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Cappellaio
COPRICAPI FEMMINILI
Cappello da servitrice 
+ 5% Camuffamento
8 Dragoni d'oro
(20 cotone)Copricapo della spia 
+10 %Furtività
24 Dragoni d'oro
(20 cotone 24 lino)Copricapo della dama 
+5% Intimidazione
8 Dragoni d'oro
(lana12)Copricapo della Principessa 
+7% Intimidazione
16 Dragoni d'oro
(lino x12 lana12)Copricapo maestoso della regina 
+10% Intimidazione
24 Dragoni d'oro
(lana x12 lino12 cotone20)COPRICAPI MASCHILI
Basco 
+5% Furtività
8 Dragoni d'oro
(20 cotone)Cappello da cacciatore 
+5% camuffamento
8 Dragoni d'oro
(lana 12)Berretto 
+10% Furtività
24 Dragoni d'oro
(cotone 20/ lino24)Cappello da giullare 
+10%Camuffamento
24 Dragoni d'oro
(lino x12 lana12 cotone x20)Cappuccio di lana 
+7%Furtività
16 Dragoni d'oro
(lana x24))Cappello maestoso 
+5%Intimidazione
24 dragoni d'oro
(lino 12 lana12 cotone 20)
Edited by BlackCleric - 20/2/2023, 17:13. -
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Uscito dal precedente negozio, il giovane malandato, si diresse verso il cappellaio che deteneva il monopolio della sua categoria presso la Strada dell'Acciaio. Si trattaza di un'attività solidamente avviata e ricca di capi di diversa fattura.
Il giovane si fermò al bancone e chiese con voce mesta: Milord, il mio signore necessita di queste cose.. E' possibile poterle avere per oggi stesso?
Osservando la faccia sorpresa del negoziante, il giovane si limitò a giustificare l'acquisto:
Si terrà una festa in maschera presso la fortezza Rossa, non ditelo in giro..
Richiesta acquisto:
Calotta di Maglia;
Cappello da Giullare;
Cappuccio da giullare.
Spesa totale: 24 Dragoni. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)cosa accidenti vuoi fare..... 24dragoni e acwuisto confermato.
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Erano giorni che passava e ripassava per quel negozio. All'inizio la passeggiata per la capitale sostituiva le lunghe cavalcate che era solita fare a Nido dell'Aquila. Lì visto che la possibilità le era praticamente preclusa, doveva sfogare la sua frustrazione in qualche modo e non aveva trovato niente di meglio da fare che gironzolare per la città. Thain la seguiva sempre, a distanza ravvicinata, senza mai battere ciglio. Ormai era abituato ai capricci della giovane lady e aveva compreso che l'unico modo era assecondarla. Come ogni donna apprezzava vestiti e accessori e lì ad Approdo del Re la scelta non mancava di certo. Tuttavia era stata cresciuta da Jon Arryn. Suo padre (e di conseguenza anche sua madre) non assecondavano i loro figli nello spendere per apparire. Non poteva dire di non avere bei vestiti, ma non veniva accontentata così spesso come avrebbe voluto. Avendo appreso l'arte del ricamo dalla sarta migliore della Valle, Phoebe aveva comunque sviluppato una certa capacità nell'osservare e riprodurre un vestito o un accessorio.
In quei giorni ciò che l'aveva colpita e che la portava a tornare e ritornare di fronte alla vetrina delle bottega del cappellaio, era un copricapo, apparentemente semplice, che l'aveva conquistata.
Erano almeno un paio di giorni che vi ritornava. Ne aveva studiato il modello e la stoffa di cui era fatto. Era riuscita anche a ricavarne un prototipo, ma perchè fosse certa di poterlo realizzare le occorreva di indossarlo almeno una volta.
Così si era diretta verso l'uscio della bottega e dopo pochi e precisi colpi sul battente aperto era entrata.
Vorrei provare quel copricapo, buon uomo!
