo, Garran iniziava a sospettare di una trappola. Che fosse di Ben o dell'altra parte era da vedere.
Non avrebbe creduto che il suo superiore avrebbe mandato in vacca la situazione, visto che senza denaro non ci sarebbe stata alcuna Compagnia, però considerando come i precedenti tizi avevano tentato una scemenza non era da escludere la cosa. Oppure che l'altra parte avesse architettato la cosa per ripicca o vendetta personale di qualche tipo.
Si sorprese però che all'incontro Ben avesse portato persino i novellini in erba, che non hanno mai visto un vero combattimento prima d'ora, scelta inusuale e che poteva trasparire disperazione. E disperati un po' lo erano.
Già da subito il braavosiano iniziò a guardarsi intorno per individuare gli anelli deboli in caso le trattative fallissero, in un modo o in un altro, e all'avviso di Ben ci fu solo un cenno con la testa da parte sua.
Fortunatamente era un territorio neutrale, ma cosa sarebbe successo tutto sarebbe degenerato di lì a breve? Evitò per il momento di posare la mano sul manico della sua spada, onde evitare di sembrare scettico e paranoico agli occhi della delegazione opposta. Era formata da tre uomini distinti sia nell'aspetto che nel portamento, accerchiata da una ampia difesa militare.
Sottovoce si sarebbe rivolto a Ben e dirgli:
Certo che più appariscenti di così non potevano essere. Sembrano banditi di diverse terre ciascuno.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 240 -
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Reclute a rapporto completata. Ricompense: CITAZIONERICOMPENSE:
Garran
10 base + 3 mod + 5 interazione = 18 exp
2 punti diplomazia
+1 prestigio
+2 fama (hai tenuto sotto la tua ala protettrice Alexandros)
+3 affinità Ben
+4 affinità Alexandros
+2 affinità Secondi Figli -
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Il combattimento tra Alexandros e quel tipo stava durando parecchio a lungo ma alla fine giunse al termine e nella maniera più rovinosa possibile, tanto che Garran esalò un lungo sospiro mentre si stropicciava gli occhi abbastanza imbarazzato dalla scena. Quando Ben interruppe tutto a gran voce volle dare un appunto al "vincitore", per così dire, dicendo:
Parlare in combattimento ti rende più prono a morire, e te lo dico per esperienza ragazzo. L'unica cosa che deve parlare è la tua arma!
Almeno avrebbe educato efficientemente una recluta... magari. Ma non poté nemmeno godersi un secondo di sollievo personale che già Ben partì con un bel rimprovero riguardo Alexandros, che giustamente vederselo proposto come possibile recluta, decantata dallo stesso Garran come uno che aveva chissà che fuoco nelle vene, era risultato imbarazzante. Non ce la faceva nemmeno a guardarlo a Ben, che pareva ancora più irritato di prima.
Sì sì va bene, parlerò con il ragazzo e lo metterò in riga. disse guardando Ben, poi voltò il suo sguardo verso la direzione di Alex e bofonchiò a bassa voce, guardandolo serio: Eccome se lo metterò in riga.
Non ebbe altro da aggiungere e il suo silenzio era più che una prova per il suo superiore, e dopo aver discusso con lui si mosse a passo pesante verso l'arena di addestramento a raccogliere il suo "pupillo" che se ne stava a terra impolverato, sbuffando e grattandosi la nuca cercando di schiarire le idee.
Solo per poi sbottare con:
Ma che cazzo era quello? una volta che era vicino a lui, che potesse sentirlo bene anche Neanche un colpo sei riuscito a mandare a segno, non dico vincere ma ne è uscito più illeso di prima quello lì!
Avrebbe cercato di prendere la spada di legno di Alexandros se lui glielo avesse concesso o se era terra dopo la fine dello scontro. Qualunque fosse l'esito avrebbe domandato sbigottito:
Ma almeno sai come si usa un'arma? Mi dicevi che sapevi combattere e tutto, che hai persino fatto un allenamento. Ti rendi conto che se vai male tu ci finisco di mezzo io?
Lo guardò a occhi spalancati e con l'espressione più seria che potesse fare, non che si aspettasse una vera spiegazione ma qualcosa di concreto su questa faccenda la voleva sentire.
