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Negozio di Strumenti Musicali
Strumenti musicali
Lira 
Oggetto e basta
1 Dragone d'oro 14 Lune d'Argento
(1 Pezzi di legno)Arpa 
Oggetto e basta
6 Dragoni d'oro
(3 Pezzi di legno)Tamburo 
Oggetto e basta
1 Dragone d'oro
(1 Pezzi di legno, ne crafti 2)Liuto 
Oggetto e basta
1 Dragone 18 Lune d'Argento
(1 Pezzi di legno)Nacchere 
Oggetto e basta
3 Luna d'Argento
(1 Pezzi di legno, ne crafti 20)Ocarina 
Oggetto e basta
18 Lune d'argento
(1 Pezzi di legno, ne crafti 4)Armonica a bocca 
Oggetto e basta
15 Lune d'argento
(1 Pezzi di legno, ne crafti 4)Corno da caccia 
Oggetto e basta
12 Lune d'Argento
(1 Pezzi di stagno, ne crafti 3)Tromba 
Oggetto e basta
1 Dragone d'oro
(1 Lamina di bronzo ne crafti 4)
Edited by BlackCleric - 5/3/2023, 20:47. -
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Ma perché dobbiamo pensarci noi a queste cose? L'inutile essere umano che sembrava essere destinato a seguire Matt in tutte le occasioni importanti per chissà quale motivo si grattò il capo distogliendo lo sguardo dal suo principe e posandolo sul culo di una servetta che si era chinata per raccogliere una cassa di frutta.
I miei vogliono così, non lo so perché, Dayne. Forse sarà un modo per dimostrare che ho imparato l'etichetta dopo la figura al Ricevimento di mio zio. Matt afferrò un lembo del suo vestito di seta broccata e lo sventolò ne tentativo di farsi aria e procurarsi un po' di sollievo; il caldo della capitale non era minimamente paragonabile a quello di Dorne, ma la giornata era particolarmente accesa. Comunque ho incontrato mia sorella ieri sera, ha detto che ci ha già pensato lei a un po' di queste stronzate. Tuttavia non posso presentarmi a mani vuote dicendo che quello che porta lei è anche da parte mia.
La Strada Dell'Acciaio si snodava al centro di Approdo Del Re per diverse centinaia di metri, come un lungo serpente immobile, pronto a sollevarsi all'improvviso per divorare la città dall'interno.
"Il famoso covo di serpi..." Pensò Matt divertito "Cioè il mio ambiente naturale." La piccola scorta che si era portato dietro per avventurarsi nel centro della capitale si limitava a seguirlo in silenzio, cosa di cui lui era davvero grato; ciononostante c'era comunque il fastidiosissimo Aaron da sopportare, e lui parlava per almeno quattro o cinque persone.
Entriamo qui? Chiese annoiato quando il principe si fermò davanti ad una piccola bottega costruita interamente in legno, con un unico piano e con il tetto che si collegava al balcone di un'abitazione vicina.
Matt non aveva voglia di rispondergli sempre, così si limitò ad aprire la porta e a fare il suo ingresso nella struttura. Il bottegaio era intento a lucidare un corno con un panno imbevuto d'olio, seguendo lentamente le varie scanalature i vari intarsi che lo decoravano e facendo molta attenzione a non lasciare che il liquido colasse all'interno rovinando il suono dello strumento. Buongiorno! Voi siete il Principe Di Dorne, immagino. Perdonatemi se la mia reazione non è spropositata come ci si aspetterebbe, ma negli ultimi giorni sono tanti i rampolli che hanno percorso questa strada. I matrimoni stanno decisamente rilanciando il commercio, eh eh eh!
Buongiorno a voi, signore. Sono qui per farvi una richiesta. Il suo sguardo si posò versò l'oggetto che aveva immediatamente conquistato la sua attenzione, vagando lentamente anche sugli altri strumenti, alcuni semplici e comuni, altri più particolari e sconosciuti. Da fuori ho visto questa magnifica arpa e non ho saputo resistere. La prendo.
Ah, un tipo originale, vedo. Molti cercano spade e armature...
Questa mi sembra più adatta... di spade e armature gli sposi ne riceveranno così tante che potranno riempirci la Fortezza Rossa. Però, se non chiedo troppo, vorrei che modificaste il supporto. Sì, mi piacerebbe che fosse decorato con un drago la cui coda si attorciglia intorno alla base e la cui testa si appoggia sulla parte superiore. Magari con gli occhi che guardano verso le corde con un'espressione rilassata... Non trattenne un sorriso Lo so, è decisamente troppo. Voi vendete strumenti, forse nemmeno li fabbricate... come posso chiedervi di diventare artista per me?
L'uomo ricambiò il suo sorriso e appoggiò sia il corno che il panno sul bancone, avvicinandosi di qualche passo a Matt e assumendo un'espressione fiera e orgogliosa Tutto ciò che vedete nel negozio l'ho fatto io, Mio Principe. Non c'è nemmeno bisogno di chiedere: l'arpa sarà pronta tra qualche giorno, per le decorazioni mi rivolgerò a mio nipote!
Matt si esibì in un profondo inchino.
