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Al Concilio dei Magistri di Tyrosh,
Sono profondamente addolorato nel leggere le cattive notizie che questa vostra missiva reca, nonché le vostre gravi e pericolose accuse nei confronti di Dorne. Devo ammettere tuttavia di essere altresì... confuso.
Per quanto ne so io, le Stepstones sono sotto il totale dominio Dorniano e la situazione è, come era stato promesso, perfettamente sotto controllo.
Non che io voglia tacciarvi di essere dei bugiardi, s'intende, ma affinché ciò che dite sia vero dovrebbe essersi verificata una sequela di avvenimenti del tutto priva di alcun senso logico. Mi accingo ad esporveli, sperando che possiate aiutarmi a ragionare e a venirne a capo.
Come mai innanzitutto il vostro nobile Concilio non avrebbe pensato di avvertirmi riguardo alle intimidazioni che dichiarate di aver ricevuto? Avremmo potuto concordare insieme una strategia di difesa, ma invece me lo dite soltanto adesso.
I comandanti che ho inviato alle Stepstones mi hanno riferito che molti pirati sono morti durante la conquista e che altri sono fuggiti verso terre lontane. Chi avrebbe potuto dare rifugio ai pirati secondo voi? Perché avrebbero avuto il desiderio di tornare a combattere una battaglia che non avrebbero mai potuto vincere? E come avrebbero fatto a tornare "più in forze che mai"? Si sarebbero riprodotti per scissione sulle loro navi? Di preciso, come avrebbero fatto dei disperati senza un buon equipaggiamento e senza valori o ideali al di là del denaro a rappresentare un pericolo per un esercito ben armato e organizzato come quello Dorniano? Avevo lasciato mille uomini circa di stanza alle Stepstones, e questi avevano costruito delle fortificazioni. Volete farmi credere che sono tutti morti in battaglie sulla terraferma dove avevano un netto vantaggio?
E la flotta di Tyrosh che era incaricata di vegliare su quelle acque? Tutte le vostre navi sono andate distrutte? Non siete stati avvisati del ritorno dei pirati dai capitani di quelle navi? Se sì, perché non avete pensato di avvisare anche me così che potessi offrirvi supporto? Se no, non vi siete chiesti come mai? È avvenuto tutto in un'unica improvvisa battaglia tanto da cogliere tutti di sorpresa? Se sì, con quale disonestà intellettuale si potrebbe affermare che è colpa mia?
Ho detto agli uomini di stanza alle Stepstones che potevano portare lì le loro famiglie oppure farsi sostituire da altri uomini del loro feudo, qualora avvertissero nostalgia di casa. Durante questi viaggi avanti e indietro, nessuno è stato attaccato dai pirati? Se sì, perché i loro parenti a casa e i loro commilitoni sulle isole non lo avrebbero comunicato? Se no, da dove sarebbero sbucati tutti questi pirati all'improvviso? Erano invisibili fino al momento di attaccare? Un po' come i seicento criminali che si sono materializzati all'interno di Lancia Del Sole... diciamo che Dorne non sarebbe nuova ad improvvise falle nella sicurezza e nella gestione della criminalità.
I soldati delle Stepstones provenivano inoltre da svariati territori Dorniani, in base al contributo che ciascun lord ha deciso di offrire di propria iniziativa. Nessuno di questi lord mi avrebbe avvisato del fatto che i suoi uomini stavano riscontrando problemi con i pirati?
Tante, tantissime domande albergano nella mia mente. La questione è complessa e spinosa. Ma se riuscirete a darmi risposte concrete a ciascuna di queste domande, potrò credere che le Stepstones sono di fatto cadute, e allora potremo ragionare insieme sui motivi del nostro comune fallimento piuttosto che rimbalzarci le responsabilità.
Veniamo ora alla questione dell'Arconte.
Se è vero che egli non è più tra noi, rivolgo le mie sincere condoglianze a voi membri del Concilio e alla città di Tyrosh tutta. Mi auguro di poter venire a porre i miei omaggi quando le acque si saranno calmate e... be', sì, quando vi sarete tolti dalla testa questa sciocca idea che l'abbia ucciso io.
Anche qui, nel leggere le vostre tristi parole, mi sorgono infatti molteplici domande.
