Colpo di Scudo 1

T

erminata la festa alla locanda di Tia, Torrad Codd e i suoi uomini tornarono alla nave a dormire cercando di riprendersi. L'alcol era girato in gran quantità e il Codd non beveva da un sacco di tempo.
Il giorno successivo non avevano fatto nulla fino alle dieci, erano troppo stanchi e pieni di acciacchi.
Non il massimo per iniziare... pensò il capitano mentre teneva una mano sulla fronte e osservava il soffitto della sua cabina.
Quel giorno avrebbe assistito agli addestramenti dei Dorniani per vedere al meglio come se la cavavano in battaglia, sapeva che loro non usavano le asce come gli uomini di ferro ma erano specializzati nella lancia, non l'arma migliore in mare dove le distanze erano davvero corte ma non avrebbe certo potuto insegnare loro come si usa un'ascia visto che nemmeno lui era un guerriero provetto, anzi! Conosceva soltanto le basi.

Oh issa! esclamò mentre si tirava su dal letto. Uscito fuori, l'uomo di ferro osservò il caldo sole del sud e per una volta poté davvero rimanere rilassato per interminabili secondi a goderselo senza pensare a nulla.
Inspirò l'aria salmastra e quindi si avviò verso la passerella per scendere sulla terra ferma, avrebbe raggiunto il capitano Rhino e i suoi uomini che probabilmente si stavano addestrando e avrebbe sfruttato l'occasione per muoversi un po' anche lui, ne aveva bisogno in caso in futuro gli fosse capitato di dover combattere.

L'uomo di ferro passeggiò fino alla parte del porto dove si trovava la nave del capitano Rhino che, come si aspettava, si trovava là a impartire ordini ai suoi uomini.
Gridava chiedendo loro di impegnarsi di più con piegamenti, addominali e quant'altro.
Appena Torrad mise piede sulla passerella per salire sulla nave, il capitano si voltò, incamminandosi verso di lui.
Torrad, Capitano. Perché sei qua? nessuno dei due era interessato ai toni pomposi tra cavalieri, capitani e quant'altro e questo era un bene. Era meglio parlare direttamente senza mettere il filtro dell'educazione nel mezzo.
Sono venuto per allenarmi con tutti gli altri. E' da un po' che non faccio qualcosa e allenarmi con gli uomini con il quale dovrò lavorare secondo me è l'idea migliore.
Il capitano asserì e si fece da parte, indicandogli gli altri uomini che continuavano a far flessioni.
Accomodati. Magari in futuro verrò sulla tua nave e imparerò qualcosa da voi uomini di ferro. Ma ora sbrighiamoci.
Torrad non se lo fece chiedere due volte e passato oltre si unì agli altri uomini che lo osservarono per qualche attimo prima che le grida di Rhino tornassero a sferzare l'aria Il capitano Torrad vuole allenarsi con noi per vedere di cosa siete capaci, quindi mettetevi sotto e fategli vedere che non siete solo dei contadini che si sono dati alla conquista dei Passi di Pietra. Forza Forza!!

Il Codd si ritrovò ben preso a dover fare una serie lunghissima di flessioni, non era abituato ma nonostante questo sembrava non aver perso la forza ma che anzi, l'avesse aumentata.
Terminata la serie di cento flessioni, il capitano tornò ad urlare muovendo l'indice per far capire a tutti di girarsi a pancia in sù. Addominali e Torsioni uomini. Dovete farle entrambe. Cinquanta di ogniuno per cominciare. detto questo, mandò a chiamare un uomo indicandogli qualcosa fuori dalla nave, questi asserì e si allontanò.
Addominali e ancora Addominali, questa volta l'uomo di ferro sudò, non era mai stato un uomo particolarmente in forma e la pancia si sentiva mentre si tirava sù, gli dolevano gli addominali e questo era grave.
Dannazione, questi ce la fanno, non facciamo brutte figure. pensò dandosi forza per continuare mentre sentiva quasi lo stomaco stringersi, per fortuna ancora non aveva mangiato.

