C'era una volta l'Ovest

Quest per Jayna Westerling ed Erwin Banefort

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    10 ottobre, Calar del Sole.

    Vecchia Spiga
    : così si chiamava quel paesino di vita secolare sorto alle basi di un colle, al limitar di una foresta e appena una giornata e mezza di cammino distante dalla costa. In passato era stato tanto prospero da convincere i signori del Crag ad ergere un secondo villaggio sull’altro versante del colle: Nuova Spiga. Leggenda vuole che gli orgogliosi abitanti di Vecchia Spiga avessero chiesto agli Dei di distruggere quel nuovo insediamento, gelosi di quel colle e che questi avessero acconsentito mandando tanta pioggia da far colare un mare di fango dalla cima del colle sul nuovo villaggio. Di fatto, quella sera d’ottobre, vi era solo un villaggio su quel colle, ma non era in mano agli orgogliosi ed antichi abitanti.

    Ne Jayna Westerling ne Erwin Banefort conoscevano un granché della storia di quel villaggio in verità, era stato per così tanti secoli oggetto di contesa fra le due famiglie da far sì che si perdesse di vista la ragione per cui entrambi le signorie lo volessero all’interno del proprio feudo. E forse nemmeno quella sera, avendolo sotto i propri occhi, i due nobili comprendevano realmente la sua importanza e si accingevano a liberarlo più per principio.
    Il colossale mulino a vento torreggiava scuro e solitario dalla cima del colle, con le pale che roteavano incessantemente. Era visibile dai campi abbandonati dai quali arrivavano le forze del Crag ed era visibile dalla foresta dalla quale arrivava la spedizione di Banefort. Una sottile riga di fumo indicava la presenza di qualcuno in quel villaggio, la trasandatezza dei campi e l’assenza di vessilli sottolineava che quella presenza era però ostile.

    Vecchia Spiga, oltre che essere protetta da una ripida altura ad est, era cinta da un’alta palizzata che offriva il suo unico accesso a Nord. Erwin sapeva per certo che i briganti si erano asserragliati nel villaggio, Jayna aveva solo il suo intuito.
    Il mulino, rispetto al villaggio, era diversi piedi sopraelevato e non sembravano esserci molti punti dove il colle non apparisse troppo ripido da essere scalato.

    Il sole era quasi calato ed il colle era ancora lievemente arrossito; I cavalieri di Jayna avrebbero atteso qualche ora, aspettando la notte fonda, per attuare il piano della loro signora; la banda di Erwin invece doveva stabilire il proprio piano, spiando il bersaglio dalla foresta.


    Fronte Nord, Jayna Westerling

    Regnava il silenzio, Ser Saffron temeva di essersi avvicinato troppo.
    Hanno bruciato gli arbusti dai campi, siamo allo scoperto - grugnì scontento a Jayna mentre gli uomini sistemavano un discreto campo.
    L’importante è che non ci vedano stanotte quando agiremo…
    Quella sera avrebbero mangiato freddo e dormito ammantati nella lana, Ser Saffron volle impedire che si accendessero fuochi di alcun tipo.
    Sanno già che siamo qua, ma stanotte potrebbero voler tentare un’incursione per colpire le nostre provviste o…la nostra signora o noi - spiegò ai comandanti - Se non gli diamo l’indicazione dei fuochi potrebbero perdersi cercando di raggiungerci…preferisco che gli uomini prendano un po’ di freddo francamente
    Non tutti erano d’accordo, ma non obbiettarono apertamente.

    Ser Roth, un giovane alto dai capelli bruni e rasi, un aggressivo monociglio e baffetti a fil di labbro, seguiva Jayna sempre a non più di due passi di distanza. Il suo sguardo non era particolarmente brillante, ma attento ed all’erta come quello di un animale selvatico.


    Fronte Meridionale, Erwin Banefort
    Erano più occultati degli uomini del Crag, e forse per questo meno timidi nel borbottare osservando il paese sopraelevato. Mandando degli esploratori verso Ovest avrebbero potuto persino individuare da lontano l’accampamento dei Westerling se questi avessero deciso di accendere i fuochi per i bivacchi.*
    Eccolo là finalmente…saranno pure pochi, ma la posizione li dà un bel vantaggio…pensate dovremmo provare a convincerli ad arrendersi ?- non sembrava che nemmeno Ser Hill credesse molto a quella proposta, ma rappresentava una possibilità per evitare perdite in effetti.
    Altrimenti ci servirà un piano d’azione

    Eccoci finalmente!
    Jayna arriva con una vera propria mezza armata con fanteria e cavalleria da Nord attraverso campi una volta coltivati ma adesso abbandonati e bruciati. Il Villaggio sa per certo del vostro arrivo. Ser Saffron ordina di tenere nascosta la posizione dell'accampamento durante la notte per evitare incursioni e sabotaggio, ma in quanto persona di rilievo puoi modificare questa decisione. Il piano deciso prima della partenza inizierà nella seconda metà della notte, quindi per ora puoi decidere se e come modificarlo.

    Erwin
    Tu invece devi decidere come approcciare il villaggio: hai a disposizione un numero inferiore di cavalieri, ma hai più informazioni e sei ragionevolmente nascosto dalla foresta. Se Jayna dovesse scegliere di far accendere i fuochi al suo accampamento, potrai avvistarlo, altrimenti no.

    Per qualsiasi dubbio scrivetemi!
    Segue la mappa ed una bellissima rappresentazione del colle in questione

    villaggio4
    Westerling attaccano dal campo giallo a Nord, Banefort dalla foresta a Sud.

    bhbg
    Questo è il profilo che bene o male (arrivando da lati opposti) vedete entrambi. Il giallo è la palizzata del villaggio, l'accesso al villaggio è osservabile solo da Nord.

    I tempi di risposta sono di 7 giorni. Comunicate in anticipo i ritardi per evitare penalità nelle ricompense . Essendo una corale il ritardo di un singolo non fermerà il proseguimento della quest.
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Member
    Posts
    4,616
    Prestigio
    +6
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    r7UKTwn
    I soldati avrebbero seguito la strada che era stata tracciata per loro. Attraverso la foresta, dove le foglie avrebbero impedito di vedere completamente il sole calare, soltanto una parte dei rumori esterni arrivava alle orecchie dei cavalieri. Erwin Banefort, al comando della compagnia in arme, avanzava orgogliosamente a cavallo ma con lo sguardo sempre attento ed aspettando in maniera quasi ossessiva il rapporto dalle vedette. I lunghi capelli neri erano leggermente sudati e umidi a causa della temperatura esterna e le spalle ormai sopportavano malvolentieri il peso dell'armatura. La loro era stata una marcia non indifferente. Dunque gli uomini avrebbero dovuto riposarsi in vista della battaglia che avrebbero dovuto combattere al villaggio.
    Dalle informazioni che aveva ricavato strada facendo, anche grazie ai prigionieri, aveva compreso che, in quel frangente, giocare d'astuzia sarebbe davvero servito a poco. Le truppe di Banefort giungendo da Sud si erano accampate al limitare della foresta laddove poterono osservare ciò che già sapevano avrebbero trovato. Il villaggio era su un'altura imponente, ed aveva un solo ingresso. Quest'ultima indicazione era facilmente ricavabile dal momento che, vedendo una gran porzione di quel villaggio, non trovarono ingressi nella palizzata di legno. Ciò voleva poter dire soltanto una cosa: l'ingresso al villaggio era dalla parte opposta.

