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.Il sole albeggiava appena tra i nuvoloni scuri che coprivano il cielo della Baia di Lorath; c'era profumo di pioggia ed il vento sferzava il volto dei pochi che uscivano all'aperto. Il Waters aveva insistito per raggiungere la sua imbarcazione non appena il sole era sorto all'orizzonte, pronto a dare il cambio a chiunque l'avesse sorvegliata per la notte. C'erano soldi da guadagnare, rotte da tracciare, mani da stringere, la giornata non iniziava mai troppo presto per chi si trovava nelle condizioni di Demetrius e del suo equipaggio! Ad aspettare però il piccolo gruppetto di uomini di nave sul molo non c'era Jam o qualcuno che il Velaryon avesse già visto sull'isola: era piuttosto basso e non raggiungeva la spalla del valyriano con il suo copricapo, ma i suoi vestiti erano di pregiata fattura e barba e capelli erano estremamente curati. Un paio di uomini armati, ma senza alcuno stemma che ne indicasse una qualche provenienza, erano alle sue spalle a fargli da scorta e non appena gli occhi del tipo incontrarono Demetrius e i suoi si accesero di rinnovata curiosità. 
"Buon uomo, felice di rivedervi. Chi di voi è il proprietario di questa bellezza?"
L'uomo parlò in basso valyriano, ma qualcosa nel suo accento lo rendeva stranamente stonato, come se quel linguaggio non gli appartenesse. Alla sua vista Dert si irrigidì, digrignò i denti ed agitò le mani tentando di minacciare il signorotto che però non si scompose minimamente disegnandosi un vistoso sorriso sul volto.
"Ho provato a parlare col vostro uomo ieri ma non credo abbia ancora il senno per capirmi, che gli Dei lo proteggano!" -quantomeno ora l'atteggiamento del Capitano del giorno precedente aveva un colpevole, per la spiegazione probabilmente avrebbero dovuto aspettare ancora qualche istante.
"Pharano Minutis, è un piacere fare la vostra conoscenza. Ho sentito dire che state cercando un lavoro, immagino dobbiate racimolare qualche soldo."
Gore e Bard non brillavano certo per discrezione ed era possibile dunque che le voci circa le domande che i due avessero fatto in giro il giorno prima, fossero circolate per il porto attirando l'attenzione anche di qualcuno interessato; un bene fino a quel punto, no?
"Questa imbarcazione è di buon legno e ottima fattura, ma decisamente troppo grande per un equipaggio di soli cinque uomini, forse ho qualcosa che potrebbe fare al caso vostro."
Pharano si voltò nuovamente verso l'imbarcazione agitando la mano di fronte al volto come a voler comprendere con quella tutta la dimensione della nave del Velaryon, quindi tornò a guardare il gruppetto esponendo con soddisfazione la sua proposta: "Compro tutto e con quel che ci guadagnate potrete comprarvi un'imbarcazione più adatta alle dimensioni del vostro equipaggio. 500 ori penso siano un prezzo ragionevole, non trovate?"
"Occa no! MIA!" - le parole del Capitano finalmente potevano assumere un senso; beh dopotutto la sua opinione sulla faccenda era quantomeno chiarissima.SPOILER (clicca per visualizzare)Il tempo di risposta disponibile é una settimana dall'ultimo post. Se si é impossibilitati a rispondere nel tempo stabilito basta comunicarlo nel topic assenze informando su quando si tornerà attivi. Se non ci saranno comunicazioni, il pg salterà il turno e sarà mosso come png dallo staff se necessario per quel turno. Ogni turno di *assenza*costerà un malus del 10%in punti esperienza.
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Se dopo una settimana il topic non avrà ricevuto moderazione, i pg potranno proseguire in libera muovendo eventualmente altri png e riceveranno un "risarcimento" del 10% in punti esperienza a fine quest.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"altri"
Che poi, chi cacchio ha detto che dovevano per forza andare a dormire in una Locanda? la nave ha le sue cuccette e i suoi posti letto. E ne ha parecchi, ora che sono solo in cinque. Alla locanda ci si va per la colazione, solo perché Demetrius è un Nobile e non ha intenzione di farsela da solo, visto che gli ufficiali di una nave hanno un cuoco personale, oltre a quello della ciurma che hanno tutti i marinai. Ma non è questo il punto. C'erano soldi da guadagnare e da riprendere a navigare, ora come ora non poteva permettersi molti lussi e doveva accontentarsi. Certo se fosse naufragato vicino a Volantis sarebbe stato meglio: li almeno poteva fare soldi nelle arene e poi farsi una fortuna, sempre che fosse rimasto libero. C'era da pensare alla questione della schiavitù.
Demetrius era abbastanza infame da denunciare il Mercante?
Si.
Ma non ci vedeva un reale guadagno nel farlo, quindi era una fatica inutile.
Dopo tutto Hi Zao si era bombato la moglie del panzone, quindi erano anche a pari con le "faccende".
Ad attenderli al molo, di fronte alla nave, non c'era un uomo che il gruppo conoscesse, poteva essere un emissario di Jam? no, era troppo ben vestito per esserlo. Forse era il suo contatto per le pelli di Hrakkar? questo era più probabile. Era scortato da un paio di guardie, quindi doveva essere uno importante quanto meno.
"Buon uomo, felice di rivedervi. Chi di voi è il proprietario di questa bellezza?"
No, iniziamo malissimo. Innanzi tutto, Demetrius non si ricordoa di averlo mai visto e vista la domanda che l'uomo pone (sulla barca), il Velaryon si trova a storcere il naso. Se non ha idea di chi sia la barca, se non ha almeno un dettaglio sulla persona con cui deve parlare...non poteva essere un contatto di un contatto. Diamine! Demetrius era lo stereotipo del Valyriano, era impossibile scambiarlo per qualcun altro. Certo, poteva non essere chiara la sua provenienza, ma era palese la sua stirpe. Uno con informazioni non avrebbe mai posto quella domanda. L'uomo parlava il Basso Valyriano.
< Possiamo parlare il dialetto locale, se preferisci...Comunque, sono io. Demetrius Velaryon>
Gli dice, in Basso Valyriano. Magari era proprio quello che non lo conosceva, forse era straniero pure lui. Dert si stava agitando, si era anche portato vicino a Demetrius (che ora lo guarda con curiosità) e pare in atteggiamento minaccioso verso l'uomo appena giunto.
"Ho provato a parlare col vostro uomo ieri ma non credo abbia ancora il senno per capirmi, che gli Dei lo proteggano!"
In effetti, il giorno prima Dert era un po' agitato, ma Demetrius aveva pensato a qualcosa più simile a qualche moccioso o una banda locale che gli avessero fatto un dispetto, o cercato di estorcere qualcosa. Non pensava di certo si trattasse di un "rispettabile" uomo d'affari.
Ora, dalla faccia, quello di rispettabile aveva ben poco, ma il metro di paragone di Demetrius era un po' arrugginito, quindi non vuole farsi influenzare. Posa una mano sulla spalla di Dert, onde cercare di calmarlo anche con piccoli cenni dell'altra mano. Non era necessario essere ostili.
< è il mio Capitano, comprende...e molto bene, purtroppo dopo il naufragio ha subito un colpo alla testa. Guarirà, non so quando...>
Spiega all'uomo appena giunto.