Era solo un allenamento, figuriamoci una vera battaglia dove chi combatterebbe contro di lui potrebbe sfruttare ogni strumento e inganno per vincere. E lo stesso valeva per Garran.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 407 -
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Alla frase contro Illyria non poté che concordare, quella donna da sola era più debole di un fuscello che poteva essere spezzato a mani nude, ma la sua lingua biforcuta è riuscita a fare più danni di un esercito stesso.
Riguardo ai soldi disse:
Anche io pensavo che sarebbe stato meglio avere scrupoli su chi ci pagasse... ma siamo mercenari e ho imparato che quando c'è di mezzo la sopravvivenza, la famiglia, il denaro non puzza. Ma... diamine... avrei preferito fosse diversamente. Questo mondo fa schifo, dove ci giriamo c'è sempre qualcuno che non vede l'ora di mettercelo nel culo.
La cosa che lo infastidiva di più era come questa botta di realtà fosse ormai la sua unica realtà, una ineluttabile che non può essere messa a tacere solo da un animo buono. Quanti uomini o donne di buon cuore hanno sofferto o stanno soffrendo a causa di questa realtà.
Non poteva biasimare nessuno, agli effetti, ma poteva perlomeno costruirsi una vita migliore. Una in cui questa realtà non busserà alla sua porta per un bel po'. Ma per adesso doveva portare a casa la pagnotta.
Riguardo invece ai due pivelli che si danno battaglia nell'arena d'addestramento disse solamente:
Preferisci che entri in gioco io con tutta la mia forza a bastonarli? con tono palesemente ironico La mia prima vittima ha avuto i suoi gioielli recisi da un coltello per il formaggio, e nemmeno lo uccisi. In più nessuno dei due era un soldato, se vuoi addestrare quei due alla vera vita di un mercenario devi farli scontrare per davvero, e sappiamo entrambi che si piscerebbero addosso prima ancora di impugnare una spada di ferro.
Mandare due sbarbatelli in contro alla morte era da folli scriteriati, quasi da sociopatici, ma se Ben voleva dei soldati al più presto come si poteva fare altrimenti?SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 303 -
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La risposta riguardo ad Approdo fu quella che, sfortunatamente, si aspettava Garran. Rimase amareggiato nel sapere che c'era poco da fare e l'unica cosa che era possibile in quel momento era solo rimuginarci sopra, anche se per consiglio di Ben si doveva andare avanti. Tuttavia Garran volle bofonchiare qualcosa a riguardo.
Se solo quella stronza fosse morta prima...
Ma non era stato così, il suo rancore verso di lei era ancora forte e desiderava averle spezzato il collo quando era arrivato a Roccia del Drago.
Per distrarsi cercò di guardare come se la cavava la potenziale nuova recluta e, nonostante tutto, era ancora in piedi seppur in difficoltà. Però si rivedeva in lui, magari avrebbe avuto una rivalsa dopo un po'.
Ma le parole rapirono l'attenzione di Garran un'ennesima volta e l'argomento era una possibile guerra tra Città Libere, cosa che allarmava ancora di più Garran ma soprattutto per l'incolumità della sua famiglia.
E io sarò onesto con te Ben, non lascerò che mio figlio conosca la guerra mentre è in fasce, e forse neanche dopo che gli cresceranno i peli sul cazzo! puntando il dito severo ma non nei confronti del suo capo, ma della situazione che purtroppo Ben non poteva controllare.
Sallon non doveva in alcuna maniera assistere a scene che potrebbero traumatizzarlo, né affrontare quello che Garran aveva affrontato nella sua vita. In un desiderio paterno di preservare la fanciullezza della sua prole, avrebbe rivoltato le montagne se necessario.
Ma in ogni caso, non diede segno di mollare la compagnia, perlomeno a gesti visto che era ancora qui e saldo con i piedi accanto al suo superiore mentre guardava Alexandros destreggiarsi nel duello.
