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ISAAC VENDRAMIN • Braavos • Porto degli Stracci • Pomeriggio
Braavos era in verità unica nel suo genere: lì ogni uomo nasceva libero, padrone del suo destino e possidente della propria persona, non come nel resto delle Città Libere. La Città Segreta spiccava inoltre per ricchezza, pluralità religiosa e culturale, nonché per essere ricca di opportunità d’ogni sorta.
I giovani spavaldi potevano impugnare la spada e diventare bravi, magari giurando fedeltà a Semosh e Selloso, oppure potevano accettare un lavoro su qualche vascello per partire alla volta dell’avventura, o ancora, potevano commerciare nel tentativo di arricchirsi e guadagnarsi una prestigiosa posizione sociale. Perfino le meretrici potevano ambire al meglio in quella città, divenendo cortigiane venerate dai ricchi mercanti e contese dai più abili spadaccini.
In quel contesto così vivace, era impossibile non trovare qualcosa da fare!
<< Un oro? UN ORO! >> forte come il rombo del tuono una voce si levò sopra le altre, quietando temporaneamente il fracasso del Porto degli Stracci. << Il Dio Rosso mi vedrà lieto d’inverno prima che tu mi veda darti una simile somma! SPARCISCI! >>
Un uomo grassoccio dall’ampia fronte e la rada capigliatura bruna stava discutendo con quello che aveva tutta l’aria di essere un bravo; l’uomo d’arme aveva vesti sgargianti e una sottile spada tenuta al fianco, con l’elsa mai troppo lontana dalla mano. Disse poche parole in risposta alle urla, dopodiché se ne andrò con l’aria insoddisfatta, dando al suo interlocutore del taccagno e dicendogli che se voleva protezione a prezzi più bassi poteva anche gettarsi in mare e pregare il Re Merling di non affogare.
Isaac, trovatosi quel pomeriggio a passare per il Porto degli Stracci, era proprio nella fortunata posizione per vedere tutta la scena, così come per osservare il borsello che l’uomo aveva riposto nelle tasche della sua larga veste gialla.
Guardandosi intorno avrebbe però potuto notare anche una gran moltitudine di bancarelle, in particolare una che esponeva varie merci esotiche, seppur di umile lavorazione. C’erano zanne d’elefante, teste di strane scimmie dal pelo bianco e una varietà di spezie ed erbe essiccate non meglio definite. In molti si recavano alla bancarella gestita da una vecchia arcigna, e qualcuno di quando in quando comprava perfino qualcosa.
Il Porto degli Stracci era affollato, sporco e rumoroso come sempre, e al contrario delle opportunità che offriva, le guardie scarseggiavano in quell'approdo pieno di stranieri, truffatori, mercanti non di certo benestanti e prostitute... quelle che aveva potuto intravedere Isaac erano forse buone occasioni per riempirsi le tasche?SPOILER (clicca per visualizzare)Bene bene Ricc96100, per iniziare, al tuo pg è capitato di vedere quanto sopra! Un uomo grassoccio che si muove da solo con un borsello in tasca, e una vecchia con una bancarella peculiare e con molti clienti.
Sentiti libero di scegliere cosa fare, hai piena libertà, ma mi raccomando, limiti a descrivere le azioni del tuo pg e io descriverò le eventuali reazioni dei png e le dirette conseguenze (positive o negative che siano)
Se vuoi moverti furtivamente, devi in primo luogo descrivere in che modo vuoi farlo, e successivamente tenere conto che dovrai fare una prova di furtività
In caso tu abbia dubbi dopo aver letto il regolamento contattami senza problemi!
