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.27 dicembre 285 - Porto di Approdo del Re - Primo Pomeriggio
-È sempre la solita fogna...-
Osmund riconobbe il marinaio senza neanche voltarsi. Lo aveva sentito avvicinarsi trascinando la gamba irrigidita sul legno del ponte, come faceva sempre. Quell’uomo diceva di venire da Maidenpool e, stando ai suoi racconti, la ferita che lo costringeva a un’andatura così sbilenca era il regalo di un pirata di Lys. “Ora quel bastardo può vantarsi solo con i pesci” ripeteva come una cantilena. “Può dirlo ai granchi di aver quasi ammazzato il vecchio Wat!”
Secondo la storia che tirava fuori ogni volta che alzava il gomito, il lyseniano gli aveva quasi fracassato una gamba con una mazza, per poi finire fuori bordo con un coltellaccio piantato nel petto. Wat era un ubriacone, ma un ubriacone che aveva solcato i mari per molti anni e aveva affrontato innumerevoli pericoli, quindi la verità non doveva essere poi molto lontana da quel racconto.
Osmund tenne gli occhi fissi sulla terraferma, ormai poco distante. –La puzza è sempre la stessa- confermò.
La nave era entrata nel porto, circondata dagli uccelli marini che s'innalzavano in volo al suo passaggio lanciando i loro striduli richiami.
“È tutto il resto ad essere cambiato”.
Sulla capitale aleggiava lo stesso tanfo di merda, pesce marcio e corruzione, ma la città gli appariva diversa da come l’aveva lasciata quando era partito per Isola della Chela. Nel porto regnava la stessa confusione ma sulle banchine, che nei suoi ricordi erano affollate di soldati, cavalli e insegne mosse dal vento, adesso c’erano mercanti e pescatori, prostitute e gentaglia di ogni tipo. I mucchi di spade, asce e scudi erano scomparsi dai moli; non si vedevano più fasci di lance pronte per essere caricate sulle navi, ma pesce, tessuti, piante medicinali e cianfrusaglie che gli artigiani si sforzavano di piazzare a un prezzo superiore al loro valore.
-Faremo portare il tuo cavallo nelle stalle, signore, dopo averlo strigliato e avergli dato da mangiare, come ci hai chiesto di fare.- Wat fece un gesto a indicare un punto imprecisato alle sue spalle.
Osmund annuì. Tutte le sue cose, non molte in realtà, erano state trasportate in un baule da Isola della Chela alcuni giorni prima, insieme a un messaggio con cui si avvertiva Edric del suo arrivo. Tutto si era svolto secondo i piani e senza ritardi, quindi si aspettava di incontrare il soldato di Hornwood, uno dei tre che erano sopravvissuti all'imboscata di Vecchie Pietre, subito dopo aver messo piede a terra.
Molte cose erano successe in sua assenza, mentre i giorni passavano e le ferite guarivano, più lente del previsto, ma non tutte le notizie che erano giunte alle sue orecchie parevano affidabili. Doveva saperne di più, poi avrebbe deciso cosa fare nel prossimo futuro.SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 448. -
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27 dicembre 285 • Porto di Approdo del Re • Primo Pomeriggio
Wat prese in consegna il cavallo del cavaliere nordico, ma se l'intento del cavaliere è del suo limitato seguito era uscire dal porto diretti chissà dove, qualcuno aveva molto da ridire.
Perchè non c'erano solo mercanti, pescatori, prostitute e gentaglia di ogni tipo nel porto, ma anche predatori più implacabili, da cui può essere molto difficile difendersi!
Una vedetta aveva avvistato la nave e atteva paziente dietro all'angolo di un muro di capire se poteva essere di suo interesse.
Il doppio fischio particolare dimostrò che la preda ideale era arrivata!