L'Arconte è sempre stato vicino a mio padre, e io stesso stavo inziando ad intesservi dei buoni rapporti con la riuscita della nostra impresa comune. Per quale motivo avrei dovuto mandare tutto all'aria? Per quale motivo rinunciare ad anni di coltivazione di un'amicizia che avrebbe potuto portare enormi benefici ad entrambi i nostri popoli?
Parlate di un "assassino giunto dalla regione desertica". Deduco che con "regione desertica" voi intendiate in generale Dorne. O magari fate riferimento ad un punto specifico dei territori Dorniani? In ogni caso, come fate ad essere sicuri che fosse Dorniano? Per il colore della sua pelle? Per il suo accento?
E anche se lo fosse per davvero, ciò significherebbe inequivocabilmente che lo abbia mandato il Principe di Dorne? Sapete, i Dorniani sono un po' in tutto il mondo... e immagino che ce ne siano anche che svolgono la professione infame di assassini, certo. Ma questo significa forse che lavorano tutti per me? Sarebbe come se io subissi un furto per le strade della Città Ombra da parte di un ladro proveniente dall'Altopiano e in seguito accusassi Mace Tyrell di averlo mandato di proposito per derubarmi. Avrebbe senso?
Affermate che si trattasse di un "ambasciatore" e che egli sia giunto nel "palazzo dell'Arconte". Che cosa avrebbe detto per farvelo credere? Portava con sé una mia missiva per caso? O un qualche sigillo riconoscitivo che può provenire esclusivamente dalla mia scrivania? Come mai lo avete fatto entrare? E che cosa avrebbe detto una volta dentro? Quale sarebbe stato secondo lui lo scopo dell'incontro? Come mai io non vi avrei avvisati di suddetto incontro? E come mai voi non avete avvisato me per informarmi della presenza di un presunto ambasciatore e per verificare se egli fosse realmente incaricato di fare le veci del Principe?
Per finire, il dubbio più grande mi sorge su quello che secondo voi sarebbe il movente dell'assassinio: avrei mandato un sicario per "destabilizzare" Tyrosh e condurvi a "chiedermi più aiuto"? Ma... in che senso? Perché uccidere un alleato che secondo voi voglio aiutare e che soprattutto sta già aiutando me? Perché dovrei voler destabilizzare Tyrosh che è così geograficamente vicina e con cui Dorne è in ottime relazioni? Che tipo di "aiuto" avreste dovuto chiedermi una volta morto il vostro Arconte? E che cosa ci avrei guadagnato io?
Ora, se invece di lanciarci in accuse infondate ci fermiamo un attimo e ci mettiamo a riflettere, scopriremo che ci sono infinite alternative più plausibili. Ad esempio, così su due piedi io avrei una teoria... ma non essendo un esperto della politica delle Città Libere è possibile che mi sbagli, per carità. Non potrebbe essere che ad uccidere l'Arconte siano stati coloro che effettivamente hanno un interesse nel destabilizzare Tyrosh e nel far vacillare la nostra alleanza? Le città libere di Myr e Lys ad esempio, con cui siete storicamente in conflitto perenne e che, per vostra stessa ammissione, non vedevano di buon occhio la nostra impresa comune. Se così fosse, stareste facendo esattamente il loro gioco: mandare all'aria un'alleanza e ritrovarvi da soli, così che le loro armate possano marciare senza difficoltà alcuna su Tyrosh e sulle Stepstones. È questo che volete? Certo, negli ultimi tempi è usanza diffusa quella di scaricare l'unico possibile alleato che si ha per poi andare da soli contro un nemico molto più grande e più forte... ma io non ritengo affatto che il nobile Concilio dei Magistri sia composto da stupidi. Eppure è ciò per cui vogliono farvi passare: degli stupidi. Gliela darete vinta e accetterete questa nomea con cui si befferanno di voi nei decenni a venire? Oppure vi farete furbi?
Io sono interessato quanto voi a scoprire cosa è accaduto alle Stepstones e all'Arconte. Se scoprirò qualcosa ve lo farò sapere, e mi auguro che farete lo stesso anche voi. Solo collaborando e indagando insieme potremo venire a capo di questa faccenda e uscirne più forti di prima.
Matthew Martell, Principe di Dorne, lord di Lancia Del Sole, Drago Delle Sabbie
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