Parole 407. -
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Isaac aveva passato tutta la mattina ad ispezionare buona parte di Braavos o per lo meno luoghi della città che potevano riservargli buone occasioni. La sera prima era andato a dormire senza cena, suo malgrado e dalle prime luci della giornata odierna si era messo in moto con l'intento di sgraffiniare qualcosa di decente per il suo sostentamento. Le vesti con il quale si muoveva per la città di libera di Essos erano molto semplici, una camicia bianca di lino molto basica che portava con maniche corciate e un paio di pantaloni dello stesso materiale ma con un colore più sul panna, seppur umili erano in buono stato di conservazione. I capelli lunghi tirati all'indietro ed una barba corta e curata davano un tono ripulito al ragazzo.
Aveva avuto una vita nella norma e se non in qualche raro caso non aveva neppure dovuto contribuire in maniera significativa alle finanze della famiglia, neanche per il cibo, in condizioni di normalità. Da qualche tempo, però, credeva che a sé stesso doveva badare da solo dato che la sua intenzione era quella di andarsene in giro per il mondo e il solo metodo che conosceva per farlo era quello di ottenere denari in maniera alternativa. Per questo motivo doveva assolutamente diventare abile in certi tipi di cose e per farlo si era ripromesso di non mangiare fino a quando non fosse riuscito ad ottenere almeno un pezzo di rame, il risultato per adesso era di 1 giorno e mezzo senza cibo.
Seppur lo stomaco gorgogliava non era troppo il tempo che era passato dall'ultimo pasto, cercava quindi la situazione adatta senza forzare la mano e saltellava da un posto all'altro tra quelli che aveva scelto come adatti. Ora, per tutta questa concatenazione di eventi e di scelte, si trovava per l'appunto al porto degli stracci, di primo pomeriggio. Era circa mezz'ora che se ne stava lì seduto a terra tra le varie bancarelle, studiava la zona e il circostanziato, cercava di capire la situazione e in testa gli scorrevano le immagini di qualche possibile tentativo da fare. Le bancarelle cariche che erano più o meno ovunque non lo ispiravano gra ché, oltre ad immaginare che la merce esposta non fosse di chissà quale pregiata fattura o rarità data la clientela, non aveva nessuna voglia poi lui personalmente di stare a cercare modi di ricavarci qualcosa e quindi fare doppio lavoro. Tutt'altro, doveva e voleva trovare moneta sonante.
Un'alta voce catturò la sua attenzione. Si girò alla sua sinistra in maniera repentina e osservò la situazione palesatagli, si rizzò in piedi nel medesimo momento come preso dall'istinto. "Oro?" Pensò, forse avrebbe potuto ricavare qualcosa da questa informazione. Dalla nuova posizione di eretto ebbe la visuale completa della situazione, di fatti la rude conversazione tra il grassoccio e l'uomo d'arme sembrò non essere andata a finire con un accordo. Il borsello, probabilmente gonfio di monete, finì per rifugiarsi nelle tasche gialle dell'uomo bruno, che venne seguito molto attentamente dallo sguardo avido di Isaac. La situazione appariva complessa seppur l'obiettivo in sé era chiaro come il sole.
Si irrigidì e si mantenne calmo per qualche secondo o forse minuto, seguì la scena svampare e tornare alla normalità con qualche insulto volato che scomparve sopra il cielo di Braavos, rimase impassibile nel suo modo di fare, da eretto quindi solo dopo qualche istante si apprestó a muovere qualche passo verso il grossoccio avendo estrema cura nel non andare proprio diritto ma defliandosi e muovendosi lateralmente. Cerchó quindi di nascondersi tra bancherelle e passanti in modo più naturale possibile, senza dare nell'occhio, proseguì nell tentativo di osservare in maniera accurata il movimento altrui, l'oscillamento del vestiario con annesso borsello e la direzione in cui si starebbe per dirigere in modo tale da poter studiare un percorso idoneo. Ovviamente alternando il capo da uno sguardo verso l'obiettivo ad un altro verso merci sparse di veramente poco interesse, il tutto sempre nell'impresa di poter rimanere nell' anonimato. Provò a ripetere sistematicamente questi movimenti nell'intenzione di arrivare a non più di 4 metri di distanza dalla sua preda, come un ombra ed un avvoltoio allo stesso tempo pronto a colpire.SPOILER (clicca per visualizzare)parole 690. -
.ISAAC VENDRAMIN • Braavos • Porto degli Stracci • Pomeriggio
L’uomo grassoccio ondeggiava tra la folla; quella sua veste gialla lo rendeva davvero un bersaglio facile da seguire! C’era molta gente al porto: farabutti, mercanti, piccole venditrici di ostriche mitili e vongole, per non parlare delle persone che passeggiavano senza nulla di preciso da fare. Isaac rientrava forse nel primo gruppo, anche se definirlo farabutto poteva essere considerata un’esagerazione! D’altronde non era un tagliagole a buon mercato, né uno di quelli che si appostano nei vicoli per aggredire gente innocente per derubarla dei suoi averi e, in casi assai più truci, anche di qualcosa di ben più intimo.