Difenderò la mia famiglia come meglio potrò, darei loro del denaro per farli scappare se necessario, mentre combatterò con i Secondi Figli qualunque pericoli si presenti. E riguardo a quei due stronzi che cercavano crumiri... dammi dieci minuti con loro, farò capire che la prossima volta i mercenari si pagano prima. aggiunse con un sorrisetto malefico, conscio che avrebbe potuto fare loro molto male se fosse stato costretto.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 344 -
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Più Ben parlava di come erano stati quei balordi che volevano fregarlo più Garran pensava che chiamarli stupidi e arroganti era più che azzeccato, anziché arroganti o pazzi. Per lui le due cose erano allo stesso livello e soprattutto andavano quasi sempre a braccetto l'una con l'altra, tuttavia restava ancora una questione: cosa farne di quelli ora?
Ucciderli sarebbe stata la soluzione più veloce, una punizione per coloro che vogliono fregare i Secondi Figli, ma sarebbe stata anche la più conveniente? Se li liberassero o chiedessero un riscatto potrebbero ritornare, o pagare qualcuno affinché se ne occupi. In più c'era da considerare che senza denaro non si andava da nessuna parte, e restavano ancora molti dei Secondi Figli alle terre della Corona... a meno che non sono più rilevanti.
Piuttosto, hai notizie dei nostri compagni ad Approdo? Da quando sono stati catturati con l'accusa di servire Illyria è da un po' che ci penso.
Anche perché con qualcuno aveva pure legato, sebbene non erano andati oltre al conoscere i loro nomi.
Ma oltre a concentrarsi per le questioni politiche, serviva vedere se la nuova recluta sapeva il fatto suo, perché se non lo è... Garran ci avrebbe rimesso di credibilità.
Però almeno sembrava conoscere la forma giusta con mettersi in guardia, lo sapeva perché anche lui aveva avuto molta esperienza con la spada lunga.
Ben in seguito continuò a parlargli di come la vita da mercenario sembrava tramontare e qualche informazione in più riguardo ai due clienti stupidi di prima. Nel sentire da dove provenivano gli venne da chiedere:
Volantis e Norvos? Cos'è si sono coalizzati contro Qohor?
L'ultima volta che sentì parlare di Volantis era in guerra contro un'altra nazione e lo seppe a Tyrosh, che le Città Libere stessero entrando in guerra tutte insieme un poco alla volta?
Ci fossi stato io quando era successo sarebbe finita molto diversamente. Non so se in peggio o in meglio, ma di certo non mi faccio fottere così facilmente una seconda volta.
Iniziò a pensare a come e quanto li avrebbe percossi lui, altro che un probabile braccio rotto, li avrebbe spediti a casa facendoli strisciare sulle ginocchia.
Aggiunse poi:
Allora da giovane ti saresti fatto ammazzare, e te lo dico io che ci ho rischiato diverse volte. Mi ci è voluto un figlio e un reclutamento nei Secondi Figli per farmi calmare... forse. Dipende da cosa ricaverò dai quei due stronzi una volta che mi ci farai parlare. Li spaventerò un pochino promesso, a meno che non vuoi che esageri! fece ironico alla fine, ma non troppo.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 427 -
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Era abbastanza buono che Ben la prese a ridere la risposta di Alexandros, una di quelle che potrebbero essere prese in malomodo se dette in un contesto in cui essere così audaci poteva portare a una collana di corda. Tuttavia il braavosiano notò qualcosa di particolare nel suo capo, come se lui non fosse esattamente con la mente in questo posto, cosa lo turbava? Che cosa gli frullava nel cervello da farlo diventare così... cupo e distratto?
Sicuramente qualcosa che non valeva la pena discutere in questo momento davanti a una potenziale recluta, ma di certo non avrebbe abbandonato la domanda che gli avrebbe fatto. Lo guardò attentamente, fisso sul suo volto, come se cercasse una discrepanza tra le tante che poteva mostrare sul momento, ponderando varie ipotesi ma a parte "sconfortato" per la mancanza di uomini forti e infoltire la compagnia di giovani di primo pelo, o prima spada casomai, e "rancoroso" non aveva grandi idee sul suo disagio.
Tuttavia avendo inquisito sulla ferita di uno degli uomini scoprì la causa e di conseguenza la reazione di Ben al problema: clienti arraffoni e incauti.