    Erwin era smontato da cavallo ed osservava la valle. I suoi uomini furono impegnati fino a sera ad allestire l'accampamento ma quando si fece buio chiese un piccolo sacrificio ai suoi scout chiedendo di esplorare un'area limitrofa in cerca di pattuglie nemiche ed ulteriori informazioni. Prima di tutto si rifocillarono mangiando qualcosa che non aveva bisogno di fuochi. Successivamente chiese a ser Hill di raggiungerlo.
    Erwin aveva trovato posto accanto ad un tronco abbattuto e da lì poteva osservare il mulino dando il via ad una serie di elucubrazioni e speculazioni.
    «Cercare di far sì che si arrendano potrebbe essere una strada percorribile. D'altronde, sussistono molte incognite in merito». Guardò ser Hill con i suoi occhi azzurri come se stesse chiedendo una soluzione al commilitone.
    «Per quanto ne sappiamo il nemico è asserragliato lì non da moltissimo. Prevedendo che i primi giorni siano stati di baldoria, è probabile che successivamente abbiano attuato un attento razionamento ed abbiano fatto scorte di provviste. Cingere d'assedio il villaggio ed iniziare una guerra di resistenza farebbe più bene a loro che a noi, visto che non abbiamo molte provviste né tantomeno ho intenzione di invecchiare qui aspettando che muoiano di fame». Sembrava che stesse sfruttando ser Hill più per ragionare ad alta voce.
    «D'altro canto, un attacco frontale non ci gioverebbe e potrebbe portare ad un numero di perdite intollerabile. Inoltre la cavalleria da il meglio di sé in spazi aperti ed andarci ad incastrare in un attacco frontale non sarebbe proprio l'ideale». Sulla strategia da seguire vi erano ancora molti dubbi.
    «Dalle testimonianze dei prigionieri possiamo desumere una cosa molto semplice: i nemici sono in superiorità numerica e l'unica posizione che li metterebbe in svantaggio sarebbe l'occupazione del mulino che si trova più in alto di loro. E' possibile, come confermato dai prigionieri, che sia costantemente sorvegliato». C'erano molte incognite effettivamente. Erwin si toccò la fronte quasi a volersi misurare la febbre, ma in realtà stava spremendo le meningi in cerca di una soluzione. Aveva tolto i guanti ed il pettorale dell'armatura.

    «Devo ammettere che la situazione è davvero complessa e ci sono ancora pochi elementi. Dunque per adesso la mia idea è quella di cercare di sorprendere e sbaragliare le pattuglie nemiche che usciranno all'esterno per assottigliare il loro numero. Sappiamo bene che l'effetto sorpresa finirà in breve tempo. Con l'arrivo della notte molte torce si accenderanno e capiremo meglio la situazione. Per ora inviamo gli scout in esplorazione, soprattutto intorno al mulino». Nella sua mente prendeva forma un piano audace ma non aveva idea se fosse attuabile o meno dunque, in quel momento, non lo espose ancora a ser Hill. Voleva ascoltare le sue considerazioni e, a dire il vero, osservare meglio la situazione.

    CITAZIONE
    Status fisico: Illeso
    Status mentale: illeso/normale
    Equipaggiamento in uso/indossato:
    - Daga di Ferro (Intatta)
    - Corazza di Ferro (Intatta)
    - Bracciali di ferro (intatti)
    - Elmo di Ferro (intatto)
    contatti
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Mercenario

    Group
    Ovest
    Posts
    464
    Prestigio
    +52
    Location
    The Jedi Temple

    Status
    Offline
    ”Parlato Jayna”
    ”Pensato Jayna”
    ”Parlato Ser Saffron”


    Parole: 445



    Jayna Westerling • 10 ottobre 285 A.A., sundown • Vecchia Spiga, Westerlands • Post I
    E così era quello il villaggio di Vecchia Spiga: ne aveva sentito il padre parlare qualche volta, prima che partisse per quella dannata guerra senza senso. Non aveva mai colto esattamente il motivo per cui Lord Gawen volesse quel villaggio nelle proprie terre e battagliasse con i vicini Banefort per poterlo avere, e Jayna sospettava che nemmeno lui sapesse bene il perché di tutto quello. E se non c’era un motivo preciso, non c’era bisogno di indagare ulteriormente, secondo lei, perciò non aveva chiesto informazioni aggiuntive sulla sua storia.
    Cosa di cui ora se ne pentiva, ovviamente, avendolo davanti a sé.

    C’era molto silenzio tra le fila dei Westerling-Spicer. I disertori avevano fatto terra bruciata intorno al villaggio, cosi che loro erano allo scoperto; la cosa la mise in agitazione, ma Jayna cercò in tutti i modi di non lasciar trapelare il suo stato d’animo.
    ”Hanno bruciato gli arbusti dai campi, siamo allo scoperto. L’importante è che non ci vedano stanotte quando agiremo…” le indicò Ser Saffron, anche se la giovane poteva intuirlo a sé.
    ”Sanno già che siamo qua, ma stanotte potrebbero voler tentare un’incursione per colpire le nostre provviste o… la nostra signora o noi. Se non gli diamo l’indicazione dei fuochi potrebbero perdersi cercando di raggiungerci… preferisco che gli uomini prendano un po’ di freddo francamente”
    ”Concordo. Non prendiamo rischi inutili, e accendere i fuochi lo sarebbe di certo. Loro saranno all’erta, e lo saremo anche noi. Pertanto penso che sarebbe utile fare dei turni di guardia, Ser Saffron, per evitare di venire colti di sorpresa se facessero veramente loro la prima mossa”
    Jayna guardò in viso i presenti. ”Stare al freddo è un sacrificio da poco quando ci sono di mezzo le vite dei nostri soldati. Condividerò con voi i pasti ugualmente freddi e dormirò avvolta dalla vostra stessa lana. Chi di voi lo desidera è benvenuto accanto al mio pagliericcio, dove pregherò affinché possiate attuare il piano e che il sole sorga illuminando la vittoria e la gloria che avrete portato alle Case Westerling e Spicer; vi chiedo di far girare la voce fino anche ai soldati semplici e gli scudieri”
    E così avrebbe fatto, in ginocchio sul proprio pagliericcio e Ser Roth al fianco (seriamente, le sembrava di avere un cagnolino al seguito, uno particolarmente agguerrito che riusciva a guardare male tutto ciò che si muoveva), le spalle avvolte da una pesante coperta di lana, avrebbe pregato la Vecchia affinchè illuminasse con la lanterna il cammino dei soldati, e il Guerriero affinchè dotasse il loro corpo di coraggio e il loro braccio della forza per sollevare la spada.
    E la Madre perché avesse pietà di coloro che sarebbero caduti.