"Pharano Minutis, è un piacere fare la vostra conoscenza. Ho sentito dire che state cercando un lavoro, immagino dobbiate racimolare qualche soldo."
Ecco, si era già sparsa la voce che erano al verde. Demetrius rotea gli occhi un istante e poi sospira e annuisce.
< si, stiamo cercando un lavoro...quanto basta per mettere su uomini sufficienti a partire, quindi salperemo per Braavos...dove avrò più possibilità di manovra, dopo tutto eravamo diretti li....>
Stando sul vago, senza andare a dire troppo o troppo poco, onde cercare di evitare di insospettirlo o di ingolosirlo troppo.
Era un bene però che fosse giunto qualcuno interessato alla loro questione, sempre che non fosse un altro schiavista si intende.
"Questa imbarcazione è di buon legno e ottima fattura, ma decisamente troppo grande per un equipaggio di soli cinque uomini, forse ho qualcosa che potrebbe fare al caso vostro."
< beh ovvio è di Driftmark, la mia famiglia navigava quando ancora qui non c'era che sassi e sabbia...>
Dice, poi comprende anche la seconda parte di quanto ha detto l'uomo, si era perso un attimo nel complimento alla barca.
"Compro tutto e con quel che ci guadagnate potrete comprarvi un'imbarcazione più adatta alle dimensioni del vostro equipaggio. 500 ori penso siano un prezzo ragionevole, non trovate?"
Non ne aveva la più pallida idea. Non era ferrato in quelle questioni, quello ferrato era Hi Zao probabilmente, o suo fratello. Ma uno era a fare il Lord della Flotta per i Targaryen e l'altro era si li presente, ma...
"Occa no! MIA!
Dert aveva espresso la sua opinione, Demetrius gli posa nuovamente una mano sulla spalla.
< No. L'Orca di Mare non è in vendita. Ne oggi, ne mai.>
Precisa verso l'uomo senza scomporsi.
< l'ho salvata da un naufragio, l'ho riparata con il mio sudore e quello dei miei uomini...i sopravvissuti. Quando tornerò nelle mie Terre, dovranno vedere la nave con cui sono partito. Che avventuriero sarei a cambiare nave alla prima avversità per un sacchetto di qualche moneta?>
Erano ben più di qualche moneta, erano cinquecento monete. Ma Demetrius era un Nobile e cinquecento ori, per quanto tanti, non erano così golosi come potevano essere per qualcun altro.
< la nave non è in vendita...>
Ribadisce.
< ma i suoi servigi si.>
Gli pone un altra proposta. Si volta un attimo verso Dert, cerca di spiegargli tra gesti e parole semplici che la nave non sarà venduta, ma che possono lavorare per quell'uomo. Torna su Pharano Minutis.
< Possiamo venirci incontro...tu risparmierai molti ori, che potrai usare per dell'altro. Noi guadagneremo quanto basta per lasciare questo posto e raggiungere mete a noi più congeniali. Una volta in quei luoghi chissà, magari potreste trovare interessante un eventuale ampliamento del vostro investimento iniziale...una collaborazione più stretta.>
Dice, senza però ancora specificare nulla. Aveva lasciato delle indicazioni nel discorso: Driftmark, Velaryon, disinteresse verso così tanti ori. Forse il signorotto aveva capito di aver di fronte un Nobile, o quanto meno una persona che ora è in ristrettezze ma che, altrove, potrebbe avere una buona base di denaro o risorse per non doversi preoccupare più di tanto.
< Vogliamo salire a bordo e fare quattro chiacchere in comodità? lasciando spazio a chi lavora nel porto...>
Una scusa per portarlo sulla barca e parlare più "in privato" se vorrà seguirlo.
< Hi!>
Richiama l'altro compare di sventure
< secondo te l'Orca per cinquecento ori è un brutto affare? io credo che mio fratello ne abbia pagati mille per tirarla su...ma...sinceramente, non me lo ricordo...ne mi interessava all'epoca.> *
Gli dice in Comune di Westeros, per semplicità sua ormai: con i suoi parla il Comune di Westeros. Se l'altro lo ha capito o meno a lui non interessa, tanto ha già detto che non accetta la sua offerta di acquistare la nave.
Demetrius attende di capire se l'uomo vorrà salire e parlare d'affari o se la questione è conclusa li.
In entrambi i casi, sarà comunque una giornata diversa da quanto auspicato.
Verso Hi Zao.
< chiama anche gli altri...> *
Cioè Gore e Bard, tutti dovevano sentire, visto che sono solo cinque. Ovviamente lui si porta dietro Dert.
< ah! per evitare fraintendimenti e perdite di tempo...>
Verso il signorotto.
< Noi non commerciamo in schiavi, ne li trasportiamo...devo ancora decidere se li posso occultare per liberarli, magari quello si...forse posso anche assaltare una nave schiavista...ma non con cinque uomini...>
Chiara e netta la sua posizione sugli schiavi, ne fa menzione con il signorotto in modo che anche egli sappia e non si arrivi a una proposta come quella del Mercante.SPOILER (clicca per visualizzare)1310 parole
* In Comune di Westeros. -
.
"Oh."
L'uomo sembrava sinceramente sorpreso dalla decisione e dalla fretta con cui Demetrius aveva liquidato l'affare, ma impiegò qualche istante a ricomporsi e a seguire il ragazzo sulla nave, segno che un qualche interesse doveva pur possederlo nella faccenda. Il mercante non disse alcunché dello scambio di battute tra il Velaryon e Hi Zao, sarebbe stato difficile decifrare se perché non ne avesse compreso il linguaggio o perché voleva fingersene disinteressato. Hi però arricciò le labbra annuendo mentre gli occhi si perdevano ancora ad osservare il profilo dell'Orca di Mare.
"E' una buona offerta considerando le riparazioni e l'usura, forse a Braavos pagherebbero di più."
"Non conosco il dialetto di queste zone, desolato."-l'uomo intervenne, segno evidente che dunque non aveva compreso neppure la Lingua Comune utilizzata dal valyriano - "ma non dovete preoccuparvi, sono un braavosiano. Nessun uomo, donna o bambino sarà mai reso schiavo. E' la nostra prima legge, non mi macchierei mai di un crimine tanto odioso."
Un mistero quantomeno era risolto.
"Siete di Driftmark avete detto..."-il mercante si portò la mano al mento lisciandoselo con fare pensoso, come se stesse ragionando sull'opportunità o meno di accettare l'offerta di Demetrius.
"Conoscete bene quelle acque e sapete navigare in quelle zone dunque...vedete, è proprio quella la meta del mio viaggio."
Il Velaryon si sentiva già pronto per tornare a casa?
"Sono stato assoldato per trovare il modo di trasportare delle... cose, con discrezione." - abbassò la voce avvicinandosi al ragazzo e sussurrandogli quasi in un orecchio - "soldati."
E perché mai qualcuno avrebbe dovuto trasportare dei soldati a Driftmark?
"Chi mi ha assoldato mi ha assicurato che c'è un buon affare in corso, con la possibilità di arricchirsi per tutti quelli che vi prenderanno parte. Ho già messo su una piccola flotta di mercantili, ma se avete navigato quelle zone forse la vostra Orca di Mare potrebbe guidare le altre navi."
Il piano aveva oramai preso forma nella mente di Pharano.
