Diario di Tywin Lannister

GLI ANNI DA PRIMO CAVALIERE DEL RE

- Anno 273

Il Re inizia a manifestare i primi segni di follia. Temo per le sorti del Regno perché nonostante io stia riuscendo a fare grandi cose sul piano amministrativo, non posso controllare tutte le decisioni che prenderà da qui in avanti. Ha iniziato a farsi sempre più restio nel condividere con me le informazioni e le idee a proposito dei Sette Regni, forse quel che teme è che il mio successo possa in qualche modo intaccare la sua autorità.
Ha sposato sua sorella e ha dato luce ad un figlio, Rhaegar… questi rapporti incestuosi mi preoccupano, ma cercherò di stare vicino al ragazzo per assicurarmi che cresca sano e forte, dato che un giorno sarà lui a regnare.

Aerys ha iniziato ad importunare Joanna, la mia Joanna. È il mio Re, ma questo è inaccettabile. Sebbene in un primo momento la nostra collaborazione fosse vincente, adesso inizio a serbare troppo rancore nei suoi confronti affinché tutto questo funzioni. Devo fare qualcosa.

Sono stato contattato per la prima volta. Mi hanno recapitato una lettera per mano di un popolano a cui avevano raschiato via entrambi gli occhi così che non potesse mai riferire a terzi la loro identità. Recitava soltanto cinque parole:

“Spiovere nelle sere di primavera”

Cosa può significare? Cercherò di indagare.

Il Principe Rhaegar, erede del Re, è molto amato dal popolo. E' gentile, coscienzioso e aiuta volentieri gli abitanti di Fondo delle Pulci. Da qualche tempo a questa parte affianca Aerys nelle riunioni del Concilio Ristretto.

- Anni 274-275

La situazione è diventata insostenibile. Aerys sospetta che Rhaella lo tradisca con qualcuno della Corte ed il suo atteggiamento nei miei confronti è diventato sempre più aspro ed indiscreto. Ha persino tagliato la lingua a Ser Ilyn Payne per aver osato omaggiare pubblicamente la mia persona ed il mio eccellente operato.

Sono stato contattato per la seconda volta.

-14-1+3-6-4+0-9-4 /-8+0+0+0 /-7-4-5+0 /+0+0 /-1+1+8-2+3-11-4-4+0

- Anno 276

Denys Darklyn di Duskendale si ribella e fa prigioniero il Re. Sono stato contattato per la terza volta e mi hanno finalmente detto un luogo. Ci andrò domani a mezzogiorno in punto, lì dove -si Porta del mio “nome”-.

Hanno ordinato di liberare Aerys, radunerò un esercito per marciare su Duskendale. Non ho ancora capito appieno le loro intenzioni, tendono a condividere poche informazioni con me. Devo guadagnare la loro fiducia, ma comprendo che sarà un percorso lento e faticoso.

- Anno 277

La Ribellione di Duskendale marca l’inizio della definitiva follia di Aerys. Fortemente scosso dalla sua prigionia, rifiuta di lasciare la Fortezza Rossa. La sua natura gelosa e sospettosa sfocia nel delirio, scorgendo prove di tradimento ovunque, non fidandosi nemmeno di sua moglie, del suo erede e specialmente di me. Ha nominato Varys “Maestro dei Sussurri”. Non mi fido dell’eunuco, non riesco a decifrare i suoi pensieri né le sue intenzioni… Dovrò prestare molta attenzione a come mi muovo.

Questa notte lascio Approdo del Re. Aerys, che sia maledetto, ha tentato di abusare di mia moglie e questo è inaccettabile. Si infurieranno con me, ne sono certo, ma continuerò a lavorare per loro anche lontano dalla Corte. Avrò la mia vendetta.


RICERCHE FUORI DALLA CORTE

Regnante: Rhaegar Targaryen

In questi anni di lontananza ho avuto modo di fare numerose ricerche. Gli incontri sono diventati sempre più frequenti e, in una delle ultime sedute, sono stati avanzati alcuni sospetti riguardo alle persone coinvolte nel piano di Rhaegar:
Rickard Stark (?)
Olyvar Martell (?)
Jon Connington (?)
Jon Arryn (?)

Il mio compito, per ora, è capire se e come sono invischiati in questa storia. Le cose si stanno facendo sempre più pericolose, concludo qui questo diario.