Addestramento Nadine - Soralyn

Conoscenze Religiose Dea dell'Amore 1 - add tutorial

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +3   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,653
    Prestigio
    +167

    Status
    Offline

    Parlato Soralyn
    Parlato Nadine



    Alzò gli occhi al cielo per ritrovarsi a fissare l’imponente sagoma della Dea dell’Amore. Scolpita nel pallido marmo dalle mani dei più abili artigiani della città, era un monito costante a quel che v’era di più caro per gli abitanti dell’esotica Lys: la bellezza.
    Nadine con gli anni aveva imparato che il bello poteva risiedere in ogni cosa, a partire dal corpo di una donna per arrivare ai colori che tingono il cielo della sera, dal suono dolce della voce di un cantore allo scintillio delle pietre preziose nei bracciali di un mercante. Per le strade di quella città, così come nei palazzi dei ricchi o nelle botteghe degli alchimisti, facevano del bello uno dei punti cardine su cui erigere la propria esistenza e devozione e qui, ai piedi della Dea, poteva trovarne conferma in quelle curve sinuose, nella lucentezza del marmo, nell’armonia del volto, nell’assenza delle vesti.
    Sorrise quando, portandosi una mano al seno, lo trovò pieno tanto quanto quello che le incombeva davanti e, scendendo verso la vita, la sentì stretta e tonica. I suoi fianchi, così come quelli della Dea, erano morbidi al punto giusto e fatti per le mani di chi era impaziente di possederla.
    Nadine conosceva molto bene il bello, del resto poteva osservarlo ogni giorno riflesso nello specchio.

    Una figura solitaria catturò il suo sguardo. Scendeva i gradini del Tempio per dirigersi proprio lì, ai piedi della statua. Aveva i capelli biondi e il seno grosso, come la maggior parte delle ragazze a Lys, ma il portamento fiero di chi detiene il potere. "Ma quale potere?" si chiese Nadine.
    Terminò distrattamente l’esplorazione del proprio corpo per poi giungere le mani tra loro portarle in grembo, un gesto così automatico che non le diede alcun pensiero. Non smise tuttavia di osservare la Dea.

    - Ti vedo qui spesso. -

    Continuò a dare il profilo a quella donna fiera che le era ormai arrivata accanto, e con il mento indicò l'oggetto della sua attenzione.

    - E’ molto bella, mi piace osservarla. -
    - Hai ragione, è molto bella. Proprio come te. -

    Finalmente si girò e sorrise, offrendo alla sconosciuta la totale visuale del suo incantevole volto.

    - Vi ringrazio, siete molto gentile. -

    Finse timidezza, abbassando le iridi azzurre al suolo e facendo affiorare il porpora sulle sue guance scure. Una mano delicata le toccò il mento così che lo alzasse di nuovo.

    - Come ti chiami, incantevole fanciulla? -
    - Nadine, mia Signora. -
    - Non sono la tua Signora, sono una Sacerdotessa della Dea dell’Amore. La conosci la Dea dell’Amore? -
    - Non conosco la Dea ma conosco molto bene l’amore. -

    La Sacerdotessa le sorrise teneramente e spostò le dita dal mento ad una ciocca di capelli perlacei che le era ricaduta davanti agli occhi. Lentamente, e curandosi di lasciare al suo passaggio una serie di brividi lungo il collo sottile di Nadine, la riportò sensualmente dietro all’orecchio ornato d'oro.

    - Sono sicura che conosci molto bene la seduzione, Nadine, ma l’amore? - scosse la testa - l’amore è un’altra cosa. -
    - Cosa intendete dire?-
    - Seguimi, facciamo una passeggiata. -

    Si incamminarono dunque per i giardini del Tempio, adesso l’una a braccetto dell’altra.

    - Cosa intendete dire, Sacerdotessa? - pressò Nadine, adesso impaziente di ottenere una spiegazione.
    - Chiamami Soralyn. -
    - Soralyn... - testò il nome sulla lingua. Oh Dea, com’era musicale! La donna annuì con un sorriso a fior di labbra e continuò a camminare.
    - Ti chiedo di nuovo, conosci la Dea dell’Amore? -

    Nadine si morse il labbro inferiore, titubante. Ogni suo gesto, dal più banale ai più complessi, poteva apparire totalmente spontaneo, ma lo era veramente? Si prese qualche istante per riflettere mentre il suo corpo gridava: turbamento.

    - So che è venerata da molti, che qui a Lys la bellezza e l’amore sono tenuti molto in considerazione… - una pausa, gli occhi puntati in quelli di Soralyn - Oserei dire che sono la cosa più importante. -
    - Non posso darti torto Nadine, eppure a volte bellezza e amore non vanno di pari passo, non credi? -

    Ricordi vari le affiorarono alla mente. Al bordello dov’era nata v’erano le donne e gli uomini più belli di tutta Lys, di tutta Essos o addirittura del mondo intero, eppure più si sforzava di ricordare se qualcuno di loro fosse mai stato amato o si fosse a sua volta innamorato, più chiaramente l’unica risposta che si sentiva di dare era: no. La sua stessa madre, dalla pelle color del latte, i capelli argentati come i raggi lunari e gli occhi cerulei come il cielo del mattino, non era stata amata da suo padre. E non era ella stessa l'incarnazione della bellezza? Ciò che ogni uomo o donna di ogni continente era pronto a comprare a prezzi disumani, soltanto per veder la perfezione ornare le proprie lenzuola anche se soltanto per una notte? Non aveva mai conosciuto suo padre, eppure ricordava ancora le parole dolciamare della donna che l'aveva partorita:

    Aveva la pelle color del bronzo ed il corpo duro come quello delle statue. Era bravo con la lingua, mia dolce Nadine, oh com’era bravo… Sapeva incantare così come sapeva far cantare il tuo corpo, mi diceva che ero la creatura più bella che avesse mai visto, che nemmeno il tesoro più prezioso brillava tanto quanto me. Eppure il giorno dopo se andò come tutti gli altri. È questo che siamo, figlia mia: un tesoro prezioso, qualcosa da collezionare, ammirare e possedere ma mai amare… perchè si sa, innamorarsi di un oggetto, di qualcosa di materiale e finto come la perfezione e la bellezza non potrà essere altro che la nostra rovina.

