Accademia nautica

Semi Aconé- Caleb

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re

    Group
    Regina (e defunto sempramato Re)
    Posts
    15,575
    Prestigio
    +1,869

    Status
    Offline

    28 gennaio mattina (o comunque durante il viaggio)
    basso valyriano
    lingua comune
    Lingua dell'Estate messa a valutare qui
    Recuperato png e permesso qui
    Obiettivo della semi: recuperare il progetto della nave


    "Se non ti conoscessi direi quasi che tu abbia in mente di sfidare mio cugino." -Aconé aveva legato i lunghi riccioli con un fiocco dietro la testa e procedeva accanto al marito lungo il ponte superiore della Nuova Airone -"Questa nave sembra solida e molto veloce, ma probabilmente occorrono delle competenze specifiche per manovrarla. Anche se riusciremo ad ottenerne il progetto, dubito che riusciremo a cavarci un ragno dal buco."
    Bisognava dire che Caleb aveva preso molto sul serio il consiglio della moglie di ampliare la flotta a disposizione del Nord dando un netto taglio alla storia dei suoi avi e agli insegnamenti che gli avevano tramandato; sfortunatamente il Capitano sembrava restio a sbottonarsi con lo Stark che aveva deciso di raccontare i suoi propositi alla Tyrell sperando in qualche aiuto.
    "Fortunatamente ora conosci le basi del valyriano, potrai essermi d'aiuto nella conversazione." -sorrise al Lupo offrendogli il braccio mentre percorrevano il ponte che li separava dal loro obiettivo; il Lupo si era sforzato davvero e aveva studiato probabilmente più di quanto avesse fatto negli ultimi dieci anni per imparare il linguaggio delle Città Libere. Raggiunta la meta fu proprio la Rosa per prima a richiamare le attenzioni del Comandante: "Qalaq, buongiorno!"
    Quindi, non nascondendo un sorrisetto di sfida rivolto al povero marito, diede sfoggio degli insegnamenti di Aqale: "Vostra figlia è stata così gentile da insegnarmi i rudimenti della Lingua dell'Estate, come me la sto cavando?"
    Lasciò scivolare lo sguardo sul Lupetto, per godersi la sua espressione.
    Dopotutto sulla nave diretta a Pentos non si era risparmiato nelle sue esibizioni con il naginata, lei aveva altri tipi di muscoli da sfoggiare.
    Uno pari.

    CITAZIONE
    Iniziamo sfottendo un po' Robb_Stark che è sempre un buon buongiorno.
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,142
    Prestigio
    +132

    Status
    Offline
    Il viaggio procedeva tranquillo e il mare era abbastanza calmo da permettere ai nobili consorti di passeggiare sul ponte e godere della benefica brezza marina. La mente della Rosa Nera, tuttavia, era impegnata in diverse elucubrazioni che le impedivano di godersi appieno il viaggio. Del resto, non doveva godersi il momento: lei e suo marito si trovavano lì per uno scopo ben preciso e il viaggio di nozze era a tutti gli effetti una copertura per i loro veri scopi. Ogni persona utile, ogni informazione, ogni strumento anche minimamente adatto ai loro scopi sarebbero stati analizzati, studiati ed eventualmente reclutati e integrati nei loro piani. Tale era infatti il peso che la Rosa del Destino, nemmeno vent'anni d'età, portava sulle spalle.

    Camminando lentamente sul ponte della nave con Caleb al suo fianco, Aconé poteva apprezzare la robustezza del legno con il quale era stata costruita la nave. A prima vista, ma non poteva esserne certa, sembrava provenire da alberi diversi da quelli del Continente Occidentale (almeno, di quelli che lei conosceva).

    Quando si rivolse al capitano nella sua lingua d'origine, l'uomo la guardò sorpreso, poi le sorrise.

    "Che gradita sorpresa! Noto con piacere che mia figlia si è data da fare. Ve la cavate bene, molto meglio di qualsiasi occidentale che io abbia mai conosciuto!", disse.