    Non si accendono i fuochi, non si segnala la propria presenza. Jayna mangia la loro sbobba fredda, prega con loro e dorme con loro fino a quando non parte il piano, che rimane immutato
     
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    Fronte Nord Jayna

    La nobile erede del Crag non fece opposizione alla decisione di Ser Saffron, il quale ordinò dunque alle truppe di accamparsi e scavare trincee mantenendo la posizione nei campi ma senza accendere alcun fuoco. Assecondò inoltre la proposta di Jayna sui turni di guardia, riervando a un gruppo di fanti il compito specifico di protezione del campo.
    Sarà specialmente difficile per il gruppo che condurrà l’incursione al mulino nel cuore della notte avanzare senza luce, ma se gli Dei lo vorranno la luna gli illumineranno il percorso. Hai fiducia Luc? -
    Il cavaliere di nome Luc, comandante degli assaltatori notturni, annuì seppur con espressione preoccupata. Il piano era abbastanza pericoloso senza la sconvenienza di doverlo portare avanti nel buio pesto, ma Saffron era troppo rispettato per essere messo in discussione da un giovane cavaliere come lui.
    I comandanti applaudirono, chi più convintamente, chi più cordialmente, la proposta di Jayna
    Ottima idea milady. Con il morale delle truppe dopo la sconfitta nella guerra, la vostra preghiera aiuterà sicuramente a mantenere saldi i cuori degli uomini. - fece Ser Saffron per poi chiamare a se Ser Roth ed istruirlo in privato.

    Due Ore più tardi…

    Il sole era tramontato e, seguendo la voce sparsa, molti fanti si erano raccolti vicino al pagliericcio di Lady Jayna masticando pane stantio e carrube. A illuminare pallidamente i campi spogli erano le stelle e la luna, a volte momentaneamente oscurate da nubi.
    E’ davvero la figlia di nostro signore Gawen? - mormorò incerta una siluette bluastra. - Perché congela qua? Che follia, potremmo accendere un fuoco per scaldarla.
    E’ proprio per dimostrarvi quanto è importante sopportare questa notte - spiegò Ser Roth creando una nuvoletta di condensa lucente
    C’è altro modo di scaldarsi…pensavo fosse quello l’invito, non certo una cazzo di predica al gelo- commentò crudamente un altro milite. Seguì un breve tonfo metallico. Era buio, ma era abbastanza chiaro che Ser Roth fosse molto zelante nella difesa della giovane Westerling e del suo onore.

    Nonostante il cavaliere in armatura fosse pronto a scoraggiare qualsiasi intenzione maligna col pugno di ferro, Jayna non avrebbe potuto non avvertire una certa tensione in mezzo agli uomini che assieme a lei si erano adunati per pregare. La notte era lunga e anche armandosi delle migliori intenzioni come Jayna, si prospettava dura.
    Un ripasso del piano:
    CITAZIONE
    Immagine_2021-10-22_025014
    Freccia tratteggiata alta : attacco notturno al mulino sopra il villaggio
    Fraccia tratteggiata bassa: manovra di accerchiamento notturna. Freccia tratteggiata viola: attacco mattutino delle truppe mosse nella notte
    Freccia viola media: avanzata mattutina frontale

    Passare la notte con i soldati ha un ottimo effetto di coesione, ma non è sempre un esperienza positiva. Per ora hai la protezione di Ser Roth!


    Fronte Sud, Erwin

    A quanto ci hanno raccontato i prigionieri non è impossibile che tengano le ronde al minimo…mandiamo immediatamente gli esploratori, speriamo ci dicando qualcosa di utile. Convocherei nuovamente i prigionieri per estorcergli dell’altro…- asserì Ser Hill confermando e facendo eseguire gli ordini.

    Due ore più tardi…

    Solo il villaggio sul colle splendeva illuminato da torce accese sulla palizzata e da un bagliore interno proveniente probabilmente da un grande fuoco acceso al suo interno.
    Gli esploratori mandati fuori per un paio d’ore tornarono quatti quatti sui loro piccoli cavalli.
    Arrivare al mulino da Est è…complesso. A quanto abbiamo visto c’è solo una via praticabile, il resto sembra troppo ripido…per farla a cavallo. Ma se uno si sa arrampicare ci sono anche altri crinali fattibili. - raccontò l’esploratore
    La via la conosciamo…di giorno è ben sorvegliata, la notte solo da chi sta nel mulino - confermò il prigioniero sperando di migliorare la sua posizione
    Non sono mai usciti in due ore, abbiamo solo visto qualcuno affacciarsi dai balconi del mulino a vento…Da alcuni punti della palizzata sono appesi dei corpi…
    Il prigioniero tacque.
    Ehi! Lì! - indicò Ser Hill:
    Un piccolo lucente punto arancione aveva abbandonato il villaggio e stava viaggiando ad Ovest.
    Un ricognitore finalmente?


    Allora, eccoti una mappa aggiornata con i due percorsi per il mulino (Giallo sentiero, tratteggiato arrampicata) ed il puntino luminoso in lontananza
    Immagine_2021-12-08_001933
     
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Member
    Posts
    4,616
    Prestigio
    +6
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    r7UKTwn
    Un generale non deve semplicemente preparare un piano e limitarsi ad eseguirlo. I più abili condottieri sul campo di battaglia hanno bisogno di provare l'ebbrezza della guerra nella sua essenza più cruda: l'improvvisazione è l'elemento che rende una battaglia avvincente e sensazionale. Ad Erwin, a dire il vero, interessava poco che la battaglia fosse sensazionale o spettacolare, la cosa che gli premeva era uscirne vincitore e ciò doveva avvenire con ogni mezzo possibile.
    Sebbene il suo nobile cuore gli premurasse, anche, di aver cura degli innocenti, egli sapeva che sacrifici andavano fatti. A mali estremi era pronto ad affamare quei vili banditi o dargli fuoco all'interno dello stesso villaggio se fosse stato necessario. Certo non avrebbe messo a repentaglio gli uomini che gli erano stati affidati: un cavaliere era certo più prezioso di un villico.