    La colse un’improvvisa tristezza. Era saggia, sua madre. Prese un respiro profondo per ricomporsi.

    - No, non coincidono quasi mai. -
    - Questo perchè l’amore ha tante forme… Imparerai come il nostro culto le comprenda tutte. Imparerai a distinguere la lussuria dall’affetto, l’attrazione sessuale dalla sessualità, l’amore puro da quello carnale, l’ossessione, il possesso, la devozione, il piacere ed il dolore. -

    Quelle parole suonarono importanti anche se ancora non riusciva a coglierne il significato.

    - Ma soprattutto imparerai ad amare il piacere, il desiderio di sentire e provare l’estasi. -

    Adesso Soralyn le parlava a pochi centimetri dall’orecchio, il suo respiro caldo e profumato ad accarezzarle la pelle. Sentì caldo, il cuore che accelerava, il formicolio sulla pelle.

    - E’ dunque questo il culto che professi? -
    - È questo e molto altro. È uno stile di vita. -
    - Sono soltanto una schiava -
    - E questo di impedisce di provare piacere? Ognuno è un "soltanto" soltanto se si permette di esserlo. -

    Distolse di nuovo lo sguardo e questa volta il rossore fu sincero. Provò vergogna.

    - Non provo piacere durante il sesso. -
    - Forse perchè non lo fai nel modo giusto. Vedi Nadine, il sesso non è soltanto fisico… certo, ci sono zone del nostro corpo in grado di darci così tanto piacere da togliere il fiato, ma cos’è il nostro corpo senza una mente? Il desiderio, il godimento, la sensualità, risiedono anche qui- le sfiorò una tempia - non solo qui. - scese fino a posarle il palmo aperto sul ventre.
    - Capisco. - disse senza fiato.
    - Capisci per davvero? - soffiò di rimando.
    - Credo… credo di sì. -
    - Bene. -

    Per un po’ passeggiarono in silenzio godendosi la brezza mattutina e la presenza reciproca.

    - Vorrei saperne di più. -
    - D’accordo, cosa ti piacerebbe sapere? -
    - Tutto. -
    - Nessuno potrà mai sapere tutto, Nadine. -
    - Solo se smetti di cercare di imparare... - riflettè a voce alta, sovrapensiero. - Tutto ciò che c’è da sapere allora. -

    Soralyn rise, un suono cristallito ed armonioso come il canto degli uccelli in un giorno d’estate.

    - Dunque vediamo… devi sapere che il principio base del nostro culto è la devozione all’amore in tutte le sue forme. -
    - Perchè l’amore ha molte forme… - ricordò quanto le era stato riferito all’inizio del loro incontro.
    - Esatto. Parleremo di amore puro, ovvero quello che si prova per un fratello, un figlio o un genitore. Parleremo di affetto, ossia la forma di amore che si prova per un amico, e di attrazione, quella che invece si sente nei confronti di un amante. Esploreremo le facce della sensualità, la forza e la potenza del desiderio, andremo insieme alla ricerca del piacere e della pace dei sensi, dell’estasi. Parleremo di come sentire con tutti e cinque i sensi, ad apprezzare il nemico tanto quanto l'amico perché ogni individuo cammina su queste terre per insegnarci qualcosa. Non esistono l'odio, l'invidia, l'ira, quei sentimenti negativi che impoveriscono e seccano gli animi. Imparerai a prendere la realtà ed osservarla attraverso i tuoi occhi e tuoi soltanto, a renderla tua e trasmetterla agli altri. Imparerai non solo a desiderare, ma anche ad essere desiderata. Ti insegnerò ad amare i tuoi pregi e i tuoi difetti, perchè ricorda Nadine, che la forma più importante dell’amore è quello verso sè stessi. -

    Deglutì. Aveva la gola secca e gli occhi che bruciavano di lacrime non versate.

    - Voglio sapere tutto. -
    - Allora torna domani ed il giorno dopo ancora. -

    Si asciugò le guance e sorrise per poi posare un bacio a fior di labbra, quasi casto, sulla bocca di Soralyn.

    - Grazie. -


    Ricompense: 5 punti esperienza - 25% per tratto spia, Conoscenze Religiose Dea dell'Amore 1
    Parole 1561
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Concilio Ristretto
    Posts
    3,569
    Prestigio
    +504

    Status
    Anonymous
    Bello eh tornare ai primi add? :D
    Passo io a moderarlo così poi possiamo iniziare la quest!

    5 base -1 tratto +3 lunghezza +5 mod = 12 exp; Ottieni Conoscenze Religiose Dea dell'Amore 1

    Due piccole cosine da quando sei andata via, questo X non ti riguarda ancora perché dovrai raggiungere il lv 3 del tratto, questo X invece ti riguarda fin da subito. Daeva infatti non aveva beneficiato di questo bonus, pertanto può farlo Nadine. Per i primi venti add che farai (indipendentemente da quali) all'exp che ti viene assegnata del mod devi aggiungere 5 exp (per un totale finale quindi di 100 exp)
     
    .
1 replies since 29/8/2022, 16:53   49 views
  Share  
.