Votes given by Brule

  1. .
    CITAZIONE (Il Duca di Plexiglass @ 7/2/2024, 20:08) 
    Confermo le tempistiche di Osmund che può partire dal 4/02 e ci mette tra i 15 ai 20 giorni ( a seconda del percorso).
    Per quanto riguarda Vicare va benissimo così, perlomeno ho la sicurezza che non mi succeda qualcosa per strada stavolta gif

    LucianiGDR quest per te! C'è da aprire ad Osmund Hornwood Brule
    Senti Il Duca per la quest precedente, poi ti lascio giusto due info in più io.
  2. .
    CITAZIONE (BlackCleric @ 29/12/2023, 21:02) 
    Ma perché stai usando il topic di essos? :huh:

    Focus Essos dai, ma lo uso per tutto il post primo sigillo XD

    Ordunque...da tiro di dado che trovate nei tiri di dado ed evento spiegato nella quest di Approdo, a fine gennaio ci sono degli eventi atmosferici straordinari nelle Terre dei Fiumi.
    Taggo tutti coloro che ci sono(ci hanno interessi (tranne le Cascate del Tumbler e zone contigue che per ora sono salve causa ci sono già player a giocare a inizio febbraio).

    Sostanzialmente si tratta di Sun_Wukong se resta ancora in zona per fine gennaio + coloro che hanno dei seggi tranne Edwin, e cioé:
    Il Duca di Plexiglass LucianiGDR Brule
    Grandine con chicchi grossi come palline da tennis che distruggono i raccolti.
    Nel prossimo macroperiodo gli edifici produttivi di Bianchemura, Willow Wood e dei territori di Vicare che prima o poi imparerò come si chiamano avranno introiti dimezzati. On game sarete raggiunti dalla notizia appena possibile.
  3. .
    Qua si era superato il concetto di discussione accesa: ora le parole sprizzavano scintille e rischiavano di provocare un incendio, a momenti. Osmund aveva inteso male le parole di Dafyn, o forse era più corretto dire che Dafyn con le parole ci stava giocando un po' troppo, abbastanza per ricevere le ire di lui, proprio mentre stava venendo messo sotto torchio sia dal Vance che da Ser Ryman. Fiancheggiato su entrambi i lati.
    Edwin si stava contenendo, ma internamente la sua pazienza si stava lentamente assottigliando; Eve Frey invece sembrava non avere problemi nell'esternare la perdita della sua.
    Il Roote aveva preso abbastanza in simpatia l'Hornwood e non credeva troppo alle scuse fatte dal Vance. Non serve voler insinuare direttamente per mettere pulci nelle orecchie.
    Ma adesso quasi tutti al tavolo sembravano pronti a scoppiare. Eve aveva già deciso di averne abbastanza, decidendo di levare le tende piuttosto che ascoltare un'altra parola di quel battibecco. Edwin aveva le mani incatenate al tavolo, dovendo cercare di risolvere in fretta la questione, quindi lanciò un'occhiata supplicante a Corinna per chiederle di pensare lei alla Frey, se proprio bisognava starle dietro.
    Lady Kyra invece...era pur sempre più propensa ad aiutarlo nel disinnesco di questa situazione, ma stava imparando presto che l'assertività scorreva nelle vene dei Frey. Annuì al suo suggerimento, ma prima di dare il via libera alla servitù per portare il cibo in tavola, si alzò in piedi ed iniziò a parlare a tutti i presenti con un tono di voce meno conciliante rispetto a prima.
    "È ora di darsi una calmata, tutti quanti!"
    Una volta ottenuta l'attenzione di tutti, si sarebbe rivolto prima ad Osmund, con un tono più controllato e cortese, inviandogli uno sguardo che voleva comunicargli qualcosa del tipo 'stringi i denti'. L'ultima cosa che voleva era dare pretesti agli altri per andare contro di lui.
    "Stai tranquillo, nessuno in questa sala intendeva insinuare che tu sia un traditore o simili. E nessuno lo farà, non qui dentro!"
    Dopo aver ricordato a tutti di chi fosse questo seggio, poi rivolse le attenzioni a Ser Ryman, con l'intenzione di dare una mano, per quanto gli fosse possibile, al neo nobile proveniente dal Nord.
    "Ser Ryman, capisco la sua urgenza, ma sono dell'idea che insistere sulla cosa, in questo momento, non sarà d'aiuto, per nessuno! La prego, gli dia fiducia e conceda a Lord Hornwood il tempo di fare il punto della situazione di Willow Wood, prima di darle una risposta; proprio come ha detto Ser Vance, non sapendo ancora lo stato delle sue truppe e delle difese, non è forse meglio che prima ne venga a conoscenza? Fargli decidere subito e affrettatamente non servirà granché. Gli dia tempo per calmarsi e ragionare, prima di rispondere. Quello che ci serve adesso, a tutti noi, è una mente fredda."
    Lo scopo era semplice: far guadagnare tempo ad Osmund, attimi di respiro. Era il minimo e il massimo che potesse fare.
    Non diede granché tempo di rispondere a Ryman, perché poi tornò ad attaccare con il suo discorso, che per certi versi poteva sembrare una strigliata, rivolgendosi a tutti i presenti, anche se non risparmiò a Dafyn qualche occhiata perentoria.
    "Con la minaccia che si prospetta l'ultima cosa che dobbiamo fare è battibeccare tra di noi! Quindi, cerchiamo di stare attenti a come ci poniamo; i malintesi sono comprensibili, ma sono anche l'ultima cosa che ci gioverebbe, specialmente contro l'Elmo d'Argento. Le nostre tensioni diverrebbero pane per i suoi denti."
    Con un cenno della mano, diede finalmente il via libera alla servitù di portare gli arrosti a tavola. Era il momento di addolcire il tono, ma lasciando quella nota che chiedeva fermamente al resto dei commensali di non continuare oltre questa litigata.
    "Dunque, cerchiamo di rimanere sereni e di non rovinarci il banchetto.
    In questo momento, ciò di cui abbiamo bisogno per fronteggiare le minacce è la coesione, l'unione."

    E in quest'ultime parole c'era abbastanza spazio per un suggerimento per Ser Jared, pronto da cogliere...

    662 parole, scusate il ritardo...
    Edwin si stanca di vedere la litigata, quindi inizia a fare la strigliata, supplica Corinna di pensare lei a Eve se lo ritiene necessario, cerca di dare tempo ad Osmund chiedendo gentilmente a Ryman di non pressarlo, frecciatina a Dafyn che va a braccetto con i malintesi, e mette in pratica il suggerimento di Lady Kyra chiamando gli arrosti in tavola per far smettere la discussione, con sottile riferimento per Jared, se vuole giocare la carta...
  4. .