    216 parole
     
    .
  3.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re del Nord

    Group
    Primo Cavaliere
    Posts
    4,167
    Prestigio
    +504
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Finalmente Caleb aveva imparato il Basso Valyriano!
    Adesso sarebbe finalmente riuscito ad aiutare Aconé nelle trattative con gli abitanti di Essos, chiunque essi fossero!
    Non sarebbe più dovuto rimanere in silenzio a fissare attonito persone che emettevano suoni a lui sconosciuti!
    Tanta fatica avrebbe finalmente mostrato i suoi frutti!

    —Ne membykuña ipy'aporãiterei chembo'e haguã umi rudimento Lengua de Verano rehegua, mba'éichapa aime?

    ...

    Caleb si voltò verso sua moglie, le labbra socchiuse, nello sguardo l'espressione di un cucciolo tradito.
    ...Forse non sarebbe riuscito ad aiutare neppure stavolta.

    Il capitano le avrebbe risposto entusiasta, facendo immaginare a Caleb che quello fosse solo un tentativo di addolcirlo in vista della conversazione che avrebbero intrattenuto di lì a breve.

    Mia moglie è un prodigio. Sussurrò con un sorriso divertito. Nel tempo in cui io riesco a comporre una frase in una nuova lingua, lei già riesce a leggerci libri...
    Rivolse lo sguardo all'orizzonte. Oh Qalaq... Ogni volta che guardo questo blu sterminato penso di riuscire a capire come mai tu abbia scelto questa vita. E' incredibile.
    Disse nel suo miglior Basso Valyriano.

    Perché anche lui era migliorato!
    Davvero!
    Almeno un pochino!
     
    .
  4.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re

    Group
    Regina (e defunto sempramato Re)
    Posts
    15,575
    Prestigio
    +1,869

    Status
    Offline

    28 gennaio mattina (o comunque durante il viaggio)
    basso valyriano
    lingua comune
    Lingua dell'Estate messa a valutare qui
    Recuperato png e permesso qui
    Obiettivo della semi: recuperare il progetto della nave


