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.Dicembre 285 - Strada del Mare (tra Vecchia Quercia e Lannisport)
"Se i guardiani sono 'neutrali' allora accetteremo volentieri un mestolo di minestrone..."
Aveva funzionato, non era sicuro che sarebbe riuscito nel suo intento:
non sempre le persone erano ragionevoli in condizioni di grave disagio ... eppure quegli uomini sembravano aver fatto un piccolo eppure enorme passo indietro.
Magari arriveremo anche a due ... dipende da quanto ne rimane nel pentolone.
Quello non era il momento d'infierire ma di ampliare quel contatto umano porgendo metaforicamente una mano e mettendosi allo stesso livello di chi lo stomaco poteva averlo vuoto, ma che comunque aveva ancora un orgoglio ... un orgoglio ferito!
Nove si unirono ai Corvi Erranti, forse per la cena, forse per il resto del tragitto chi lo sa?
Eppure sembrava un buon numero viste le premesse.
"Dimostrate una tempra che mai vi avrei riconosciuto Sir"
Grazie capitano Con un po di pazienza imparo anche io
Apprezzava i complimenti, ma apprezzava anche far parte del gruppo e di fatto pur avendo agito quasi da solo aveva sempre percepito la presenza di qualcuno alla sua destra come alla sua sinistra che gli dava fiducia.
Arrivati alla Barriera tutto si sarebbe modificato velocemente ma li per li un legame si stava creando e sembrava un buon legame.
Era lì seduto vicino ad Ygor, con scodella vuota e cucchiaio di legno in mano a raccontare e ribattere mentre Edgarth si era appena allontanato per raschiare il fondo del pentolone.
Voi due le volete belle ... ma tutti le vogliono belle, siete banali!
Mio zio invece aveva una teoria tutta sua:
"Se son belle se la tirano, se sono così così son generose e ti coccolano ... trovatele bruttine fidati!"
Rideva ripensando a certi aneddoti del passato.
E io che mi credevo più furbo cos'ho fatto? me l'ero trovata subito una bella ... e finivo sempre per litigarci. insomma ... discorsi non proprio di alto livello intellettuale, ma che si sposavano bene con quella "sagra della salsiccia".
L'arrivo di quel vecchio allo stremo fù a suo modo "straniante".
Non lo noto subito, ma lo noto è dopo quel momento la sua attenzione continuò a passare dallo sguardo ai piedi dell'uomo che da soli raccontavano una storia, una brutta storia.
Si ... certo
Fatto segno di benvenuto e d'accomodarsi li vicino a lui e al capitano, venne richiamata l'attenzione di Edgarth per avere un piatto di quel che è rimasto, il fondo, forse la parte meno amalgamata ma a suo modo la più "corposa".
"Vengo da est, vicino alla Zanna Dorata... un villaggio tranquillo... o almeno lo era prima della guerra".
Ah!
La storia dell'Ovest, sopratutto di quella parte dell'Ovest era bene o male conosciuta:
mercenari oltretutto traditori dei Tully mandati a fare del proprio peggio nel cuore della rivolta.
Si, immagino ... mi dispiace. che altro poteva dire? Parole di circostanza ...
Immaginava veramente il disagio di una zona di guerra?
Lo aveva letto sui libri, studiato quello si ... ma non certo vissuto sulla propria pelle.
Noi dovremo fare la vostra strada all'inverso e ammetto di avere qualche timore ...
"Loro" erano un gruppo, piccolo ma armato e lungo la strada del mare avvisaglie di banditi e cadaveri ne avevano trovate ... "percepite" ma poco più a nord di Castel Granito c'era da aspettarsi ben di peggio ... e quel di peggio non erano solo ciò che poteva ferire il loro corpo, ma anche la mente.
Se proseguite verso sud vi conviene attendere una carovana a cui aggregarsi:
eviterete i banditi e avrete modo di riposare.
Evidentemente per l'anziano, Lannisport non era stata la fine del suo viaggio ... ma poteva farcela a quelle condizioni?
Il giovane cavaliere ne dubitava:
anche con la forza della disperazione c'erano dei limiti da non poter ignorare.SPOILER (clicca per visualizzare)600+ parole
Himra si approccia l'anziano (e lo studia) con calma, tentando di capire lo stato del PnG in generale: se necessita di cure, se ha raccomandazioni da dare loro per il loro viaggio, ecc ecc. -
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Dicembre 285 - Strada del Mare (tra Vecchia Quercia e Lannisport)
Ricevuto il piatto di minestrone il vecchio ci si abbuffò subito, come se non mangiasse da giorni, eppure le sue parole lasciavano trasparire ben altro che la semplice fame! Mentre mangiava il ragazzo gli parlava, gli parlava con complicità e compassione ma era quello il modo migliore per consolare un viandante reso uno straccio? "Immaginate?!? Oh no! Non potete immaginare nemmeno lontanamente quello che ho visto, vissuto, patito" quelle parole - a tratti illazioni - sarebbero parse ai più della compagnia presente come piccoli istanti di pura follia ma nè Ygor, nè Himra si sarebbero lasciati ingannare poiché era evidente che quell'uomo che avevano davanti le aveva passate tutte. La mano che reggeva il cucchiaio di legno gli iniziò a tremare come di paura, sembrava che stesse vivendo un sogno, un incubo, ad occhi aperti! "Catene, stupri, lavori forzati e tanta, tantissima morte!" aggiunse terrorizzato il vecchio. I consigli del giovane sul dove proseguire sarebbero bastati a calmarlo un poco, il desiderio di abbandonare l'Ovest era forte in lui e aggiunse alcune brevi parole "Coglierò i vostri suggerimenti! Vi consiglio di non incamminarvi verso Nord-Ovest, andate oltre" lasciando intendere che sarebbe stato meglio evitare Oxcross il cui nome non era emerso dalle parole del vecchio ma che sia Ygor che Himra avrebbero potuto capire. Nell'Ovest giravano infatti brutte storie su quel villaggio, l'arrivo dei mercenari, le scorribande, gli stupri e poi il caos! Molte rogne li attendevano superato Lannisport.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 239
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Dicembre 285 - Strada del Mare (tra Vecchia Quercia e Lannisport)
"Immaginate?!? Oh no! Non potete immaginare nemmeno lontanamente quello che ho visto, vissuto, patito"
Lo sbotto dell'anziano investi Himra con tutta la sua lucida follia e tormento.