Guadagnarsi da vivere alleggerendo qualche tasca era cosa assai normale nei bassifondi di Braavos, così come nei bassifondi di qualsiasi altra città, libera e non. Alcuni avevano la fortuna di nascere nobili ad occidente, circondati da servi che veneravano un cognome come fosse segno di reale potere, mentre altri nascevano figli di ricchi magistri ad oriente, passando la vita a crogiolarsi in un lusso sfrenato e spesso immeritato. Per non parlare dei cacciatori di schiavi, gente senza scrupoli che avrebbe venduto perfino la madre pur di ricavarci dei soldi! O almeno, così si diceva a Braavos, nonostante le varie navi delle città di schiavisti che vi passavano per commerciare.
Isaac voleva semplicemente guadagnare qualcosa per poter finalmente placare la fame, lo si poteva forse biasimare per questo?
Un passo dopo l’altro si fece sempre più vicino al suo bersaglio, la cui andatura non sembrava turbata da alcun pensiero, se non qualche occasionale imprecazione contro bravi e mercenari. D’improvviso però l’uomo si voltò scrutando la folla. Un istante, poco più, sufficiente a far scoprire Isaac e a far sfumare quell’opportunità… o peggio.
Per sua fortuna, l’uomo non l’aveva notato, ma evidentemente aveva avuto la sensazione di essere seguito. Riprese a camminare apparentemente non curante, ma nel dubbio infilò la mano nella tasca con il borsello e lo spinse più in profondità. Forse Isaac doveva esercitarsi ancora un po’ per destreggiarsi nell’arte del borseggio! Oppure quella era la prova che tutto sommato l’opportunità di fare qualche moneta c’era, a patto di prestare più attenzione?SPOILER (clicca per visualizzare)Giudizio Mod Isaac: 13 (Circostanza 7 + Modalità 4 + Scrittura 2)
Giudizio Mod Uomo Grassoccio: 4 (Circostanza 2 + Modalità 2)
Tiro di furtività
[13 + 9/2 + 0*2 + 0*4 + 2] - [4 + 0*4 + 0*4 + 0/30 + 2/2]
19,5 – 5 = 14,5 Parzialmente riuscita
L’uomo ha avuto la sensazione di essere seguito! Però non ti ha notato, e alla fine ha ripreso a camminare, facendo però scendere il borsello più in profondità.
Puoi provare il tutto per tutto, d’altronde ti sei indubbiamente avvicinato parecchio rispetto a prima: ma sarà la mossa più scaltra? A te la scelta!
