La storia di Caleb

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    Non ci si entra più in scheda, metto qui anche per te.
    Robb_Stark Sorpresa, ho aggiornato la storia per te!!! nopity bow_arrow

    Cresciuto a Grande Inverno, fin da piccolo venne addestrato nell'arte della scherma, allenandosi sempre più frequentemente, finché divenne un'abitudine. Ha sempre nutrito una grande curiosità verso il resto dei Sette Regni, non avendo mai abbandonato il Nord. Essendo secondogenito di Casa Stark e quindi dietro al fratello Ivhar in successione al seggio, non ha mai dato particolare importanza agli studi sulle nobili Casate del continente preferendo concentrare tutte le sue attenzioni all'arte militare; il suo più grande sogno era diventare un grande guerriero e presto un valoroso cavaliere. Sfortunatamente la sua prima avventura fuori dalle mura del castello non è andata come previsto: rapito da una compagnia di Bruti, è riuscito a salvarsi grazie all'intervento di un uomo misterioso che gli diede il titolo di "Cuore di Ghiaccio" e gli permise di trovare una zanna di metalupo nella corteccia di un Albero-Diga.
    Aggiornamento 283. Lord Rickard Stark ha ospitato un grande Ricevimento a Grande Inverno in omaggio al Solstizio e sotto la spinta di Re Rhaegar Targaryen. Nell'occasione Caleb ha conosciuto diversi nobili del continente, tra cui la giovane Aconé Tyrell che ha difeso durante un alterco con Darion Baratheon. Colpito dalla forza della ragazza, lo Stark ne ha approfondito la conoscenza in una passeggiata notturna in mezzo alla neve durante la quale l'ha baciata e ne è rimasto completamente rapito. Sfortunatamente la mattina successiva il nuovo ruolo del Lupo, scudiero di Ser Erik Dustin, gli ha imposto di partire immediatamente per la Barriera al seguito del cavaliere senza poter neppure salutare la fanciulla. Al Castello Nero, Caleb ha appreso dell'aumento del numero dei disertori tra le fila dei Guardiani della Notte; conscio che il compito di giustiziare tali criminali spetta da sempre a Casa Stark, e scoperto che tra i capi degli ammutinati c'era niente di meno che Zacharian Hightower, cugino della Tyrell, Caleb ha deciso di occuparsi personalmente della faccenda e di intraprendere un lungo viaggio nei Sette Regni alla ricerca del fuggitivo.
    Aggiornamento 284
    La prima tappa del viaggio del Lupo lo ha portato a Nido dell'Aquila dove, interrogando Lady Phoebe Arryn, Caleb ha scoperto che la ragazza è stata rapita dal famigerato Hightower. Credendo dunque che in qualche modo il disertore potesse trovare rifugio nell'Altopiano, lo Stark ha deciso di raggiungere direttamente Alto Giardino per domandare la collaborazione di Casa Tyrell. Qui ha incontrato nuovamente Aconé ma, con lei, anche l'inaspettata notizia di un doppio matrimonio deciso dalla Casata reale e dai suoi genitori a sua insaputa: avrebbe dovuto sposare la Principessa Selene Targaryen, mentre Aconé sarebbe andata in sposa al fratello di lei, Daerion. Convinto dalla fanciulla che una fuga sarebbe stata pericolosa per le rispettive famiglie, ree di un rifiuto reale, Caleb salutò l'amata diretta alla capitale concentrandosi invece sulle ricerche del disertore con l'aiuto del fratello di lei, Hadray. La cattura del ragazzo si rivelò fin troppo facile e, costretto a rimandare il processo successivamente alle nozze, lo Stark si diresse ad Approdo del Re per le sue nozze. In occasione della cerimonia Re Rhaegar gli consegnò un cucciolo di metalupo in dono, pelliccia bianca e grigia ed un nuovo nome, Zephyrus.
