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∼ Above the rest ∼
Il Grande Tempio di Baelor era una delle meraviglie architettoniche più belle della Capitale. Più volte Lady Josephine Mallister era stata pellegrina ed ospite del meraviglioso tempio e le colorate vetrate che lasciavano entrare così tanta luce illuminavano le Sette Statue del Dio con l’alternarsi delle ore. I Fedeli, guidati dagli ordini di Septon e dalle devote Septe, alternavano offerte e preghiere ad ognuno dei Sette Volti del Dio. Un’unica entità che si era personificata in Sette Volti. L’essenza onnipresente ed onnipotente che si divideva un Sette Spiriti. Il Dio, unico e potente, che mostrava le sue Sette Grazie ai fedeli. Un concetto che ben pochi potevano davvero comprendere, anche perché non si trattava di un’adorazione di più Dei ma dell’amore incondizionato per una sola Divinità. Un culto molto differente da quello degli Antichi, composto di rinunce e sacrifici. Al cospetto del Dio non tutti partivano con gli stessi privilegi almeno in vita, ma nell’Oltre non importava più nulla. Lady Josephine era stata istruita dai migliori Teologi e Maestri di Seagard, in modo da offrirle una istruzione adeguata a una Lady. Inoltre Lady Joanna Banefort aveva sollecitato Septa Ysilla ad indottrinarla verso la Fede dei Sette, requisito indispensabile per l’educazione di una perfetta Lady delle Terre dei Fiumi. Spesso andava in peregrinaggio alla capitale, affrontando un lungo ed estenuante viaggio in carrozza, per poi essere ospite insieme ad altri pellegrini del meraviglioso Tempio di Baelor.
Tempio ormai andato distrutto, durante l’assedio del Leone alla Capitale. Un sacrificio necessario per i Lannister, allora alleati dei Tully, ma che aveva gettato scandalo e sdegno tra i fedeli dei Sette Dei. Perfino il Sommo Septon era passato a miglior vita, ricongiungendosi con il Divino nei Sette Cieli. Probabilmente gli angeli decantavano ora le sue gesta, sostenitore e difensore della Vera Fede fino alla fine. L’idea di non poter più visitare il Grande Tempio di Baelor ad Approdo del Re rattristava l’animo della Mallister, consolandosi all’idea di poter pellegrinare a Vecchia Città per il Tempio Stellato. In assenza del Grande Tempio di Baelor, il Tempio Stellato era tornato ad essere il centro del culto per eccellenza.
Eppure era stata istruita dai Septon del Tempio in merito alla gloriosa storia del tempio. Conosciuto anche come Grande Sept o solo il Tempio di Baelor, era il centro del culto religioso per il Culto dei Sette e la sede dell'Alto Septon della Fede. Si trovava ad Approdo del Re, la capitale dei Sette Regni, ed era uno dei più grandi edifici della città assieme alla Fortezza Rossa. A memoria, ricordava grandi cerimonie religiose come matrimoni e funerali sia per la comune gente che per le famiglie nobili. Ogni matrimonio reale veniva celebrato nel tempio. Prendeva il nome da Re Baelor I Targaryen, passato alla storia per la sua religiosità e pacifismo, che ne ordinò la costruzione. Non a caso una statua del Re Baelor era situata nella piazza di fronte all'edificio, anch’essa andata distrutta dopo la caduta del luogo di culto. Re Baelor Targaryen, noto ai più come “Baelor il Benedetto” ascese al trono nel 161, dopo che il “Giovane Drago” fu vittima di una congiura. Il fratello di Baelor Targaryen venne ucciso mentre si trovava a Dorne, inviato come emissario per trattare della resa del principato, sorte comune con il loro padre, morto pochi anni prima durante il secondo tentativo di conquista della penisola di Dorne. Successore in seconda linea, era stato educato per una vita ecclesiastica e mai formato come un Re. Non destinato ad indossare la corona del Re dei Re, Baelor era un uomo mansueto e pio, uno dei migliori del suo tempo e mai Targaryen più devoto fu generato dal seno del Drago. Nonostante l’investitura a Re, il desiderio di diventare Septon e dedicare la propria vita alla religione, fu quasi un’ossessione per il Targaryen influenzandone inevitabilmente la politica interna. Eppure molti Storici e Maestri riscontrano controversie e chiaroscuri nella figura di Baelor, interessata al bene per il popolo ma completamente disinteressato alle politiche economiche ed estere del Regno. Secondo gli storiografici moderni, in particolar modo quelli della Cittadella, non passò alla storia come una Gran Re per il carattere moderato e l’assenza d’impegno in campagne espansionistiche. L’eccessivo zelo, nell’osservanza della Stella a Sette Punti, non lo rese un uomo d’affari o un grande Re. Nonostante fosse ligio al dovere commise diversi errori nella politica interna. Errori che furono benevolmente perdonati dal popolo, perché troppo affezionato ad un Re così umano e benevolo. Il primo dei Targaryen che si mostrava fallace, senza mai vergognarsene o nasconderlo. Chiesto l’annullamento del matrimonio con la sorella, contratto in tenera età e mai consumato, gettò scompiglio ed imbarazzo sull’intera famiglia favorendo il parere del Sommo Septon. Il Re che si piegava al volere del Clero, dopo così tanti contrasti e le tensioni del Credo Militante. Motivi ben più profondi, secondo gli Storiografi, spinsero Re Baelor a chiedere l’annullamento del matrimonio, in quanto si trattava di un incesto pratica aberrante per la Fede dei Sette ma ben tollerata ed accettata dalla Dinastia Targaryen. Annullamento ottenuto dopo poco tempo, sollevando il Re dal gravoso peccato di cui s’era macchiato. Mai si unì in un secondo matrimonio, venendo meno ai doveri di un Re nel lasciare una solida dinastia ed erede dopo la propria morte. Miracolose e misericordiose furono i suoi atti in favore del popolo: Elemosina, proibizione della prostituzione e del contrabbando. Si disinteressò completamente del controllo dei Sette Regni e della spinosa questione del Principato di Dorne, le peggiori critiche dei suoi successori nonostante curò la politica interna di Approdo del Re e la fece rifiorire dalle proprie ceneri. Uomo pio, casto, dai sani principi, beato ed interessato realmente alla povertà e viltà dei poveri. Un esempio su come prendersi cura della propria anima in vita. Un esempio per ogni buon fedele.
Corna e Fede conobbero un periodo di grande vicinanza durante il regno di Baelor I Targaryen. Tuttavia Baelor si dimostrò un sovrano instabile e la sua fede divenne spesso motivo di scelte bizzarre: egli consigliò per ben due volte i Più Devoti nella nomina dell'Alto Speton nella convinzione che i Sette in persone gli avessero rivelato i successori, con il risultato che il primo fu uno scalpellino analfabeta che morì di malattia, ed il secondo un bambino di soli otto anni. Infine Baelor il Benedetto digiunò per quaranta giorni e quaranta notti per purificarsi dalla lussuria, ma questo lo portò inevitabilmente alla morte.
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Tratti: Diplomatico (+25% exp agli Add da Diplomatico)
Ricompensa base: 8 punti esperienza, tratto "Esperto dei Sette Dei" (sostituisce il tratto "Conoscenze religiose 13"). -
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8pe base -2pe tratto +1pe lunghezza +5pe mod = 12pe totali
Esperto dei Sette Dei.
Josephine MallisterEsperto dei Sette Dei |