Avevano un sapore vero e proprio quelle parole, sgradevole, salato come le lacrime eppure reale.
"Catene, stupri, lavori forzati e tanta, tantissima morte!"
Poso una mano sulla spalla del vecchio
Mangiate, non lasciate che si freddi
Era disturbante vedere l'effetto di quei ricordi che causava il tremorio del povero profugo, ma quasi c'era da ringraziarlo che la mente del ragazzo fosse occupata da quella vista più che dal dare forma alle parole che dipingevano quell'abisso umano da cui scappava.
"Coglierò i vostri suggerimenti! Vi consiglio di non incamminarvi verso Nord-Ovest, andate oltre"
Non ... non sò se possiamo esimerci Non era sicuro andare lì ma la strada era quasi obbligata a quel punto del viaggio e molto cinicamente c'era da dire che proprio in quel tipo di miseria i guardiani potevano trovare terreno fertile per nuove leve.
Himra si rese conto che un giorno non troppo lontano avrebbe dovuto guardare e passare oltre quell'abisso ma oggi?
Oggi non aveva ancora il cuore indurito dalla realtàdel mondo
Oggi poteva permettersi un gesto buono, li al sicuro da tutto quello che lo attendeva a nord:
prese la sua sacca estraendo due cose ed offrendole al vecchio: la prima era una fiala contenente dell'olio di eucalipto
Questa sera prima di coricarsi si lavi i piedi e si metta questo sulle piaghe ... vedrà che starà meglio domani mattina
Poi il libro, un libro che poteva fruttare qualche dragone.
Questo invece ... lo ho letto gia quattro volte e lo so a memoria ... magari riuscirà a barattarlo con delle scarpe e un passaggio presso qualche carovana
Aveva scelto il libro delle storie dell'Ovest, perchè? Trovava quasi poetico il fatto che le storie migliori dell'Ovest potessero aiutare l'Ovest di oggi, quello rappresentato da un vecchio che nemmeno aveva le scarpe.
Non sono ricco, ma queste cose a me non mancheranno, mentre per voi possono fare la differenza.SPOILER (clicca per visualizzare)300+ caratteri. -
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Dicembre 285 - Strada del Mare (tra Vecchia Quercia e Lannisport)
Era confortante sapere che in tutta quella miseria, povertà e negligenza amministrativa vi era ancora qualcuno che avesse a cuore i più deboli. Ygor rimestò personalmente il fondo del calderone e rabboccò la scodella dell'anziano profugo aggiungendo "Mangiate finché è caldo, risposte vecchio, domani è un altro giorno" guardando poi Himra facendogli poi cenno di allontanarsi alcuni istanti per parlare. Al loro posto un altro corvo si sarebbe preso cura dell'anziano viaggiatore, loro avevano di cui discutere "Avete un animo buono cavaliere!" aggiunse sincero "Se quell'uomo dice il vero dovremmo fare attenzione. Sentite quelle parole supereremo Lannisport dirigendoci in velocità verso la Zanna Dorata" lo guardò grave "Se dovessimo imbatterci in chi ha fatto quello che ha fatto a quel vecchio saranno guai per tutti noi". Se da un lato erano aumentati in numero, armi e persone dall'altro Ygor sapeva che non avrebbero potuto affrontare la furia di quelli che immaginava essere mercenari senza scrupoli. Ne aveva sentiti pure lui discorsi su ciò che era successo nell'Ovest, ma vedere quell'uomo, così, lo aveva segnato! La mattina dopo sarebbero ripartiti col favore delle prime luci, al giovane cavaliere la domanda "Verrete ancora con noi?" non era infatti certo se quel giovane volesse fermarsi a Castel Granito - come aveva fatto intendere - o se, soprattutto, visto quanto accaduto quel giorno volesse intraprendere altre strade.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 223
Allora *bivio narrativo* , cioè Ygor vuole tirare dritto sulla Zanna Dorata senza fermarsi nella tana dei leoni. A te la scelta, nel caso chiudiamo qui questa parte di quest.
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Dicembre 285 - Strada del Mare (tra Vecchia Quercia e Lannisport)
"Avete un animo buono cavaliere!"