    A poco a poco che il tempo passava si rendeva conto di quanto complessa fosse tatticamente quella situazione. Se avesse avuto a disposizione un manipolo di arcieri si sarebbe assicurato di conquistare il mulino e, da quella posizione senz'altro privilegiata, avrebbe scagliato frecce incendiarie dal crinale per far uscire allo scoperto i nemici i quali, dal basso, non avrebbero certo potuto rispondere al fuoco. Invece in quella situazione non aveva altro da fare che sorprendere le pattuglie nemiche e sterminarle. Finalmente i suoi scout tornarono all'accampamento e gli riferirono quanto dovuto. Fu, inizialmente, deluso delle scarne informazioni e così anche della qualità delle stesse.
    Sebbene non fosse il tipo da tormentarsi avrebbe di lì a poco preso la decisione di assaltare il mulino dall'unico lato possibile che fosse sicuro ma, ad un tratto, sembrò che la situazione cambiasse.

    Una ronda era uscita dal villaggio. Una luce fioca color arancio si era liberata nella pianura.

    «Credo che non rimpiangeremo la decisione di aver lasciato sellati i cavalli. In 15 basteremo, andiamo Ser Hill». Erwin fece preparare 13 cavalieri che più se stesso e ser Hill facevano esattamente 15. Un numero che rappresentava più della metà della sua forza perché non poteva permettersi di lasciare sguarnito l'accampamento.
    «Accendete le torce uomini, non mi interessa più celare la nostra presenza. In quest'occasione combatteremo e non faremo prigionieri». L'ordine stavolta era stato chiaro. Iniziarono a cavalcare giù dalla collina spade alla mano verso la luce della vedetta. Era certo che si sarebbero accorti di loro soltanto all'ultimo secondo.

    CITAZIONE
    Status fisico: Illeso
    Status mentale: illeso/normale
    Equipaggiamento in uso/indossato:
    - Daga di Ferro (Intatta)
    - Corazza di Ferro (Intatta)
    - Bracciali di ferro (intatti)
    - Elmo di Ferro (intatto)
    contatti
     
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Mercenario

    Group
    Ovest
    Posts
    464
    Prestigio
    +52
    Location
    The Jedi Temple

    Status
    Offline
    ”Parlato Jayna”
    ”Pensato Jayna”
    ”Parlato Ser Saffron”
    ”Parlato Ser Roth”
    ”Parlato soldato 1”
    ”Parlato soldato 2”


    Parole: 436



    Jayna Westerling • 10 ottobre 285 A.A., post sundown • Vecchia Spiga, Westerlands • Post II
    Le ginocchia dolevano, le dite erano intirizzite, le labbra probabilmente avevano iniziato ad assumere una vaga tinta bluastra, il suo intero corpo era scosso da tremiti intermittenti nonostante la coperta gettata sulle spalle. Jayna mangiava e pregava nella comunione con i fanti raccoltisi attorno al suo pagliericcio spoglio. Aveva scelto lei di essere lì in quel momento, quindi accettava di buon grado le condizioni a cui era sottoposta assieme ai soldati.
    “E’ davvero la figlia di nostro signore Gawen? Perché congela qua? Che follia, potremmo accendere un fuoco per scaldarla” udì un uomo mormorare.
    ”NO!” pensò d’istinto la giovane Westerling, boccheggiando per la forza del proprio pensiero esclamato. ”No, non fatelo. Non ci devono scoprire. Il piano è vitale e un po' di freddo è nulla in confronto”
    ”E’ proprio per dimostrarvi quanto è importante sopportare questa notte” replicò Ser Roth, e Jayna avvertì le proprie labbra stirarsi in un lieve sorriso. Sapeva che il cavaliere avrebbe capito, e l’avrebbe supportata. Avrebbe supportato il piano, di cui lei era solo una piccolissima parte.
    ”C’è altro modo di scaldarsi… pensavo fosse quello l’invito, non certo una cazzo di predica al gelo” si inserì un altro soldato, le cui parole la ferirono più di quanto avrebbe voluto ammettere. Il rumore violento e metallico che seguì, tuttavia, la fece sussultare ed uscire al proprio stato semi-meditativo.
    Jayna deglutì, voltando di poco il viso verso Ser Roth, che aveva punito l’uomo per la sua uscita poco consona. ”Ser Roth, vi prego di non colpire ulteriormente i nostri soldati. Servono lucidi e coscienti per la battaglia che deve venire” Il tono di voce era fermo, e anche un po' affilato, di disapprovazione per ciò che aveva fatto.
    La Westerling sollevò il viso al cielo, prendendo un profondo respiro e una decisione. Si alzò in piedi, lasciando scivolare la coperta a terra; osservò i soldati raccolti attorno al suo pagliericcio, i loro visi stanchi e preoccupati.
    ”Vorrei chiedervi di unirvi a me ma di mantenere un tono di voce il più basso possibile; io farò lo stesso.

    Calano le tenebre e la speranza è svanita
    Fortifica il tuo cuore, l'alba arriverà
    Nera è la notte e oscuro il cammino
    Volgi lo sguardo al cielo perché presto
    L'alba arriverà

    Il Postulante si è smarrito, la sua casa è lontana
    Continua a seguire le stelle, l'alba arriverà
    Nera è la notte e oscuro il cammino
    Volgi lo sguardo al cielo perché presto
    L'alba arriverà

    Snuda la tua lama e levala in alto
    Non cedere terreno, l'alba arriverà
    Nera è la notte e oscuro il cammino
    Volgi lo sguardo al cielo perché presto
    L'alba arriverà



    Titolo dell’OST: “The dawn will come”, presa da Dragon Age: Inquisition
    The dawn will come per il ritmo
     