Unica "nota di moderazione", ti consiglio di mettere sempre un link diretto alla scheda nei tuoi post!. -
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I movimenti del ragazzo di Braavos sembravano non aver cambiato le dinamiche dello scenario, così come ad un apparenza di occhi poco attenti nessun campanello d'allarme era stato dato seppur analizzando la scena nel completo forse non era proprio così. I passi svelti lo avevano portato ad una distanza ridotta dal grassoccio seppur nell' inseguimento qualcosa era cambiato. Dalla sua visuale aveva potuto osservare tutto con estrema frenesia seppur appariva chiaro e con giusta fierezza di Isaac che, nonostante tutto, il bruno non aveva accelerato di sorta il suo moto andante quindi occasioni per tentare un approccio sembravano esserci. Dall'altro lato della medaglia appariva altrettanto chiaro che il gomito dell' uomo passava più avanti di quanto non fosse stato prima, quindi una prova tangibile che le tasche della veste gialla erano state sfruttate più di qualche attimo prima e, cosa peggiore, la mano del grassoccio non si era sfilata come sperato lasciando ampie possibilità di incursioni, anzi, dato il movimento, con ogni probabilità quello stesso arto stringeva il borsello con ancor più vigore.
Di solito il diciassettenne bravosiano aveva un pensiero lento e lucido su qualsiasi circostanza, cercava di trattare ogni cosa nei minimi particolari e tentava per quanto gli era possibile di limitare gli atti istintivi e di sostituirli con altri ben più ragionati. La situazione odierna lo metteva in seria crisi dato che tempo per rimuginamenti vari non c'erano o se c'erano comunque in maniera molto ridotta e frettolosa. La dinamica ormai si era creata in quel modo ed è lampante che sfruttarla o tentare di farlo è d'obbligo, non avrebbe aspettato di avere altre occasioni, aveva voglia di provarci e doveva riuscirci. La mente elaborò tre possibilità secondo il suo punto di vista, tutte passate velocemente come un pensiero volatile e neanche approfondite, poteva o tentare un qualche tipo di aggressione e forzare la mano, quindi sarebbe stato obbligato a scappare conseguentemente come una micia inseguita da un altro in calore. In alternativa poteva provare un approccio loquace e quindi agli atti pratici scambiare il borseggiamento con un imbroglio o cose del genere che lo avrebbe portato ad essere né più né meno che un truffatore. Ultima opzione, quella di continuare a seguirlo e attendere altri momenti più adatti che sarebbero anche potuti non arrivare mai con una possibilità invece di essere scoperto prima ancora di fare un tentativo.
Si ridestò da quella frazione di elaborazione rapida e fu sopraffatto da un momento di adrenalina. Gli occhi vispi cercarono di attraversare le tasche dell'abito gialle per capirne le insenature interne. Voleva affrettarsi a raggiungerlo quindi cercò di velocizzarsi ulteriormente, lo scopo sarebbe quello di posizionarsi al fianco opposto di quello con il borsello ma con all'incirca un paio di passi in meno. Un fiancheggiamento che dovrebbe durare solo qualche attimo il tempo giusto in cui il bravosiano si coordini e prepari una sterzata veloce che lo porti con la mano opposta alla tasca gonfia e l'arto tutto a sfiorare la schiena del pover uomo, quindi in una posizione diagonale rispetto alla schiena del grassoccio. Nella fase successiva la stessa cercava di entrare ad operare il furto, con il dorso rivolto all'interno della tasca con il quale tentava per più tempo possibile di non toccare la mano altrui, mentre il palmo come ovvio starebbe strusciando contro il lembo di stoffa giallo. I suoi artigli dovrebbero serrarsi sul borsello instantaneamente al tocco e con un colpo secco ed uno strattone vorrebbe accaparrarsi la presa, di esso. Vorrebbe conseguentemente al furto nascondere il nuovo borsello sul petto con il gomito piegato per difenderlo per intero, coperto dalla sua stessa stazza dato che lo stesso movimento si sarebbe concluso con lui che di nuovo orientato verso la parte opposta del grassoccio, per ora senza dare o scappare, con una semplice camminata ondeggiante, ma con le orecchie e la coda dell'occhio attenti a individuare qualche tipo di segnale di pericolo.