    A tutti noi, giocatori e giocatrici del GOT-gdr

    vi ringrazio per aver scelto di passare anche questo 2023 insieme a noi.
    L'ultimo anno è cominciato col botto, con l'uccisione di Lionel e Luthor per mano di Red; perdere due pg a cui eravamo affezionati e farlo on game per mano di un altro giocatore è stato uno shock un po' per tutti e ha portato strascichi e risentimenti non troppo semplici da gestire. Però è stato straordinario vedere il coraggio con cui avete affrontato la situazione da tutti i punti di vista. E non siete stati gli unici a lasciarci! Cosa dire del povero Doran, primo e forse unico caso di pg ucciso in moderazione dallo staff? Quanto è stato emozionante vederlo provare a fuggire e a caricare di fronte all'inevitabile fine?
    Chapeau anche a Lyanne e Philipp che hanno preso in mano le redini di una capitale incasinata e stanno cercando di salvare il salvabile nonostante la situazione non sia affatto semplice. Quanto sono cresciuti i nostri personaggi dall'inizio del GOT ben 8 anni fa?
    Vicben si è sposato, Lily quasi.
    Aconé ha ucciso per la prima volta.
    Guardate in quanti sono diventati Lord! Osmund, Vicare, Edwin...
    Leonard è pronto a rivoltare il continente con le sue alleanze.
    E che impatto hanno sulla guerra in Essos le decisioni di Lotarq ed Alexandros...
    Osservate che personaggi siete riusciti a creare e quanto sono belle le loro rotondità: il duetto di similitudini e differenze tra Vidya e Josephine, l'evoluzione di Corinna che è diventata molto più di una cavaliera, il cammino dell'eroe di Himra (se non vi sto nominando è perché siete tantissimi e purtroppo non riesco a leggere tutti come vorrei).
    Abbiamo visto l'ingresso anche di tanti nuovi giocatori quest'anno che si stanno rivelando ottimi elementi. Il mio cuore batte per Eivor oramai, lo sapete, ma complimenti anche a tutti gli altri! Ascolto i vostri moderatori anche quando non leggo le vostre role e so che questo 2023 ci ha portato carne fresca di ottima qualità.

    Se il 2023 ON game è stato ricco di avvenimenti, quello OFF non è stato da meno.
    Con l'assenza di Ila (<3) a gestire i malumori e le rimostranze è rimasto lo zoccolo duro dello staff e questo ha portato ad attriti più decisi in alcune circostanze, eppure mi riempie di orgoglio vedere come siete riusciti a mettere da parte le esigenze personali a favore di una visione comune.
    Grazie per la fiducia che ci continuate a dare, per i feedback gentili, la pazienza di sopportare gli errori e la maturità di accettare decisioni che non vi piacciono.
    Davvero grazie.
    Quando questo non è stato possibile, nell'unica occasione in cui siamo dovuti ricorrere al ban, è stato un ban molto pesante per il forum e per me personalmente. Avere il Concilio e la Corte stretti attorno a me è stato fondamentale e non finirò mai di ringraziarvi per questo.
    Lo so, dico e ripeto sempre che il GOT è solo un gioco, ma come si chiama un gioco a cui dedichi ogni giorno tempo ed energie? Come si chiama quando Paky ed Azama iniziano a punzecchiarsi e a me viene da sorridere, oppure Black si sposa ed io sono sinceramente felice per lui?
    Il GOT in questi 8 anni mi ha dato conoscenze, amici e un pezzo di famiglia.
    Grazie per questo 2023.

    Un 2023 che è stato l'anno, infine, in cui abbiamo salutato il nostro founder, Devil.
    Ogni dio vecchio e nuovo sa quante volte ci siamo scontrati e quanto il suo latitare negli ultimi tempi fosse diventato un problema da gestire per la sottoscritta. Eppure confesso che quando la vita e i suoi mille impegni lo hanno portato a chiudere questo capitolo di vita, la lacrimuccia m'è scesa.
    Con Devil se ne sono andate le fondamenta del GOT, lo spirito con cui è sorto e la passione (anche se ballerina) che ci ha regalato indimenticabili avventure.
    Porterò avanti il suo progetto con orgoglio fino a quando avrete voglia di condividere il vostro tempo con me.

    Vi voglio bene,
    Freene


  5. .
    Intimidazione Osmund-Dafyn
    [ Giudizio mod - Bonus fama/3 + Prestigio/2 + Liv Competenza Autorità*6 + Marzialità/4 + Diplomazia/2 + Bonus tortura] - [Giudizio mod + Bonus infamia + Prestigio/2 + Liv Competenza Autorità*6 + Marzialità/2]

    [ (4+3+4) - 3/3 + 74/2 + 93/4 + 27/2] - [9 + 30/2 + 45/2]= (10+37+23+13,5)-(9+15+23)= 36 Dafyn ti teme ma non è messo a tacere.


    Embhé milady? Non vedete questo fracasso? Come potete essere tranquilla a veder Lord Hornwood così tartassato? E’ francamente aberrante tutto ciò! - rispose stizzita la Frey togliendosi il tovagliolo dalle gambe riponendolo con rabbia sulla sedia lasciata vacante da Ser Dafyn.

    Anche Osmund sembrava aver preso male le parole di Dafyn ma questo, pur non essendo indifferente all’aspetto e fama bellica dell’Hornwood, sembrava abbastanza sicuro della propria posizione.
    Occorre violare la legge del Re per essere traditori Lord Hornwood, nessuno sosterrebbe mai questo di voi. - chiarì pur facendo due passi indietro
    Dafyn metteva in dubbio la vostra capacità di fronteggiare l’Elmo d’Argento da solo, nessuno ha accusato nessuno. Sedetevi e rispondete: acconsentireste a ospitare i miei eserciti per fermare la possibile avanzata di Lord Karstark? - gli occhi del Frey si erano fatti sottili ed il suo tono da arrogante era diventato fino perentorio, permettendosi in sostanza di dare ordini ad Osmund.
    La tensione insostenibile fu rotta dalle Frey: Eve non potendone più si alzò e se ne andò borbottando qualcosa
    Vi odio tutti, non vi sopporto più!
    Forse era un segnale per Osmund, ma come poteva districarsi intrappolato fra domande sul suo onore, la sua lealtà ed i tentativi del Frey di assoggettarlo?
    Guardi Lord Roote, penso gli arrosti siano pronti per essere serviti - sorrise invece Kyra stringendo ulteriormente la mano di Edwin ed indicando con un sorriso i servi, invitandoli a portare qualcosa a tavola. Pur se in aiuto del Roote, anche quella Frey si stava sostanzialmente imponendo…un vizio di famiglia evidentemente.
    Dafyn passa alla difensiva, ma Ryman ormai non desiste! Forse Eve può essere una via di fuga, pur momentanea da questa spiacevole cena, ma forse potrebbe destar meno sospetti se a seguirla fosse Corinna o Edwin. E' anche vero che Edwin ha le mani piene nel provare a evitare che volino pugnalate al suo desco e su Corinna pende la minaccia di Dafyn...