    Tornato ad Alto Giardino insieme alla sposa per assistere al processo, il Lupo fu colpito da una tremenda notizia portata direttamente dal Targaryen in volo sul suo Drago: i Bruti erano riusciti a scavalcare la Barriera e avevano invaso la sua terra e, in un tentativo di respingimento, suo padre aveva perso la vita. Caleb lasciò la giovane sposa nel seggio dei Tyrell partendo alla volta di Grande Inverno insieme al suo metalupo e all'amico Layre Blackwood. Giunto al castello apprese che la situazione era ben più grave di quanto avesse pensato: Isola dell'Orso e Deepwood Motte erano già cadute, gli Uomini di Ferro avevano deciso di collaborare con gli invasori e suo fratello Ivhar aveva deciso di prendere il Nero dopo la morte del padre sottraendosi alle sue responsabilità di primogenito. Caleb fu quindi nominato Lord di Grande Inverno e Protettore del Nord. Conscio dell'importanza del suo ruolo e del fatto che tutti i suoi vassalli lo guardavano come punto di riferimento, lo Stark prese in mano la situazione dividendo il suo esercito e gli aiuti degli alleati arrivati dal resto di Westeros in tre tronconi: il fronte occidentale guidato da Lady Daeva Mormont si sarebbe occupato di riconquistare i territori caduti, il fronte orientale avrebbe dovuto provare a raggiungere Aspra Dimora, mentre il terzo fronte guidato dallo stesso Stark si sarebbe diretto verso la Barriera. Prima di partire, Caleb fece la conoscenza dei suoi vassalli, in particolare di Lord Reymund Cerwyn, un gigante dal cuore docile, che lo prese sotto la sua ala protettiva e cominciò ad insegnargli tutto ciò che sapeva sull'arte del combattimento.
    Durante il viaggio verso la Barriera, Zephyrus si allontanò dalla spedizione costringendolo a seguirlo nel bel mezzo delle foreste delle Montagne del Nord; fu in quest'occasione che Caleb ebbe la sua prima esperienza di metamorfismo, abbandonando per qualche istante il suo corpo per entrare inconsapevolmente in quello del suo metalupo. Sfortunatamente la perdita di orizzonte del ragazzo lo fece cadere in un'imboscata dei Bruti, organizzata per rapire proprio il ragazzo, nuovo Lord di Grande Inverno; Caleb riuscì a cavarsela abbattendo i suoi nemici, tra i quali un uomo disarmato, esperienza che segnerà a lungo i suoi incubi. Recuperato dai Clan delle Montagne, lo Stark sarà costretto a dare ancora una volta prova del suo valore per riuscire ad aggiudicarsi il sostegno di quei guerrieri nella guerra contro i Bruti e la lealtà di tre di loro che accetteranno di divenire suoi gregari personali. Mentre si trovava ancora tra le Montagne, un clan di Bruti, il Clan delle Ossa, attaccò uno dei villaggi del Nord minacciandone tutti gli abitanti a meno che il Lord di Grande Inverno non avesse accettato di recarsi, da solo e senza scorta, nella torre diroccata di Corona della Regina per incontrare il loro capo, il Lord delle Ossa. Caleb accettò con coraggio la sfida trovandosi dunque faccia a faccia con il temibile guerriero del clan dei Bruti, deciso ad ottenere il suo scalpo; dando prova di incredibile forza e mirabile maestria con lo spadone, lo Stark riuscì non solo a sconfiggere il suo avversario ma anche ad avere la meglio su centinaia di nemici lì radunati prima dell'arrivo del Drago del Re e del resto del suo esercito. Quella folle impresa gli valse il titolo di Sterminatore di Bruti.