Silenzio totale e glaciale nei movimenti, queste le caratteristiche che dovrebbe assumere nel percorso della vita e che nella giornata odierna stava provando a migliorare, cercava di esercitarsi e sfruttava a pieno ogni goccia di intelligenza e scaltrezza donatagli dalla genitrice. Segni di paura e risentimento fino a questo punto non ne mostrava, anzi, si sentiva a suo agio in questa veste.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 710
scheda Isaac. -
.ISAAC VENDRAMIN • Braavos • Porto degli Stracci • Pomeriggio
Isaac aveva imparato a muoversi con la dovuta discrezione negli anni, era evidente! Altrettanto evidente era però il fatto che qualcosa mancava nella sua formazione: doveva acuire maggiormente certe praticità del mestiere, forse anche sviluppando una maggior delicatezza.
In verità il suo piano riuscì (quasi) alla perfezione: si avvicinò come un'ombra al suo bersaglio divenendone praticamente il prolungamento. L'uomo grassoccio non si accorse di alcunché, preso com'era a guardare le bancarelle e ammirare il porto.
La vecchia Dea Fortuna sembrava assistere il ragazzo nel suo tentativo di esproprio delle eccedenze di danaro altrui, tanto che quando le dita di lui scivolarono nella tasca dell'uomo costui parve non accorgersene... almeno nell'immediato.
Colto da uno fremito dovuto all'essersi accorto di essere affiancato da un estraneo, l'uomo si girò di scatto urtando Isaac e finendo per incespicare nei propri piedi come nella più goffa delle commedie teatrali. Cadde all'indietro cercando di afferrare il cielo con le dita, un vano e ancor più goffo tentativo di non finire con la schiena al suolo, cosa che ovviamente accadde. Alcuni ragazzini fermi a una bancarella scoppiarono a ridere, avevano assistito a tutta la scena con gran diletto e con quel tracotante finale, beh, si erano praticamente goduti uno spettacolo che avrebbero raccontato agli amici per tutti i giorni a venire.
Quello che ebbe sicuramente meno da ridere era invece Isaac; il suo piano era riuscito a metà, dato che nonostante fosse effettivamente riuscito a sfilare la borsa dalla tasca dell'uomo, l'azione non era stata poi così furtiva. C'era poi un'altra cosa, sicuramente più seccante.
Nel cadere come un sacco di patate, l'uomo aveva urtato con forza la mano con cui Isaac aveva trafugato la borsa; quella botta assieme al vago tentativo di tenersi stretto il malloppo l'aveva fatta aprire riversando parte del suo contenuto a terra. Monete di vario tipo correvano a destra e a manca lungo il molo e tra la folla, mentre nelle mani del giovane braavosiano era rimasto un borsello scarsamente ricolmo.SPOILER (clicca per visualizzare)ESITO DELLA PROVA
Isaac 16,5 - Uomo grassoccio 5 = 11,5 (parzialmente riuscita)
Il borsello è nelle tue mani! Anche se un po' meno pieno di quanto sperassi.
L'uomo è ancora a terra, non ha chiamato aiuto essendo stato colto all'improvviso, tuttavia siete sotto gli occhi di tutti!
Avendo avuto un successo parziale hai qualche istante per agire, difatti puoi:
- Provare ad arraffare quante più monete puoi da terra
- Fuggire subito con quello che hai
- Trovare un'opzione C da svolgere in pochi istanti
Se fuggi adesso hai tutto il tempo dato che nessuno ha ancora allertato guardie o mercenari! Se ti attardi potresti correre grossi guai, compreso l'essere aggredito in mezzo alla folla (ricorda che sei in una zona non molto per bene, il rischio di girare con quei soldi in mano c'è)
Parole 329. -
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La situazione si era trasformata completamente, e ora il giovane, riflettendo a posteriori, aveva preso una decisione probabilmente affrettata. Avrebbe dovuto ponderare più attentamente tutti gli aspetti prima di agire, valutando in modo più accurato la mossa da compiere. Sta di fatto e, chiaro a tutti i presenti, soprattutto per chi lo aveva nel raggio visivo, che non era un esperto borseggiatore, tutt'altro, doveva lavorarci ancora. Si ritrovava un borsello diverso da ciò che avrebbe sperato, sgonfio di danari o comunque più leggero di quanto non fosse stato un attimo prima. L'incidente aveva irreparabilmente compromesso la sua manovra furtiva ed, in generale, tutto il suo piano.