    Scadenza: 30/12 buon natale


    Edited by Il Duca di Plexiglass - 9/1/2024, 20:09
  6. .
    Lord Edwin ha combattuto assieme al Karstark, nevvero? - commentò Dafyn sopraggiungendo a capotavola, posando le proprie mani dietro le spalle di Lord Osmund.
    Non so quanto bene siate venuto a conoscerlo, ma dite: secondo voi dove tenterà il suo passaggio dovesse giungere nelle Terre dei Fiumi? Darry?- suggerì premurandosi personalmente di rimpinguare la coppa di Ryman - O tenterebbe di minacciare direttamente Delta delle Acque? Sarebbe un bell’ostaggio, forse potrebbe convincere i nuovi reggenti a trovare un accordo. Era stata sua l’idea di insediarvi dei mercenari dopotutto, chissà, magari aveva pianificato ogni cosa
    Sono andati. Spariti. Ad Ovest forse, ma non più un nostro problema a quanto so - commentò il Frey sorseggiando dalla coppa offertagli
    Giusto…forse anche scassata com’è sarebbe un obbiettivo troppo ambizioso anche per lo Sterminatore di Giganti…sicuramente continuerà a puntare a Nord.
    Non passerà mai le Torri Gemelle - affermò orgoglioso Jared, battendo per la prima volta il bicchiere con il nipote che annuì in un primo momento solidale tra Frey.
    Potrebbe non averne bisogno…potrebbe guadare il Tridente per esempio ad Harroway - Ryman si bloccò un momento al pensiero di quel luogo. Iniziava a diventare palese il motivo per cui si era avvicinato il Vance- Dopo la sanguinosa espulsione del presidio ribelle dev’essere ancora indebolita…ed una volta attraversato il fiume si troverebbe sulla sponda nord, con ancora molti castelli a separarlo dall’incollatura…ma non molto a separarlo dall’exclave di casa Hornwood…Willow Wood non deve distare molto da Harroway.
    Beh ma Lord Osmund non lo accoglierebbe mai, un traditore è un traditore. - intervenne Eve, approfittando del silenzio che le ipotesi di Dafyn aveva calato.
    Certo, nessuno vi sta accusando di nulla Lord Hornwood, ci mancherebbe - rassicurò con un sorriso il Vance - Però, cara Eve, Lord Osmund non conosce probabilmente nemmeno lo stato delle sue milizie a Willow wood, potrebbe resistere da solo all’Elmo d’Argento?
    Jared sembrò voler rispondere - Non sarebbe sol - s’interruppe ed Edwin non seppe con precisione se fosse stato un calcio di Kyra o il suo contegno tardivo a interromperlo
    Oh, beh, certamente se Lord Osmund permettesse agli eserciti fiumaschi di Ser Ryman di intervenire a Willow Wood per prevenire che Red Karstark tenti di trovare rifugio nel “Nord a sud”, sarebbe tutto evitabile. Sempre di ipotesi parliamo eh
    Ma le parole del Vance avevano già sortito effetto
    Sì, ecco, ipoteticamente Lord Osmund…lei acconsentirebbe giusto?
    Domandò il Frey ora girando il busto di fronte all’Hornwood con fare inquisitorio.

    Corinna poteva dirsi sollevata del fatto di non essere più assillata dalle adulazioni perfide di Dafyn, ma era chiaro che le braci sulle quali soffiava sembravano voler minare proprio le conquiste territoriali del Nord…da un lato a lei non sarebbe dovuto importare particolarmente, una ricompensa le era ancora dovuta, ma non sembrava probabile potesse essere una fortezza nei Fiumi a meno che non fosse caduta qualche altra testa. Inoltre Dafyn paventava di avere i mezzi per colpirla, dunque intervenire nella discussione in soccorso di Osmund sarebbe potuto essere controproducente. Dal suo sedile avrebbe scorto Lady Eve innervosirsi, osservando con attenzione l’evolversi della scena battendo le punte piedi contro il pavimento.
    Che barba gli uomini - sospirò Lady Kyra posando la propria mano su quella di Edwin - Non possono passare una sera in tempo di pace senza pensare o pianificare la prossima guerra.
    Brule Occhio che più non posti più ti metto sotto torchio.
    Dafyn fa la sua mossa per tendere la serata. A voi la scelta se darli corda, provare a tirare o cercare altre vie altrnative da qua.
    Scadenza: 13/12
  7. .
    Kyra rispose silenziosamente al sorriso di Edwin: Lasciate che vi accompagni caro cugino, permettetemi di vivere questa mia fantasia ancora un po’ - disse prendendo il braccio di Ryman. Questi non sembrò particolarmente contento del fatto che lei stesse prendendo così bene la sua frecciata, ma non protestò e si lasciò condurre nella stanza che Edwin e Kyra avevano scelto quella mattina.

    Presto, devo riuscire a bere abbastanza vino da stordirmi. - borbottò Jared una volta che Ryman si fu allontanato - Se ne bevo troppo poco rischio di mettergli le mani addosso. - così dicendo zampettò verso la sala del banchetto, trascinando Edwin per la manica.
    Ma non voglio svenire prima di vedere che faccia farà al vostro annuncio - gli disse sogghignando a bassa voce.
    Volete tenere Lord Roote ostaggio delle vostre chiacchiere tutta la serata? -s’intromise Dafyn.- Scherzi a parte milord, a voi spetta senz’altro il posto d’onore, a chi darete il privilegio di sedere vicino a voi?
    A me basta non stare davanti di fianco a mio nipote, il poco che ho sentito stasera della sua voce già mi è bastato…

    Ma poi questa barba? Ugh, da dove gli è venuta quest’insana idea?
    Beh dai, non è così terribile
    Sembra un alluce peloso Leonarda! Un verme ricoperto di setole!
    Ryman non è mai stato un fiore, ma non penso che la barba lo peggiori…
    E’ patetico Leonarda, tutto qua. Solo perché Lymond era un caprone barbuto non significa che tu debba difendere ogni pelo sul collo che incontri
    Il bisticcio tra Eve e Leonarda avrebbe distratto anche Osmund dal movimento agile che portò Dafyn ad accostarsi a Corinna.
    Ser…spero il mio inchiostro non vi abbia offesa stamane. - sussurrò Dafyn toccandole il braccio - Se devo prendere la vostra assenza come un rifiuto lo accetto dignitosamente…ma voglio che sappiate che potete contare sul mio aiuto. Ryman mi ascolta, se voleste evitare di rimanere invischiata qua…potrei convincerlo a farvi proseguire il vostro viaggio indisturbata fino a Seagard. Da là sareste a pochi giorni di navigazione per Piazza di Thorren. Che dite? Lo gradireste come regalo più di questi? - sorrise sotto la barba corvina tirando fuori da sotto la cappa un mazzetto di margherite, gigli e narcisi bianchi. Se fosse interessato a sedurre Corinna od a farsela semplicemente amica era poco chiaro, ma mente con Edwin non si era preoccupato di usare minacce esplicite, con la Forrester aveva utilizzato solo i modi gentili.
    Osmund dal canto suo non era in una situazione troppo diversa, era evidente che Ryman avrebbe tentato di richiederne la piena cooperazione per la lotta al Karstark, ma a differenza di Corinna non aveva qualcuno ad offrirgli una via di fuga...se non Eve Frey.
    Ser Dafyn Vance Liv 18Rango 3 (243 p.p. Spia/Imbecille)
    DafynVance-16955761401612

    CITAZIONE
    Diplo 56
    Marz 45
    Amm 25
    Intrigo 100
    Conoscenze 20

    Furtività Dafyn->Osmund
    [6 + 100/2 + 1*2 + 23] - [6 + 12/2] = 119 Furtività riuscita
    Furtività Dafyn->Edwin
    [6 + 100/2 + 1*2 + 23] – [8+ 33/2]= 56 Furtività Riuscita
    Nessuno si accorge o sente Dafyn che gigioneggia con Corinna

    Seduzione Dafyn->Corinna
    [Giudizio mod + Affinità bersaglio/10 + Liv Competenza Seduzione/2 + (Attrazione + Diplomazia)/4] - [Giudizio mod + Intrigo/2 + liv controspionaggio*5]=
    [7 + (1/2 + 1/8 + 27/8 + 9/2 -37/100*35 + 4)/10 + (10 + 56)/4] - [7 + 54/2 + 1*5]= 24-39= -15 Seduzione non riuscita, Corinna è lucida e non influenzata dai modi di Ser Dafyn.