    Come poteva restare seria di fronte all'espressione sconfitta del marito?
    Nonostante il tiro mancino che gli aveva riservato, lo Stark era riuscito in qualche modo a mantenere il controllo della situazione trovando il modo di riconoscere la vittoria di Tyrell in quel campo in maniera "ufficiale". Poteva ritenersene soddisfatta.
    "Da quando abbiamo lasciato Approdo del Re non c'è stato un solo giorno passato per mare in cui mio marito non sia rimasto sottocoperta in preda alla nausea." -effettivamente era un piacere per gli occhi osservare Caleb finamente libero di godersi una traversata senza rimettere, e poi sembrava così entusiasta che non le appariva troppo dissimile da un bambino.
    "Questa è la prima volta che riesce non solo a non stare male ma addirittura ad apprezzare il viaggio per mare ed il merito oltre che vostro è indubbiamente di questa prodigiosa imbarcazione." -Aconé portò le mani sul parapetto ligneo per accarezzarlo. Si poteva dire che in qualche modo stesse cercando di ingraziarsi Qalaq adulando la sua "bambina", ma i complimenti erano indubbiamente meritati -"Non stupisce ti sia interessato al progetto della nave. I tuoi occhi ed il tuo cuore sanno sempre apprezzare ciò che è di valore."
    Stavolta si era rivolta al Lord per inserirlo nella conversazione senza appellare direttamente la richiesta al Capitano ma invece lasciandosi un poco andare alle romanticherie concesse ad una coppia in luna di miele. Solo a quel punto la sua attenzione sarebbe tornata sul marinaio: "Non temete, è comprensibile che non siate propenso a venderci il progetto. Dovete amare quest'imbarcazione come una delle vostre figlie suppongo, condividerla in qualche modo con degli stranieri così diversi dal vostro stile di vita...è come se lasciaste la vostra bimba in mani sconosciute. Io non lo permetterei."
    Parlava con Qalaq ma non era rivolta verso di lui, lo sguardo invece si perdeva nel mare ed i gomiti mantenevano ben serrati la presa sul parapetto. Qalaq viveva alla giornata, non aveva neppure imbarcato sulla Nuova Airone le scorte necessarie per il viaggio contando invece di recuperarle lungo il tragitto! Un Lord occidentale non poteva permettersi una vita parimenti sul filo del rasoio: tutto doveva essere calcolato, doveva essere previsto, studiato, per il bene di un intero popolo. E Qalaq sapeva bene che per loro, occidentali, quella era solo un'avventura destinata presto alla conclusione.
    "Ma credo che potremmo stupirvi."-lo sguardo fu spostato dall'orizzonte agli occhi del Capitano -"Vivete la vita giorno per giorno, contando che domani troverete ciò che vi è mancato oggi. Una eterna scommessa...facciamolo allora. Scommettiamo la vendita del progetto della nave."
    I suoi occhi si accesero di un brivido che forse solamente i giocatori d'azzardo provavano nelle bettole più malfamate. Ma era per una buona causa, almeno nelle intenzioni della Rosa.
    "Scontro amichevole, mio marito contro il vostro Anyassas più forte." -era meglio che Caleb non capisse subito in che guaio lo stava cacciando, ecco perché aveva parlato la Lingua dell'Estate -"Se vinceremo noi, ci sederemo a discutere la vendita onesta del progetto di questa imbarcazione." -ovviamente una scommessa implicava un rischio ed un guadagno da entrambe le parti -"Se vincerete voi, vi fornirò gratuitamente le coordinate di uno dei tesori che stiamo cercando."
    Ora avrebbe dovuto parlare in basso valyriano per far comprendere a Caleb il bluff che stava tirando su col Capitano per evitare che si tradisse in qualche modo: "Non vi è sembrato strano che scegliessimo l'entroterra di Volantis come meta del nostro viaggio nuziale? A fronte delle meraviglie di Naath ad esempio..." -forse allo Stark ora sarebbe venuto un coccolone pensando che volesse rivelare la loro missione, ma non era quella lo scopo del parlare della Lady -"Armi in acciaio valyriano, come lo spadone di mio marito. Strumenti prodigiosi di valore inestimabile e, soprattutto, leggende che appassionano la penna dei poeti e le corde dei bardi."
    Non era la ricchezza ciò che muoveva l'animo di Qalaq, era l'avventura e su quella Aconè avrebbe puntato: "Le nostre indagini ci hanno portato alla locazione di tre di queste spade perdute che un tempo appartenevano tutte a nobili famiglie occidentali. Si trovano tutte nell'entroterra tranne una.."-sollevò l'indice -"Blackfyre, la spada ancestrale di Re Aegon il Conquistatore. Abbiamo scoperto sui fondali di quale isola riposa, così vicina alla superficie eppure così nascosta...ciò che vivreste nel cercarla e recuperarla sarebbe l'avventura di una vita. Qualcosa in grado di incidere il nome dei Jho di Omboru nella storia."
    Si prese il tempo di far assimilare l'informazione al suo interlocutore mentre, supponeva, il Lupo avrebbe voluto appenderla al pennone della Nuova Airone.
    "Avreste mai creduto che due come noi fossero ad Essos come cacciatori di tesori?" -sollevò leggermente l'angolo della bocca tornando a parlare la Lingua dell'Estate - "Ve l'avevo detto che vi avremmo stupito..."

    CITAZIONE
    Allora, considerando come il Duca ha tratteggiato Qalaq in quest, mi è sembrato un tipo un po' fuori dagli schemi, amante dell'avventura e del chi vivrà vedrà. Ho pensato che uno che rischia così tanto nella vita non si sarebbe seduto volentieri a parlare di tieni tot dragoni, tieni 4 sacchi di patate come un amministratore qualsiasi.
    Vuole rischio e avventura? Diamogli rischio e avventura.

    La scommessa che propone Aconé è: scontro tra Caleb e uno degli Anyassas (che sono i guerrieri che sono di scorta sulla nave). Vittoria Caleb: Qalaq è disposto a venderci il progetto (ovviamente dovremo contrattarne i termini). Vittoria Anyassas: Aconé rivela a Qalaq l'ubicazione di Blackfyre, una perduta spada valyriana.