"Vi fornisco il necessario per raggiungere Pentos, conducete carico e flotta oltre il Mare Stretto e una volta che la guerra sarà conclusa ricondurrete a Braavos i superstiti. Pagherò un oro a voi e un argento ai vostri uomini per ogni giorno di navigazione.". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"Altri"
"Oh."
Non se lo aspettava, chi mai avrebbe potuto rifiutare una tale offerta dopo tutto? beh...Demetrius! chi altri?
L'uomo lo segue, segno che la trattativa non era finita e si poteva tranquillamente trovare qualcosa da fare anche senza vendere la nave. Non gli pare di comprendere che l'uomo conosca il linguaggio del continente occidentale, almeno alle apparenze e all'inizio. Hi gli fornisce una sua stima iniziale sulla nave.
"E' una buona offerta considerando le riparazioni e l'usura, forse a Braavos pagherebbero di più."
< Secondo me almeno ottocento, ma è vero che la tempesta non gli ha fatto bene, ma è una buona barca...> *
Tanto per fare un commento.
"Non conosco il dialetto di queste zone, desolato."
Demetrius torna con l'attenzione sull'uomo, lo osserva un attimo e poi scrolla il capo appena.
< non è un problema, il Basso Valyriano andrà benissimo...>
Gli dice tranquillamente.
"ma non dovete preoccuparvi, sono un braavosiano. Nessun uomo, donna o bambino sarà mai reso schiavo. E' la nostra prima legge, non mi macchierei mai di un crimine tanto odioso."
Demetrius annuisce al dire dell'uomo, scoprendo così il suo essere Braavosiano appunto. Finalmente qualcosa di buono, almeno non aveva più scuse per rimanere in quel luogo e partire per Braavos, che avrebbe dovuto raggiungere ormai mesi addietro...tempesta permettendo.
< ottimo, mi piace come legge...>
Dice tranquillamente annuendo verso l'uomo.
"Siete di Driftmark avete detto..."
< sono il fratello del Lord...vedi un po' tu...>
Dice scrollando le spalle e sorridendo tranquillamente alla sua stessa battuta, era inutile tenerlo nascosto visto che si era presentato come "Velaryon" poco prima. All'uomo sarebbe bastata una piccola ricerca per scoprire la sua vera identità, non che la tenesse nascosta. Probabilmente stava ragionando sulla sua proposta iniziale, quanto meno si stava informando.
"Conoscete bene quelle acque e sapete navigare in quelle zone dunque"
< beh diciamo di si, il mio Capitano ci è nato...e poi siamo tutti veterani ormai...si...posso dire di essere un esperto della zona.>
"...vedete, è proprio quella la meta del mio viaggio."
< Oh! affari di famiglia quindi? ottimo...hai trovato l'uomo giusto...>
Ovviamente Demetrius pensa al commercio nel mare stretto con Driftmark, probabilmente per conto dei Targaryen per Approdo del Re. Driftmark, come le altre isole della baia, era un approdo molto ambito e il più grande, considerando che Roccia del Drago era un isola vulcanica. Sarebbe tornato a casa? beh...avrebbe fatto una tappa a Braavos prima di rientrare ufficialmente, dopo tutto l'uomo era un Bravosiano. Una tappa a casa poteva farla, riposare qualche giorno e poi viaggiare verso Est, visto che il Nord è stato un po' sfortunato come viaggio, magari andare verso l'inesplorato Est poteva essere più interessante. Certo, c'era da fare guerra ai pirati delle Stepstone (ovviamente non sa nulla della guerra e dei Martell), ma un po' di movimento non avrebbe di certo fatto male a nessuno, non di certo a lui.
"Sono stato assoldato per trovare il modo di trasportare delle... cose, con discrezione."
< tipico...>
Quando mai non accadeva?
"soldati."
L'uomo aveva sussurrato quella parole, Demetrius ci mette qualche istante a assimilare la cosa e poi aggrotta la fronte e lo osserva un attimo dubbioso.
< e che cosa se ne fa mio fratello o il Re di soldati da Essos? sapevo che la Guerra a Nord stesse andando...bene...insomma, in buona misura...bene.>
I Bruti erano passati oltre alla barriera, cosa mai fatta prima d'ora a memoria di Demetrius, ma il Nord stava reagendo al meglio. Certo ci saranno state delle perdite, ma non così ingenti da richiedere un aiuto da Essos. C'era qualcosa che non ricordava? qualcosa che non sapeva?
< mi sono perso qualcosa?>
Chiede quindi al mercante, in attesa di avere maggiori dettagli.
"Chi mi ha assoldato mi ha assicurato che c'è un buon affare in corso, con la possibilità di arricchirsi per tutti quelli che vi prenderanno parte. Ho già messo su una piccola flotta di mercantili, ma se avete navigato quelle zone forse la vostra Orca di Mare potrebbe guidare le altre navi."
Demetrius si sfrega il mento con la mano destra. Questo poteva voler dire tutto o niente, ma una cosa era certa: uno con tanti soldi aveva visto una opportunità. Sarà morto un Lord senza lasciare eredi? ci sarà uno scontro tra due Lord? due Lord...che volevano combattere per procura? con i mercenari?
Tutto era possibile. Lui ci poteva guadagnare, pure i suoi uomini.
"Vi fornisco il necessario per raggiungere Pentos, conducete carico e flotta oltre il Mare Stretto e una volta che la guerra sarà conclusa ricondurrete a Braavos i superstiti. Pagherò un oro a voi e un argento ai vostri uomini per ogni giorno di navigazione."
Sembrava un buon accordo, un ottimo accordo. Demetrius sospira un attimo e si osserva attorno, guardando i suoi compagni di viaggio. Rifiutare? avrebbero trovato qualcun altro. Accettare? e se avesse aiutato un Lord nemico della sua Casata? ma se...come ha detto lo stesso Pharano, se doveva arrivare a Driftmark allora i Velaryon appoggiavano questa spedizione. Forse il suo ritardo aveva mosso suo fratello a cercare altri per il passaggio, probabilmente se fosse rientrato sarebbe stato il suo compito fare questo viaggio.
Insomma, poteva essere tutto e niente.
< L'Orca necessita di una fermata di qualche giorno a Braavos...è stata riparata, questo è vero, ma se deve guidare la vostra flottiglia commerciale necessita di un riarmo...>
Gli fa notare.
< il Mare Stretto è pattugliato dalla Flotta Reale, ovviamente, e non ci sono pirati...ma se ci sono due fazioni in lotta per qualcosa, cosa che suppongo visto l'interesse a assumere mercenari...non posso escludere la presenza di flottiglia da disturbo...magari non un dispiegamento in forze si intende, ma sufficiente a dare fastidio...L'Orca come potete vedere è più grande di una nave commerciale normale, anche se non è da guerra...>
Gli fa notare.
< può fungere da difesa, in caso. Ovviamente...visto il contratto, ogni parte del riarmo sarà riconsegnata a fine missione...onde limitarvi le spese.>
Quindi si, poteva guidare la loro flotta fino a Pentos. Ma perché oltre il Mare Stretto?
< punto di arrivo? hai detto oltre il Mare Stretto...se devo passare le Stepstone...è imperativo che l'Orca sia armata. ma passando da Driftmark posso intercedere per te con mio fratello e ottenere qualcosa, forse anche una nave da Guerra...>
O meglio, un po' di navi da Guerra per la traversata nelle Stepstone.