    Aggiornamento 285: benché vittorioso, le ferite della battaglia furono talmente gravi che costrinsero lo Stark a letto per diverse settimane e lo videro nella necessità di non proseguire oltre nella riconquista della Barriera. Dopo aver fatto la conoscenza con un guerriero di Casa Karstark, Red Karstark, il Lupo lo vide all'opera in diverse occasioni e si convinse che il rosso sarebbe stato l'uomo ideale per completare il suo lavoro permettendogli dunque di fare ritorno a Grande Inverno con i suoi prigionieri. Di ritorno alla Fortezza, Caleb decise di concedere la grazia a tutti i Bruti catturati a patto che decidessero di inginocchiarsi; in molti risposero al suo invito, mentre qualcuno preferì restarsene nelle prigioni pur di rimanere fedeli ai loro ideali. Un'altra tremenda notizia però si abbatté quasi immediatamente sulla Casata degli Stark: il corpo di sua sorella Keriann era giunto dalle Terre dei Fiumi, privato di ogni alito di vita a causa di un tremendo morbo, il tifo. Le brutte notizie però, si sa, non viaggiano mai sole e ben presto una missiva da Alto Giardino annunciò che l'epidemia si era diffusa copiosamente in tutto il Sud mietendo vittime importanti: Hadray Tyrell e la giovane Selene Targaryen su tutti. Privato della moglie e della possibilità di veder nascere suo figlio, l'orizzonte di Caleb sembrava più oscuro che mai; almeno fino all'arrivo di Aconé, in fuga dal suo castello a causa dell'azione militare di Tywin Lannister che aveva conquistato la capitale e usurpato il Trono di Spade ad un Re Rhaegar apparentemente scomparso oltre la Barriera. La vicinanza dell'amata fanciulla, a sua volta resa vedova dalla mano assassina di Darion Baratheon, scaldò il cuore dello Stark quanto bastava per riaccendere il fuoco della speranza e portarlo ad accettare l'incontro a Piazza di Torrhen con Quellon Greyjoy e gli Uomini di Ferro. Prendendo le distanze dagli Harlaw, ritenuti gli unici responsabili dell'accordo con i Bruti, Quellon riuscì a concordare con Caleb un accordo vantaggioso per gli Stark ma che evitasse qualsiasi tipo di ritorsione nei confronti delle Isole di Ferro: gli isolani avrebbero avuto il compito di razziare le coste delle Terre dei Fiumi per infastidire Lord Hoster (schieratosi con Tywin Lannister), avrebbero fornito un centinaio di artigiani e marinai ad Isola dell'Orso per iniziare a posare le prime pietre per la costruzione di una flotta a Nord.
    Rientrato a Grande Inverno, lo Stark ha conosciuto il primogenito della Tyrell nato dal precedente matrimonio della ragazza e appena partorito e le ha rinnovato le sue promesse d'amore chiedendole di sposarla; la nuova posizione della fanciulla però, ora erede di Alto Giardino, prevedevano la benedizione non solo di Lord Mace ma anche della Casata regnante. Incapace di aspettare una risposta da Roccia del Drago, i due ragazzi consumarono segretamente il loro amore. Nonostante il parere contrario del Lupo, Aconé decise di partire subito dopo per la Barriera per recuperare ciò che era rimasto dell'esercito dell'Altopiano dopo la sconfitta dei Bruti; il Lord dal canto suo, aveva le sue gatte da pelare. Secondo la bocca di un ragazzino del Clan delle Montagne giunto a chiedere aiuto, infatti, ha scoperto la presenza di un gigante dei Bruti nel territorio del Clan colpevole di aver ucciso numerosi uomini, donne e bambini. Senza trascinarsi dietro alcun esercito se non una manciata di uomini ed i suoi gregari, lo Stark partì per le montagne deciso a risolvere personalmente il problema. Lo scontro fu brutale, diversi uomini persero la vita e persino il suo amico Thraur rischiò di rimetterci le penne; proprio durante il combattimento però lo Stark avrebbe preso coscienza non solo dei suoi poteri da metamorfo e del suo legame con Zephyrus, ma anche di quanto fosse effettivamente migliorato come guerriero. Tanto forte da fermare il pugno di un gigante con il suo scudo. Tanto forte da abbattere la bestia. Stava diventando davvero il guerriero migliore dei Sette Regni?
    Sfortunatamente la forza non è sufficiente a fermare le brutte notizie. Layre Blackwood, di ritorno a Raventree Hall, era infatti morto in circostanze misteriose ed il cadavere di suo fratello Ivhar gli era stato consegnato direttamente dalle mani di Red Karstark, ucciso dallo stesso rosso per aver disertato la Confraternita dei Guardiani della Notte. Caleb però non ebbe alcun giorno per elaborare i grossi lutti ricevuti poiché una missiva da Roccia del Drago vergata dalla mano di Re Rhaegar in persona, vivo e vegeto, lo richiamò al fronte con il dovere di combattere Lord Hoster Tully a Delta delle Acque e la speranza di una benedizione per le sue nozze con la Rosa.