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    Fronte Ovest
    Ma che… - fece sbigottito Ser Saffron scrutando l’orizzonte sul quale si andavano a moltiplicare lumi in movimento - Prepararsi, potrebbero essere nostri nemici - avvertì il condottiero portando la mano alla spada. I fanti che si erano trovati a pregare con Jayna si alzarono per rivestirsi d’armature e armare le mani.
    Ci attaccano? - chiese Roth
    Il piano è saltato? -si accodò Ser Luc
    Shhh! Silenzio tutti -intimò Ser Saffron osservando il movimento delle luci. Cos’accadeva?
    -
    Carica!
    Spaccando il suolo sotto il veloce passo degli zoccoli dei cavalli, i cavalieri di Banefort attraversarono rapidamente la campagna sotto l’inquieto occhio del mulino di Vecchia spiga per lanciarsi su quelli che si rivelarono essere due uomini coperti in cotta di maglia. Uno, già a cavallo impugnava saldamente una torcia, mentre l’altro pareva essere sceso di sella con una vanga.
    Vedendo i guerrieri di Banefort avventarsi verso di loro, il cavalcatore munito di torcia non attese molto prima di spronare il proprio destriero per fuggire verso il villaggio lasciando il proprio commilitone al buio mentre tentava freneticamente di rimontare su un misero ronzino.
    Anche riuscendo a rimontare in tempo, quell’uomo sarebbe stato inevitabilmente travolto e atterrato prima di poter fare molta strada…non la stessa cosa si sarebbe potuta dire del cavalcatore portante la torcia. Inseguirlo avrebbe potuto condurre pericolosamente vicino alla palizzata del villaggio, da dove alcune figure scrutavano il muoversi di torce nell’oscurità.
    Allora, ecco la scelta:
    A)Ti "accontenti" del disertore sfigato, ruoli la carica l'assalto, colluttazione e decidi se ammazzarlo o interrogarlo
    B)Lasci che i tuoi agguantino lo sventuratoe ti lanci all'inseguimento del "lesto", raggiungendolo non lontano dalla palizzata
    C) Come B, ma a parti invertite, ossia lasci che siano i tuoi uomini a inseguire il cavalcatore fino al villaggio.

    -
    Fronte Ovest
    Si direbbe non siano usciti dal Villaggio…
    Chi potranno essere? Che succede al piano?
    S’interrogavano i cavalieri dell’accampamento Westerling stridendo i denti. Fu Ser Roth con uno sguardo a incoraggiare lady Jayna a esprimere il suo parere per rompere gli indugi sulla salute del piano originale.
    Anche per te una scelta: mantenersi fedeli al piano o modificarlo (non sai che gli avvenimenti fuori dal villaggio sono sconnessi dalla presenza della tua armata)
     
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Member
    Posts
    4,616
    Prestigio
    +6
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    r7UKTwn
    Disposti a cuneo con Erwin Banefort a guidarli come punta. Furono avvistati ed uno dei due, ancora a cavallo, ebbe il tempo di darsi alla fuga. Come una marea implacabile la cavalleria caricò la sentinella appiedata massacrandola con travolgente impeto senza nemmeno fermarsi presso la sua prossimità. Sotto gli zoccoli dei cavalli da guerra le ossa del malcapitato si ruppero in uno schianto fragoroso e di lì a poco giunse la morte per quel malcapitato.
    Il cavallo dell'altra sentinella, però, era veloce e questo fece desistere Erwin da qualsiasi possibilità di inseguimento.

    La punta della lancia alzò il pugno fermando la carica e diminuendo la velocità prima al trotto e poi arrestando la forsennata ricorsa.
    «Fermi, era importante lanciare un segnale. Finora questi banditi hanno gozzovigliato credendosi al sicuro. Adesso sentiranno la pressione, era proprio ciò che volevo». Erwin pensò tutto ciò ad alta voce mentre riportava indietro i cavalieri all'accampamento.
    La prossima mossa sarebbe stata quasi obbligata ed in realtà la spedizione dei Banefort ancora non sapeva di poter contare su copiosi rinforzi. In ogni caso i cavalieri si erano esposti e questo, probabilmente, avrebbe provocato una reazione. Erwin non era convinto che i suoi nemici fossero stupidi, ma se aveva colpito in quel modo era per provocargli pressione e paura.
    Era un segnale psicologico: all'interno siete al sicuro ma all'esterno dovrete guardarvi le spalle. Così doveva andare perché non aveva certo tempo per un assedio, anche se nella sua mente iniziava a prendere forma un piano per scardinare la resistenza di quei villani.

    Una volta tornato all'accampamento Erwin fu chiaro. Radunò gli uomini.
    «Abbiamo lanciato un segnale importante». Disse ai suoi cavalieri e presenti c'erano anche le guardie del mercante, il mercante stesso ed i prigionieri. «I topi si sentiranno in trappola e decideranno domani cosa fare delle loro vite. Se resteranno asserragliati come ratti impauriti, cosa che credo, assalteremo il mulino e prepareremo un modo per farli uscire. Se usciranno allo scoperto domani avremo la resa dei conti. Siamo ad un passo dalla vittoria!». Disse l'ultima frase con enfasi cercando di ispirare i suoi combattenti.
    «Organizzate rigidi turni di guardia. Tre per volta, che questa notte non ci sfugga nulla. Domani è un giorno importante». Detto ciò ruppe le righe e fece cenno Ser Hill di ritirarsi a riposare.


    CITAZIONE
    Status fisico: Illeso
    Status mentale: illeso/normale
    Equipaggiamento in uso/indossato:
    - Daga di Ferro (Intatta)
    - Corazza di Ferro (Intatta)
    - Bracciali di ferro (intatti)
    - Elmo di Ferro (intatto)
    contatti
     
    .
  9.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Mercenario

    Group
    Ovest
    Posts
    464
    Prestigio
    +52
    Location
    The Jedi Temple

    Status
    Offline
    Dopo il piccolo coro che Jayna aveva imbastito e della quale si sentiva molto fiera, era calato il silenzio. La giovane Westerling percepiva il proprio cuore traboccare dei sentimenti suscitati dall'inno: pace, armonia, speranza.

    "Si direbbe non siano usciti dal Villaggio… disse improvvisamente un cavaliere, attirando la sua attenzione. "Chi potranno essere? Che succede al piano? aggiunse un altro.
    Jayna poteva vedere all'orizzonte le luci muoversi nell'oscurità della notte, mille punti luminosi danzare come lucciole in fermento in una afosa giornata di giugno. E il dubbio l'assalì. Doveva controllare, doveva essere sicura. Tuttavia aveva un altro compito prima, non poteva andarsene da Ser Saffron e lasciare lì i suoi soldati.
    "Valorosi cavalieri, in quest'ora buia dobbiamo rimanere saldi e fortificare il nostro cuore, non dobbiamo smarrire la via. Il dubbio e la paura sono i nostri più grandi nemici se permettiamo loro di governare la nostra mente, combattiamoli con la forza della speranza. Abbiate fede, il piano è ancora salvo"*
    "Ser Roth, non posso allontanarmi: prendete un soldato qualsiasi che faccia da messaggero tra me e Ser Saffron. Voglio sapere lui che ne pensa"** sussurrò Jayna al cavaliere che le era accanto, cercando di non farsi scoprire, o quantomeno sentire. Intanto stava già pensando a cosa dire se invece qualcuno fosse riuscito ad ascoltare.