< sul prezzo...non saprei, ma credo troverai un accordo con mio fratello direttamente...>
Se ovviamente non lo avesse già. Sul prezzo annuisce semplicemente, ci pensa un poco su e...
< quindici argenti a me, cinque ai presenti al giorno...un argento ai prossimi arruolati della mia ciurma...niente a quelli che mi fornirai tu, logicamente.>
Si abbassa un po' lo stipendio per alzarlo agli altri quattro compari scampati alla tempesta, gli sembrava più giusto vista la sfortuna che li unisce. Gli aveva promesso denaro e ricchezza dopo tutto, no?
Anche Hi Zao è della partita, anche se non è un membro della sua ciurma originale e gli ha cercato di fottere il timone, anche se era sbagliato. Ma ormai era uno di loro, uno scappato di casa. Alla fine il mercante pagherà solo qualche argento in più del previsto, rispetto a quello preventivato per i "presenti" attuali. Ciurma ancora da trovare, ovviamente.
< a Braavos mi libererò di qualche...carico...rimasto, quindi aggiungerò parti alla nave anche di mia tasca...non so quanto potrò fare, ma è merce buona.>
Le pelli di Hrakkar appunto, non sa quanto possano valere, ma quello che guadagnerà lo investirà sulla nave: armi, balliste, munizioni e cose del genere. L'avventura chiama!
< abbiamo un accordo?>
Chiede quindi al mercante, Ha chiesto un po' di dettagli ma non molto, dopo tutto non ha motivo di fare troppe domande per il momento. Dovrà solo tornare a casa e scortare navi piene di soldati e il loro equipaggiamento, non è qualcosa di difficile. Una volta arrivati, dovrà utilizzare il sapere del suo Capitano per fare bella figura, quindi fare altro denaro facile. Cosa poteva andare storto?
Tipo finire in mezzo a una guerra tra Lannister e Targaryen di cui non sa nulla per il momento.SPOILER (clicca per visualizzare)1344 parole
* in Comune di Westeros. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Il mio sostituto non è stato sostituito... XD
Arrivo dunque...
"Il fratello del Lord?" -l'uomo spalancò la bocca per la sorpresa. Non si esibì in inchini o particolari cerimonie ma probabilmente era il primo da quando aveva messo piede a Lorath che sembrò riconoscere l'importanza di natali del genere. "La cosa allora vi interesserà in prima persona...come posso dire..."
Il mercante si grattò il mento tentando di trovare le giuste parole, ma alla fine optò per un approccio diretto e senza troppi fronzoli.
"Il Regno occidentale è stato usurpato da Tywin Lannister. I Targaryen sono rifugiati a Roccia del Drago e nelle Isola della Baia tra cui quella di vostro fratello si intende, insieme ai lealisti rimasti."
La faccenda era di proporzioni storiche e all'udire quelle parole Dert scattò dritto dimenticandosi tutto l'astio provato per quell'uomo fino a qualche istante prima, battendosi il petto come a voler dimostrare di essere pronto a partire seduta stante; Pharano però non aveva concluso. In altre circostanze sarebbe stato zitto, dopotutto non era il primo giorno nella sua vita che svolgeva quel lavoro, ma si trovava di fronte ad un Velaryon di Driftmark, concedergli qualche informazione in più poteva andare solo a suo vantaggio.
"I Draghi hanno stretto un accordo con la Banca di Ferro e stanno assoldato mercenari da tutta Westeros per combattere contro gli usurpatori. Le navi caricheranno la Compagnia del Vento da Pentos, i Secondi Figli sono invece già salpati per Roccia del Drago."
Quella era una mobilitazione di massa che sarebbe costata diverse monete a Rhaegar e ai suoi, chissà che razza di accordo dovevano aver stretto con i Braavosiani.
"Poiché siete un nobile, ritengo che la cifra proposta possa essere accettata da me. Quando sarete pronti a salpare?". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"Altri"
"Il fratello del Lord?"
< Esatto, non quello che fa il Lord della Flotta...quello che va in giro per fatti suoi.>
Tanto per essere precisi, dopo tutto era divertente vedere le reazioni degli altri alla notizia, non che li a Lorath la cosa fosse comune: nessuno lo aveva riconosciuto. La cosa non lo impensieriva, dopo Braavos erano terre poco interessanti. C'era il Grande Labirinto, è vero, ma non era così immediata la sua esplorazione da rendere quei luoghi interessanti per il Velaryon. Nemmeno lo sono state in epoche antiche, quindi era normale che li non fosse conosciuta la sua famiglia. Fu il primo però a riconoscere l'importanza di tali natali, anche se non si mosse di un passo, ne fece un inchino. Quell'uomo dopo tutto era un mercante, un uomo d'affari e non un cortigiano. Andava bene comunque.
"La cosa allora vi interesserà in prima persona...come posso dire..."
< Probabile...>
Lo invita a parlare, era ovvio che lo avrebbe interessato in prima persona: i Sette Regni erano in guerra! L'uomo ci pensa un po' su prima di sparare le informazioni direttamente, senza girarci troppo attorno, esattamente come piaceva a Demetrius.
"Il Regno occidentale è stato usurpato da Tywin Lannister. I Targaryen sono rifugiati a Roccia del Drago e nelle Isola della Baia tra cui quella di vostro fratello si intende, insieme ai lealisti rimasti."
Pausa.
Calma.
Ragionamento.
E...
< in effetti...c'era da aspettarselo.>
Dopo l'istante iniziale, dopo l'attimo in cui le parole hanno fatto breccia e lo hanno colpito al cuore, il ragionamento ha prevalso sul resto: Tywin Lannister era da tempo che covava odio verso i Targaryen, era solo questione di tempo. Il Re non aveva mai acconsentito a sposare una Lannister, cosa che avrebbe portato la pace tra le Casate. Demetrius non si aspettava una guerra ovviamente, ma non ne è così tanto stupito.
Dert scattò dritto in piedi, pareva pronto a partire seduta stante e sembrava volenteroso a partire all'istante battendosi le mani al petto per dimostrarlo. Demetrius annuisce verso di lui ma gli fa cenno di calmarsi un attimo, dopo tutto in cinque non sarebbero andati molto lontano. Pharano però non aveva concluso il suo discorso, aveva fatto una pausa probabilmente per far decantare la notizia, ma non era in procinto di lasciarli a bocca asciutta tanto presto. Forse una tattica commerciale, probabilmente era così, ma andava bene comunque.
"I Draghi hanno stretto un accordo con la Banca di Ferro e stanno assoldato mercenari da tutta Westeros per combattere contro gli usurpatori. Le navi caricheranno la Compagnia del Vento da Pentos, i Secondi Figli sono invece già salpati per Roccia del Drago."
< Gli?>
Gli usurpatori? quindi i Leoni non erano da soli. Forse i Tyrell si erano rimessi dalla loro parte, magari pensando di poter mettere la loro figlia sul trono visto il matrimonio. Ma avrebbero rotto l'accordo matrimoniale? non ne è certo, ma non ha informazioni in merito. Chissà quali sono gli schieramenti.
< il fatto che i Draghi siano così disperati non fa ben sperare...>
Borbotta Demetrius sospirando un attimo.