    Il Lupo dunque partì senza esitazione dopo aver radunato il suo esercito ed accolto come scudiera la giovane Corinna Forrester di Ironrath; la prima tappa furono le Torri Gemelle, occupate dai Mallister per ordine di Hoster Tully. Il piano del Lupo era tanto complesso quanto audace: fingersi insieme al Karstark un prigioniero di Corinna e dei suoi gregari per infiltrarsi nella fortezza ed aprire le porte dall'interno. La strategia però è riuscito solo a metà e lo Stark si è ritrovato al cospetto di Joseth Mallister con null'altro che i suoi muscoli a fargli da scudo; con l'uso della parola e di una buona dose di intimidazione, è comunque riuscito a convincere i nemici alla resa con la promessa di una cessione di parte del territorio dei Flint e di una conoscenza finalizzata al matrimonio del Mallister con la sorella di suo padre, Lady Alyane Stark. Nonostante la vittoria senza spargimenti di sangue, il clima alle Torri è rimasto teso anche nei giorni a venire: i Frey non hanno accettato di perdonare i novelli alleati per l'affronto subito, l'animo dei soldati è turbato dalle missive di una presunta Illyria Targaryen che minaccia una nuova guerra contro i non fedeli al Culto dei Sette, ed infine Aconé giunta alle Torri con una notizia tanto bella quanto preoccupante. E' incinta di suo figlio.
    La missione dello Stark però non può dirsi conclusa ed è costretto a condurre i suoi uomini in battaglia a Delta delle Acque; l'assoluta imprendibilità della fortezza costa a Caleb più vite di quante ne avesse messe in conto, ma alla fine risulta vittorioso. Si reca dunque ad Approdo del Re, di cui ha ricevuto notizia della riconquista da parte di Rhaegar, insieme al suo esercito e ad Aconé. Giunto nella capitale assiste alla cerimonia di incoronazione del Re da cui ottiene, privatamente, di poter sposare Aconé e legittimare i figli avuti da lei anche se fuori dal matrimonio.
    Non altrettanto positivo si rivela invece il colloquio con la famiglia della Tyrell; di fronte ad un combattivo Tosco Redwyne che non ha intenzione di cedere il controllo di Alto Giardino allo Stark, Aconé decide di rinunciare alla propria eredità in favore del figlio, pur di ottenere il permesso, ricevuto, di sposare Caleb.
    L'annuncio delle nozze avviene durante il matrimonio tra Daeva e James, in cui il Lupo celebra come sacerdote per il Culto degli Antichi Dei.
    I giorni di pace non sono però destinati a durare a lungo; dietro le parole della famigerata Illyria Targaryen infatti, alcune fortezze nelle Terre della Corona sono crollate in mano ai ribelli. Lo Stark è spedito dal Re in persona a Duskendale per riconquistare il castello in nome del Re.
    Riuscito nella sua impresa e avendo salvato l'attuale Lord Henkyrion Rykker dalle mani dei despoti, come anche sua madre, lo Stark torna ad Approdo del Re, dove lo attende la sua promessa sposa.
    Sfortunatamente, prima di convolare a nozze, Caleb è costretto a mettere in pratica le sue abilità da metamorfo per liberare Jolland, una spia al servizio della futura moglie, che era stato ingiustamente imprigionato dal Re per tentare di incastrare i fanatici del Sentiero Luminoso. Ottenuto il suo risultato, lo Stark celebra finalmente la cerimonia tanto attesa secondo il rito degli Antichi proprio nel Parco degli Dei della Fortezza Rossa. Subito dopo le nozze rivela alla moglie le sue abilità, i suoi poteri e ciò che gli Antichi gli hanno mostrato: il pericolo è reale e imminente.
    Aggiornamento 286: con questo spirito la novella coppia di sposini parte per Essos ufficialmente in luna di miele ed ufficiosamente per cercare un'arma che possa rappresentare una speranza contro il Grande Male in arrivo da Oltre la Barriera. E' proprio durante il viaggio che Aconé fa dono al marito dell'uovo di Drago trafugato l'anno prima al Principe Daerion, nella speranza che possa essere d'aiuto contro ciò che stanno per combattere.
    La prima tappa del viaggio è Pentos: qui la coppia stringe un accordo commerciale con i magistri e scopre l'esistenza di un contrabbandiere che traffica in ossa di Drago. Convinti che possa avere qualche indizio sulla locazione di informazioni sensibili alla schiusura del loro di uovo, i due si mettono sulle sue tracce e [...]
    Il viaggio prosegue dunque verso Tyrosh, in fermento per diversi omicidi che si sono susseguiti in pochi giorni; il Lord e sua moglie tengono un basso profilo e non facendosi riconoscere raggiungono un antiquario della città che interrogano sulle origini delle mura nere che avvolgono l'isola. L'uomo racconta che fu il fuoco di Drago a renderle così e [...]
     
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