    A tavola! Edwin ha ovviamente la possibilità di avere l'ultima parola, ma non devi per forza decidere tutti i posti, il minimo che puoi scegliere è selezionare chi far sedere accanto a te.
    Osmund e Corinna possono prendere iniziativa e sedersi da qualche parte, invitare eventuali png a sedersi accanto a loro etc. (Ho inserito anche i gregari, se non li volete nel banchetto ditemelo e li levo)
    Banquet
    Scadenza:8/11
  8. .
    Ryman fissò gli occhi di Edwin lasciando uscire gradualmente un sorriso a trentadue denti, mollando le pretese di formalità e costringendo il Lord delle Cascate ad un abbraccio.
    Che bravo che siete, qui lo dico di fronte a tutti questi cavalieri di buon onore: Lord Edwin sento già che è mio amico pur avendolo incontrato oggi per la prima volta. - mentre lo stringeva contro il suo corpo catafratto fulminò un paio di occhiate maliziose a Corinna ed Osmund.
    In guardia voialtri perché non occorrono presentazioni per riconoscere Sir Forrester e Lord Hornwood…la vostra discesa a sud è certamente più nota e gloriosa della vostra sgattaiolata verso Nord. - rise lasciando andare Edwin ma tenendo una mano sulla sua spalla mentre si rivolgeva a Corinna ed Osmund
    Sfruttano la vostra ospitalità per scampare dall’alluvione? Mi auguro che condividano la vostra opinione sui traditori, Lord Edwin. - sorrise con falsa giovialità.
    Non che Lord Osmund abbia molta scelta, come signore nelle Terre dei Fiumi anche lui certamente presterà le proprie lance ed i propri vessilli per fermare il passaggio dell’infame Elmo d’Argento. Giusto il tempo di prendere possesso del castello, giusto? Ma non si preoccupi, potrei accompagnarla se desidera. - venne posta come una gentile offerta, ma il tono del cavaliere tradiva il vero sentimento dietro la richiesta. Ogni azione, ogni parola sembrava voler affermare il proprio ruolo come sovraordinato a quello dei presenti. Se Edwin lo aveva accettato come futuro erede del Lord Paramount, per Osmund la situazione era più fumosa.
    E Corinna? Come avrebbe potuto sperare di domare la Forrester senza alcuna pretesa possibile.
    Mentre la sola presenza di Sir Corinna qua mi suggerisce che abbia offerto il proprio sostegno a voi volontariamente. La sua rinomata prodezza in armi sarà di grande aiuto certamente…siete stati commilitoni, giusto?
    Sia contro l’Usurpatore che contro gli eretici. Sia Sir Forrester che Lord Hornwood si sono prestati in entrambi i conflitti al fianco di Re Rhaegar -Aggiunse Dafyn
    Persino per gli editti in materia religiosa? - inarcò le sopracciglia l’omone - Chi lo avrebbe immaginato che il Nord producesse giovani tanto leali. Onore a voi, dovete avere molta dimestichezza in combattimento.
    Ed anche in materia religiosa a questo punto. - ammiccò Dafyn
    Ryman non parve cogliere, ma sorrise comunque per evitare di sembrare lento.
    Eh-he, già. Bando alle ciance, qua si fa buio ed urge la necessità di togliermi la corazza. Posso essere scortato alle mie stanze? - chiese il corpulento Frey volendo districarsi dalla situazione prima che qualcuno dicesse qualcos'altro che lui non fosse in grado di capire.
    Il banchetto sta venendo allestito nella sala grande, quindi non appena sarete pronto, caro cugino, potremo iniziare. - spiegò con grande cortesia Lady Kyra
    Ancora ti diverti a fare la dama di palazzo? Che la Madre perdoni la tua arroganza ed ingenuità cugina…ed anche voi Lord Edwin, perdonatela, non ha avuto un’autentica guida crescendo… - sbeffeggiò allegramente il ramo familiare di Jared come se fosse ormai calata comunque la maschera.

    Ognuno di voi può offrirsi di accompagnare Ryman per avere l'occasione di un faccia a faccia con lui privatamente. Altrimenti verrà acompagnato da un png, gli altri possono iniziare ad accomodarsi al banchetto (o darsela se lo ritenete necessario)
    Scadenza 27/10
    Brule la tua assenza scade il 27 per ora, quindi non subiresti ritardi rispondendo nei giorni seguenti ovviamente.
  9. .
    3/02 Tardo pomeriggio
    Era stata una mattinata intensa per Edwin ed Osmund: il primo, riuscendo a sbirciare dietro la facciata della sua nuova corte, aveva intravisto un pericoloso groviglio di rovi ed interessi, il secondo si era invece trovato trascinato dietro i membri dimenticati di quella corte, le vedove Frey.
    Per entrambi si configurava come momento decisivo l’arrivo di Ser Ryman Frey, secondo in linea di successione sulle Terre dei Fiumi per cui nessuno aveva speso parole particolarmente gentili. Sarebbe stato comprensibile per i cortigiani di Lord Roote provare un po’ di tensione all’avvistare dei vessilli Frey in prossimità delle Cascate.

