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Questa riflessione è nata da un momento poco edificante da parte mia.
Stavo leggendo un post ed il mio primo pensiero è stato <<ma che razza di post sto leggendo? Questo non si avvicina nemmeno lontanamente al ruolare.>>
Al che mi è tornato in mente il monito del buon vecchio e saggio Strongold che faceva più o meno così: nel gioco di ruolo ciascuno può trovare quel che gli piace. Che è una rivisitazione del sempreverde "non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace."
E allora mi sono chiesta...ma agli utenti del Got cosa piace del gioco di ruolo?
Qualcuno lo considera un esercizio di scrittura, a qualcuno piace fare casino per il puro gusto di fare casino, qualcuno si diverte a creare pg ma di giocare non ha alcuna voglia, qualcun altro si masturba (intellettualmente ci mancherebbe) con numeri e prospettive di crescita e chi se ne frega se la trama poi si regge su con la Pritt, qualcuno non vuole mai rischiare e mettersi in gioco, a qualcuno piace in on avere il potere che non ha in off, qualcuno non piglia una decisione nemmeno a supplicarlo, qualcuno vuole solo ruolare zozzerie e masturbarsi (magari non solo intellettualmente stavolta) serve il bollino? Ora ce lo metto per sicurezza va
Insomma...momento sincerità: il vostro inconfessabile segreto ruolistico. Cosa vi piace davvero del gioco di ruolo? Cosa vi diverte nel muovere il vostro pg?
Non valgono le risposte: mi piace poter interpretare un personaggio così diverso da me e vivere almeno con la fantasia le avventure che non posso vivere nella vita reale e posso cavalcare un Drago!! Questo è il motivo per cui siamo noi tutti giocatori, suvvia, non saremmo qui se non ci piacesse. Ora voglio sapere cosa vi differenzia dagli altri, quali passioni caratterizzano il vostro modo di giocare. Il peggio.
Inizio io.
1) Aconé ha i capelli che vorrei. No, sul serio, non c'è role in cui non spenda almeno due post a descriverle i capelli, come i piedi per Tarantino. Non farò mai un pg coi capelli insignificanti. Mai.
2) Aconé è una maestra di inganni. Per carità, anche in off mi tocca fare buon viso a cattivo gioco a volte ma raramente ci riesco e se qualcuno mi sta sulle scatole inevitabilmente viene fuori. Con Aconé posso impunemente scrivere il peggio in narrazione ed assicurarmi pelle e faccia con moine di sicuro successo nel parlato. Un sogno.
3) Ho una vena sadica. Da master adoro prendere e ingarbugliare i pg che sono sotto le mie cure e farli rosolare alla brace ancora e ancora e ancora. Quando le persone sono messe sotto pressione tirano fuori il meglio ed il peggio ed è una cosa che adoro perversamente gustarmi. C'è quello che si rimbocca le mani e cerca una soluzione, quello che fa il piangino sperando gli risolva io la situazione, quello che apre un post in tribunale, quello che fa il passivo aggressivo, quello che chiede consigli, quello che è pronto ad accettare anche la sconfitta...ed io sto lì a scavare e scavare scoprendo chi siete davvero.
Robb_Stark questo è per te, visto che sei sotto esame.
Ogni giorno un po' di più. 
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CITAZIONE Stavo leggendo un post ed il mio primo pensiero è stato <<ma che razza di post sto leggendo? Questo non si avvicina nemmeno lontanamente al ruolare.>>
tfw Fre ha letto i miei post di role.