    Sorry per il ritardo, allora:
    * tiro seduzione sui miei soldati, quelli presenti che mi possono ascoltare:
    Attrazione +30
    Diplomazia 17

    **tiro furtività sui miei soldati, per evitare che sentano quanto dico a Ser Roth:
    Intrigo 2

    Scheda se serve

    Parole: Word mi dice 214
     
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Soldati Westerling

    5
    30
    0
    10
    5

    SEDUZIONE
    [Giudizio mod + Affinità bersaglio/10 + Liv Competenza Seduzione/2 + (Attrazione + Diplomazia)/4] - [Giudizio mod + Intrigo/2 + liv controspionaggio*5]
    [3+3/10+(30+17)/4]-[3+5]=15-8=7 Riuscita dubbia
    INGANNO

    [Giudizio mod + Bonus fama + Liv Competenza Inganno*4 + Liv competenza Oratoria*5 + Liv Competenza Manipolazione*3 + (Intrigo + Diplomazia + Attrazione)/6 + Affinità bersaglio/10] - [Giudizio mod*2 + Liv Competenza Controspionaggio*4 + Intrigo/3*2 + Bonus convinzione]

    (3+49/6+3/10)-(4+6,6)=11,5-10,5= 1 Inganno Parzialmente riuscito




    Gli uomini del Crag seguirono con una misura di scetticismo le rassicurazioni della loro signora, osservando le torce restare a danzare nello scuro orizzonte per un altro po’ e poi dileguarsi. Qualcuno tirò un sospiro di sollievo altri invece sospirarono infastiditi quando l’uomo mandato da lady Jayna e Ser Roth fece ritorno annunciando
    Ser Saffron conferma che il piano procederà come previsto, fra qualche ora i due gruppi partiranno.

    E così, nel cuore della notte, Ser Luc partì con un terzo delle forse per prendere il mulino e Ser Saffron con un altro terzo per accerchiare il villaggio. Ser Roth rassicurò Jayna che avrebbe potuto dormire e riposarsi fino a mattina, quando anche loro avrebbero marciato sul villaggio, l’eccitazione nell’accampamento lo avrebbe reso difficile. A catturare l’attenzione e l’immaginazione sarebbero stati in particolare alcuni rumori portati dal vento, rumori d’acciaio e legno provenienti forse dal colle che Ser Luc e i suoi si erano impegnati a prendere.
    In mancanza di opposizione Ser Saffron procede col piano e fa partire i due gruppi notturni. Saffron giunge davanti al lato Est del Villaggio mentre Ser Luc giunge al colle. Sei totalmente al comando delle forze rimaste all'accampamento ed al tuo istinto si affidano le azioni di questo terzo di forze. A seconda di quello che succede a questo turno rolleremo un dado per vedere come va la missione di Ser Luc



    I cancelli di Vecchia Spiga si aprirono e si richiusero in un istante, inghiottendo nella propria salvezza il cavalleggero. Da sopra la palizzata, gli occupanti del villaggio osservarono rancorosi i cavalieri di Erwin abbandonare il corpo straziato del loro commilitone sotto l’oscuro cielo di quella notte senza sonno. Non avrebbero osato uscire per recuperarlo, non finché l’oscurità e la foresta garantiva l’anonimato agli esigui numeri del Banefort. Egli non lo sapeva ancora, ma i rinnegati di “Lord Symann” probabilmente attribuivano quell’agguato alle forze Westerling.
    Sarebbero stati proprio i soldati del casato più settentrionale i primi a rinvenire e calpestare quel cadavere qualche ora più tardi nell’eseguire la manovra a tenaglia formulata qualche giorno prima al Crag.

    Mio signore - lo scosse Ser Hill con la secca e gracchiante voce del svegliato di soprassalto - Si svegli, ci sono…soldati, soldati nei campi!
    Era, se possibile, ancora più buio di prima, persino le torce sulla palizzata del villaggio sembravano essere di meno. Condotto ai limiti della vegetazione, Erwin avrebbe potuto notare come delle increspature nell’ombra, un muoversi talmente vasto e coordinato da sembrare un fiume d’oscurità se visto con gli occhi del sogno. Ma il lieve riflesso della luna su quei corpi metallici non mentiva: erano fanti catafratti, non ombre striscianti, e da Nord sembravano venire verso Sud, verso loro! Chi poteva dire se da Vecchia Spiga stessero spiando o meno, chi poteva dire con certezza che quegli uomini non fossero essi stessi i rinnegati usciti per far loro la pelle?
    Beh, l’avrebbe potuto dire Erwin Banefort, che dalle informazioni che aveva estorto sapeva che a costudire il villaggio erano meno di cinquanta armati, mentre quelli che si stavano muovendo nell’ombra erano molti di più.
    Per tutto l’oro del leone, saranno più di cento, ma cosa diavolo accade? - sussurrò Ser Hill
    Non ne siam sicuri, ma c’è movimento anche a Ovest, dietro al colle, per il percorso che avevamo individuato
    Grazie alle tue indagini precedenti alla quest puoi già intuire che gli uomini che avvisti nel campo non sono i rinnegati di Symann, ma nel buio non hai modo di osservare alcuno stemma. A te la decisione di come gestire: se rimanere nascosto in osservazione, interagire subito per cercare cooperazione oppure se interpretare in chiave antagonistica questo esercito. Ricevi notizie anche dell'inizio della battaglia per il mulino, dunque puoi anche scegliere di ignorare Ser Saffron e i suoi e andare a partecipare a quello scontro.
     
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Member
    Posts
    4,616
    Prestigio
    +6
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    r7UKTwn
    Che sarebbe stata una giornata particolarmente impegnativa ormai Erwin lo aveva già compreso. Ciò che non si aspettava accadesse era di essere svegliato all'improvviso nel cuore della notte. Fu preso di soprassalto da Ser Hill che lo ragguagliava sulla situazione. Era ormai saltato giù dalla brandina e, come spesso accade nel cuore della notte più che al mattino stesso, si era destato con una particolare ansia ed adrenalina nel petto. Il cuore sembrava scoppiargli nel tentativo di pompare sangue al cervello.
    Centinaia di guerrieri, così pareva, avanzavano verso il villaggio ed il mulino nel tentativo di occuparlo. Non aveva informazioni su di loro ma sapeva che erano saltati fuori all'improvviso e non potevano certo essere comuni banditi disertori.