Allora Dorne vi ringrazia, signore. Vi ringrazia per averle concesso di presentarsi con il regalo più bello!. -
GoT_Staff .
User deleted
Spesa 2dragoni arpa acquistata . -
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Hadray si trovava in una piazza della strada dell’acciaio, a riprendere fiato dopo il gironzolare di quella mattina, atto a terminare gli acquisti dei regali e degli omaggi per gli sposi. Si passò una mano fra i capelli, mentre con l’altra fece di conto per fare una stima di quanto denaro avesse speso.
“Il tuo limite è 135 dragoni, figliolo, non badare a spese per tua sorella e i suoi compagni di cerimonia!”
Era stato l’incarico di suo padre. Se le sue stime non erano esageratamente errate era rimasto nel budget, ampiamente.
Mentre nella sua mente andavano apparendo e scomparendo tutti quei numeri, una lieve melodia cominciò a diffondersi nell’aria. Era soave, leggera, e cullava lo stato d’animo riflessivo del Tyrell. D’un tratto decise di abbandonare calcoli e numeri per dedicarsi soltanto all'ascolto di quella musica. D’un tratto, il ritmo accelerò, portando le note a rincorrersi l’un l'altra come bambini che giocano nel prato, provocando un sorriso divertito nel giovane, che d’istinto, si alzò.
Cercò di identificare l’origine del suono, ad orecchio, e cominciò a camminare. Dopo qualche minuto e qualche tentativo errato, giunse ad un edificio in struttura lignea, in cui erano esposti all’esterno diversi strumenti musicali di vario genere, spinto da enorme curiosità, entrò, e vide il punto da cui si era sprigionata la sinfonia. Si trattava di un uomo sulla mezza età, stempiato, che suonava un’enorme arpa da seduto. Mentre, con occhi sognanti, seguiva ogni gesto dell’esperto musicista, una voce lo raggiunse.
“Giornata fruttuosa oggi! Un altro figlio di Lord! Ma permettetemi di presentarmi, milord, io sono Ivan, il mercante di Strumenti Musicali. Giust’oggi è venuto a farmi visita anche l’erede di Casa Martell ma… Lasciamo i pettegolezzi a dopo. Volete imparare a suonare come lui, signorino?”
Il Tyrell ci mise qualche secondo prima di poter staccare gli occhi dall’arpista e si rivolse al venditore.
“Si… Io… Lo desidero. Ardentemente. Ma preferirei qualcosa di meno ingombrante di quell’arpa, uno strumento in grado di essere trasportato senza difficoltà.”
“Beh, allora… stando così le cose penso che un liuto farà al caso vostro. Datemi un attimo, cercherò di trovarne uno adatto a voi.”
Detto questo, l’artigiano cominciò a vagare fra i vari scaffali del suo negozio, soppesando uno alla volta tutti gli strumenti, e cercando lo strumento più adatto al figlio di Mace Tyrell.
“Avete parlato dell’erede dei Martell… Sapete per caso se ha comprato uno strumento per sé stesso o per cederlo come regalo?”
Disse il Tyrell, per ingannare l'attesa. Ivan tacque qualche secondo, per poi uscirsene con un liuto di medie dimensioni color nocciola, con decorazioni floreali intagliate sui bordi della cassa di risonanza.
“Segreto professionale, milord. Comunque ecco qua, penso sia appropriato per voi e per la vostra famiglia. Sono 16 lune d’argento, vi ringrazio per avermi scelto!”
Disse, ridacchiando.
Hadray imbracciò lo strumento e lanciò le monete al venditore.
“Mi raccomando, ci vorrà molto impegno per imparare a padroneggiarlo!”
Ce lo metterò, potete starne certo.. -
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Paghi 16lune d'argento per un liuto. Scala soldi e aggiungi oggetto. . -
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Fingersi un ragazzo era facile: non c’era nessuno che la guardava, nessuno che le parlava. Fingersi un ragazzo povero, però, era tutta un’altra storia. Nessuno la guardava, ma nessuno aveva neppure il minimo riguardo per quel marmocchio troppo magro. Da ragazzo, Lilyanne dimostrava si e no quattordici anni, forse anche quindici guardando l’altezza: in ogni caso, per fortuna nessuno l’aveva mai guardata con attenzione. Era solo una degli innumerevoli garzoni che andavano avanti e indietro per la Strada dell’Acciaio, niente di speciale.
Si infilò nel negozio di strumenti musicali, cercando di restare il più possibile nell’ombra e di rendere la voce più bassa e roca mentre parlava.
Vorrei una fisarmonica e delle nacchere, se non le dispiace
Il vecchietto dietro il bancone non sembrava molto convinto di fronte a quel ragazzino, ma quando gli snocciolò il prezzo – diciotto lune d’argento –, Lily non esitò a poggiare le monete sul bancone: dieci minuti dopo era fuori con i suoi strumenti. Guardando il cielo, si rese conto che il suo tempo stava per scadere … meglio rientrare alla Fortezza il prima possibile, per non correre rischi.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto: nacchere e fisarmonica, per un totale di 18 lune d'argento. -
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CHIUSO FINO AL 286 PER ESPLOSIONE ALTOFUOCO .
IvanNegozio di strumenti musicali |
