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.Tragedia di Sala dell’Estate
259 A.A.
Premessa
Gli ultimi anni di regno di Aegon V sono caratterizzati da instabilità e ribellioni. Il Re è convinto che i Lord non lo rispettino perché i Targaryen hanno perso i draghi, perdendo molto del timore che spetta alla stirpe reale. Quando infine scoppia la Guerra del Re da Nove Soldi, il desiderio di Aegon diventa ossessione e inizia a cercare disperatamente un modo per riportare in vita i draghi.
La Tragedia
Il nome Tragedia di Sala dell’Estate si riferisce all’incendio che, nel 259 CA, distrugge il palazzo di Sala dell’Estate nelle Terre basse dorniane, residenza di piacere della famiglia Targaryen. Vi periscono re Aegon V Targaryen, il principe Duncan il Piccolo, primogenito del sovrano, Ser Duncan l’Alto della Guardia Reale e molti altri membri della corte.
Non si conosce la causa dell’incendio, ma è certo che sia connessa all’ossessione di re Aegon V per i draghi ed al suo desiderio di far tornare in vita tali creature per il bene dei Sette Regni. Il rogo è quindi, probabilmente, originato dall’altofuoco degli alchimisti, impiegato nella speranza di poter far schiudere le uova di drago pietrificate.
Il principe Rhaegar Targaryen nasce proprio mentre ha luogo la catastrofe, fuori dalle mura della residenza.
Conseguenze
Nonostante la Tragedia, pare che l'esperimento abbia funzionato, permettendo ad un drago di nascere. Il drago in questione sviluppa poi una strana simpatia per il neonato Rhaegar, il quale lo userà poi come cavalcatura affibbiandogli il nome di "Ikarus".
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Tragedia di Sala dell'Estate (Got Version)259 A.A. |