< Secondi Figli e Vento? non le conosco nel dettaglio...di quanti uomini parliamo?>
Chiede, tanto per sapere. Non conoscendo l'entità dei numeri, non può sapere quanti soldi il Re sta spendendo. Ma c'era un altra domanda da fare.
< ma...il Leone, Tywin...notoriamente ha più soldi di tutti, perché non sta facendo la stessa cosa?>
Chiede, magari l'uomo è più informato di lui.
< o vuoi forse dirmi che...altre compagnie sono già al suo soldo?>
Non può saperlo, ma erano informazioni interessanti: sapere l'entità del nemico poteva aiutare nella questione.
Ebbene si, come Velaryon gli era imposto di agire. Per il suo Casato, per suo Fratello, per il Re e per il Regno. Dopo tutto era stata la sua casata assieme a quella Targaryen a fondare i Sette Regni come li si conoscono ora.
Una tappa a Braavos era d'obbligo, se l'uomo non poteva dargli informazioni.
< ho bisogno di queste informazioni: Quali Grandi Casate sono con i Targaryen?>
Prima domanda, molto importante.
< Il Mare Stretto è sicuro? sotto controllo della Flotta Reale o no?>
Sempre che lo sappia ovviamente, ma non era una domanda così importante. E' sempre bene chiedere, ma non era rilevante ai fini della decisione.
< Notizie sul Nord? erano in guerra con i Bruti...c'è bisogno di decidere i porti di spola...Pentos può essere raggiunta in vari modi, voglio evitare al più possibile le zone calde e di scontro...>
Per stare sul sicuro. Sospira un attimo e scuote il capo.
< sono stato via troppo...>
borbotta tra se e se. Era successo di tutto in sua assenza!
"Poiché siete un nobile, ritengo che la cifra proposta possa essere accettata da me. Quando sarete pronti a salpare?"
Si si, come gli pare a lui: la cifra ora non è più importante. Anzi, ci guadagnava di più il mercante rispetto a quello proposto all'inizio, ma andava bene così.
< un attimo...>
Fa cenno all'uomo con la mano come a voler prendere tempo, osserva un attimo Bard, il loro "sapiente"
< prenditi una cassa e va al molo, mettiti qui sotto...>
Deambulava, quindi.
< Gore! dagli una mano...>
Demetrius invece si avvia verso la prua della nave, rivolto al porto e alla sua vita e alle persone li presenti e...
< UOMINI E DONNE DI LORATH!! SONO DEMETRIUS VELARYON E POSSEGGO QUESTA NAVE. CERCO UOMINI E DONNE CHE NON ABBIANO PAURA DEL MARE! IL VIAGGIO SARA' LUNGO E BEN PAGATO....ACCORRETE QUI SOTTO, UN MIO UOMO PRENDERA' I VOSTRI NOMI! SI PARTE AL PIU' PRESTO>
Urla ai quattro venti, torna dal mercante e, dopo essersi schiarito la voce un attimo.
< dunque...tempo di caricare i viveri necessari per arrivare a Braavos e avere sufficienti uomini e donne per la navigazione, a Braavos attenderemo il tempo necessario per essere pronti alla traversata in zona di guerra...quindi, saremo pronti a partire anche subito...>
Tempi necessari per non affondare in mare insomma, fosse per lui si partirebbe da subito ma non può forzare troppo la mano. Alza lo sguardo un attimo a cercare Hi Zao
< Hi, aiuta Bard...scegli bene tra le donne e gli uomini di Lorath. Quanto basta per arrivare a Braavos, li prenderemo il resto.>
Non una ciurma al completo per il primo tragitto, quanto basta per raggiungere la città maggiore della zona e poi prendere chi manca per fare la traversata pericolosa.
Osserva il mercante e...
< abbiamo un accordo.>
Non aggiunge altro in merito.
< se hai uomini da mandarmi bene, se devi preparare qualcosa...fallo. Salperemo il prima possibile.>
Se non c'era altro, per ora doveva solo approntare il tutto. Era tempo di tornare a casa.SPOILER (clicca per visualizzare)1105 parole. -
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Come era prevedibile il Velaryon aveva più di una domanda da rivolgere al mercante che lasciò che il ragazzo chiedesse tutto ciò che desiderasse cercando di fornire la risposta più adeguata per ogni questione: dopotutto se era una collaborazione quella che stava cercando era meglio non trovarsi di fronte a scherzi dell'ultimo istante.
"I Secondi Figli saranno mezzo migliaio mentre la Compagnia del Vento almeno un altro paio. E' molto probabile che anche i Lannister stiano facendo lo stesso, c'era una mandato di cattura per un certo... Tommen Lannister, avvistato l'ultima volta al porto di Volantis. So che è stato catturato ma dubito fosse nel continente orientale per questioni di piacere, soprattutto perché a Volantis è stanziata la Compagnia Dorata."
L'uomo non sembrava conoscere l'identità del ricercato ma Demetrius avrebbe potuto riconoscerlo come nipote di Tywin, figlio di suo fratello minore Tygett; magari non il primo in linea di successione ma sicuramente qualcuno abbastanza importante da meritare le attenzioni della Corona. Era stato catturato, quindi voleva dire che era già in mano dei Targaryen? Aveva contattato la Compagnia Dorata? Raggiunto un accordo? A quanto pareva quelle erano le uniche informazioni che il mercante avesse in merito.
"Non sono io a stringere accordi o a concedere prestiti, non conosco i dettagli della faccenda. So per certo che il continente è diviso e che le condizioni di entrambi gli schieramenti non sono buone e che si fatica a comprendere chi sia dalla parte di chi. Il Mare Stretto...beh..." - l'uomo si strinse nelle spalle tornando poi a parlare - "le Stepstones sono state conquistate dai Martell con il beneplacito di Tyrosh, l'attenzione delle figlie del sud si è accesa improvvisamente sul mare ma a parte le navi pirata sgominate non ci sono state altre battaglie, per ora almeno. Non so dirti se lo hanno fatto a nome dei Targaryen, dei Lannister o di loro stessi."
Se avrebbe voluto saperne di più, sicuramente quell'uomo non sarebbe stato la sua fonte ideale; quanto in fretta si erano rovesciati gli equilibri di Westeros?
"Ho degli affari su quest'isola, il tempo di concludere ciò che devo. Domattina all'alba potremo salpare, vi manderò dieci marinai. Miei Signori..."
****SPOILER (clicca per visualizzare)[Giudizio mod + Affinità bersaglio/10 + Liv Competenza Seduzione/2 + (Attrazione + Diplomazia)/4] - [Giudizio mod + Intrigo/2 + liv controspionaggio*5]
Giudizio mod= 7 circostanza (ti servono sti uomini) 2 modalità (ben pagato, si parte subito, ma quando? Per dove? Uhm...qualcuno è pensieroso) 4 scrittura= 13 punti
Affinità Demetrius vs folla Lorath= Affinità casata/2 + Affinità cultura/2 + Affinità culto/100*pietà controparte + Affinità tratto specifico/5 + Affinità pg= 0 + 0 + 15/100*50 + 2/5 +3/5= 7,5 +0,4+0,6= 8,5
Giudizio mod folla= 5 circostanza (lavorare va sempre bene) 1 modalità (se stanno al porto a cercar lavoro tante domande non se ne faranno)= 6 punti
PNG FOLLA LV 5
Diplomazia 10
Marzialità 10
Amministrazione 10
Conoscenze 10
Intrigo 10
[13+8,5/10+0+(0+20)/4] - [6+10/2+0]= (13+0,85+5)-11= 18,85-11= 7,85 Parzialmente riuscita
Alla dichiarazione ad alta voce di Demetrius, diversi uomini si avvicinarono alla banchina per ascoltare quanto avesse da dire e domande informazioni più dettagliate a Bard e Gore che si erano messi a raccogliere nomi e partecipazioni; con i dieci marinai mandati dal mercante ne restavano solamente una ventina da assoldare e la folla che si era radunata al molo sembrava rispondere ai bisogni del Velaryon, che la fortuna cominciasse finalmente a girare per il verso giusto?