    Erwin si recò a controllare di persona quanto stesse accadendo e constatò, non con poca sorpresa, che tutto ciò che diceva ser Hill veniva confermato dalle sue iridi azzurre che scrutavano la notte febbrilmente.
    «Non capisco... E' chiaro che non appartengono ai banditi... Inviamo un messaggero recante bandiera bianca con torcia. Dobbiamo capire di chi si tratta». Disse immediatamente rischiando in quel modo uno dei suoi scout. Era notte e, pur volendo, non sarebbe riuscito a comprendere di chi si trattasse ma tenne a quel punto gli uomini all'erta.

    «In qualsiasi caso che gli uomini si armino, dobbiamo tenere in conto di poter agire prima del previsto». Mentre lo scout si preparava egli stesso iniziò a vestire le parti della propria armatura facendosi aiutare da uno dei suoi uomini.
    «Ho il sospetto che noi e quest'esercito abbiamo lo stesso scopo e non vorrei sbagliare ma a giudicare dal territorio potrebbe trattarsi di truppe amiche. Che la bandiera bianca si veda bene!»
    Disse intimando ma il suo umore andava peggiorando. Sebbene consapevole, ormai, di poter contare su un qualche aiuto di sorta non era convinto appieno che la situazione sarebbe stata "gestibile". Tra i motivi di quella campagna militare vi era anche uno di gloria personale ed il fatto di doverla dividere con qualcun altro avrebbe sicuramente interferito con le sue aspettative. Rimase in attesa che lo scout portasse buone notizie mentre lo vedeva cavalcare verso l'esercito.

    In quel momento venne avvisato anche del fatto che l'assalto al mulino era iniziato ma non si sarebbe arrischiato a correre in aiuto di un esercito di cui non conosceva gli scopi. Avrebbe quindi atteso che il suo scout tornasse dopo averli annunciati.


    CITAZIONE
    Status fisico: Illeso
    Status mentale: illeso/normale
    Equipaggiamento in uso/indossato:
    - Daga di Ferro (Intatta)
    - Corazza di Ferro (Intatta)
    - Bracciali di ferro (intatti)
    - Elmo di Ferro (intatto)
    contatti
     
    .
  12.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Mercenario

    Group
    Ovest
    Posts
    464
    Prestigio
    +52
    Location
    The Jedi Temple

    Status
    Offline
    Quando il corriere tornò con l’informazione che desiderava, Jayna aveva iniziato a passarsi le mani una sull’altra, cercando di scaldarle con la frizione che ne derivava. Sembrava che il messaggero non tornasse più e la Westerling stava finendo per perdere le speranze – ”Forse è rimasto coinvolto nell’attacco lanciato da Ser Saffron e Ser Luc. Forse l’hanno catturato i disertori. Forse forse forse…” – quando finalmente eccolo emergere dalle ombre con le buone notizie che stava cercando per supportare le sue parole di poco prima. ”Ser Saffron conferma che il piano procederà come previsto, fra qualche ora i due gruppi partiranno”
    La ragazza sorrise al soldato che le aveva fatto da corriere. ”Ti ringrazio, me ne ricorderò quando tutto questo sarà finito” E Jayna non stava intendendo solo la presente situazione, ma anche quella dell’Ovest in generale, ancora così precaria da non poterle far promettere nulla, solo di ricordarsi di un messaggero che, con la propria semplice azione, avrebbe potuto diventare molto di più in futuro.

    Non c’era molto da fare, solo da aspettare e vedere come si evolveva la situazione, con i gruppi di Ser Saffron e Ser Luc impegnati con i loro obiettivi e il proprio che, se tutto fosse andato bene, avrebbe avanzato solo alle prime luci dell’alba.
    Per questo Ser Roth aveva suggerito che si riposasse, che dormisse un poco fino al mattino seguente, ma Jayna era riluttante a farlo: sapeva che sarebbe stata enormemente stanca il giorno seguente, ma era troppo tesa per potersi addormentare in quel momento, e i rumori provenienti dal proprio terzo delle forze e dai luoghi in cui si stavano svolgendo le battaglie – ”Era quella la direzione del colle con il mulino verso cui era andato Ser Luc?” – non aiutavano di certo a prendere sonno.
    ”So che lo dite per il mio bene, ma non posso ancora farlo. Mi sembra più giusto organizzare dei turni di guardia, delle sentinelle, così che tutti – compreso voi, Ser Roth – possano chiudere occhio per qualche tempo. Non ha senso vegliare tutta la notte, e non lo farò nemmeno io, solo che… ancora non ci riesco” aggiunse Jayna, abbozzando un sorriso.

    Anche se cercava di sforzarsi, la Westerling non poteva vedere nulla nel buio della notte. Poteva sentire i rumori, il clangore della battaglia e del metallo che colpiva altro metallo, ma quelle erano le uniche informazioni che riusciva ad avere relativamente alla situazione dei propri uomini. Inoltre, stando ferma il freddo la stava agguantando, gelandole i piedi e le mani, per questo prese a camminare tra i propri uomini. Sicuramente alcuni stavano già dormendo, mentre altri lottavano come lei contro la tensione prima della battaglia.
    E se qualcuno avesse voluto scambiare qualche parola con lei, la giovane sarebbe stata più che favorevole a mettersi a scambiare qualche chiacchiera informale e a regalare un sorriso, per allontanare il nervosismo e la paura che afferravano lo stomaco e annebbiavano la mente. Sia la loro che la propria.
    Avrebbe dormito solo quando si sarebbe finalmente sentita al sicuro.
     
    .
  13.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    Scontro al Mulino Ser Luc vs Disertori
    1-5 Lo scontro va positivamente per Ser Luc, i disertori abbandonano il colle e si rifugiano nel villaggio. Minime perdite
    6-7 Lo scontro è inaspettatamente duro, Ser Luc prende il mulino ed il colle ma paga con perdite relativamente ingenti.
    8-9 Ser Luc formula un piano d'azione che riesce a sorprendere i disertori, prendere il mulino e catturare i difensori.
    10 L'assalto va terribilmente ed è respinto
    Assalto di Ser Luc: 10
    • 1d10
      10
    • Inviato il
      25/1/2022, 23:06
      Il Duca di Plexiglass
     
    .
  14.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Corte del Forum
    Posts
    2,817
    Prestigio
    +459