Il giovane cavaliere messosi in disparte con il capitano annuì e ringraziò con un cenno della testa.
Il desiderio maggiore era capire cosa volesse dirgli realmente a fronte di quanto successo.
"Se quell'uomo dice il vero dovremmo fare attenzione. Sentite quelle parole supereremo Lannisport dirigendoci in velocità verso la Zanna Dorata"
Annuì piano a quelle parole:
non è che gli piacessero fino in fondo, ma non poteva esimersi dal concordare che quella prudenza non fosse ampiamente giustificata.
"Se dovessimo imbatterci in chi ha fatto quello che ha fatto a quel vecchio saranno guai per tutti noi"
Mhh
Stavolta però concordò meno, con difficoltà ... prima di esprimersi attese che il comandante finisse di parlare.
"Verrete ancora con noi?"
Rispose a tono basso, confidenziale
Ygor ... noi abbiamo stretto un patto e non intendo scioglierlo alla prima difficoltà era una questione d'onore solo? Anche di reciproca protezione forse ma no, non solo quella, c'era anche quel piccolo ma utile debito del capitano da riscuotere appena arrivati alla Barriera.
Hai più esperienza di me e se ritieni di non poter ottenere nulla se non guai da Castel Granito o Lannisport, nemmeno io ho reali motivi per puntare i piedi a parte un'infantile curiosità e dividerci andrebbe a penalizzare entrambi.
Però ... c'è sempre un però in agguato.
Accelerare il passo fino a Zanna Dorata è l'opzione piu sensata, sicuramente limiterà incontri sgradevoli ... che li eviti completamente è pura utopia.
Ygor era stato franco e Himra voleva essere franco arrivando al punto.
Come tu sei vincolato ad un giuramento che ti ha portato verso questa strada invece che l'altra più sicura verso Silverhill ... anche io da cavaliere ne ho fatto uno e non sò se saprò agire con testa dovessero palesarsi situazioni troppo "esplicite".
Che avrebbe fatto Himra davanti a certe violenze e richieste d'aiuto perpetuate da una simile forza straniera se vi fosse incappato?
Non lo sapeva nemmeno lui:
in quella situazione, ogni virtù ed intenzione sembrava coincidere con qualcosa di opposto.SPOILER (clicca per visualizzare)300+ parole
-Himra esprime i suoi dubbi, ma ritiene stare in gruppo come l'opzione migliore.
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
L'unione fa la forza, così il loro viaggio sarebbe ripartito il mattino seguente per la Zanna Dorata. Il corvo capitano - Ygor - aveva ascoltato attentamente le parole del giovane che li accompagnava comprendendo, passaggio dopo passaggio, le parole di quello sull'importanza dei giuramenti fatti da cavalieri. Il corvo avrebbe potuto ricordare altrettanto il suo ruolo, la sua motivazione, il suo senso di servizio ma preferì limitarsi ad annuire a quelle parole e dicendo "Raccoglieremo chi avrà bisogno di noi" augurandosi di non imbattersi in questi temibili mercenari che avevano raso al suolo il villaggio da cui proveniva il vecchio.
La mattina seguente Ygor prese da parte il vecchio ancora scosso, gli diede due-tre tocchi di pane e disse "Fatene buon uso" e consegnandoli un bastone da viaggio ed una cappa di lana scura gli diede una pacca sulla spalla augurandogli buon viaggio verso Sud. Fatto ciò berciò "IN MARCIA UOMINI!" e salito sul proprio cavallo affiancò Himra con fare paternalistico - ma anche a scopo di mentore - indicando lui la strada poiché erano loro due a guidare la colonna dei corvi verso la Barriera. Avrebbero percorso la Strada del Fiume in direzione Nord-Est giungendo alle porte della Zanna Dorata, lì avrebbero chiesto udienza a corte ma prima di allora avrebbero dovuto superare il tratto tanto temuto dopo le parole di quel vecchio profugo.
La marcia sarebbe stata pietosa, non per il tenore del gruppo che anzi si era allargato positivamente, quanto per la desolazione dei campi, delle valli e dei pascoli bistrattati che trovarono lungo il loro percorso. Mucchi di paglia e sterpaglie bruciavano o fumavano all'orizzonte, carcasse di animali da soma o da latte giacevano in decomposizione lungo le rivolte della strada principale che mostrava i segni dell'incuria. L'assenza degli uomini dell'Ovest aveva fatto sì - durante la guerra - che l'erbaccia prendesse il dominio sulle pietre posate al suolo. Gruppi di profughi, stremati e pelle-ossa, sarebbero stati intravisti lungo la marcia ma pochi di questi avevano piacere di parlare, la maggior parte lì sfuggivano per timore che anche i corvi fossero un pericolo per loro. Quante ne avevano viste in quelle terre? Miseria, terrore, paura! Ygor, al canto di Himra, sentenziò "Non ti curàr di lór, ma guarda e passa" citando un noto maestro della Cittadella di qualche secolo prima, una insperata cultura la sua, dettata da altrettanto realismo: quelle persone erano morti che camminavano.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 399
siamo partiti verso la Zanna Dorata, ho lasciato spazio alla narrativa descrittiva più che alle azioni perché secondo me se Himra vuole fare qualcosa in questo percorso può anche agire d'istinto.