Non era roba nuova per Garran, che si limitò a roteare gli occhi per il disappunto di quei due balordi, ma sentiva che per Alexandros potesse fare un certo effetto la notizia, e infatti guardandolo mentre gli dava quell'occhiata d'intesa capì già da subito cosa potesse provare. Glielo aveva detto già la prima volta a Braavos che a lui certe persone sono la feccia più assoluta, ma Garran seppur d'accordo stava ponderando su cosa portasse a tale disperazione da non pagare in anticipo dei mercenari e promettere denaro come se fosse una garanzia la parola di uno sconosciuto.
Iniziava a macinare idee, quando poi il ragazzo gli disse:
Che genere di individui pensa di avere il diritto di assumere dei mercenari e non pagarli...degli stupidi o degli arroganti...?
E allora Garran aggiunse:
O qualcuno che voleva una distrazione in battaglia...
L'ipotesi non sarebbe stata infondata, uno non pagherebbe una compagnia di mercenari se i mercenari muoiono prima del pagamento, e dei mercenari uccisi sono facili da depredare. Qualcuno stesse cercando di usarli come carne da macello per qualcosa di grosso?
Chiese una cosa a Ben a riguardo.
Quando dici "vivi", intendi vivi vivi o vivi ma con qualcosa in meno attaccato al corpo?
Prigionieri mutilati era una cosa, prigionieri mutilati importanti era un'altra. D'altronde non sapeva nemmeno chi fossero questi clienti, da dove provenissero e per cosa volevano dei mercenari, dato che quest'ultima informazione era ignota persino a Ben come disse.
Di dove sono? Magari posso parlarci se conosco la loro lingua.
Aggiunse come domanda.
Avesse avuto una risposta soddisfacente o meno ci avrebbe pensato dopo ad arginare la cosa, voleva solo sapere che accidenti volevano questi due dai Secondi Figli.
Tuttavia una questione più impellente ebbe luogo: la prova di Alexandros.
L'arena scelta era il campo di allenamento e combattimento, ma chissà perché Garran pensava che Alexandros non avrebbe menato fendenti a un sacco di paglia, e probabilmente non con una spada di legno.
Ma potrebbe essere il pessimismo dell'uomo a parlare chissà.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 519 -
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Era una gran fortuna che le guardie non dessero alcun ostacolo ai due, forse per via del più grosso del duo, ma questo non garantiva la stessa cosa anche con Ben. Che fece avverare un po' i timori del braavosiano quando si irritò alla richiesta di valutare il ragazzo appena aggiunto.
Garran lì per lì non capì da dove veniva il fastidio, dopotutto non era lui che doveva farsi carico di valutare nuove reclute? La battuta sul cannibalismo era quella che comprese di meno ma ormai ci era abituato a questi sbalzi improvvisi da irritato a divertito e lasciò quindi che Alexandros si presentasse nella maniera che lui riteneva più appropriata, osservandolo attentamente e sperando che non si ammazzasse con le sue stesse parole.
Con enorme sorpresa, rispose per le rime con tanto di battuta finale, che per poco non fecero sghignazzare Garran, che ricomponendosi disse:
Beh adesso abbiamo la conferma che sa rispondere come un vero mercenario! Vediamo poi se la sua spada sarà affilata come la sua lingua. rivolgendosi prima ad Alexandros e poi dopo a Ben, e stavolta volle menzionare un altro argomento Piuttosto, che mi dici di lui?
Indicò col pollice dietro di lui, senza voltarsi, la guardia con la fasciatura alla testa, fresca per giunta.
Vado via per un po' di tempo e già partono le risse tra mercenari? Oppure un assalto a sorpresa?
Sperava più la prima circostanza, con la seconda si sarebbe messo sull'attenti persino sul più piccolo sospetto. Se fosse stata opera di briganti o altro avrebbero potuto colpire un'altra volta.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 259 -
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Mentre parlava con quel tizio, che aveva scambiato per la nuova possibile recluta dei Secondi Figli, si stranì nel sentirsi dire che non era Alexandros ma un certo Velos.
Stupidamente Garran pensò che si trattasse di un nome fittizio che sarebbe stato utilizzato come nome d'arte o soprannome per nascondere la sua identità, dando così ancora più confusione per il mercenario.
Ma che cazzo stai dicend...