Occorse un poco di tempo prima che il mercenario si avvicinasse al valyriano con un'espressione dubbiosa sul volto: no, le cose non dovevano andare esattamente nel verso giusto evidentemente.
"Abbiamo una ventina di uomini disponibili a navigare fino a Braavos eppoi fino a Pentos. Non abbiamo detto i dettagli ma hanno chiesto la paga e hanno valutato troppo...poco un argento al dì. Vorrebbero un argento e tre monete di rame al giorno, dovresti sborsare di tasca tua 6 argenti a persona per tutto il viaggio, fanno...fanno dice Bard...quattro ori."SPOILER (clicca per visualizzare)Okay, più di quelle notizie non ne ha.
Ti mancano 20 uomini e teoricamente sono lì, però vorrebbero un pochino di più della paga che hai accordato col mercante. Va bene?
Se va bene per me puoi già giungere al mattino dopo facendo tutto quello che eventualmente vuoi fare (hai bisogno di conoscere l'equipaggio, comprare qualcosa ecc ecc); altrimenti se vuoi contrattare/cercare altre reclute ecc fai pure e vediamo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"altri"
Demetrius aveva parecchie domande, dopo tutto mancava da casa da parecchio tempo e quelle erano le prime informazioni che gli giungevano da casa sua e affini. E non erano buone.
"I Secondi Figli saranno mezzo migliaio mentre la Compagnia del Vento almeno un altro paio. E' molto probabile che anche i Lannister stiano facendo lo stesso, c'era una mandato di cattura per un certo... Tommen Lannister, avvistato l'ultima volta al porto di Volantis. So che è stato catturato ma dubito fosse nel continente orientale per questioni di piacere, soprattutto perché a Volantis è stanziata la Compagnia Dorata."
Circa mille uomini, settecento circa per essere precisi. Non erano tantissimi ma per i livelli delle Terre della Corona potevano fare la differenza, erano alla fine come qualche Casata minore delle Terre della Corona o di altre terre e, sopratutto, non dovevano pensare ai propri cari o alla famiglia in terra lontana: erano mercenari, pensavano solo ai soldi. Non erano però così tanti da fare una reale differenza, almeno così presume Demetrius per quello che sa attualmente.
< Tommen...>
Era il nipote di Tywin Lannister, figlio di Tygett probabile erede di Castel Granito. Era andato a Volantis a cercare la Compagnia Dorata, più famosa ma di cui Demetrius sa poco o nulla come solito. Sospira un attimo, se era stato catturato la cosa poteva andare a vantaggio della Corona come no, dipende da chi era il mandante della cattura.
< Quindi, presumiamo che un nipote di Tywin sia catturato...chissà se avrà recapitato il messaggio o meno.>
Scrolla le spalle, lo scopriranno se la Compagnia Dorata gli piomberà addosso o meno.
"Non sono io a stringere accordi o a concedere prestiti, non conosco i dettagli della faccenda. So per certo che il continente è diviso e che le condizioni di entrambi gli schieramenti non sono buone e che si fatica a comprendere chi sia dalla parte di chi. Il Mare Stretto...beh..."
Non era un buon incipit ovviamente, Tywin l'aveva studiata bene a quanto pare.
"le Stepstones sono state conquistate dai Martell con il beneplacito di Tyrosh, l'attenzione delle figlie del sud si è accesa improvvisamente sul mare ma a parte le navi pirata sgominate non ci sono state altre battaglie, per ora almeno. Non so dirti se lo hanno fatto a nome dei Targaryen, dei Lannister o di loro stessi."
< il Principe Olivar è un buon amico dei Targaryen, probabilmente era a nome loro se non è cambiato qualcosa in mia assenza>
Tipo la morte di Olivar Martell e l'ascesa di suo figlio.
< forse Tywin ne ha approfittato: impegnati su un altro fronte, i Martell non avrebbero interferito.>
Presume, sospira un attimo e scrolla le spalle.
< se dovremmo passare, ci parlerò io con i Martell...poi si vedrà.>
"Ho degli affari su quest'isola, il tempo di concludere ciò che devo. Domattina all'alba potremo salpare, vi manderò dieci marinai. Miei Signori..."
<ottimo, a domani...>
Aveva altro da fare per il momento, come gestire dei nuovi marinai appena giunti e...capire cosa doveva fare con quelle informazioni appena ricevute. Era lontano da casa, chissà come stavano i suoi parenti. Chissà cosa era successo.
***
Demetrius fece la sua dichiarazione ad alta voce, lasciando poi l'incombenza a Bard e a Hi Zao mentre lui si occupava di sbrigare le ultime faccende con il mercante, passando poi ad altri pensieri. Lo raggiunge Hi con espressione dubbiosa, Demetrius per ora si limita ad ascoltare.
"Abbiamo una ventina di uomini disponibili a navigare fino a Braavos eppoi fino a Pentos. Non abbiamo detto i dettagli ma hanno chiesto la paga e hanno valutato troppo...poco un argento al dì. Vorrebbero un argento e tre monete di rame al giorno, dovresti sborsare di tasca tua 6 argenti a persona per tutto il viaggio, fanno...fanno dice Bard...quattro ori."
Fischia con le labbra, come per dire "non è mica poco" e poi sospira un attimo. In effetti non aveva chiesto poco, ma non poteva fare diversamente. Doveva tirare sul prezzo perché lui, quattro ori non li aveva mica. Anche andando a debito con il mercante o con suo fratello, non era certo potesse sborsare quella cifra. Ma non si era parlato del ritorno!
< Hanno parlato del ritorno a Lorath? non mi pare...>
Almeno da quello che gli ha detto in quel momento Hi.
< proponigli un argento al giorno con ritorno a Lorath...altrimenti il contratto finirà a Braavos con un argento e due ramelle...>
Avrebbe avuto un piccolo sconto, forse un oro in meno da sborsare alla fine di tutto.
< nel primo caso, parteciperanno a eventuali guadagni extra...nel secondo non sarà così...>
Prova a rendere il prezzo elevato meno appetitoso rispetto all'altro. Per il momento Demetrius non pare interessato a seguirlo, però dopo un attimo sospira e...
< proponiglielo, arriverò tra un attimo a darvi manforte sulla questione...abbiamo le pelli di Hrakkar, forse ci faranno da base per pagare questa....cosa in più...>
Sospira un attimo e gli fa cenno di andare, lui lo raggiungerà dopo un attimo per sentire direttamente cosa hanno da dire i marinai che dovranno fare parte del suo nuovo equipaggio e capire chi sono.SPOILER (clicca per visualizzare)847 parole. -
.