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
"Raccoglieremo chi avrà bisogno di noi"
Se a quelle parole ci fù un lieve annuire del ragazzo, di fatto non percepiva di poter fare troppo affidamento a parole che sembravano piu di circostanza e altro.
Che cos'avrebbero potuto realmente fare in una terra dove quasi tutti erano oppressi?
Che cos'avrebbero potuto fare in una terra dove l'oppressore e chi comanda?
"IN MARCIA UOMINI!"
Era l'ultima volta che guardava uno dei profughi allontanarsi ... il vecchio sareb stato solo il primo di tanti.
Lo sapeva Himra, lo sentiva dentro le ossa:
da quel viaggio ne sarebbe uscito con cicatrici invisibili o calli che lo avrebbero reso insensibile.
Forse enttambe le cose persino.
Si, andiamo ...
La vicinanza di Ygor lungo tutto il viaggio venne percepita ed interpretata dal giovane cavaliere tanto un sostegno morale nei confronti di Himra quanto una mancanza di fiducia nel suo carattere.
E forse Ygor avrebbe avuto ragione di certi pensieri.
La strada pian piano rivelava quanto si era ipotizzato finora:
la natura stava riprendendo pian piano possesso di ogni conquista precedente fatta dagli uomini, non una natura benevola da romanzo che accolglie tutti e tutto indistintamente, ma quella più selvaggia che quasi sembrava volersi vendicare di uomini e animali.
Era tutto ostile, malsano.
"Non ti curàr di lór, ma guarda e passa"
Sentì quelle parole proprio mentre notava l'ennesimo gruppo di appiedati che incrociando la loro piccola colonna si facevano da parte:
chi era l'appestato da evitare?
Loro o i corvi?
Eppure ... eppure una parte di Himra lo sentiva come un bene, una parte che non l'avrebbe mai confessato nemmeno sotto tortura ... una parte che c'era però, celata ma presente nel suo animo, nei suoi pensieri:
se nessuno si avvicinava, se nessuno chiedeva, se nessuno palesava un bisogno ... poteva andare avanti ignorando quella miseria.
Certo, la prima volta era stato difficile, la seconda anche con l'aumentare delle persone incrociate ... ma poi, mano a mano cominciò ad abitursi alla situazione.
Ogni tanto il suo sguardo incrociava quello di qualcuno di questi relitti umani e la sua coscienza mordeva.
Ma che poteva realmente fare?
Ecco, quel pensiero lo tormentava perchè aveva sia il sapore dell'ipocrisia che della saggezza.
Si rese conto che allontanarsi dal gruppo dei Corvi Erranti era impensabile, sempre piu pericoloso ad ogni passo verso il centro da cui tutti gli altri fuggivano.
E davanti non c'era solo Oxcross, dopo Zanna Dorata avrebbero dovuto oltrepassare Delta, luogo dove i mercenari che si erano sostituiti al Re erano in numero ben maggiore.
"guarda"
Ripetè quella parola come se quel verbo in particolare stonasse o fosse particolarmente significativo.
Avere il coraggio di guardare le pene altrui, prenderne atto
"e passa"
Ma tenere sempre danti a se il proprio obiettivo, senza rsi annientare dai bisogni altrui.
Dopo quanto ci si abitua?
Chiese ad YgorSPOILER (clicca per visualizzare)-Himra al momento ritenendolo pericoloso e sciocco allontanarsi dalla carovana, tenta invece di trovare un compromesso fra i propri istinti e la ragione
-Tolgo dalla scheda sia il tomo che l'olio
Edited by Sun_Wukong - 18/12/2022, 23:42. -
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
Dopo quanto si sarebbe abituato a quella merda?!? Probabilmente mai! Il capitano corvo Ygor a quella domanda sputò al suolo con disprezzo "La guerra è una merda ragazzo! Anche per questo sono lieto di essere un Guardiano della Notte: neutrale nei Sette Regni, senza un Re, senza un Lord, solo al servizio della Barriera" poi con l'indice puntò un gruppo di profughi che si avvicinava loro - era il terzo quel giorno - e riprese "Purtroppo non possiamo nulla per loro, sembrano appestati moribondi, probabilmente cercano la morte più del pane" sospirò grave e fece come per esortare il cavallo a procedere oltre. Il trotto dei cavalli avrebbe esortato a marciare oltre verso la Zanna Dorata, Ygor sapeva la sensibilità del ragazzo ma volle chiedere comunque "Cosa ne pensate di questa dannata guerra? Doveva finire ma i suoi trascorsi sono ancora qui, in mezzo a noi" il giudizio del corvo era più che neutrale, poco gli interessava chi sedesse realmente sul Trono di Spade del resto la Barriera sarebbe rimasta comunque lì, non sarebbe mutata, il Castello Nero, i corvi e la difesa del Nord sarebbe rimasta la vita dei Guardiani della Notte. Sospirò nuovamente, non vedeva l'ora di giungere in un castello, tutto quello squallore lo denigrava.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 208
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
"La guerra è una merda ragazzo! Anche per questo sono lieto di essere un Guardiano della Notte: neutrale nei Sette Regni, senza un Re, senza un Lord, solo al servizio della Barriera"
Già ...