Subito non accadde nulla, poi da una via laterale sbucarono due ragazzini che difficilmente raggiungevano i dodici anni, vestiti in modo raccapezzato e più o meno pulito
Cavaliere, cavaliere! disse uno avvicinandosi e facendo segno con mano e braccio per farsi notare da Osmund
Attaccò poi l'altro Nobile cavaliere, se siete straniero, lasciate che che i miei fratelli e sorelle vi aiutiamo quei due bambini dai capelli neri e rossi non si assomigliavano gran che ... ed intanto dietro a loro, ad un paio di metri di distanza sbucarono dietro allo stesso angolo da cui erano arrivati i primi due, altre due bimbe, queste sembravano due gemelline bionde di ... sei anni? ma forse manco quelli avevano ... però queste portavano con sé due mazzi di fiori di campo.
Conosciamo questa città come le nostre tasche! Se avete una donna nel vostro cuore da raggiungere possiamo darvi gli ultimi fiori rimasti in città: li coltiviamo noi, costano solo un cervo d'argento e le bimbe si avvicinarono porgendo i loro mazzolino
Ma se non avete una donna, conosciamo molti posti dove potreste trovarne una ... vi faranno lo sconto se vi porteremo noi!
Era finita? Ovviamente no!
Dietro un altro angolo, un bambino ciciottello e dalla pelle mulatta sbucò quasi correndo, ma arrivò fino al gruppo di Osmund (e bambini) ansimando e poggiando per terra una grossa pignatta piena di sabbia: chissà da dove veniva?!
Siete assetato cavaliere? A quel punto il bambino dai capelli neri mise mano nella pignatta fra la sabbia e ne tirò fuori una bottiglia di vetro acqua bollita e rareddata! fresca? Sul serio? Solo un cervo d'argento per questa rarità! Alla faccia ... costa tutto un cervo d'argento perchè conoscono solo quella moneta?
Da un'altro angolo sbucò una ragazzina castana, con due scarpe diverse ai piedi sebbene avesse il vestito in ordine, la più grande finora vista visto che sembrava di tredici anni che portava con sé un cesto e sembrava puntare sempre lo stesso gruppetto.
Praticamente il cavaliere si era ritrovato in piena imboscata ...SPOILER (clicca per visualizzare)- 420 parole
Ciao,
essendo nuovo sia del forum che come moderatore ti chiedo di linkarmi/mandarmi un pm che faccia sunto dei vari png che hai nominato e sapere anche quali stalle si riferisce Wat, in modo da evitare strafalcioni.
Graz ie!. -
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Questa semi ha raggiunto 30 giorni senza risposta.
Libero dunque il mod; quando risponderai verrà riaggiunta in lista!. -
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Osmund percorse lentamente la passerella di sbarco. Era stanco per il viaggio e, soprattutto, per la lunga convalescenza e non vedeva l'ora di tornare a casa. Approdo non era certamente casa sua, tutt'altro: lo faceva sentire costantemente in ansia e con il fiato sospeso, pur senza un vero motivo, ma almeno lì sapeva di poter trovare qualche volto conosciuto.
Quando i suoi piedi toccarono la pietra del molo sollevò una mano per salutare il vecchio marinaio, che zoppicava per il ponte tutto preso dalle operazioni di sbarco, poi si voltò e si avviò verso la terraferma.
"Dovrebbe essere qui intorno" pensò, scrutando la folla alla ricerca di qualcuno che somigliasse ad Edric. Il soldato però non sembrava essere tra la gente che affollava le banchine.
L'Hornwood pensò di restare ancora un po', in attesa, ma la confusione che regnava in quel luogo gli fece presto cambiare idea. "Il messaggio non gli sarà neanche arrivato…" si disse. Aspettare non gli sarebbe servito a niente.
Mentre si faceva largo tra la folla, una vocetta acuta lo raggiunse: -Cavaliere, cavaliere!-
Osmund si accorse di un bambino che si sbracciava per attirare la sua attenzione. Al suo fianco ce n'era un altro, che gli offrì il suo aiuto, il suo e quello degli altri tre o quattro che nel frattempo erano sbucati da chissà dove.
-Ma che diavolo…-
In pochi istanti il cavaliere si ritrovò accerchiato. Volevano accompagnarlo, vendergli fiori o acqua fresca, una addirittura gli propose di accompagnarlo in un bordello.
