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Harald rimase soddisfatto da come i suoi uomini presero la notizia, non aveva dubbi avrebbero seguito il sentiero che lui illuminò per loro, solo pensava non ne fossero entusiasti.
Sedette su un cumulo di macerie osservando il fuoco dar sepoltura si cadaveri dei pescatori, tornare su Isola dell'orso avrebbe richiesto preparazione.
-"Portatemi il cerusico", disse riferendosi all'uomo che diede cura al suo corpo nelle giornate precedenti
Harald si doveva fare rattoppare, portava sul fianco una brutta ferita ricevuta durante gli scontri sostenuti in precedenza, non avrebbe potuto togliere dalle tasche dei Mormont più di un pezzo di rame ridotto così com'era.
Si stappò una bottiglia di sidro e mostrò al cerusico la ferita.
-"Fa il tuo lavoro", disse senza alcuna cattiveria in corpo.
-"Ho sentito che sette di questi miscredenti sono sopravvissuti all'annegamento", disse mentre l'uomo si occupava delle sue ferite, "Che siano portati qui.. Vediamo se sopravviveranno anche a questa discussione".
Harald sapeva non potesse fidarsi di questi sette, l'annegamento serviva a dimostrare al Dio Abissale la sua devozione, non era previsto sopravvivesse qualcuno. Cionondimeno si trattava pur sempre di uomini del nord, nel loro sangue scorreva lo stesso sangue scorresse nelle vene degli jarnigir, gli uomini di ferro.
Se si fossero dimostrati validi Harald li avrebbe presi con sé, altri norling si erano dimostrati degni, pensò ricordando Aeva.
La mano del cerusico corse lungo il corpo ferito dell' uomo di ferro. Tastò non solo la carne illesa, per verificare non vi fossero fratture meno evidenti, ma palpò anche quella toccata dagli eventi. Harald non urlò né emise gemiti alcuni.
La banda armata di tagliagole al suo servizio non avrebbe dovuto perdere fiducia in lui, il morale era alto ma poco basta a farlo scendere.
Alla fine, però, giunse anche per lui il morso infame del dolore.
Un ago, da pesca, cauterizzato con il fuoco, affondò a destra e sinistra di un brutto affondo che mostrava l'interno del torace.
L'urlo di Harald squarciò la notte ma mutò in modo graduale in una risata profonda e tetra.
Il cerusico sudava molto benché la notte fosse gelida. Il fuoco dal quale traeva luce e calore gettava sul volto di Harald delle penombre orrorifiche.
-"non.. cucire", sussurrò la voce sibilante del suo capitano. La mano del condottiero avvinghiò il braccio del guaritore. La presa era forte nonostante le ferite che vi vennero impresse sopra.
-"Sale e fuoco", continuò sibilando. Il suo era un evidente comando, Harald non avrebbe accettato una cura diversa da quella che l'antica Via imponeva.
Il cerusico indugiò un minimo indulgendo nel suo buonsenso ma alla fine la minaccia superò la logica e mise via ago e filo.
Prese quindi un coltello da macellaio, appena più piccolo di una daga e ben meno spesso.
Lo passò a filo di carboni, lasciando che il suo dorso cambiasse colore e diventasse simile ad un piccolo sole nella sfortunata notte.
Il respiro di Harald si fece più intenso, sapeva cosa stesse per accadere.
Si passò la mano buona sui capelli tirandoli indietro perché non fossero anch'essi un inutile fastidio.
Alla fine quel piccolo sole abbracciò la pelle straziata di Harald.
L'odore di carne bruciata disgustò il naso di entrambi e il rumore della pelle che cede al calore della lama entrò nelle loro orecchie con l'idea di non abbandonarli più.
Harald aprì la bocca ma questa volta l' ululato non mutò in risata.
Quel dolore fu il pegno per la conquista del mercantile nemico e fu pegno anche della loro fuga da Isola dell' orso.
Sarebbero tornati a prendere tutto ciò che avevano lasciato alle spalle.
Gli uomini della ciurma si gettarono su di lui per frenare i possenti muscoli, morsi dal fremito dello shock.
Una manata stracolma di sale finì sulle ferite cauterizzate come fosse stata della carne da marinare.
Dal dolore sicuramente qualcun altro sarebbe potuto morire, ma non lui
SPOILER (clicca per visualizzare)parole 600+
vita Harald: 123/297 + tratto ferito
Edited by Fiammantica - 16/2/2023, 12:13. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ottieni:
1/3 di punti vita recuperati = 297/3 = 99 punti vita recuperati
123+99= 222/297 punti vita totali
1 punto Albero delle Qualità
Tratto CicatriceCITAZIONECicatrice
Descrizione: il PG è stato ferito, ma è guarito ed è rimasto il segno
Hai avuto il tratto ‘Ferito’
Effetti Immediati: //
Effetti Permanenti: +5 Prestigio.