Ok rialzatevi. Uscite fuori, Todd ha riempito un bel po' di secchi d'acqua. Impugnateli e andiamo dalla parte opposta dell'isola così così continueremo gli addestramenti là.
L'uomo di ferro sbuffò per rimettersi in piedi, quindi lasciò passare tutti per poi seguirli a ruota per osservarli tutti quanti, erano per lo più ragazzi giovani, chissà quanti erano veramente del mestiere e quanti invece semplici coscritti.

In futuro avrebbe avuto l'occasione di chiederlo a Rhi e magari conoscere anche gli altri ufficiali sull'isola, ora però non c'era tempo, afferrò i due secchi e iniziò la marcia.
Rhino a tempo chiedeva agli uomini che marciavano di alzare prima un braccio e poi l'altro, un sollevamento pesi di tutto rispetto che si stava dimostrando davvero stancante come tutto il resto.
Dovete impegnarvi, uomini! Servono braccia forti per attaccare e difendersi. Non state tirando una canna da pesca o una rete. Forza, forza!! li esortava con forza, non stava usando un tono schermitore, anzi era proprio un tono che ti dava forza e voglia di impegnarti e l'uomo di ferro si lasciò influenzare da quello e da tutti quegli uomini che continuavano ad avanzare imperterriti senza fermarsi.

La marcetta proseguì fino alla costa opposta. Non fu un percorso particolarmente lungo, eppure spalle e bicipiti protestarono vibratamente lungo la camminata.
Il loro percorso arrivò alla sua fine quando raggiunsero un grande spiazzale dove si trovavano numerose casse degli attrezzi e grossi tronchi di legno e fieno marino e normale disposti in grosse balle e cumuli.
Potete posare i secchi d'acqua. Adesso vi armetere tutti di ascia e inizierete a tagliare a ceppi quei cinque tronchi d'albero. Li taglierete e poi li taglierete ancora, ogni ciocco in quattro parti.
Avete fino alle due per farlo. Poi vi potrete prendere una pausa e si continuerà dopo. detto questo, Rhino andò a sedersi per osservare gli uomini.

Fa lavorare i suoi uomini e lo spaccia per addestramento. Geniale! pensò l'uomo di ferro mentre si armava di ascia e iniziava a colpire i tronchi con violenza.
Ogni colpo intaccava il tronco di davvero poco, per quanto potesse sembrare un compito ingrato e stupido, il Codd sapeva e capiva che comunque quella fatica avrebbe ricambiato nella forza. Un contadino o un minatore per quanto non erano soldati erano forti perché facevano lavori manuali e quello era un modo come un altro per farli muovere.

Passarono letteralmente delle Ore prima che i cinque tronchi fossero tramutati in piccoli pezzetti di legno adatti ad esser bruciati.
Era stato qualcosa di estenuante ma al contempo gratificante, era riuscito a terminare quel lavoro e sarebbe potuto tornare sull'urlo di Pyke a riposare.

Speranza vana, Rhino si alzò proprio in quel momento andando a dare una pacca sulla spalla al Codd per poi rivolgersi a tutti gli uomini.
Bravissimi uomini, potete prendervi qualche minuti di pausa per bere e mangiare qualcosa.
Dopo termineremo l'addestramento.
Torrad non ci credeva ma fu bravo a non far trapelare il suo stupore, si sarebbero addestrati ancora?? Quando avrete finito dovete andare a prendere i forconi spalare il fieno così che poi quelli che verranno dopo di voi possano raccoglierlo per portarlo sulle barche per fare dei letti e qualsiasi altro compito gli venga assegnato.
Perciò sbrigatevi.

Mentre gli uomini si allontanavano, Rhino si rivolse al suo collega capitano.
Allora, Torrad. Te la stai cavando piuttosto bene. Pensavo fossi più debole visto il fisico. il Codd aggrottò la fronte per poi replicare
Si tende a sottovalutare le persone, capitano. Io e i miei uomini siamo bastardi, e per questo non veniamo calcolati da nessuno, eppure siamo qua e facciamo qualcosa che i nostri compatrioti non farebbero mai. beh, era vero in parte, erano tutti bastardi ma Torrad no.
Rhino però non indagò oltre e sorrise lasciando l'uomo di ferro al suo meritato riposo.