    Status
    Offline
    Il galoppo della sentinella Banefort restituì qualche minuto dopo il bagliore di corazze e punte di lancia ad Erwin ed i suoi uomini che vigli attendevano ai limitari della vegetazione. Ci fu timore e agitazione quando la torcia dell’esploratore perì improvvisamente nell’oscurità.
    Per la spada del Guerriero- imprecò a denti stretti, stringendo saldamente la propria- Dovremmo andare?
    Ma se avessero pazientato qualche altro minuto avrebbero potuto vedere la bandiera bianca dello scout tornare accompagnata da tre cavalieri.
    Ser Banefort - esordì a voce bassa il più imponente, per fattura dell’armatura, sfilandosi l’elmo rivelando il proprio viso curato ma vissuto
    Sono Ser Adam Saffron, servo Lady Spicer, reggente al Crag e sua figlia Lady Westerling. - si present. Il Crag, Erwin avrebbe rammentato, era a situato a nord, alla stessa distanza che separava il Banefort da quel villaggio. Si erano esattamente incontrati a metà strada.
    Immagino siate qui per le medesime ragioni nostre - domandò indicando la minacciosa ombra del colle, illuminata parzialmente dalla pallida luna. - Programmiamo di prenderlo domattina in una morsa ineludibile mentre stanotte strappiamo loro il mulino. Se tutto va bene dovremmo stanar
    Un forte bagliore seguito da un soffocato schianto proveniente dalle spalle del colle li interruppe.
    Ser Saffron, sospettando il peggio, ringhiò qualcosa di inudibile fra i denti.
    Aggiustato, perdona l'errore. Adesso non hai nemmeno il dubbio di essere stato visto o meno dato che avete mantenuto l'anonimato. Ti resta da decidere se e come coordinarti con Ser Saffron e questa forza del Crag.


    Jayna, dal suo accampamento, ebbe modo di veder improvvisamente accendersi un bagliore dalla cima del colle e spegnersi altrettanto bruscamente a valle. Qualcuno già da allora si sarebbe fatto prendere dal pessimismo e dall’apprensione, ma il vero panico avrebbe iniziato a prendere piede alla vista di alcuni cavalli di ritorno al campo in fuga. Alcuni di essi senza cavalcanti.
    Ser Roth a quel punto di sarebbe rifiutato di allontanarsi di un sol passo dalla propria signora, temendo che il panico dei soldati potesse travolgerla.
    Infine arrivò a farle rapporto un cavalcatore tutto sommato intonso, ma dallo sguardo provato
    Mia signora…hanno bloccato l’avanguardia in un corpo a corpo sulle vie del colle e poi…devono aver fatto scivolare un carro incendiato su di essa…si è spezzata- abbassò lo sguardo pieno di vergogna - Ho provato a mandare altri uomini a salvarla, ma ci han tenuti lontani con le frecce, gli uomini stavano per disertare…abbiam deciso la ritirata. Spero stiano tornando tutti e che nessun’altro sia fuggito.
    Avete? Ser Luc è in comando
    Ha guidato lui l’avanguardia Ser…come ho detto non siamo riusciti a raggiungerli.
    Ser Roth guardò Lady Jayna comunicandole al contempo salda fedeltà ed un grave fatto: il loro intervento la mattina seguente sarebbe stato decisivo ora che era chiaro che non avrebbero preso il mulino quella nottata. Avrebbero potuto contare sulla manovra di accerchiamento di Ser Saffron?
    1 possibilità su 10...mi dispiace xD. L'80% dei soldati si reintegra nelle tue forze, il 20% è un mix di caduti, prigionieri, disertori.


    Edited by Il Duca di Plexiglass - 26/1/2022, 10:51
     
    .
  15.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Member
    Posts
    4,616
    Prestigio
    +6
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    r7UKTwn
    Una nuova notizia gradita si presentò ad Erwin Banefort. La scintilla negli occhi di Ser Hill si era, infatti, accesa ben troppo presto votandosi alla disperazione. Il cavaliere i lasciò andare ad una fantasiosa imprecazione ma non il suo perdere la calma non contagiò Erwin. Il tutto era stato scatenato dal fatto che la torcia si fosse spenta e ci furono attimi di tensione ben comprensibili. Il comandante alzò la mano con il palmo aperto in segno di attesa. Sia lui che Ser Hill si erano sporti in avanti appoggiando un piede ad un tronco per vedere meglio.

    «Non così in fretta, non potremmo fare comunque nulla perché sono troppi ma non sento sferragliamento». Concluse indicando la possibilità che la torcia fosse stata spenta solo per caso. La scommessa si rivelò vincente qualche istante dopo quando, di gran carriera, l'esploratore tornò a cavallo con una delegazione dell'esercito. A condurli vi era Ser Adam Saffron, servo di sua cugina, la figlia di Lady Westerling con la quale vi era un apparentamento materno.
    Cercò di ricordarsi della lady, ma entrambe sia madre che figlia non le aveva viste di recente. Erano passati molti anni e per quel motivo ricordava la cugina soltanto come una bambina e lo stesso valeva per tutti quei parenti.

    «E' un piacere avervi qui Ser Saffron, la vostra venuta è una gioia per me». Disse senza aver bisogno di presentarsi dal momento che si era fatto annunciare. Proprio mentre Ser Saffron spiegava a lui e ser Hill il piano un forte schianto proveniente dal colle che non lasciò presagire nulla di buono. Il discorso dell'altro comandante era stato interrotto e questo diede modo a Erwin di esporre i suoi fatti.
    «Ser Saffron, immagino che voleste lanciare un attacco in simultanea dopo aver preso il mulino. A mio avviso potendo contare su una forza molto possente sarebbe ideale che vi concentraste sulla costruzione di un ariete per abbattere la porta principale. Contemporaneamente io ed i miei uomini potremmo conquistare la collina, se il vostro attacco non avesse successo, ed unirci successivamente a voi. Direi che ripulire il mulino da eventuali arcieri dev'essere la priorità in questo momento».

    Attese che Ser Saffron gli rispondesse mentre i suoi uomini, che già in precedenza erano stati allertati, finissero i preparativi per partire immediatamente all'attacco. Ormai era chiaro che attendere oltre non avrebbe portato ad una situazione migliore e meno ingarbugliata. Occorreva però che chi disponesse di forze maggiori si occupasse di gestirle in maniera più saggia.
    La costruzione si un'arma d'assedio per sfondare il portone era la priorità. Se avesse ricevuto l'approvazione al suo piano sarebbe immediatamente partito alla volta del mulino.


    CITAZIONE
    Status fisico: Illeso
    Status mentale: illeso/normale
    Equipaggiamento in uso/indossato:
    - Daga di Ferro (Intatta)
    - Corazza di Ferro (Intatta)
    - Bracciali di ferro (intatti)
    - Elmo di Ferro (intatto)
    contatti
     
    .
42 replies since 28/11/2021, 16:34   919 views
  Share  
.