C'era da dargli atto che in ogni caso con un po' di fortuna aggiuntiva avrebbe potuto ottenere risultati maggiori anche se lui non nutriva particolare fede nella fortuna e, quindi, considerava l'episodio un insuccesso. Il corpulento individuo che ora giaceva a terra non costituiva un problema per lui, ad alzarsi avrebbe impiegato più tempo di qualche altro più atletico o per lo meno in mancanza di virtù evidenti in ambito atletico questo è quello che il bravosiano pensava. Era difatti intuibile che ad un ipotetico inseguimento non avrebbe potuto prenderne parte a meno di delegare a terzi di farlo. Tuttavia ora che la situazione si era evoluta ed era venuto alla luce quanto successo in maniera molto più plateale di quanto avrebbe mai sperato doveva capire come muoversi per i prossimi momenti.
Non era riuscito a rendersi invisibile fino all'ultimo momento, la prima dote per sopravvivere in questo modo è quella di rendersi un un'ombra tangibile e quest'abilità per ora pareva sfuggirgli. Poteva vantare del fatto che i suoi movimenti fossero stati fluidi e veloci, ma questo non era sufficiente, il rimanere nell' anonimato fino all' ultimo era la cosa che più contava.
C'erano da considerare in primis le monete sparse a terra ed Isaac capiva perfettamente che quelle sarebbero, da lì a brevissimo, diventate cibo per pesci, e si sa, i pesci sono creature voraci. Chi non le avesse viste le avrebbe potute sentire battere a terre, con una moltitudine di occhi puntati, molteplici bocche affamate e una propensione per il sopravvivere che in quel piccolo porto spiccava dovevano considerarsi un reale pericolo. Secondo la sua prospettiva non sarebbe stato in grado di prenderne a terra più di quanto la folla avrebbe potuto strappargli, poiché in numero maggiore avrebbe potuto anche assalirlo come un alito di drago e con la reale possibilità di essere poi privato anche della sua nuova modesta conquista.
Il suo obiettivo all'inizio della sua giornata era semplice, ristorarsi e rubare qualche denaro per farlo. In fin dei conti avrebbe mangiato più cose e di maggiore qualità se fosse riuscito completamente nel suo intento, fiumi di vino speziato e qualche pennuto arrostito sulla brace probabilmente non sarebbero stati possibili ora come ora. D'altro canto, acqua o birra e un tozzo di pane sarebbero state altrettanto sufficienti per placare il suo stomaco quindi poteva considerarsi soddisfatto di quanto guadagnato. Sempre tenendo a mente quanto accaduto e che la sua forma è ben lontana dall'apice che dovrebbe raggiungere se volesse sopravvivere in ogni parte del mondo.