La Barriera negli ultimi secoli a cos'era servita se non combattere e respingere altri esseri umani?
Certo, erano predoni che non accettavano di sottomettersi alle regole di chi stava a "sud", persone che non si facevano scrupoli nel razziare chi seguiva i suoi stessi compromessi.
Rimaneva comunque una guerra, ma dai contorni apparentemente più netti quasi manichei.
Era proprio cosi la questione?
Forse no, Himra subodorava qualcosa inconsciamente, ma al tempo stesso non voleva rifletterci sopra, metterlo in discussione:
"Noi siamo migliori"Esisteva pensiero più confortevole in una miseria simile?
"Purtroppo non possiamo nulla per loro, sembrano appestati moribondi, probabilmente cercano la morte più del pane"
Il giovane cavaliere si girò a guardare l'ennesimo gruppo di profughi
No Ygor, questo no ... la trovo un'idea pericolosa.
Forse per la prima volta ebbe l'ardire di chiamare l'altro per nome.
Girandosi verso il capitano provò a spiegarsi
È vero, molte di queste persone non ce la faranno ... ma non vedo differenza fra loro ed il vecchio che abbiamo incontrato giorni fà:
anche lui parlava senza speranza negli occhi ... eppure "nei fatti" non si era arreso, ha continuato a camminare e questo gli ha donato un'improbabile possibilità.
L'anziano reduce aveva fatto tutto da solo? Ovviamente no, erano stati loro due ad aiutarlo in modo incisivo ma non era quello il punto.
Quando capiteremo noi in quel buio... bhe ... ricordiamoci di camminare.
Poi tornando a guardare quei corpi ossuti senza luce negli occhi.
"Cosa ne pensate di questa dannata guerra? Doveva finire ma i suoi trascorsi sono ancora qui, in mezzo a noi"
Sgrano gli occhi a quella domanda, aumentando il passo del destriero per stare dietro alla rinnovata fretta del capitano.
Che doveva rispondere?
Sono due domande distinte
Forse il capitano non era di parte ma a suo modo lui lo era per un motivo o per l'altro.
Non avendo preso parte a questa guerra, posso solo dare la mia impressione:
è stata una prova che hanno fallito tutti, spogliando i suoi protagonisti di ogni qualità.
Ecco, concediamoci un parere a giunzaglio lungo.
Lo stratega più apprezzato della sua generazione sembrava aver perso pezzi ed alleati per strada ... una persona completamente diversa da come me l'avevano descritta i bardi.
Tywin Lannister era una leggenda del suo tempo eppure tirando le somme della guerra appena finita, gli balzavano all'occhio tanti anzi troppi gli errori di valutazione.
I piu onorevoli del continente alla prova del fuoco si sono rivelati fra i più opportunisti
Non poteva che pesare sul giudizio verso i nordici la frattura creatasi fra Karstark e Celtigar ... eppure a ben guardare non era solo quello:
l'assimilazione dei Mallister, per non parlare dei mercenari corrotti con promesse e soldi non propri, per poi averli lasciati a razziare liberamente in lande popolatissime ... ecco, queste erano cose che non si sarebbe aspettato dal Nord che aveva studiato sui libri.
Anche chi aveva il potere di fermare tutto con una carneficina invece ha tentennato portando ad ancora piu dolore.
Eh si, proprio non riusciva a capire come mai Re Rhaegar non avesse messo la parola fine a Tywin molto peima ... certo sarebbe stato crudele sul momento, ma il regno ne sarebbe uscito meglio, riunificato sotto una figura temuta e forte.
Avrebbe potuto descrivere anche altre figure, ma riteneva di aver oramai risposto per senso generale alla prima domanda.
Sul perchè la situazione è ancora questa a guerra finita ...
Qui era più in difficoltà:
In cuor suo temeva che il Re, già reo d'aver lasciato in vita Tywin nella guerra passata, potesse ora esagerare nel senso opposto a causa dell'esasperazione ... ma era cosa troppo scomoda da dire a voce alta.
Le possibilità possono essere tante mentre l'unica certezza è che il Re non ha ancora scelto un Lord protettore dell'Ovest a cui affidare la patata bollente.
Magari avrà pensato che il modo piu semplice per intimidire gli sconfitti sia metterci dei mercenari già in zona ... o magari non trova i soldi per pagarli e li ha "smorzati" offrendogli la razzia di Oxcross.
Era crudele dirlo ma poteva benissimo avere senso quell'idea visto che era stato il Nord ad "ingaggiarli", lasciando uno scomodo quanto inatteso conto da pagare ad un Re gia povero a causa della cugina.