-Non mi serve niente- tagliò corto l'Hornwood con tono minaccioso. -Chiedete a uno di loro- aggiunse poi, indicando con la testa i tanti marinai che percorrevano il molo. -Sono stranieri… di sicuro saranno interessati. Adesso fuori dai piedi!- Pronunciò le ultime parole quasi ringhiando, per far capire ai marmocchi che non era il caso di insistere.
Li guardò con la coda dell'occhio, sperando di aver deviato con successo la loro attenzione su qualcun altro.
Doveva raggiungere la Fortezza Rossa, non c'era tempo da perdere.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Confronto di Seduzione
Totale Affinità -1 = Affinità casata/2 (0) + Affinità cultura/2 (2,5) + Affinità culto/100*pietà controparte (-5) + Affinità tratto specifico/5 (1,5) + Affinità pg (0)
[Giudizio mod (10) + Affinità bersaglio/10 (0) + Liv Competenza Seduzione/2 (0) + (Attrazione + Diplomazia)/4 (6)] - [Giudizio mod (12) + Intrigo/2 (7,5) + liv controspionaggio*5 (0) ]
TABELLINA RIUSCITA
<-10 Seduzione non riuscita
Da -10 a +10 Riuscita dubbia a discrezione dell'utente difensore
>10 Seduzione riuscita
Confronto di Intimidazione
[Giudizio mod (12) - Bonus fama/3 (-0,2) + Prestigio/2 (29,5) + Liv Competenza Autorità*6 (0) + Marzialità/4 (23) + Diplomazia/2 (12,5) + Bonus tortura (0)] - [Giudizio mod (10) + Bonus infamia (0) + Prestigio/2 (0) + Liv Competenza Autorità*6 (0) + Marzialità/2 (7,5)]
TABELLINA RISULTATI
<10 Intimidazione non riuscita
Da 10 a +40 Il pg difensore ha paura
>40 Intimidazione riuscita27 dicembre 285 • Porto di Approdo del Re • Primo Pomeriggio
Non mi serve niente ... Chiedete a uno di loro ... Sono stranieri Osmund ci prova a deviare la loro attenzione verso i marinai ... non aveva calcolato però la totale mancanza di collaborazione e soljdarieta da parte ddi marinai della zona:
al sentire il cavaliere sbolognare le rogne su di loro, uno di essi spalleggiato dall'amico fà segno con dito di "no" Qui lo straniero siete voi, mica noi e giù a ridere nel gruppetto di amici per poi tornare a movimentare delle vele.
Adesso fuori dai piedi!
Ma i bambini persone come le altre, forse semplicemente piu deboli e se non avevano funzionato le buone, le minacce sembrano far piu effetto:
qualcuno dei marmocchi si fà da parte impaurito, qualcuno deluso, altri semplicemente abbattuto, mentre delle due gemelline bionde una scoppiò a piangere Bhuu ho fameeee portata via dalla sorella.
Fatto stà che lentamente la via per Osmund sembrò liberarsi dai marmocchi ... ma non potè andare molto oltre che una ventina di metri dopo, potè notare una mezza dozzina di cappe dorate che sembravano fare tutto il lungomare alla ricerca di qualcosa stampato sulla pergamena di uno di loro.
Cavaliere! si fece sentire uno di essi, forse quello di maggior grado all'indirizzo di Osmund Cavaliere! Siete di casa Hornwood giusto? avvicinandosi
Cerchiamo il vostro signore: Ser Osmand è stato convocato alla Fortezza Rossa manco il nome sanno dire bene.SPOILER (clicca per visualizzare)-230 parole. -
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Osmund restò a guardare i bambini mentre si allontanavano, sconfitti e con il broncio.
