Storia Essos 6

Xerys Vin Forin

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Cavaliere del verbo

    Group
    Uccelletti
    Posts
    4,304
    Prestigio
    +364

    Status
    Online
    La stanza era silenziosa e da fuori arrivava solo il frusciare delle fronde degli alberi e in cinguettio degli uccelli che vi avevano preso dimora.
    Nulla si muoveva e rompeva il silenzio all’interno delle mura nere di Volantis, specialmente dopo l’ora del pranzo. Se già coloro che abitavano lì dentro erano pochi, rispetto allo spazio disponibile il alcuni momenti della giornata, in cui i padroni riposavano e gli schiavi pure neppure un’anima si aggirava per le vie interne.
    Anche lui si stava a suo modo riposando. Certo avrebbe preferito dormire anche lui da qualche parte, magari dopo un pranzo passato a sorseggiare vino, ma non poteva permettersi di essere troppo lasso con se stesso e con la sua istruzione, non quando ciò che non sapeva poteva costituire una mancanza negli affari.
    Certo, la storia che stava ancora studiando non gli avrebbe portato nessun vantaggio diretto ma solo una conoscenza di fondo, una cornice che gli avrebbe permesso di inquadrare meglio determinate persone, ma era quel qualcosa in più a fare la differenza nella riuscita di un accordo.
    Normalmente avrebbe studiato con Kelso, al seggio dei triarchi o nel suo studio, ma il suo modo di insegnare gli era venuto a noia recentemente e adducendo credibili scuse si era invece fatto consegnare i libri in modo da poter studiarli in autonomia.
    Quel capitolo riguardava la baia degli schiavisti, ovvero le tre città regine del commercio o meglio della produzione degli schiavi per buona parte del continente, oltre a parlare di coloro che ci furono prima, prima ancora di Valyria, ovvero l’impero Ghiscari.
    Impero forse non era la parola più adatta. Non si erano mai espansi veramente, preferendo restare entro i confini della loro baia, spingendosi al massimo leggermente a est lungo i corsi dei fiumi, rimanendo il un limbo, in un ristagno che avevo falsamente scambiato per una pace.
    Nel mentre Valyria era sorta e cresciuta e quando si accorsero che il loro piccolo vicino era divenuto una potenza per loro era già troppo tardi. Combatterono una lunga guerra che non potevano vincere, che era già persa in partenza. Del resto chi poteva qualcosa contro un esercito di centinaia di draghi?
    L’impero Ghiscari, l’impero dell’arpia cadde sotto la cenere dei signori delle loro alte piramidi, diventando la prima provincia Valyriana al di fuori della penisola stessa.
    I Valyriani però, a differenza di quanto fecero nei secoli successivi con i Rhoynar non si impegnarono a sradicare la cultura locale che al di sotto delle effigi della libera fortezza resistettero e perdurarono, fino a risorgere dopo il disastro di Valyria.
    Oggi infatti le tre città sorelle della baia hanno tentato di restaurare gli antichi fasti, un nuovo impero, che però non è altro che una pallida imitazione. Le tradizioni sono state riscoperte, le piramidi e le famiglie che le possiedono sono tornati ai vertici della società, ed il mercato degli schiavi, sebbene nato sotto Valyria, è diventato il loro tratto distintivo, assieme ai loro richiestissimi Immacolati, soldati castrati che non conoscono ne il dolore ne la paura, ma che sono venduti a prezzi esorbitanti in tutte le libere città, tranne Braavos ovviamente.
    Sul piano internazionale le città della baia si possono considerare neutrali, interessate solo ai loro commerci e allo sperperare i ricavi che la tratta fornisce loro sono raramente interessati ai bisticci tra le libere città, mentre considerano Westeros meno di zero a causa del bando totale dello schiavismo che quel continente pratica, nonostante la presenza di una famiglia Valyriana sul trono.
    L a loro storia era tutta lì, ombre erano e ombre sono restate, troppo prese da loro stesse per rendersi conto di quello che le circondava. Solo con gli schiavi si dimostravano abili e capaci ed era un settore in cui Volantis non si era ancora riuscita ad imporre.
    Xerys chiuse quindi il libro. Non era stato un capitolo particolarmente impegnativo ed era riuscito a terminarlo il un paio d’ore, il che gli lasciava ancora del tempo per dedicarsi al riposo che aveva rimandato. Il silenzio perdurava in tutta Volantis ed ora anche il raschiare della sua piuma, così come il lento volgersi delle pagine del libro si era interrotto.
    Solo il suo respiro, via via più lento, si poteva udire dalla sua finestra.

    704 parole, add da 700
    tratto intendente
    8 punti esperienza, Storia Essos 6, +10 affinità Baia degli Schiavisti
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Alfiere

    Group
    Uccelletti
    Posts
    4,227
    Prestigio
    +198
    Location
    from the depths of the web...

    Status
    Offline
    Ottieni:
    8pe base +0pe lunghezza -2pe tratto +3pe mod = 9pe totali
    Storia Essos 6
    +10 affinità Baia degli Schiavisti
     
    .
1 replies since 5/2/2024, 17:15   13 views
  Share  
.