Io parlo, ma il tuo parere, quello vero ... non lo sento mai
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
Le affermazioni del ragazzo sulle condizioni di quegli ignavi, in ballo tra la vita e la morte, mostrarono una profondità che pian piano stava emergendo sempre più nel carattere di quel ragazzo e compagno di viaggio. Il Capitano dei corvi apparve stizzito a sentirsi chiamato per nome ma non esitò un solo istante, dovette annuire con la testa poiché in fin dei conti quello che aveva sentito era profondamente vero e giusto: erano tutti uguali e avrebbero dovuto ambire ad una seconda possibilità verso la luce! A quelle parole lo scenario si spostò sulla sulla guerra, sul cosa ne pensasse Himra e sul perché i suoi strascichi erano ancora presenti. Il giovane esaminò - atto dopo atto - i principali personaggi del conflitto descrivendo uno scenario sicuramente condizionato anche da un giudizio personale. Infine, un po' a sorpresa, chiese a Ygor il suo giudizio che mai emergeva in tutte quelle discussioni lungo la via. Il corvo era infatti 'neutrale' no? Doveva esserlo! La risposta - comunque - non tardò ad arrivare "Questa guerra è stata una inutile strage! Uno spreco di forze, denaro ed energie... quando la politica supera la dialettica sfocia nel conflitto" una risposta che non sarebbe andata distante, avrebbe lasciato spazio a poche interpretazioni insomma! A salvare quel dialogo comunque ci sarebbe stato il tempismo, le prime mura della Zanna Dorate erano in vista ed Ygor non perse l'occasione "Voi mi accompagnerete a corte giunti al castello, ci faremo ricevere e chiederemo ristoro. Ci faremo mostrare le carceri e vedremo di fare il nostro dovere. Voi avete di che fare qui?".SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 264
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
"Questa guerra è stata una inutile strage! Uno spreco di forze, denaro ed energie... quando la politica supera la dialettica sfocia nel conflitto"
Il giovane cavaliere non sembrò sorpreso dalla risposta del capitano ed annuì in silenzio:
alla fin fine Ygor era un guardiano e nei fatti sembrava essere meno interessato alla guerra di altri se si tralasciavano i minori aiuti che di riflesso sarebbero arrivati alla Barriera
Questo gli permetteva un giudizio netto e celere.
Himra invece aveva avuto entrambe le volte un coinvolgimento con le ultime due guerre:
la prima come ostaggio della famiglia di sua madre, la seconda con un'ecatombe della famiglia del padre.
Ci aveva ragionato su ... ma che la dialettica potesse convincere Tywin a sorvolare sul tentativo di stupro della moglie da parte del Re bhe ... ne dubitava fortemente.
"Voi mi accompagnerete a corte giunti al castello, ci faremo ricevere e chiederemo ristoro. Ci faremo mostrare le carceri e vedremo di fare il nostro dovere. Voi avete di che fare qui?".
Stava per aggiungere qualcosa all'argomento precedente quando in lontananza cominciavano a delinearsi le mura del passo fortificato che divideva l'Ovest dai Fiumi, una fortezza in realtà più votata alla difesa a Nord, mentre a Sud c'erano solo mura e un ponte levatoio.
Solo le bandiere erano cambiate e chissa se proprio quelle avrebbero decretato in un futuro un cambiamento delle difese dal forte sapore politico.
Certamente, sarò al vostro fianco
Era tutto sommato curioso di scoprire come si erano sistemati gli Arryn presso il loro nuovo dominio straniero:
Erano riusciti a renderlo un luogo degno di rispetto ed ordine?
Come accoglievano i profughi provenienti da Nord e da Sud?
Come si erano comportati con i nobili locali?
La nomea dei cavalieri della Valle faceva ben sperare per chi era giovane e fresco d'investitura come Himra, ma il timore di rimanere deluso ancora una volta alla prova dei fatti perdurava.
Non ho un programma preciso:
raccogliere informazione presso gli Arryn ed i profughi potrebbe dare frutti utile a tutti.
si sentiva già fortunato a non aver incontrato nessun gruppo di mercenari presso Oxcross, ma a Delta la situazione politica ed i numeri erano molto diversi ... chiedere consiglio a chi quella strada l'aveva già percorsa gli sembrava una buona idea.
Poi alzando lo sguardo e fissando l'osservatorio con gli occhi di Myr puntati al cielo Se si trovano sfizi perchè no? ... ma realisticamente parlando dovrò cercare un modo veloce per battere moneta
Tornò a guardare avanti accompagnando con il corpo il lento incedere del destriero
Dovete dirmi voi quanto intendete fermarvi, poi mi regolerò di conseguenza
In fondo era il capo della carovana a decidere.SPOILER (clicca per visualizzare)300+ parole
Edited by Sun_Wukong - 11/1/2023, 16:24. -
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Dicembre 285 - Strada del Fiume (verso la Zanna Dorata)
Le prime mura della Zanna Dorate erano in vista, aveva ragione il ragazzo, le bandiere erano cambiate e con esso anche il senso del castello che ora assumeva un transito netto tra Ovest ed Est in quello stretto passaggio che poi conduceva liscio fino a Delta delle Acque, la loro prossima meta! "Ci fermeremo il tempo di esaminare i prigionieri, è nostro diritto chiedere di vederli tutti - no?!? - e da lì capiremo quanti ne caricheremo sui carri che dovremmo procurarci verso Nord" la risposta di Ygor sarebbe stata sufficientemente completa, bé abbastanza. Una cosa avrebbe capito Himra in quel viaggio, la capacità di farsi gli affari propri era una dote, una caratteristica, più che necessaria per un Guardiano della Notte reclutatore. Ygor non solo era un corvo capitano, era prima di tutto uno che girava i Sette Regni, stava al caldo rispetto ai suoi fratelli e si godeva la vita girovagando, un titolo che a fatica aveva tenuto stretto per sé e per questo non doveva commettere errori: schierarsi sarebbe stato uno di questi! Aumentarono il trotto, alle porte del ponte levatoio Ygor abbassò la cappa nera che gli copriva il capo e al soldato di guardia dichiaro "Guardiani della Notte, cerchiamo reclute per la Barriera! In virtù delle leggi della Corona chiediamo ospitalità per qualche notte e di poter visionare le carceri" ricevuto il benestare di quella voltò quindi lo sguardo al ragazzo che lo fiancheggiava "Andate fino alle stalle, facciamo riposare i cavalli e poi vediamoci nella corte".SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 252
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Dicembre 285 - Strada del Fiume ( -> Zanna Dorata)
"Ci fermeremo il tempo di esaminare i prigionieri, è nostro diritto chiedere di vederli tutti - no?!? - e da lì capiremo quanti ne caricheremo sui carri che dovremmo procurarci verso Nord"
Il giovane cavaliere forse iniziava a comprendere una parte importante di Ygor, ma come ogni inizio in cui s'intravede qualcosa, per ogni risposta che si ottiene saltavano fuori nuove domande.