    Anche Corinna aveva vissuto una mattina problematica, usando una buona parte delle proprie energie per spiare Dafyn Vance dagli occhi di un volatile. Non aveva socializzato quanto i commilitoni ed aveva finito per dar buca all’invito del Vance. Forse avrebbe avuto modo di riparare a quello: Dafyn Vance era lì all’ingresso della Fortezza ad attendere l’arrivo del Frey, in quei pochi minuti rimasti forse c’era ancora tempo di scambiare qualche parola con lui.
    Anche Ser Jared era lì a presenziare per l’arrivo del nipote, giusto un passo dietro la figlia. Dopo la conversazione con Edwin, Kyra appariva visibilmente meno distaccata e talvolta poteva essere sorpresa sorridere guardandolo.
    Era di umore smagliante anche Eve Frey, ora vestita più appropriatamente, ma con mostrando maggior discrezione non incrociò mai lo sguardo dell’Hornwood.
    Mancava lady Leonarda, che aveva preferito riposare fino a cena anziché aspettare l’arrivo del parente all’addiaccio.
    Era pomeriggio inoltrato, il cielo aveva iniziato a farsi più arancio, ma non era ancora il crepuscolo.
    Potrebbe essere opportuno accendere le torce, Ser Ryman non ama far presentazioni nella penombra - suggerì Dafyn guardando Edwin, come volendo ricordargli dei loro affari in sospeso. Fidarsi o ignorarlo apertamente: quale opzione comportava più rischi?
    Ser Dafyn Vance Liv 18Rango 3 (243 p.p. Spia/Imbecille)
    DafynVance-16955761401612

    CITAZIONE
    Diplo 56
    Marz 45
    Amm 25
    Intrigo 100
    Conoscenze 20

    Inganno Dafyn->Edwin
    [Giudizio mod + Bonus fama + Liv Competenza Inganno*4 + Liv competenza Oratoria*5 + Liv Competenza Manipolazione*3 + (Intrigo + Diplomazia + Attrazione)/6 + Affinità bersaglio/10] - [Giudizio mod*2 + Liv Competenza Controspionaggio*4 + Intrigo/3*2 + Bonus convinzione]

    [9 +4 +(100 + 56)/6] - [6*2 + 20/3*2]= 38- 25= 13 Inganno parzialmente riuscito. Non lo inquadri bene ma senti di non poter prendere le parole di Dafyn sempre per valide.

    IshumaeruBrule Cioffa
    Rieccoci al fatidico 3 Febbraio, qualche ora dopo. Sta per arrivare Ryman (alla buon'ora direte voi) ultimo momento per eventuali preparativi, accortezze o chiacchiere strategiche.
  10. .

    Primo evento dell'Armageddon



    Il nostro founder non riesce più a star dietro al forum e a Rhaegar
    Se pensate che un Rhaegar png sia un sollievo per tutti nella gestione delle varie faccende, non avete fatto bene i conti: la trama sotterranea che il nostro founder ha creato fin dalla fondazione del forum verrà a poco a poco portata alla luce con grossi impatti su tutti. Un lascito bello pesante.

    Il primo passo è ovviamente la ricomparsa di Rhaegar (con alcune caratteristiche particolari) che era sparito dai radar da un po', ma dove? Una scelta così non era cosa da poco, poiché la presenza del Re va ad impattare in maniera gigantesca il gioco di tutti i westerosi. Cosa sarebbe accaduto se Rhaegar fosse ricomparso ad Approdo? Se fosse apparso ad Isabel, Arthur e Red col cadavere di Lionel davanti? Se fosse sbucato a Roccia del Drago con Vicben in mezzo ai fanatici? Rotolato sulla nave di Daena oppure su quella di Harald? Nel campo di vigna di Ausel che da lui è stato esiliato? Ecc ecc...
    Una decisione così era troppo importante per essere presa da uno staff più o meno coinvolto.
    Prima di consultarmi con la corte, ho deciso dunque di tirare un dado qui lasciando che fosse la sorte a decidere.
    La sorte ha scelto Dagon, in quest con Leonard, qui.

    Per i nuovi: Leonard era un fedele seguace di Tywin che ha l'eliminazione di Targaryen e valyriani proprio come obiettivo di vita e aspirazione, qui.
    Immagino capiate da soli che lo scontro è inevitabile in questo contesto, che poi porti alla morte o alla cattura di uno dei due dipenderà anche da come viene giocata la cosa e da quali saranno le scelte di Dagon, ago della bilancia.

    Cosa succede dunque ora?
    1) Buttate un occhio alla quest, il suo risultato e le cose dette potrebbero essere interessanti anche per voi, in OFF.
    2) Niente.
    So che voi siete bravi e non serve che ve lo ripeta io, ma fino a quando on game non avrete (se ne avrete) notizie in merito, per voi dentro Approdo Rhaegar Targaryen si trova ancora a Dorne, per quelli fuori Approdo Rhaegar si trova ad Approdo, per l'appunto. Cercarlo, almeno per i suoi diretti collaboratori, dovrebbe essere una priorità per quanto ci siamo già detti in questa discussione precedentemente, ma le vostre informazioni si fermano a Lancia del Sole.
  11. .
    Ser Jared si passò il dorso della mano sulla bocca, asciugandola dal nettare rossastro dei frutti che stava consumando, alzò gli occhi e scrollò le spalle.
    Che la Madre abbia pietà di noi- sospirò all’annuncio di Edwin - Prego per le vostre dispense che la visita sia breve. Buongiorno Lord Hornwood - proseguì salutando l’arrivo di Osmund nella sala.
    L’ultima volta ha preteso le stanze di Lord Garse…il quale essendo in catene non è che potesse negargliele
    Penso che ci sia una stanza ancora vacante adatta ad ospitare mio cugino, padre - intervenne però Kyra interrompendo la lamentela di Ser Jared - Sarei felice di indicarvela milord. Per qualche luna presi dimora là, il septon mi raccontava che il Vecchio Re Jaehaerys primo ci passò una notte durante un suo viaggio nelle Terre dei Fiumi - sorrise chinando delicatamente il capo.
    Un’idea brillante mia cara. Lord Edwin, permettete a mia figlia di aiutarvi nei preparativi di oggi. Le siamo in debito per l’ospitalità in fondo. - propose afferrando dal tavolo una fetta di pane scuro sul quale schiacciò alcuni mirtilli con un cucchiaio.
    Leonarda, sono certo che per una mattina potrai trovare una compagnia diversa da mia figlia - scherzò indelicatamente il Frey. Kyra non ci fece caso, ma Leonarda sembrò rimanerci male. - Dov’è Eve ad ogni modo? - indagò prima di addentare la fetta di pane.
    Leonarda non rispose, limitandosi a scuotere la testa e fare spallucce. Pur leggermente più grande di Kyra, la sua timidezza sembrava più radicata.
    Non l’abbiamo incontrata stamane padre. - spiegò la figlia girandosi verso Jared.
    Hm, starà facendo colazione assieme con Lady Forrester forse. E’ sempre stata brava a fare amicizia. - evidentemente offesa dal parente, Leonarda si congedò con un rapido inchino, lasciandosi dietro solo ticchettare delle scarpe su corridoi del castello.
    Voi, Lord Osmund? Avete programmi per la giornata? - proseguì facendo finta di nulla. Lady Leonarda sembrava assai meno a suo agio con Jared rispetto a Lady Kyra, non aveva guardato Osmund in maniera insolita, ma era possibile che fosse sua la lettera? Oppure dell’assente Eve?