C'era da stare attenti… Nella capitale non erano certo pochi quelli che che si erano lasciati intenerire da ragazzini come quelli per poi ritrovarsi alleggeriti di parecchie monete o di altri oggetti di valore. C'erano bande di bambini, ad Approdo, che ogni giorno sgattaiolavano fuori dal Fondo delle Pulci e sciamavano fino al porto per fregare i forestieri appena scesi dalle navi. E se eri sfortunato, o talmente idiota da seguirli in giro per i vicoli della città, potevi finire i tuoi giorni in un fosso o in una latrina, con la gola aperta da un orecchio all'altro.
Istintivamente, Osmund controllò di avere ancora la daga attaccata alla cintura. Ogni cosa sembrava essere al suo posto, quindi riprese a camminare verso la Fortezza Rossa facendosi largo tra la gente.
D'un tratto qualcuno chiamò: -Cavaliere!-
L'Hornwood si fermò, lasciandosi andare a un sospiro di irritazione. Questa volta, però, la voce era quella di un adulto. Voltandosi scorse degli uomini armati, che ad una prima occhiata sembravano cinque o sei, avvicinarsi a grandi passi fendendo la folla.
La mano destra corse alla daga.
-Cavaliere! Siete di casa Hornwood giusto?-
-Giusto- gli fece eco il ragazzo, serrando ancora di più le dita attorno all'impugnatura dell'arma. -Che volete?-
Socchiuse le palpebre e con la sinistra si riparò gli occhi dal riverbero del sole pomeridiano per distinguere la figura dell'uomo, ormai lontano solo pochi passi.
-Cappe dorate…- mormorò, allentando la presa.
Gli armigeri si fermarono, piazzandosi a semicerchio di fronte a lui.
-Cerchiamo il vostro signore: Ser Osmand è stato convocato alla Fortezza Rossa- disse quello che sembrava avere più autorità, mostrando la pergamena che stringeva nel pugno.
-Ser Osmund- li corresse il ragazzo. -Sono io: ser Osmund Hornwood. Chi mi cerca?-SPOILER (clicca per visualizzare)Parole: 301. -
+1 .
27 dicembre 285 • Porto di Approdo del Re • Primo Pomeriggio
-Sono io: ser Osmund Hornwood. Chi mi cerca?-
Quel gesto ... quella mano sulla daga non passò inosservato ed innervosì non poco le Cappe Dorate di riflesso:
uno di essi mise la mano sull'elsa della propria arma, qualcuno si spostò e diede una veloce occhiata al proprio ufficiale sperando in un comando di qualsiasi genere mentre un altro fece una smorfia quasi di sfida.
Lord Qarlton Chelsted, Maestro del Conio di sua Maestà!
L'ufficiale aveva potere verso i propri uomini e sebbene non ci fossero rassicurazioni evidenti, il solo fatto che quella pergamena venisse riarrotolata e messa da parte era un segnale evidente che non c'erano ostilità immediate a cui dare seguito.
Per conto del Concilio Ristretto quindi del Re ... forse.
Si parlava dell'esattore delle tasse: era un bene o un male?
Lord Chelsted ha molti appuntamenti:
se avete affari imminenti, date comandi ai vostri di rimandarli o gestirli al posto vostro.
Sarà una cosa lunga o molto lunga?
Alla fortezza vi verrà assegnato un alloggio temporaneo dove potrete rinfrescarvi.
Il gesto ampio di chi invitava a seguirlo.
Solo voi ... per questione di sicurezza s'intende
Sembrava più un ordine che un gentile invito:
le Cappe Dorate agivano in modi spicci, ma erano spesso così.SPOILER (clicca per visualizzare)200+ parole
Se seguirai le Cappe alle loro condizioni ti porteranno alla fortezza dove ti attende una stanza dove poterti rinfrescare (roba da caserma comunque) seguita da una luuunga attesa fuori dall'ufficio del Lord
A te la descrizione della cosa oppure di ogni altra azione. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Sa sa prova prova
Brule occhio che la semi scade!. -
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Questa semi ha raggiunto i 30 giorni senza risposta, liberiamo quindi un posto di moderazione.
Quando risponderai la rimettiamo in lista!.
Vai o restaSemilibera Osmund Hornwood |