Gore sparì per riferire ai convenuti le indicazioni di Demetrius e solamente dopo diversi minuti il mercenario alzò un braccio per fare segno al Velaryon di avvicinarsi a verificare di persona la situazione: al molo erano radunate venti persone, esattamente quelle che servivano per muovere l'Orca di Mare, tra vecchi, uomini adulti e ragazzini.
"Hanno accettato le condizioni. Loro ci accompagneranno per tutto il viaggio, loro invece si fermeranno a Braavos." - la mano dell'armigero divise idealmente in due gruppi di uguali dimensioni la folla radunata - "tutti loro hanno avuto esperienza di navigazione almeno una volta nella vita, dovremmo essere apposto."
Anche Bard sembrava soddisfatto mentre segnava uno dopo l'altro i nomi dei convenuti su una pergamena recuperata chissà dove.
"E per me non c'è nulla?" - una voce familiare attirò l'attenzione del ragazzo alle spalle del suo nuovo equipaggio: Jam si era fatto vivo infine, probabilmente per trattare circa le pelli nascoste nella stiva dell'imbarcazione. "Ti aspetto alla locanda, finisci pure con i tuoi nuovi amici..."SPOILER (clicca per visualizzare)Ma sì, Jam allora facciamolo arrivare adesso XD
Questo il tuo equipaggio (se vuoi parlarci/chiedere informazioni):
Ti accompagnano per tutto il viaggioCODICESyl -20 anni
Rahord -77 anni
Frithhildi - 60 anni
Ingdo - 52 anni
Cialee -29 anni
Kemen -30 anni
Ferric - 21 anni
Casere -19 anni
Hambrytdod -48 anni
Anneever - 53 anni
Si fermano a BraavosCODICEMark -16 anni
Jackead -12 anni
Gormadon -76 anni
Helmsung -14 anni
Sacy - 65 anni
Guthtol - 26 anni
Muelleof -47 anni
Chellcome -58 anni
Phia -39 anni
Kimmann -43 anni. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"altri"
Gore tornò indietro a riferire ai convenuti le nuove proposte di Demetrius: uno sconto in generale, il passaggio per tornare indietro a casa (chi voleva) e qualche benefit durante il viaggio, se capitava. Non era molto ma non aveva tempo di mettersi li a discutere con ogni persona per ogni singolo pezzo di rame, doveva partire quanto prima per Braavos, dove dovrà attendere qualche tempo e poi ripartire per il continente occidentale e la Guerra.
Demetrius sospira un attimo, c'era la guerra a casa sua e lui era lontano a bighellonare.
Dei venti uomini radunati c'erano vecchi, adulti e anche dei ragazzini. Saranno sufficienti? Hi dice di si, quindi sarà vero.
Saranno adeguati? Demetrius non può saperlo in anticipo, ma fanno ben sperare.
"Hanno accettato le condizioni. Loro ci accompagneranno per tutto il viaggio, loro invece si fermeranno a Braavos."
Infine la metà aveva accettato le condizioni, mentre l'altra metà si sarebbe fermata a Braavos. Poco male, aveva risparmiato un po' di denaro.
"tutti loro hanno avuto esperienza di navigazione almeno una volta nella vita, dovremmo essere apposto."
< meglio che nulla...>
Dice semplicemente facendogli cenno con il capo, Bard segnava dei nomi su un foglio e sembrava compiaciuto anche lui. Demetrius gli si affianca per leggere i nomi e porre le prime domande tanto per curiosità.
Si viene a scoprire che il gruppo che li seguirà per tutto il viaggio è quello più adulto ma non il più vecchio.
C'è Syl, vent'anni. Rahord di settantasette (ha più anni che capelli) e Frithhildi di sessanta, probabilmente tra i due c'è del trascorso oppure sono in qualche modo legati. Ingdo di cinquantadue anni, Cialee di ventinove, Kemen di trenta e Ferric di ventuno (finalmente uno più piccolo di lui, ormai abbassava la media!) Casere di diciannove e Hambrytdod di quarantotto e Anneever di cinquanta tre.
Esperti, giovani e tutti volenterosi. Saranno la sua spina dorsale della barca.
Poi c'erano quelli che non volevano rischiare.
Uno anziano, un paio di mezza età e poi molti ragazzini, ben tre.
E' li che sta facendo due parole con uno dei vecchi, solo perché lo sospetta come più esperto della covata, quando una voce lo raggiunge da dietro tutti gli altri.
"E per me non c'è nulla?"
< posto forse...basta affrettarsi.>
Demetrius non è un colosso, non è altissimo e non riesce a vedere dietro tutti gli altri, però si allunga un poco giusto per vedere questo ritardatario che si vuole aggiungere alla sua ciurma, sopratutto perché la voce era familiare, non l'ha riconosciuta ancora...semplicemente perché era distratto. Riesce a intravedere Jam dietro la folla. Ecco il suo "amico" contrabbandiere del quartiere.
"Ti aspetto alla locanda, finisci pure con i tuoi nuovi amici..."
< nah vengo con te, qui lascio tutto ai miei uomini...>
Alla fine lui stava solo chiedendo le generalità (che poteva tranquillamente leggere nel foglio scritto da Bard dopo, ma era curioso) e forse quel discorso sarebbe stato più interessante e forse proficuo. Ovviamente l'idea che gli passa subito per la testa è quella delle pelli che ha nella stiva, probabilmente sarà li per fargli rendere conto di quanto si erano detti, dell'accordo tra i due. Ora non c'era il mercante, quindi era Jam ad essere in vantaggio: se avesse chiamato le guardie a fare un controllo, avrebbero trovato un carico illegale. Bisognava stare attenti, ma dopo tutto il giorno prima era stato Demetrius in vantaggio.
Lo segue fino al luogo scelto da Jam stesso, non ha problemi in merito. Demetrius non è un pesce facile da pescare, come si dice in gergo portuale. Non ha nemmeno motivo di non fidarsi di quell'uomo, dopo tutto lui aveva bisogno di Demetrius quanto il contrario.
Però...
C'è sempre un però.
Demetrius poteva fare un'offerta a Jam, dopo tutto lui era esperto in una serie di cose che Demetrius non conosceva appieno, mentre Demetrius aveva qualità che a Jam mancavano. Come la Nobiltà ad esempio, ma non solo.
< dunque...prima di qualsiasi tua questione o offerta, ci tengo a dire questo. L'accordo è ancora valido, avrei fatto i fatti miei se fossi partito senza vederti...ma sei qui e quindi ribadisco che l'accordo è valido...>
Gli conferma, quello che si erano detti a Loryasson era ancora valido quindi: avrebbe venduto al suo uomo le sue pelli a Braavos, tenendosi una parte del denaro per il disturbo.
< ma...>
Ecco il "ma".
< prima di dirmi quello che ti pare, ascolta...>
Pausa e...
< molla quel mercante e unisciti a me...>
Così, senza preavviso.
< prima o poi ti scoprirà a fottergli i soldi e per te sarà la fine, mentre io ho quasi l'idea di proporti proprio questo...>
Contrabbando quindi?
< tu trovami i canali migliori e io vendo...a Ovest c'è la guerra, un ottimo affare per chi ci sa fare...>
Lascia che l'uomo ci pensi su e decanti la sua proposta, intanto è tutt'orecchi sulla sua eventuale proposta e sui "piani" che dovrà seguire a Braavos.