    Una cosa era certa, Eve Frey non si trovava con Corinna. Nemmeno Corinna si trovava in sé dopo tutto: involatasi lungo il Tumbler e risalite le roboanti cascate, il corpo piumato che aveva preso in prestito si ritrovò a passare su di una piccola radura dove qualche papavero rompeva la verde monocromia. Là, al margine del fiume, una serie di grandi padiglioni neri e verdi indicarono chiaramente la posizione di Ser Dafyn. C’erano diversi uomini, cacciatori armati di arco, impegnati alla preparazione di frecce e trappole. Una pelle di capriolo era tesa all’aria aperta a seccare, la carne probabilmente già macellata e spedita in città o al castello.
    Sorvolando un paio di volte l’accampamento avrebbe infine trovato Dafyn, riconoscibile dall’elegante mantello e con in testa un cappello piumato. Sembrava sta guardando l’orizzonte, dando le spalle ad un uomo intento a parlargli. Aveva un che di familiare, ma attraverso gli occhi della gazza, Corinna ebbe difficoltà a capirne l’identità.
    …adesso abbiamo tutto sotto controllo, ma non vorrei che la cosa mi rendesse le cose più difficili. - iniziò a udire una volta persa quota
    Hai la mia parola, parlerò con Lord Roote. Ora torna pure a Tempio Pietroso e attendi - i due si interruppero notando la bizzarra traiettoria della gazza messaggera. A quella distanza gli occhi del volatile avrebbero potuto scorgere un dettaglio finalmente riconoscibile: un rospo impresso sul petto dell’altro cavaliere.
    Per il bastone della Vecchia, che stranezza - esclamò il guardaponti.
    Dafyn aggrottò la fronte ed allungò la mano alla gazza, cauto nel ricevere il messaggio.
    Non pensavo che i corvi potessero trovarci anche fuori da castelli e città. Che stregoneria si sono inventati i maestri?
    Dafyn tacque, limitandosi a leggere il messaggio. Un lieve sorriso compiaciuto si allargò sotto la barba.
    E’ Lord Norbert? -chiese il cavaliere tentando di sbirciare
    Va, Thaddeus, assicurati che tutto resti com’è al momento. Fra qualche giorno avrai la tua posizione al castello. - lo congedò riarrotolando il messaggio e dando un’ultima occhiata alla gazza.
    I due uomini sellarono i propri cavalli e lasciarono l’accampamento in direzioni differenti: uno diretto al paese di Tempio Pietroso, l’altro…alla ricerca di fiori bianchi?
    Scadenza:20/06
    Kyra si offre di aiutare Edwin nei preparativi dell'arrivo di Ryman, in fondo conosce il Castello molto bene e non ha secondi fini (:
    Osmund è piuttosto libero di spendere la mattina come preferisce: con Jared per esempio o mettersi alla ricerca delle Frey "secondarie". Anche il borgo è ovviamente aperto ad esplorazioni e avventure dopotutto. Lì eventualmente puoi trovare anche il resto del vostro seguito, Peter e Lily.
    Quanto a Corinna può decidere se continuare a usare il suo drone per attività di spionaggio o tornare al castello dove la sua assenza viene notata.
  12. .
    3/02

    Nella settimana che seguì al loro arrivo, Osmund e Corinna ebbero la possibilità concreta di riposare ospiti nel castello di Edwin, assai meno sfarzoso della Fortezza Rossa ma anche meno titanico ed incontrollabile. La corte era ridotta e più gestibile, e sia Edwin, al quale sarebbero stati presentati tutti il primo giorno, sia i suoi ospiti, avrebbero avuto modo di riconoscere tutti i servi, paggi, maggiordomi e dame di compagnia di volto dopo i primi giorni. Particolare più evidente ad Edwin in quanto spesso ribadito dal suo ingombrante ospite, Ser Jared Frey, era che quasi tutti i servi, specialmente le dame, erano stati selezionati o istruiti da Lady Kyra, sua figlia.
    In effetti tutto il castello si presentava in ordine e smagliante pulizia e ad ogni arazzo ben curato, candelabro lucidato e lucernario ripulito, Jared non mancava di indicare il ruolo della figlia nell’estrema cura della fortezza.
    A Edwin furono naturalmente offerte le vecchie stanze di Lord Goodbrook, spogliate di ogni insegna o memorabilia appartenente all’ex famiglia governante, dandole un aspetto lievemente spoglio. Ma il Lord avrebbe potuto chiaramente scegliere qualsiasi delle camere dal momento del suo insediamento, ed affidarne di sua scelta a Corinna ed Osmund.

    Lady Kyra Frey, signora non-esattamente-vedova del castello, nonostante le lodi del padre fu figura alquanto evanescente e schiva. Spesso capitava che non condividesse i pasti nemmeno con suo padre, preferendo la compagnia delle cugine, rimaste invece più definitivamente vedove in seguito alla decapitazione dei fratelli di Lord Goodbrook.
    Talvolta l’avrebbero potuta sentire ridere con le cugine sulle mura, dove una visuale mozzafiato e rumorosa sulle cascate era il perfetto posto per tenere conversazioni private.
    Era più anziana di Edwin, Osmund o di Corinna, ma era ancora giovane. Non aveva dato alla luce nessun erede a Lord Goodbrook e Jared spesso rimarcò che ciò era dovuto all’impotenza del suddetto e che sua figlia rimaneva funzionalmente vergine.
    Il motivo di queste dichiarazioni divenne nei giorni sempre più palese: Lady Kyra girava per i corridoi indossando un leggero velo grigio, come se fosse indecisa tra il mostrarsi in lutto per un ex-marito ancora in vita ed il nascondere il proprio viso a Lord Edwin. Pallida, alta e slanciata, si esibiva in timidi inchini quando in presenza di Edwin e lo stesso facevano le cugine, Leonarda ed Eve Frey, prestando però le stesse attenzioni a Lord Hornwood. Vestivano in nero ed era dunque difficile carpirne l’aspetto sotto i veli (legittimamente) luttuosi, ma frequentemente le si poteva sentire ridere, cinguettare e pettegolare fra loro. A dispetto degli scuri veli, Leonarda ed Eve raramente davano l’impressione di essere donne affrante dal dolore.

    La terza mattina della seconda luna di quella giovane estate, tutti e tre veterani delle guerre contro l’usurpatore ed i fanatici trovarono un messaggio al proprio risveglio.
    A Corinna fu una cameriera a consegnare un messaggio accuratamente arrotolato e chiuso con ceralacca. Al suo interno un papavero era stato appuntato con un poco di spago al foglio, il quale leggeva:

    CITAZIONE
    Gentile Cavaliere,
    Crescono ancora fiori su queste alture. Se la bellezza muove qualcosa in voi vi suggerisco di raggiungermi alla fonte del Tumbler, oltre le cascate.
    Dafyn

    Il messaggio aveva un ché di sfrontato forse, ma sarebbe risultato assai più timido rispetto a quello che Osmund avrebbe trovato clandestinamente infilato sotto la fessura della porta della propria stanza.

    CITAZIONE
    Mio Lord, non sopporto più il roborare delle cascate ed i visi dei parenti, vi prego, rapitemi e fatemi vostra. Dopo il banchetto troviamoci alle stalle.