Il sorriso sincero e gli occhi azzurri limpidi e luminosi di solito conquistavano quasi tutti. Anche George - questo era il nome del cappellaio come aveva appreso poco dopo - non aveva fatto eccezione e avendo visto una giovane lady sospirare sul suo copricapo sperava probabilmente di fare una buona vendita.
Ma - ahimè - la giovane Luna aveva ben altro in testa. Si era calzata il copricapo, si era specchiata e quando se lo era tolta, se lo era rigirato tra le mani, misurandone la circonferenza, mentre se lo faceva apparentemente scorrere tra le dita.
La fattura è molto pregiata... non l'avevo mai vista!
Oh, è un modello all'ultimo grido. Proviene da Dorne... Vedete questa particolare cucitura ad incrocio? Questa è tipica delle lavorazioni del sud. Non può aver visto nulla di simile in Valle!
L'uomo aveva compreso (dalla somiglianza!) che era la sorella del Falco di Pietra quella con cui stava parlando, quindi a maggior ragione si mostrò disponibile e prodigo di informazioni. Tutto pur di compiacere la giovane lady. Phoebe si era sentita quasi in colpa, quando aveva lasciato il cappello e si era diretta al mercato generale della capitale per acquistare l'occorrente.
Cinque pezzi di lana, tre di lino e due di cotone... dovrebbero bastare grazie!
Thain assisteva alle sue trattative perennemente in silenzio, anche se uno sguardo interrogativo ora era visibile nelle sue iridi.
Fanno 5 lune d'argento e 3 stelle di rame in tutto!
Phoebe consegnò i soldi e prese le stoffe. Almeno per quel giorno avrebbe avuto come ingannare il tempo.
Tornata alla fortezza, si diresse nelle sue stanze e ne uscì solo per consumare la cena. Cucì tutto il pomeriggio, prima imbastendo il copricapo (ben due volte, visto che andava a tentativi sul cartamodello!), fino a che non ebbe ottenuto quel particolare effetto che il cappello aveva quando l'aveva indossato.
Solo dopo iniziò a cucire, dopo essersi fatta spiegare da una servetta di Dorne quale fosse questo particolare punto a croce. In effetti cucì molto più lentamente del previsto da una lato perchè non padroneggiava quel particolare tipo di ricamo e dall'altra perchè doveva combinare tre tessuti di tipo diverso. La fodera fu fatta in cotone, mentre il copricapo vero e proprio era in lana, rifinito in lino. Quando lo aveva indossato la sensazione di comodità era stata evidente. Calzava alla perfezione. Dopo cena si dedicò a completare il lavoro che aveva imbastito.
Le ci volle tutta la notte e per una volta fu lei a decidere di non dormire e non i suoi incubi a tenerla sveglia.
Quanto le prime luci dell'alba sorsero a illuminare debolmente la sua stanza, Phoebe si trovava ancora tutta vestita, distesa sul letto, con il cappello stretto al petto.
Un sorriso felice, appena accennato, rendeva il suo volto sereno. Una delle rare volte ad Approdo de Re.SPOILER (clicca per visualizzare)Uso dell'arte del ricamo per confezionare il Copricapo della Spia
Dovrebbe venire 35 stelle di rame, che trasformate dovrebbero essere 5 lune + 3 stelle.
Se ho sbagliato qualcosa, correggo!. -
GoT_Staff .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Perfetto, Ecco a voi il Copricapo della spia mia signora. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Acquisto: Copricapo della spia [10 dragoni d'oro].
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GoT_Staff+1 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Acquisto approvato, scala pure 10 dragoni. -
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Un cappuccio.
Layre osservò a lungo il suo mantello prima di capire cosa davvero mancasse alla sua creazione. Un cappuccio non era né elegante né vistoso, e dunque poteva permetterselo; Roce poteva anche dire quello che voleva contro la malagrazia di cappucci ed ampie tasche, in quello non sarebbe mai riuscita a fargli cambiare idea. Da quando ne aveva visto uno simile presso la bottega del cappellaio di Strada dell'Acciaio, non era riuscito a levarsi dalla mente l'idea che fosse il pezzo mancante che stava cercando da un po'.