Tornati tutti quanti, si armò di forcone e iniziò il suo compito da contadino. Inforca e sposta, inforca ammorbidisci e sposta, sposta e sposta ancora. C'era poco da descrivere in quel caso. Fu un compito alquanto noioso e lungo che andò avanti fino a sera quando Rhino li fermò e disse loro di andare a riposarsi.
Avrebbero continuato il giorno successivo.

Il Codd quella notte aveva dormito benissimo, era così stanco da cadere sul letto e addormentarsi di sasso senza pensare a niente e nessuno.
La mattina successiva era fresco come una rosa, salvo per qualche dolore a causa del duro lavoro del giorno precedente.

Il capitano Rhino era sulla sua nave in attesa dell'arrivo di tutte le reclute che non si fecero aspettare, anche il Codd fu abbastanza puntuale.
Quel pomeriggio avrebbe fatto la sua prima pattuglia con la nave attorno alla colonia di Ahab, perciò non sarebbe rimasto lì a lungo.

Molto bene uomini. Ieri vi ho fatto sgobbare come dei lavoratori qualunque ma tutto ha uno scopo.
Avessimo più legna o più fieno vi farei lavorare tutti i giorni, ma siamo su un isola in mezzo al mare e quello è il massimo al quale possiamo aspirare.
Perciò continueremo con flessioni e addominali e qualche giro con i secchi d'acqua ... ma non questa mattina. Torrad tirò un sospiro di sollievo.
Il capitano si spostò e il Codd vide Todd e un altro portare una grossa cassa ricolma di spade di legno, scudi e pettorali, quest'ultimo al Codd non sarebbe servito visto che indossava il suo.

Oggi vi metterete in coppie e farete dei combattimenti uno contro uno. Voglio vedere le vostre capacità con lo scudo.
Naturalmente, il capitano Torrad lo farà direttamente con me visto che al contrario di voi ha più esperienza in battaglia.
Detto questo si armò di spada e scudo e così fecero anche tutti gli altri, anche Todd che evidentemente era una delle guardie. Ora vi farò vedere alcuni dei colpi che si possono infierire con uno scudo, con me il soldato Todd è pronto a fare da manichino. aggiunse divertito prima di mettersi in posizione.
A quel punto, Rhino iniziò la descrizione di ogni attacco, dal semplice parry con successivo attacco, mostrò come colpire con il pietto dello scudo dritto in faccia o come usarlo letteralmente come arma offensiva colpendo con il taglio dritto alla faccia, al costato o al collo.
Todd incassò abbastanza e senza lamentarsi, Rhino si era trattenuto ma neanche tanto, in alcune occasioni i gemiti del soldato si sentirono ben forti.

Molto bene. Ora è il vostro turno! detto questo, Rhino si avvicinò sorridente al capitano Torrad Mostrami cosa sai fare, capitano. Non ho mai affrontato un uomo di ferro prima d'ora.
Sei fortunato, non ho mai usato uno scudo prima d'ora.
Bene! esclamò mentre partiva con un attacco dall'alto verso il basso, il fendente fu abilmente deviato con un colpo di scudo al quale il Codd fece seguire un fendente orizzontale che il Dorniano parò in pieno sbattendovi con forza lo scudo contro, Torrad si ritrovò con il braccio armato spinto via rimanendo scoperto.
Rhino provò quindi un affondo ma Torrad usò lo scudo come una ghigliottina con un movimento circolare dall'alto verso il basso colpì la spada del rivale e immediatamente dopo tornò indietro con il braccio, pronto a menare un cazzotto armato con lo scudo che arrivò in pieno petto!

Rhino arretrò dolorante e soddisfatto.
Per non aver mai combattuto con uno scudo hai ben capito come usarlo. Complimenti.
Torrad sorrise di rimando, accigliandosi
Dopotutto sono un capitano anche io. Non sapessi combattere non dovrei stare al timone della mia nave.
Rhino asserì
Hai ragione. Ma ora hai la tua pattuglia, capitano, dovresti andare. DIrei che con lo scudo te la cavi abbastanza bene.

Era decisamente arrivato il momento di prepararsi al suo primo compito da miliziano della Colonia di Ahab. L'uomo di ferro asserì e dette una pacca sulla spalla al Dorniano.
Hai ragione. Devo prepararmi con i miei uomini. Ciò che è morto non muoia mai.
Ci vediamo questa sera da Tia. e con queste ultime parole si allontanò.