    Il messaggio non era firmato, ma evidentemente era chiaro e molto informato dato che fino a quella mattina non era certo esattamente quando il banchetto sarebbe stato tenuto.
    Quello era un dettaglio che Edwin avrebbe appreso per primo con un messaggio assai meno piccante riportato personalmente dal Maestro, uomo mite di prima brizzolatura del pelo con la catena legata a più giri sotto la barba.
    Mi perdoni il disturbo mio signore. - si inchinò Maestro Acarceo dopo aver bussato alle stanze di Edwin - Ho ritenuto potesse essere opportuno informarla prima della colazione che un corvo da Sala delle Ghiande la informa della partenza stamane all’alba di Ser Ryman ed i suoi cavalieri. Se non trovano ostacoli saranno qua stasera .
    Ser Ryman, figlio di Stevron Frey, erede di Walder Frey. Era nipote di Ser Jared, eppure la sua prossimità all’eredità del Guado e di tutte le Terre dei Fiumi lo rendeva un uomo assai più potente.
    Il motivo per cui il messaggio gli fu riportato così presto? Probabilmente era dovuto alla “folla” che popolava la sala grande, dove Ser Jared stava facendo colazione assieme a sua figlia e Lady Leonarda davanti ad una tavola colma di mirtilli, fragole e lamponi. Leonarda aveva abbandonato il velo ma continuava a vestire in nero, mentre Kyra aveva completamente abbandonato ogni lutto indossando un piccolo cappuccio bianco ed un abito argenteo. Aveva il volto più ossuto di Lily, occhi castani e due lunghe trecce che scendevano raccolte dietro la testa. Avrebbe per un attimo sorriso ad Edwin, ma poi il suo sguardo si sarebbe abbassato per timidezza.
    Tutti si alzavano in piedi ogni volta che Edwin entrava, ma stavolta la Frey avrebbe aggiunto un suo saluto
    Buongiorno milord, spero abbiate dormito bene.
    Eccoci, come detto in chiusura della scorsa quest passate una settimana calma al castello delle Cascate del Tumbler. Vi ho riportato informazioni che possono essere utili a farsi un'idea della vita al castello e del clima di questa corte densa di Frey.
    Ricevete ognuno un messaggio privatamente ed è vostra decisione ovviamente se condividerne i contenuti fra di voi, se (nel caso di Cioffa e Brule ) presentarvi a questi appuntamenti o se approfittarne per darvela!
    Quest'ultima opzione non è per Ishumaeru , Lord del castello e padrone di casa, anche tu puoi decidere di tenere per te l'informazione dell'arrivo di Ser Ryman, se decidere di tenere il banchetto la sera stessa del suo arrivo oppure no.
    Ultima ma non meno importante scelta che avete da fare è se fare colazione con i Frey o meno ^U^.
    Se avete domande o perplessità come al solito non esitate a chiedere.
    Scadenza: 11/06
  13. .






    C

    orinna scrutò il signore imbellettato, e non si fece problemi a sostenere lo sguardo con lui senza battere ciglio.

    «La guerra cambia solo facciata, Messere. Da armi e scudi si passa a veleni e sotterfugi. Io non posso sapere a cosa vado incontro. »


    Lo sguardo era duro e glaciale, gli occhi verdi non sembravano altro che cocci di bottiglia pronti ad affondare nella carne del pover uomo davanti a lei.
    Ma era così ingiusto portare ombra di nefasto su quella giornata serena...

    «Un comandante attento e vigile è un comandante vivo. Io so che Lord Osmund e Lord Edwin sono amici e alleati. Ma voi, voi non vi conosco a dir la verità. »


    La tenuta da viaggio non era cambiata in quei giorni di lungo cammino. Sempre il solito corsetto, la camicia, e le due spade legate in vita come prolungamenti della propria persona.
    Scesa ormai da cavallo, lasciò le redini a uno dei soldati Forrester.
    Fece un cenno rapidissimo a Vendetta che all'esterno poteva quasi passare inosservato. Ma per il felino quel cenno era più chiaro di mille parole.
    Scese con un balzo aggraziato dal culo del cavallo per andarsi a sistemare a lato della gamba di Corinna.
    Un'ombra dagli occhi gialli scrutava Dafyn, incerta se considerarlo come nuovo pasto o meno.

    «Ma non vedo l'ora di conoscervi, Ser Dafyn... perdonatemi, non conosco queste terre abbastanza per conoscere la vostra Casata... parlatemi di voi, così saprò se fidarmi. »


    Cercò con lo sguardo Edwin, quel piccolo baluardo di fiducia in quello che a Corinna sembrava un pericolo imminente. Si doveva fidare? Erano davvero a casa di amici, circondati da amici? Forse aveva paura. Sentiva quasi contro natura fidarsi ciecamente di chi non conosceva, in una terra che non era la sua circondata da persone sconosciute. Erano le battaglie vissute a farle parlare così? Era forse stato il clima di Approdo a farle credere che il pericolo poteva stare anche dentro un bicchiere di vino?
    La paranoia ti fa sembrare un coltello per il burro una lama pericolosa, e Corinna vedeva più lame che amici.





    344 parole
    Non sono in ritardo, siete tutti voi troppo in anticipo.

    . Calzoni di lana (10% resistenza freddo)
    . Scarsella Bianca (+7Attrazione, +2 posto zaino)
    . Corazza donna serpente (Riduzione danno 9, peso 6)
    . Stivali di cuoio da uomo alti (15% resistenza freddo, + 5 Attrazione)
    . Pugnale Forrester (7atk, 2 dif, 2 peso)
    . Spade leggere (combattimento a doppia spada) con pomolo a pantera (13 atk, 5 dif, 6 peso)
  14. .
    Mh, meglio farsi una nota mentale su tale Ser Dafyn "il sicofante". Stando alla descrizione si immaginava qualcuno che sapeva quando lasciare la briglia della lingua, ovvero quando c'era da insinuar calunnia. Meglio tenerselo buono allora; per quanto Edwin Roote, tranne che per una cosa, avesse ben poco materiale per le malelingue, non voleva dare occasione a nessuno di poterlo inventare.
    Nel frattempo ringraziò con un cenno il borgomastro per aver portato loro il vino, dal quale bevve un consistente sorso. Per i più viziati poteva essere irritante per la lingua quel sapore, ma per Edwin andava più che bene lo stesso; anzi, arrivava ad apprezzare i sapori più forti.
    Questa accoglienza divenne presto ancora più inusuale, di almeno una tacca, dato che a quanto pare stavano addirittura preparando un banchetto per entrambi i nuovi Lord nei Fiumi. Come se le fatiche del borgo non fossero state già sorprendenti.

    "Vi devo ringraziare per la terza volta allora, Ser Jared. E spero non vi dispiaccia se anche Ser Forrester prende posto insieme a noi."
    Il tono, come il volto, era tranquillo, quasi casuale, ma quel 'se' era un caso di cortesia poco negoziabile: era abbastanza intuibile che l'unico rifiuto che lui avrebbe accettato sarebbe stato quello di Corinna stessa, e basta. Non l'avrebbe costretta ad unirsi al banchetto se non avesse voluto, ma notando quanto il Frey si sentisse tanto a casa sua, Edwin, quasi per reazione istintiva, aveva voluto ricordare che questo era comunque suo territorio e che ogni persona a lui cara sarebbe stata accetta. Quella mancata menzione non gli era piaciuta tanto.
    E si stava entrando in quello che un contadino avrebbe potuto chiamare nobilese: il classico giro di implicitamente obbligatorie reverenze, visite, omaggi e vari comportamenti che assicuravano la buona convivenza tra vicini.
    "Ne avrò piacere anche io, e con i migliori auguri. E vi ringrazio per offrire la vostra assistenza; "
    Notava che, seppur c'era tanta buona disposizione, o perlomeno non pareva una farsa, percepiva della viscidità in quest'uomo. Edwin diede un'occhiata fugace ad Osmund, mentre Ser Jared tracannava il suo vino, uno sguardo d'intesa che racchiudeva una frase del tipo Si, è viscido anche per me, ma per ora teniamocelo buono e cerchiamo di dipendere da lui il meno possibile...

