Missiva a Lord Sunglass e Lady Buckwell

Adorata madre,
le parole che ho impresso su questa lettera sono quelle che mai un figlio vorrebbe scrivere in vita sua, eppure arriva il giorno in cui deve lottare contro le sue più vive e struggenti emozioni per farlo.
Con questa missiva voglio informarvi di quanto avvenuto nella capitale quest'oggi; di alcuni avvenimenti che hanno per sempre cambiato la nostra vita. Quegli invasati del credo di Illyria, ieri sera, hanno preso in ostaggio numerosi nobili corrompendo la guardia e grazie al tradimento di uno dei nostri più vicini alleati. Tra questi sfortunati, purtroppo, c'era anche il Lord mio padre e la nostra piccola Khailee.
Mi spiace madre… vi giuro che ho provato a fare il possibile, mi sono mosso più velocemente che potevo tra le strade di questa dannata città, ma tutto è stato vano… Lord Merrick è morto facendo ciò che ha sempre fatto: è espirato proteggendo la sua famiglia. La spilla che ho in petto mi impone di rimanere finché le cose nella Capitale non saranno migliorate, ma vi assicuro che presto saremo insieme, a casa, tutti quanti a celebrare l'uomo che è stato e che noi ricorderemo sempre per le sue mille virtù. Per Khailee non preoccupatevi, madre, lei sta bene… tuttavia vi invito a scrivergli per dargli conforto. Quei fanatici le hanno portato via il padre e la chioma, costringendola a camminare nuda per un tratto di strada prima che io li uccidessi tutti per le loro follie.
Tenete ben saldo lo scettro del potere finché non sarò tornato. Fatevi aiutare da Ser Dargood e mantenete il seggio come avete sempre fatto in nostra assenza. Mi spiace però dovervi chiedere un favore, quello di dire a mio zio che la sua presenza, con sua moglie, è immediatamente richiesta a Rosby, dove dovrà incontrarsi con Lord Sunglass sotto le sue mura. Che entrambi cavalchino all'arrivo di questa lettera, prendano tutti i cavalieri disponibili e non facciano menzione a nessuno del perché: tutto gli sarà spiegato da vostro fratello.

Con Orgoglio e Obiettivo, il vostro amato figlio.

Lord Zio adorato,
È con immenso dolore che vi devo informare della morte di mio padre, Lord Merrick Buckwell. Il credo militante ha sferrato il suo attacco alla Fortezza Rossa, trovando tra i suoi tanti ospiti, oltre a povere vittime, traditori e corrotti. Quanto vi sto per dire è importante che rimanga tra me e voi anche se presto si spargerà la voce: il colpevole della sua morte è Lord Rosby, l'unico con il denaro e le capacità per poter organizzare qualcosa di simile.
All'alba confronterò il traditore con i suoi complici nella Sala del Trono, e grazie al potere conferitomi dal Re, lo spoglieró di ogni suo titolo e possedimento, marchiandolo dinanzi a tutti come traditore del reame.
Tuttavia da solo non posso agire e per vendicare la morte di mio padre ho bisogno del vostro aiuto, Lord Zio… È per questo motivo che vi scrivo e confido in voi affinché chi ha già ucciso una volta non possa farlo ancora e chi è colpevole paghi il prezzo del ferro. Con questa missiva incarico la vostra casata, in qualità di Primo Cavaliere, di muovere il proprio esercito e mettere sotto assedio quel covo di serpi che si chiama Rosby. Informate Vegon con un corvo così che ci preceda e, se lo doveste reputare necessario, vi consento di contattare Stokeworth e Rykker per ulteriore supporto.
Ho già informato Jaycelin e sua moglie, ordinandogli di raggiungere il l'esercito all'ombra delle mura di Rosby. Vi invito alla prudenza e ad aspettare anche il mio arrivo con l'esercito reale. Teneteli chiusi dentro quelle mura come i topi che sono, uccidete chiunque osi alzare le lame contro di voi e mostrare clemenza a chiunque si arrenda. Cavalcherò i sette venti per portar tempesta e fuoco a coloro che hanno osato farci questo.

Con orgoglio e Obiettivo, vostro nipote, la Mano del Re.