Ma in quel momento, dopo una attenta occhiata approfondita, vide che non era Alex ma proprio un'altra persona. Sbuffò pesantemente, irritato con sé stesso e con il ragazzo che sarebbe dovuto arrivare prima, ma non era il momento di fare scenate o simili. Diede quindi una pacca sulla spalla al garzone e dirgli:
Su allora! Vai a rifornire il campo così ti pagano. quando poi sarebbe andato via avrebbe bofonchiato tra sé e sé: E adesso dove sarà quello lì? Che si sia cagato sotto per la pressione?
Non c'era da biasimarlo dopotutto, dato che avrebbe dovuto passare un test di fedeltà per Ben prima di considerarsi valido. E in più ci avrebbe rimesso di mezzo lui.
Quando finalmente vide arrivare Alex, per assicurarsi che fosse lui lo fissò per bene, cercando di scovare i suoi lineamenti e connotati. Una volta confermato che fosse lui avrebbe sbottato un po' irritato:
Dove cazzo eri? Accidenti a te, lo sai che devo garantire per te?
E se lo sarebbe trascinato di peso al campo se fosse stato necessario, o se lui glielo avrebbe permesso, ma in ogni caso si sarebbe diretto verso l'accampamento a passo spedito. E nel mentre avrebbe parlato ancora con Alex, ma stavolta avrebbe fatto un riassunto di quello che aveva detto accidentalmente al garzone.
Ben è un uomo che si aspetta attenzione e rispetto, prega gli dèi tutti che non si sia accorto che hai tardato un poco. Da questo momento in poi sarai nelle sue mani e se fai tutto bene, ci guadagneranno tutti. Sono stato chiaro?
Ammonì finalmente, un po' severo ma solo perché sapeva come avrebbe reagito Ben al minimo errore. Non ci avrebbe rimesso la vita... forse, ma non sarebbe stato neanche un bel vedere la sua ira.
Avesse raggiunto la tenda di Ben, avrebbe provato a entrare con il suo permesso e dire poi:
Ben. Ho qui una nuova recluta per i nostri ranghi. E' giovane, abbastanza forte direi e testardo quando prende una decisione. Pensavo fosse il caso di fartelo vedere e fargli saggiare l'esperienza di un vero mercenario.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 413 -
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Garran ha avuto molto tempo per pensare, alla sua vita, alla sua famiglia, chi scegliere e cosa abbandonare. Avesse abbandonato la compagnia per cui lavorava avrebbe potuto esserci per suo figlio e vederlo crescere ma avrebbe perso ogni possibilità di pagamento, e un uomo come lui era solo capace di ammazzare la gente. Se avesse scelto di continuare invece avrebbe potuto racimolare un bel gruzzolo per Maia e Sallon, dando loro una casa e una vita agiata... ma a che prezzo se poi sarebbe morto nella maniera più indegna?
Tanti pensieri, poche scelte e vie di fuga, un uomo che doveva farsi forza in ogni momento della sua vita per ottenere quello che egli desiderava: una bella vita.
Portare il ragazzo conosciuto qualche giorno fa era un rischio, per lui e per Alexandros, dovesse Ben non essere convinto della recluta ne avrebbe passato pure Garran di guai e non pochi.
Quindi questa era una prova anche per lo sfregiato braavosiano oltre che per il fanciullo intraprendente. Erano entrambi giunti in quello che sembrava un piccolo accampamento di fortuna, giusto per sostare dopo una lunga camminata.
Si rivolse al giovanotto una volta che fu a portata di orecchio.
Bene ragazzo, piccoli consigli prima di parlare con il capo: fai attenzione a quello che dici, dimostra di essere volenteroso a dare persino la vita per i tuoi compagni e forse ti prenderà in considerazione. E' un uomo molto pratico e fa le cose seriamente.
Dalla sua descrizione poteva apparire chissà che personaggio, un uomo severo quanto brutale, forse addirittura esagerata la descrizione ma... visto il vissuto che ha avuto con lui, Garran non poteva pensare altro.
Fece segno al ragazzo di seguirlo per andare alla ricerca di Ben il moro, per presentare la nuova carne fresca pronta da portare al macello.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 299 -
.CITAZIONEGarran ottieni
+ 3 affinità Alexandros
-3 affinità Sentiero luminoso
+ 1 albero qualità
Da qui ottengo le seguenti ricompense.
Punto albero delle qualità (Salute): Idratazione adeguata 2/2
Posts written by LordKrayt |