Non si era esercitato molto con i cappucci, per questo preferì stracciare un vecchio abito per avere prima la stoffa sufficiente su cui lavorare. Si rivelò una scelta saggia; grazie alla meticolosità di madama Roce non aveva nulla da temere per quanto riguardava le cuciture, e difatti gli risultarono precise anche nella curva superiore. Il problema però furono le misure diseguali, e l'angolo in cima tagliato troppo acuto che si piegò in un orecchio laterale mesto. Al secondo tentativo riuscì a capire il suo errore, e ad ogni modo, la fine della stoffa di prova sancì il momento di passare al cappuccio vero e proprio.
Si disfò delle altre due prove nel fuoco del caminetto, per evitare l'insorgere di qualsiasi dubbio di chi avesse mai frugato fra i suoi averi lì alla Fortezza, e preparò nuovamente il tavolo di lavoro. Sistemò le ultime imperfezioni sul disegno a pergamena, e le ritagliò con cura sulla stoffa acquistata quel giorno al mercato.
Quando le forbici si chiusero sul tessuto, quasi sudò freddo; era ridicolo che fosse così agitato per un cappuccio quando non lo era stato per dei mantelli destinati alla vendita, si rimproverò. Eppure quella era una sfida da affrontare quasi in solitaria, dal momento che madama Roce si era rifiutata di insegnargli più di quanto non avesse dovuto per "quelle appendici da volgari". Arrivò persino a rimandare il suo lavoro al giorno dopo e a spegnere la candela anzitempo, per paura che la stanchezza e la disattenzione potessero rovinare tutto l'operato; celò la stoffa dov'era più facile trovarla, ovvero piegata accuratamente in mezzo agli altri suoi vestiti, completamente anonima in un mare di altri indumenti.
E così il giorno seguente.
Il terzo giorno, finalmente, infilò l'ago nel rocchetto di filo per osservare il suo operato finito. Il pezzo di stoffa si era piegato bene sulla cima della testa, e le misure del lembo inferiore parevano simmetriche; tuttavia non avrebbe potuto tirare un respiro di sollievo se non quando il cappuccio non fosse stato definitivamente cucito al mantello. E la riuscita di quell'operazione non era affatto scontata. Incrunò nuovamente il filo, tirò un lungo sospiro e si rimise all'opera.
Là dove i lembi toccavano le spalle avrebbero dovuto piegarsi morbidamente all'altezza delle clavicole, creando una delicata cornice per il viso. Valutò attentamente la posizione dove assicurare la stoffa con gli spilli, e fu solo dopo svariate prove che raggiunse un risultato preciso. Perché, come soleva ripetergli la sua maestra, "il soddisfacente era mediocre, l'ottimale era l'insipida normalità e l'eccellenza l'obbligo da raggiungere". Layre era ben lontano dall'eccellenza, eppure la madama gli aveva trasmesso una passione per il dettaglio tale che si sforzava comunque di seguire il suo meglio. Assicurò così il cappuccio al suo mantello, e quando finalmente l'ultimo spillo fu sfilato il senso di soddisfazione fu enorme. Chiuse a chiave la sua porta ed indossò la sua nuova creazione. Non disponeva di uno specchio per osservarla, ma solo sentirla addosso, le pieghe severe del mantello attorno al busto e la scura protezione del cappuccio tirato sulla testa furono sufficienti a fargli sperare che l'indomani si fosse rivelato un'orribile giornata di vento e pioggia solo per poterlo indossare.SPOILER (clicca per visualizzare)Con i materiali acquistati qui, confeziono un Cappuccio di Lana. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Approvato.
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Daaato che ho da spendere il premio extra di 16 dragoni qui, compro:
Il cappello da cacciatore e un basco. Non so, ce lo vedo mio fratello con quel cappello.. -
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CHIUSO FINO AL 286 PER ESPLOSIONE ALTOFUOCO .
GeorgeCappellaio |
