Leonard Marbrand

I Sette Dei - La Vecchia

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    Alfiere

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    Retrospettiva, 8 luglio 285 A.A.


    La penultima statua nel Grande Tempio di Baelor, solamente in termini numerici e non di importanza, poiché Leonard aveva bene a mente che in realtà i Sette Dei non erano altro che sette singoli Aspetti di una sola divinità, era quella della Vecchia. Ella era una delle figure più criptiche all'interno del tempio consacrato a tutti gli Dei. I motivi erano diversi: sicuramente l'età avanzata della donna incuteva un certo timore nei ragazzini che per le prime volte si avvicinavano alla Fede; il fatto che venisse spesso rappresentata e raccontata come cieca non la rendeva più affabile; inoltre, la sua infinita camminata per una strada oscura con una sola lanterna in mano rendeva ancora meno comprensibile la sua figura.
    Leonard aveva sempre cercato di comprendere cosa vi fosse dietro l'infinita saggezza della Vecchia, eppure non era mai riuscito a determinarlo, nemmeno un po'. Così come nei suoi attuali pensieri, anche il Leonard bambino era altamente impaurito da quella Dea, ancor più di quanto non lo fosse dello Sconosciuto, di cui si aveva la certezza che prima o poi ci sarebbe stato un incontro.
    Proprio immerso in quei ricordi, Leonard rimase un po' più indietro rispetto al Sommo Septon, il quale con voce ferma richiamò la sua attenzione:
    "Marbrand, vi siete perso nell'oscurità? Avvicinatevi, lasciate la Vecchia illumini con la sua fonte di luce" il ragazzo si accorse che per la prima volta il Sommo Septon l'aveva chiamato col nome della sua Casa.
    "Vedete, la Vecchia è il motivo per cui siamo qui, tutti noi. Ognuno è mosso da qualcosa nella propria vita: conoscenza, potere, denaro, gloria, fama; tutte componenti diverse eppure accomunate da una singola cosa: evitare il fallimento. Ecco perché qualsiasi cosa si aneli, la saggezza della Vecchia è quella che fa percorrere il proprio cammino in maniera virtuosa, senza cadere in errori o in falsi percorsi.
    Nel momento del dubbio, nel momento dell'indecisione, nel momento in cui ci si trova davanti ad un bivio, ecco che gli uomini le chiedono aiuto"
    Il Sommo Septon allargò le braccia e invitò Leonard ad alzare lo sguardo verso il volto, sgraziato e con un'infinità di anni sulle spalle, della Dea. Era vero, le rughe erano state scolpite nel marmo in maniera fin troppo reale, evidenziando un fattore estetico che in situazioni normali non avrebbe fatto piacere a nessuna donna. Eppure su quella statua, le rughe esprimevano esattamente ciò che la Stella a Sette Punte voleva ricondurre alla Vecchia: ogni singolo istante passato comporta un peso sul proprio corpo, un fardello che, però, garantisce un fondamentale vantaggio nei confronti dei più giovani: l'esperienza.
    "Non è un caso che molti Lord o Re, nel momento della loro nomina o incoronazione, scelgono di pregare proprio la Vecchia, appena dopo il Padre. Se quest'ultimo ha il compito di infondere in loro la giustizia, la Vecchia deve guidarli nel percorso per capire cosa sia veramente giusto. Vedete, molte volte è facile scegliere tra l'una e l'altra opzione, ma quante volte ci chiediamo, veramente, se la scelta che ci apprestiamo a compiere offre degli scenari corretti? Quante volte si è scelto il meno peggio per incapacità di trovare una soluzione più congeniale?"
    "Molte" sussurrò Leonard.
    "Troppe" lo corresse il Sommo Septon. "E non bisogna vivere nella Capitale per comprendere quante volte la nobiltà si accontenti della scelta più facile. Si è perso il desiderio di andare a fondo nelle questioni, perché si teme ciò che potrebbe davvero emergere. Ecco perché bisogna affidarsi alla lanterna della Vecchia. Bisogna compiere un salto nel buio, è vero, lasciare che Ella illumini per noi una strada che non sappiamo dove porta. Non è semplice, soprattutto in questo mondo dove non riusciamo a fidarci nemmeno di noi stessi, eppure è proprio davanti a Lei che possiamo capire se la nostra Fede è pura o è solo un modo per nascondere le nostre insicurezze più superficiali."
    Come aveva sempre intuito fin dalle prime spiegazioni teologiche di Septa Agatha ad Ashemark, la Vecchia era uno degli Aspetti più complicati da capire realmente, forse seconda solo allo Sconosciuto. Era anche per quello che molte volte la Loro trattazione, come in effetti stava avvenendo in quel momento, veniva lasciata per ultima.
    Proprio per tali motivi, Il Capo della Fede si intrattenne per altri cinque minuti davanti alla statua, cercando di spiegare quanto la presunta cecità della Dea, a volte attribuitale mentre altre volte no, non fosse che un modo per esprimere che la conoscenza non sempre deriva da ciò che si può osservare: molte volte, per comprendere a pieno qualcosa, è necessario ponderarla nella propria mente, fermarsi e riflettere su di essa, senza che niente e nessuno potesse spiegarla in un modo più semplice. Ed era proprio ciò che accadeva parlando della Vecchia. Per quanto vi fosse un Sommo Septon che ne elencasse le qualità divine, Ella richiedeva uno sforzo interiore da parte del fedele, insomma, un salto nel buio.
    "Vedete, tra le persone che meno sono affezionate alla figura del Guerriero, spesso si dice che gli uomini che si divertono a dichiararsi guerra tra loro, mandando al macello come degli animali i propri soldati, siano quanto più lontani possibile dalla Ragione e dalla luce della Vecchia. Scelgono la via della guerra rifuggendo la via del dialogo e della saggezza. Non posso dare loro completo torto, spesso è la via più semplice! Anche se, per quanto ci si provi, a certe condizioni diventa impossibile rifuggire completamente il campo di battaglia. Quello che però vi posso dire, e più di tutto mi auguro per voi, è che quando verrà il momento in cui dovrete prendere un'importante decisione, vi ricordiate di quella lanterna. Correre per una strada buia e il miglior modo per cadere."
    Con quell'ultimo avvertimento, l'uomo si allontanò verso l'ultima statua.
    Ricompense: 5 base - 1 tratto + 1 lunghezza + mod + tratto "Conoscenze Religiose 9"
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    ps. posso eseguire l'add in retrospettiva in quanto Leonard sta completando il cammino del Fato dei Sette
     
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