Scherzi a parte, per quel che mi riguarda è semplice: mi piace menare le mani. Non ho in realtà particolari segreti da confessare a livello ruolistico, se non che non sopporto indovinelli e simili. Negli ultimi anni, giocando a D&D e Pathfinder, se c'era il momento dove bisognava risolvere una cosa simile per me era uguale a una pausa bagno o sigaretta. Per il resto, sono uno che tiene alla parte meccanica e, secondo me, role e meccanica vanno di pari passo e hanno la stessa importanza. Che altro... Beh, sono piuttosto sintetico per quel che riguarda la lunghezza dei post, tanto che Albi mi ha bacchettato a un certo punto 
Nel GoT, mi piace l'idea di poter creare la storia di un personaggio e vedere che impatto ha nel mondo, possibilmente facendo un po' di casino e rovinando varie istituzioni legali. Diciamo che non sono tanto affezionato al personaggio in quanto tale, ma più a che quello che fa o può fare, infatti se anche dovesse morire in quest amen, finché si tratta di una morte "sensata". Per quel che riguarda il lato master, la cosa più importante per me è che il giocatore o i giocatori si divertano e che sentano che le loro scelte e le loro azioni on game abbiano effettivamente un peso. Tendo a lasciare molta libertà di scelta e a mettere meno paletti possibile, ovviamente sempre tenendo conto del fatto che ogni azione ha delle conseguenze, che possono essere positive o negative.
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Condottiero
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Allora, sui capelli penso nemmeno sia da dire. Ho perso il conto degli anni in cui mi sono tinta e ritinta per essere solo vagamente lontana a Corinna, maledetta bastarda che ha una chioma folta e rigogliosa. Le auguro un sacco di peli incarniti e dermatite sul cuoio capelluto.
Principale guilty pleasure mio è la forza. Non negherò mai che flexare i muscoli di Corinna è un piacere perverso che mi fa avere un senso di potenza meraviglioso. Io che al massimo piego le opinioni altrui. Ma io vado in brodo di giuggiole quando ho magari un pochino di spazio libero per descrivere violenze inenarrabili e vedere i png reagire a questo. Spaccare la testa di un fanatico con un mattone, macellare i bambini a Delta delle Acque, evirare un uomo... sono esercizi di potenza che mi divertono molto. Ovviamente con cognizione di causa. Non amo la violenza senza scopi o a random.
Inoltre adoro follemente gli animi intricati e le sofferenze più umane. Le passioni, i dolori, le sofferenze e gli amori. Poter descrivere ciò che una anima tormentata prova mi scava nel cuore come se stessi analizzando anche me stessa. Ruolare i tormenti di Corinna, che solo lei conosce e solo lei sa, mi piace da morire. Le scene drammatiche del ritrovamento del fratello morto, il discorso con Daeva pieno di pathos, ci sono state tante libere e quest in cui ho potuto sfoggiare una psiche contorta e malfunzionante e mi è piaciuto da morire. È come scavare nel cervello di Corinna con un bisturi.
Altro piacere è ovviamente farsi ingarbugliare da Fre, penso sia però più sadismo nei miei confronti. I traumi che mi ha dato lei, nessuno mai.
Ne avrò sicuramente altri di guilty pleasure, anche se ovviamente cambia da pg a pg che gioco. Alcuni sono più smanettoni, alcuni più intelligenti, insomma non trovo piacere sempre e comunque solo nella forza.
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Cavaliere
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Io mi diverto a creare personaggi monodimensionali e lasciare alla storia di plasmarli. Doran era nato come un ragazzo semplice che non apprezzava le esagerate abitudini di corte dei nobili e ora odia sia i nobili e le loro feste inutili, tanto quanto i popolani se provano a compiere scalata sociale.
In generale, come è naturale per ogni campagna gdr tendo a disprezzare i png se questi vogliono rubare il ruolo da protagonisti. Allora si meritano ogni pessima notizia possibile.
Mi piacciono i numeri e le formule, per questo se possibile in futuro cercherò di fare più combattimento. Number go up è un modo per rendermi felice. Spero di riuscire ad arrivare al torneo per la festa dei Sette nel """lontano e misterioso""" (  ) Regno dell'Ovest.
Un'altra cosa che non mi aspettavo per il personaggio ma è successa è di scoprire che è misogino e xenofobo con un pizzico di accettazione per lo schiavismo  Apprezza le donne, ma fino a che rimangono nei ruoli che la società di genere impostigli dalla società. Quello vale pure per i Sette, quello che insegnano la Madre e la Fanciulla vale ben poco per Doran.
È divertente vedere come Dor sta diventando un personaggio tutto suo che reagisce al mondo in cui lo mettono. Ha opinioni opposte alle mie e questo lo rende interessante da ruolare.
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3 replies since 2/7/2023, 17:32 101 views
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