    Il nobilese non era ancora finito, ma aveva virato su tutt'altro argomento: mani promesse, ovvero potenziali matrimoni. Il metodo base per unire tra di loro più parti. O fare in modo che una potesse ficcare il naso e mettere piede nell'altra. Entrambe le cose erano possibili; buona parte di loro non si sposava certo per capriccio amoroso, pochi ce la facevano. James in un certo senso ci era riuscito, era sicuro che lui amasse Daeva, e adesso gli era stata strappata via...
    Quel sorriso sotto i fini baffi di Ser Jared aveva fatto insospettire internamente Edwin, ancora una volta. Prima menziona che la moglie di Goodbrook era rimasta qui, poi che la prole di suo padre non era stata baciata dalla fortuna in quanto aspetto, e ora chiedeva loro se fossero già promessi a qualche nobildonna. Che il Frey avesse intenzione di giocare delle carte?
    Comunque, meglio rispondere normalmente. La sua mente avrebbe potuto farsi tutte le ipotesi che voleva senza il bisogno di esternarle.
    "No, ancora no. Non c'è n'è stata l'occasione."
    Non aveva senso neppure spiegare il motivo: era stato sempre in movimento fin dall'assedio di Delta delle Acque, poi a Driftmark, Essos e il tragico e burrascoso ritorno ad Approdo. E la sua famiglia aveva troppo a cui pensare per promettere Edwin a qualcuna, a meno che non l'avessero già fatto anni prima a sua insaputa. Questo non lo poteva sapere.

    608 parole
  15. .
    Se Edwin si stava facendo paranoico, Corinna ed Osmund rimasero letteralmente senza parole di fronte all’accoglienza degli abitanti delle Cascate del Tumbler!
    Avvicinandosi attraversando il ponte, l’odore di cibo cucinato diventò inequivocabile e l’acclamazione delle decine di persone ad attenderli assordante.
    A capeggiarli era un uomo tarchiato col collo taurino, le braccia da orso e gli occhi da gufo. Sotto il naso appesantito da una manciata di inverni, folti baffi fiammeggianti ne occultavano le labbra, riflesso speculare della coltre di lentiggini che invece sfoggiava tra gli occhi ed il naso.
    Fu lui ad accogliere Edwin a gran voce: - La contrada delle Cascate del Tumbler ti accoglie e ti serve, Lord Roote, nuovo signore del castello e nostro protettore- a dispetto del fisico sgraziato, la voce dell’uomo assomigliava a quella di un cantante, potente e piacevole. Al suo annuncio s’inchinò la stragrande maggioranza della folla. A rimanere in piedi dovevano essere gli inaspettati ospiti, taluni in maniera più evidente come alcuni uomini in armi che sfoggiavano i propri simboli sopra l’armatura.
    Io sono Peter, nuovo borgomastro del paese e servo vostro - si presentò rimettendosi in piedi il fulvo tumbleriano.
    Siamo stati avvertiti del vostro traversamento del ponte dal Rospo e vi abbiamo preparato un benvenuto noi del paese. - sorrise indicando grandi tavole allestite appena dietro la folla, che si spalancò al gesto di Peter per mettere in mostra il proprio lavoro.
    Torte di formaggio e cavolo, spiedini di ranocchie avvolte in foglie di salvia, puree di rape e burro, intere pentole stracolme di piccole lumachine cotte nel vino speziate con germogli di lattona, quattro grosse ruote di pane fresco e secchi di vino speziato.
    Non era certo il cibo a cui la corte di Rhaegar gli aveva abituati, ma per un paese delle Terre dei Fiumi era stato sicuramente un grande sforzo.
    A scanso di eventuali sospetti di Corinna od Osmund, il loro seguito faticò a mantenere il controllo di fronte a quel tipo di accoglienza: non c’era cosa migliore di un banchetto dopo una lunga marcia!

    Prima che il caos li travolgesse, Peter si accostò ad Edwin per rispondere con discrezione alla sua domanda.
    La contrada di Atranta ha assistito il paese negli ultimi mesi. Ser Ryman Frey ha scortato Lord Goodbrook verso Nord, ma Ser Jared e Ser Dafyn di Atranta ed alcuni loro uomini sono rimasti. - lo squadrò dall’alto all…beh all’alto, ora che erano così vicini, Edwin si rese conto quanto basso era Peter. - Sono rimasti per la signora -gli bisbigliò ammiccando al castello, nuova dimora di Edwin.

    Non avrebbe fatto in tempo a chiedere delucidazioni che Peter si dovette far da parte per far passare un uomo alto dai baffi sottili a lambirgli labbra violacee ed altrettanto sottili serrate in un’espressione di disappunto.
    Hmf, devo concedere che una parte di me sarebbe stato curioso di conoscere lo Spogliato - la voce era rauca ma colma di orgoglio - Ma direi che a voi è andata meglio. Benvenuto alla vostra fortezza Lord Edwin. - disse porgendogli la mano. - Ser Jared Frey, spero non rechi offesa per la mia presenza, ma qua nelle Terre dei Fiumi siamo famiglia… - una frase strana dopo che i Lord si erano divisi in maniera tanto netta nella guerra contro il Leone.
    E voi dovete essere il nuovo signore di Willow Wood. - Aggiunse Jared, rapacemente distinguendo Osmund ed invitandolo ad avvicinarsi - Comandate al vostro ciambellano di portarci da bere, Lord Roote, dobbiamo brindare alle nostre terre ed a mio padre! Vi presenterei a Ser Dafyn, ma penso sia meglio che lo evitiate Lord Hornwood.-ghignò arricciando le labbra.

    Gli uomini in armi del cavaliere Frey trovarono il coraggio di invece farsi avanti nei confronti di Corinna- La bestia. Allontanatela milady.
    Ser. - anticipò qualsiasi reazione un uomo dai capelli corvini e la barba macchiata di grigio alle spalle dei soldati Frey - Ser Forrester, cavaliere del Re in persona. Sarà sicuramente sensibile ai timori della gente di Tumbler per certe “esotichezze”- l’uomo non si identificò, limitandosi con un gesto ad accoglierla nel paese tenendole puntati gli occhi scuri. Indossava un mantello di lana nera e verde, legato attorno al petto con una catena d’argento con uno zaffiro al centro.

    Buon appettito e benvenuti! Sono in diversi personaggi ad accogliervi, forse interessanti ma specialmente interessati!
35 replies since 13/1/2017
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