Chissà cosa ne uscirà.SPOILER (clicca per visualizzare)825 parole
Propostona! xD. -
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"Calma calma calma ragazzo!"-Jam mise le mani avanti mostrando i palmi e facendo un chiaro segnale al ragazzo di rallentare.
"Innanzitutto devi dimostrarmi di poter far entrare le mie merci nei porti senza fartele sequestrare al primo tentativo. Del resto, io ho dato prova di saper recuperare il carico e sapere a chi venderlo, ma di te non si può ancora dire altrettanto."
Prima di compromettersi in un accordo col Velaryon ed abbandonare il pollo sotto al cui naso intascava soldi da una vita, voleva essere sicuro di atterrare sul morbido e che Demetrius fosse davvero un buon investimento.
"Se, e solo se, questa spedizione andrà come previsto potranno essercene altre in futuro."
Aprì il palmo della sinistra iniziando a ticchettarci con la destra, come a darsi il ritmo.
"Il vecchio mi paga a giornata e queste sono solo entrate extra, da sole non mi permetterebbero di sopravvivere. Devo lavorarmi le mie fonti, convincerle a vendere direttamente a me, allora sì... allora potremo avere un vero accordo noi due e potrò mollare lui."
Dunque non avrebbe mollato il suo capo fino a quando non si fosse garantito la possibilità di riempire a dovere il suo canale con Braavos di merci. Avrebbe richiesto tempo, ma forse il Velaryon non lo possedeva?
"Il ragazzo che metterò sulla tua nave venderà la merce, ti darà metà del ricavato e tornerà a Lorath con la mia parte raccontandomi com'è andata. Se tutto procederà per il meglio quando la tua nave tornerà in questo porto avrai un carico ad aspettarti, non prima di un mese."SPOILER (clicca per visualizzare)Ricapitolando:
-non conferma niente fino a quando non ti vede all'opera;
-il suo venditore farà la vendita, ti darà la tua parte e tornerà indietro a raccontare tutto;
-nel frattempo Jam si impegna a farsi vendere personalmente la roba dalle sue fonti per sostenere i suoi commerci;
-se tutto va bene, al tuo ritorno a Lorath dunque si potrà commerciare stabilmente.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Azione&Narrazione
<parlato>
"altri"
"Calma calma calma ragazzo!"
Jam, con le mani protese in avanti, fece segno di rallentare a Demetrius. Si, forse era stato un po' frettoloso ma...doveva partire all'alba e non voleva lasciare dei sospesi e tanto valeva vuotare direttamente il sacco. Alle volte funzionava: approccio diretto, carica frontale e dritti fino all'obbiettivo. Magari qualcun altro avrebbe usato una strategia diversa, ma non lui.
Demetrius scrolla le spalle un attimo.
"Innanzitutto devi dimostrarmi di poter far entrare le mie merci nei porti senza fartele sequestrare al primo tentativo. Del resto, io ho dato prova di saper recuperare il carico e sapere a chi venderlo, ma di te non si può ancora dire altrettanto."
Beh era una dubbio legittimo dopo tutto, Demetrius annuisce brevemente.
< di me puoi dire che ti ho beccato con le mani nel sacco e se devo, so essere convincente...>
Gli fa notare sorridendo a mezza bocca, quindi scrolla le spalle e annuisce
< ma si, non posso mica ficcare un coltello nelle palle a ogni funzionario di ogni porto...poi qualche guardia se ne potrebbe avere a male...>
Non che lo abbia fatto con quell'uomo si intende, è stato molto convincente e imperioso senza usare armi o altro, però il discorso era quello alla fine: non poteva contare solo sull'intimidazione. Si dovevano studiare, era comprensibile.
"Se, e solo se, questa spedizione andrà come previsto potranno essercene altre in futuro."
Demetrius annuisce e fa spallucce, il viaggio gli servirà per tutt'altro ma non aveva problemi anche ad agire per Jam stesso e per il loro possibile accordo futuro.
< Partirò domani per Braavos, rimarrò li un po'...poi andrò nel continente occidentale e ritorno.>
Probabilmente lo sapeva già, ma Demetrius si limita a precisare la cosa.
"Il vecchio mi paga a giornata e queste sono solo entrate extra, da sole non mi permetterebbero di sopravvivere. Devo lavorarmi le mie fonti, convincerle a vendere direttamente a me, allora sì... allora potremo avere un vero accordo noi due e potrò mollare lui."
Il Velaryon annuisce.
< mi sta bene, tu inizia...vedi se la cosa può andare bene, se il gioco vale la candela...non ti sbilanciare troppo però>
Demetrius aggrotta la fronte un attimo, non gli pare di ricordare molto in merito a quanto lui e il mercante sappiano del continente occidentale, quindi...
< io ho i miei contatti nel Continente Occidentale, canali...ma non promettere quello che non puoi controllare...però, puoi paventare traffici a Ovest...>
Non si sbilancia troppo per il momento.
< devo recuperare la mia licenza per Braavos...>
Lui, in caso, avrà la sua per Lorath, di certo Demetrius non ha voglia di procurarsene uno per commerciare anche con Lorath. Probabilmente Jam voleva riempire di commercio la tratta Lorath-Braavos. Demetrius invece pensava già in grande: dal Nord di Essos al Nord di Westeros (e ovviamente anche a Driftmark) ma per certe cose ci vuole tempo e il Velaryon non ha nessuna fretta, dopo tutto erano tutte "avventure" e viaggi per mare in più.
"Il ragazzo che metterò sulla tua nave venderà la merce, ti darà metà del ricavato e tornerà a Lorath con la mia parte raccontandomi com'è andata. Se tutto procederà per il meglio quando la tua nave tornerà in questo porto avrai un carico ad aspettarti, non prima di un mese."
< Ci metterò di più...>
Gli dice subito
< Sto andando a Braavos, per poi andare a Pentos...probabilmente poi dovrò andare da qualche altra parte, dipende dalla guerra...>
Gli fa notare facendo spallucce.
< trasporto mercenari per la Corona...>
Tanto per cambiare, non era un segreto: avrebbe visto con facilità gli uomini imbarcarsi e le navi partire, perché mentire?
Demetrius sospira un attimo e propone un piano alternativo.
< se andrà bene, tu prepara il tutto...ma potrei metterci di più del previsto. Ti manderò qualcuno quando saprò di poter partire per Lorath nuovamente...>
Non poteva saperlo in anticipo, non poteva dare degli appuntamenti, l'unica cosa che poteva fare era farsi sentire per tempo, mandando qualcuno in avanscoperta. Altro non poteva fare.
< presentami al tuo uomo, così saprò chi tenere d'occhio...ricordati, domani partiremo: ho dei mercenari da consegnare...>
Gli fa notare.SPOILER (clicca per visualizzare)700 parole. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti presento il tizio nel post della partenza l'indomani. Entro lunedì ti apro e lasciamo finalmente questa terra dimenticata dagli dei.
Demetrius Velaryon
10 punti esperienza + 3 post over 900 parole - 0 post sotto le 600 parole + 3 mod= TOTALE 16 PUNTI ESPERIENZA
1 punto Amministrazione
Prestigio +1
Affinità Jam +2
Affinità Pharano +2
Affinità Velaryon +2
Affinità marinai +2.
Maometto e la MontagnaQuest Demetrius |
