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Quel giorno maestro Creylen aveva espressamente richiesto l'aiuto di Robert, da quando si erano conosciuto la prima volta, quando per puro caso Robert era stato sorteggiato tra i soldati per dare una mano a Creylen con dei libri, tra i due era nata una strana relazione, forse non si trattava di una vera e propria amicizia ma più di un scambio di rispetto reciproco, e poi Robert preferiva molto passare i suoi turni di lavoro con Creylen al posto di stare fermo immobile per ore davanti a qualche porta a fare da guardia.
I due si stavano dirigendo verso la corveria del castello, Creylen oltre ad istruire i membri della corte, occuparsi delle biblioteche e fare da consigliere, si occupava anche dei corvi del castello.
I due procedevano a passo spedito, Creylen in testa che guidava Robert attraverso quella miriade di corridoi, e il fante dietro con in braccio un paio di casse con all'interno, carta per i messaggi e mangime per i corvi.
Quando i due arrivarono all'interno della corveria Robert non potè non notare il gran frastuono di tutti quei volatili chiusi in quelle gabbiette e dall'vomitevole odore di escrementi di questi. "Bene Robert, posa tutto lì in quell'angolo, poi potrai sistemare una cosa" Robert fece come ordinato senza fiatare, ritornò dal mastro velocemente, "Oggi devo inviare un paio di messaggi alla cittadella, ti va di vedere come funziona?"
Robert annuì entusiasta, l'idea di comunicare su lunghe distanze lo aveva sempre affascinato, ogni volte che vedeva partire un corvo dalla corveria si chiedeva sempre cosa ci fosse scritto in quel messaggio. "Bene, come saprai sul continente vengono usati questi dolci volatili per comunicare a distanza". Indossò un guanto protettivo in cuoio e fece appollaiare un corvo sul braccio, Robert notò come gli artigli di questo si conficcassero nel cuoio, realizzò che quel guanto doveva essere uno strumento fondamentale, Creylen si accorse dell'espressione di Robert, "Oh si, questo è un guanto protettivo, senza di questo non riuscirei ad avere questo splendido esemplare sul mio braccio, viene usato anche per la caccia col falco." Lesse un bigliettino che c'era su di questo, "Questa specie di volatili hanno un innato senso dell'orientamento, che gli permette di tornare alla loro casa." Robert seguiva attento la lezione del maestro, questi prese un secondo corvo "Come puoi vedere questo volatile è proveniente da Lannisport, mi è stato assegnato il compito di spedire un paio di messaggi in città, riguardante l'arrivo di alcune spade per voi soldati" Si allontanò sempre con il corvo sul braccio e tornò in modo un po' scomodo con una boccetta di inchiostro, della carta e una penna, Robert appena vide la scena subito corse in aiuto del maestro prendendo quei oggetti in mano, "Me lo poteva dire che le serviva una mano, al posto di lasciarmi qui a non fare nulla" Creylen rispose con una risatina da persona anziana "Ohibò Robert non ti preoccupare, visto che il messaggio in un certo senso ti riguarda, perché non lo scrivi tu? Io ti dirò come fare e come spedire il corvo" Robert nel sentire questa richiesta fece un si convinto con la testa, prese la penna e ne bagnò la punta con l'inchiostro, prese un bigliettino e aspettò che il maestro dettasse, "Bene come puoi vedere il biglietto è molto piccolo, quindi bisogna scrivere messaggi molto brevi e precisi, senza perdersi in inutili discorsi" Appollaiò il corvo su un appiglio e si sfilò una pergamena dalla borsa, lesse velocemente e poi iniziò a dettare, "Richieste da Tywin, 100 nuove spade a Castel Granito entro il mese prossimo" Robert scrisse il tutto molto lentamente, assicurandosi di non sprecare spazio e scrivendo il più piccolo possibile. "Bravo Robert adesso arrotola il bigliettino e mettilo in questa gabbietta qui" Il maestro fece vedere all'allievo che ere presente vicino alla zampa una gabbietta apposita per il bigliettino, con un po di cautela mise il bigliettino nella gabbietta, poi prese l'animale con entrambe le mani e lo fece saltare dalla finestra, questi prese il volo subito e dopo un p'ò di decisione cominciò a volare in direzione di Lannisport, "Bravissimo Robert, ora può succedere che il corvo non arrivi a destinazione, quindi per sicurezza ne faremo volare altri due, e se non riceveremo una risposta nei prossimi giorni ne manderemo altri".
Robert rifece la procedura entrambe le volte, acquisendo sempre di più una capacità in questo, una volta finito accompagnò il maestro nelle sue stanze mentre lui se ne tornò nei dormitori andando a fare un pisolino veloce in previsione della guardia notturna.
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