Giusto
Il giovane cavaliere annuì al capitano e rimase al suo fianco per tutto il tempo, anche quando si sarebbe fermato per presentarsi alle guardie sopra il ponte levatoio.
"Guardiani della Notte, cerchiamo reclute per la Barriera! In virtù delle leggi della Corona chiediamo ospitalità per qualche notte e di poter visionare le carceri"
Lui l'elmo però se lo sarebbe tenuto mentre osservava l'espressione delle guardie all'arrivo di chi aveva preso il Nero:
era buffo a dirsi, ma ancora non aveva deciso come comportarsi all'interno di quelle mura.
Doveva dissimulare le proprie origini?
Dare un nome falso?
Offrire bocconi di verità che poco dicevano realmente ad una prima occhiata?
Dentro di se sentiva che mentire al padrone di casa non sarebbe stato un buon inizio:
lo percepiva sbagliato a priori ... ma per il momento poteva concedersi il lusso di procrastinare.
"Andate fino alle stalle, facciamo riposare i cavalli e poi vediamoci nella corte".
Un momento di tregua molto breve.
Himra annuì al capitano ed espirò piano nascosto dalla visiera.
Il tempo di organizzarmi e raggiungervi.
Portando il destriero al passo, oltrepassò il ponte levatoio assieme alla comitiva con un poco di lentezza, osservando il luogo con curiosità, andando alla ricerca di una risposta al quesito che tutto sommato poteva trovare un epilogo solo con una decisione.
Dentro di se la prese:
profilo basso e se proprio doveva per richiesta diretta avrebbe detto il nome, almeno quello.
Perchè?
Quel viaggio era dovuto ad una rottura della legge dell'ospitalità ai danno della sua famiglia e riteneva opportuno difendere una regola senza infrangerla per primo.
Cercò con lo sguardi i profughi da cui aveva intenzione d'iniziare la prima ricerca riguardo il viaggio verso Delta ... e magari informazioni di Lord Karstark visto che a quanto pare fù proprio lui a corrompere i mercenari.
Li immaginava tutti vicino al tempio locale come spesso accadeva ai disperati... ma li il tempio sulla sinistra sembrava essere arroccato in una zona difficile da raggiungere, disagiata quasi ... forse nel mercato poco piu avanti avrebbe visto più occasioni?
Un attimo si erse sulle staffe per una migliore visuale, costatando quanto il contesto fosse un pò più complicato se confrontato a Vecchia Quercia.
Se non fermato si sarebbe diretto assieme ai compagni di viaggio verso la zona fortificata per far riposare i cavalli come concordato con il capitano
In genere come funziona?
È il Lord locale a farci sapere quando potrà riceverci o spesso delega ai sottoposti lasciandovi liberi di operare con il comandante del luogo?SPOILER (clicca per visualizzare)400+ parole
Si assecondano le volontà di Ygor e si dà una prima occhiata/valutazione al luogo
Si prova a capire cosa ci si può attendere con i Corvi Erranti presso un seggio.
Ho dato per scontato che ci aprissero visto l'assenso, nel caso abbia capito male rifaccio l'azione
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Dicembre 285 - Zanna Dorata
Varcato il ponte levatoio, superato l'arco del torrione che ne costituiva l'ingresso erano all'interno di quella fortezza. Era una fortezza? Lì, sul valico della montagna, tra est ed ovest, una cinta di mura costringeva un lembo di terra e al suo interno celava un piccolo borgo che de facto era nulla in tutto. Entrati in quella sorta di vestibolo nella montagna sarebbero stati sicuri da eventuali incursioni, Ygor aveva fretta di fare il suo dovere, era chiaro, ma come svolgere il loro compito?