Le mani artigliate sull'oggetto della discordia si serrarono di forza per assicurarsene la presa, le monete sparse a terra ed anche quelle ancora in movimento vennero completamente ignorate dall' assalitore, aveva scelto di intraprendere la via più facile. Aveva la speranza che il tonfo del grassoccio e il tintinnio dei denari caduti rumorosamente, avessero potuto in qualche modo camuffare il suo operato e che, nonostante qualcuno più attento, Isaac avrebbe potuto ancora tentare di dileguarsi in maniera non troppo vistosa. Sceglieva quindi di provare di nuovo a non attirare troppo l'attenzione, di fatti il passo intrapreso era sempre cauto e silenzioso. Avrebbe osservato il movimento degli altri passeggiatori e quindi cercherebbe di scavalcare una piccola quantità di folla infiltrandosi in mezzo a questa e provando ad uscire dal raggio visivo dei più, un passo dietro all'altro. Contava sul fatto che il derubato a terra, vittima dell'accadimento rovinoso, non lo avesse messo a fuoco in maniera distinta per cui allontanarsi silenziosamente sarebbe stato quanto più giusto per non attirare più attenzione di quanto non avesse già fatto.SPOILER (clicca per visualizzare)parole: 700
scheda Isaac. -
.ISAAC VENDRAMIN • Braavos • Porto degli Stracci • Pomeriggio
Per Isaac fu semplice uscire da quella scomoda situazione! Come aveva previsto, le monete a terra erano come molliche di pane per i gabbiani; dopo pochi istanti, tante mani, grandi e piccole, si gettarono sul terreno per arraffare il ricco bottino offerto loro dal pover’uomo che ancora si rotolava al suolo. Fu come se d’improvviso un gran numero di persone al mercato avessero perso la testa e, da che si stavano occupando dei propri affari in modo più o meno legittimo, in un attimo tutti si ritrovarono a frugare per terra cercando disperatamente di portarsi via qualche bella menta! Non mancarono ovviamente scene dal pessimo valore morale e civile, con vecchi spinti via dalla folla e bambini che cercavano perfino di passare tra le gambe degli adulti rischiando seriamente di essere calpestati. Quella d’altronde non era una cosa che capitava tutti i giorni.
L’uomo grassoccio ebbe pochissimo tempo per comprendere cosa stava accadendo: cercò affannosamente di rialzarsi ma una gomitata del tutto involontaria lo prese in pieno viso rigettandolo al tappeto. Senza alcun dubbio al panico che l’aveva colto si era unito un diverso tipo di sentimento, o per meglio dire pensiero… avrebbe mille volte fatto meglio a pagare quel bravo piuttosto che aggirarsi da solo come uno sprovveduto ben agghindato in quella zona della città! Se fosse uscito vivo dalla folla impazzita quell’esperienza gli avrebbe certamente lasciato un prezioso insegnamento sull’utilizzo prudente del denaro e il valore della sicurezza personale.
Sfruttando quel caos Isaac si allontanò indisturbato e, soprattutto, inosservato. Non venne aggredito né qualcuno provò a portargli via il bottino, cosa certamente da festeggiare! Fuori dalla ressa si erano radunati molti curiosi, non sarebbe passato molto tempo prima dell’arrivo delle guardie: il fracasso che emettevano quelle persone era pari a quello di un esercito in marcia con tanto di corni da guerra e tamburi.
Il giovane braavosiano era tuttavia al sicuro e con le tasche un po’ più piene di quanto lo fossero all’inizio della giornata!SPOILER (clicca per visualizzare)Dunque dunque Ricc, il tuo pg ha il borsello che contiene un totale di 15 pezzi d’argento e 10 pezzi di rame! Il furto anche se non al 100% è andato a buon fine; se vuoi fare altro in questa introduttiva per provare il regolamento scrivimi pure, altrimenti possiamo tranquillamente chiudere e tu passare a cose più succose, fammi sapere!
Parole 328. -
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Quest Chiusa, ben fatto! CITAZIONEOttieni:
Punti esperienza totali: 18 (10 + 3 lunghezza – 0 post corti + 4 bonus mod + 0 interazione + 1 tratti culturali (strozzino) +/- 0)
Punti parametro: +1 Intrigo
Denaro: + 15 pezzi d’argento e 10 pezzi di rame
Attivazione tratto Strozzino!
Dato che sei nuovo piccola spiegazione nel caso te la fossi persa: avendo usato intrigo in una quest hai attivato il tratto strozzino e guadagnato +10% exp.
Ma non è tutto! Segna in scheda che lo hai attivato (scelti tu dove), e segna tutte le future attivazione, quando ne avrai fatte 3 il tratto aumenterà di livello (qui regolamento dettagliato)..
Occasioni tra gli stracciQuest introduttiva ISAAC VENDRAMIN |