Himra non avrebbe incontrato sguardi intesi o appassionati nella sua camminata verso le stalle, una cosa era certa, quel castello non si era tramutato in un centro per profughi della guerra. Solo poche centinaia di persone erano state accolte tra le mura, un peso probabilmente, o peggio un costo! Alcuni soldati erano lì - quasi a sorvegliarli - come se nessuno in quella fortezza si fidasse realmente di quella povera gente che da villaggi o case sparse aveva ora cercato riparo nel castello. Ritornato presso l'area fortificata le domande di Himra non caddero nel vuoto, mentre alcuni corvi si attorniavano in attesa di Ygor quest'ultimo fece ritorno - poco dopo - con uno che poteva apparire come un notabile, un funzionario, insomma qualcuno che fosse deputato a gestire le cose. Il capitano corvo non esito a presentarlo "Messeri, questo è Sir Roger, legato ed amministratore della Zanna Dorata..." l'uomo leggermente gonfio sorrise, si toccò la barbetta e prese dicendo "Siate i benvenuti!" ma non vi sarebbero stati né feste né banchetti per loro, solto un piatto caldo ed un tetto sotto il quale dormire quelle notti. Un soldato infatti gli indicò gli alloggi a loro destinati, vicino alle stalle per altro, e così il grosso del gruppo si sarebbe fiondato presto lì! Ad Himra e Ygor il compito si salire la scalinata lignea, varcare una porta non troppo nobile della torre che sovrastava il massiccio ed essere ricevuti nella sala con un grosso camino ritraente al di sopra alcune scene di guerra che - stando alle intuizioni - si erano svolte proprio presso la Zanna Dorata. Sir Roger, offerta loro della birra e qualcosa da mangiare, si rivolse ai due "Cosa posso fare per voi... le prigioni ospitano alcuni elementi... brutta gente... forse il freddo farà cambiare loro idea" guardò quindi Himra come a chiedersi di preciso cosa questo ci facesse lì e poi proseguì "Ve li consegnerò tutti, vi darò pure dei carri se vi prenderete con voi anche quei lazzaroni che infestano il MIO mercato! La guerra è finita, il commercio deve tornare a fiorire, i profughi devono tornare a casa loro... ma se vanno alla Barriera per me è uguale" sfoderando quindi un do ut des franco e direttissimo verso il corvo ed il suo compare.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 462
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Dicembre 285 - Zanna Dorata (sala di,Sir Roger)
Zanna Dorata se l'era immaginata più "dorata" ... ma a parte l'opulenza mancata che poteva essere benissimo giustificata dalla razzia della servitù in mancanza sai padroni, era tutto più o meno come se l'era immaginato ... alcune delle raffigurazioni presenti nella stanza erano persino simili a quelle del libro che aveva letto.
I padroni di casa erano cambiati e non sembravano un esercito di buoni septon visto quel che aveva visto la fuori ... ma non dovevano essere septon, ma soldati ... ed in effetti quel senso d'assedio e diffidenza che c'era verso l'esterno lo co prendeva.
"Cosa posso fare per voi... le prigioni ospitano alcuni elementi... brutta gente... forse il freddo farà cambiare loro idea"
Un cenno della testa verso l'amministratore degli Arryn ... o no?
Una veloce occhiata agli stemmi indossati e ai modi per capire chi aveva davanti, non mancando di cogliere quella domanda"silenziosa" dal padrone di casa, domanda a cui avrebbe fovuto attendere per dar risposta.
"Ve li consegnerò tutti, vi darò pure dei carri se vi prenderete con voi anche quei lazzaroni che infestano il MIO mercato! La guerra è finita, il commercio deve tornare a fiorire, i profughi devono tornare a casa loro... ma se vanno alla Barriera per me è uguale"
Spiluccò un sorso di birra e un assaggio di cibo:
ma non per fame o curiosità, ma il piu veloce degli assaggi per confermare a Sir Roger che era stato accolto e suggellato il patto dell'ospitalità.
Ascoltò la generosa offerta nei confronti dei Corvi Erranti, ma quel che sentiva non gli garbava molto:
il commercio non era fermo per colpa dei poveri profughi, ma dell'istabilità della regione ... e questo era affare dei potenti del luogo come lo stesso Sir Roger.
Esprimere a voce alta il proprio pensiero?
Nhaa ... non così gratuitamente.
Però non poteva rimanere in silenzio e attese una pausa fra i due per alzarsi dalla tavola e presentarsi al padrone di casa mettendo la mano al petto e dando lieve chino della testa.
Ser Himra e tornò a sedersi
Collaboro con i Corvi Erranti in questo viaggio verso Nord che attraversa zone "problematiche" termine piuttosto edulcorato, ma obbligatorio visto che non Intanto che il capitano riflette sulla vostra proposta, volevo chiedersi un paio di cortesie:
la prima, a titolo personale, se è possibilità visitare il castello, sopratutto il vostro famoso osservatorio era la cosa piu simile alla Cittadella in tutto l'Ovest e dalla discreta fama.
L'altra cosa, più dal carattere pratico, è poter parlare liberamente con i rifugiati, i vostri soldati ed i mercenari presenti in loco tutti loro provenivano da Delta in fondo ... o ci dovevano tornare se si pensava ad Oxcross La zona di Delta è di fatto in mani straniere e maggiori informazioni su quanto ci attende potrebbe donare maggiori sicurezze alla nostra carovana.SPOILER (clicca per visualizzare)450+ parole
Etichetta 3
Conoscenza storia Lannister + Conoscenza cassalli Ovest + Lettura libro Ovest
Tratto Apripista
Affinità Maestri +27
Il PG si presenta, chiede l'opportunità di girare liberamente per il luogo e far domande.
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Venite ad essere lo scudo dei Sette RegniQuest Himra Celtigar |