    Qui c'è ovviamente un tiro di inganno: gli sposini non sono ad Essos per queste spade valyriane e non hanno neppure la più pallida idea di dove siano, quindi anche location e storia sono un inganno.
     
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,142
    Prestigio
    +132

    Status
    Offline
    L'abilità di Aconé di utilizzare due lingue in maniera praticamente intercambiabile senza perdere il filo del discorso o fare pause di lunga durata era a tutti gli effetti stupefacente: un vero testamento all'intelligenza e duttilità della giovane nobile e alla bravura dei maestri che l'avevano istruita. Ora, tale padronanza delle lingue straniere consentiva alla Lady consorte di Grande Inverno di poter ingannare, nascondere informazioni oppure mentire con la stessa abilità con la quale avrebbe svolto queste azioni parlando nella sua lingua madre, il comune di Westeros.

    Inganno riuscito con valori quasi imbarazzanti da riportare :XD:


    Qalaq sorrise mentre Aconé gli descriveva la sua proposta. Parlando nella lingua dell'Estate, rispose: "Consideratemi a tutti gli effetti stupito, nobile signora! Una scelta così avventurosa come viaggio di nozze... Beh, perché no, in effetti? Suppongo che essere serviti e riveriti possa portare alla noia, prima o poi". Rise. "In ogni caso, accetto la vostra offerta. Una piccola dimostrazione di forza divertirà gli uomini dell'equipaggio e ammetto che sono curioso di vedere vostro marito in azione. Ovviamente, non vogliamo morti e feriti su questa nave, non per una sfida amichevole, quindi suggerisco che i due partecipanti si scontrino a mani nude. Che cosa ne pensate?".

    Tutto sembrava andare esattamente come Aconé aveva pianificato, restava ora però il piccolo dettaglio di spiegare al Lord di Grande Inverno il suo piano dato che il giovane lord non aveva compreso nulla delle parole del mercante.

    228 parole
     
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re

    Group
    Regina (e defunto sempramato Re)
    Posts
    15,575
    Prestigio
    +1,869

    Status
    Offline
    La somma delusione di non vedere Caleb catapultato sul ring senza sapere un piffero frusty

    28 gennaio mattina (o comunque durante il viaggio)
    basso valyriano
    lingua comune
    Lingua dell'Estate messa a valutare qui
    Recuperato png e permesso qui
    Obiettivo della semi: recuperare il progetto della nave


    "Abbiamo un accordo."-sorrise al Capitano della nave concedendogli la mano aperta per stringerla in segno di patto.
    "Togliti la camicia." -solo a questo punto si rivolse finalmente al marito avvicinandosi a lui di qualche passo per dare il tempo anche a Qalaq di fare la sua scelta ed i suoi preparativi. Avrebbe preferito lasciare crogiolare lo Stark ancora per qualche minuto, ma preferì non tirare troppo la corda e correre incontro al poveretto che altrimenti non avrebbe saputo che pesci pigliare. Gli fu di fronte, gli occhi rivolti verso l'alto per colmare la differenza di altezza.
    "Ho scommesso che avresti vinto un duello a mani nude contro il loro guerriero più forte." -spiegò brevemente iniziando a slacciare la camicia del Lord di Grande Inverno con meticolosa attenzione.
    "Se vincerai Qalaq ci venderà il progetto della nave che tanto desideravi." -lo sguardo della Lady era concentrato sui bottoni ed i lacci della camicia di Caleb, ma non riusciva a togliersi un sorrisetto dal volto. Il Protettore del Nord aveva cercato disperatamente e infruttuosamente di convincere il marinaio a trattare per la nave e a lei erano bastate un paio di frasi per ottenere una possibilità, ora toccava allo Stark chiudere la partita di cyvasse.
    "Se perderai ti prometto che racconterò da Dorne alla Barriera che l'Incubo dei Giganti è finito a gambe all'aria la prima volta che ha duellato di fronte alla moglie." -completò la sua opera aiutando il marito a sfilarsi la camicia oramai allacciata senza nascondere un certo divertimento in tutta la faccenda. Posò i palmi sulle braccia muscolose del compagno come immaginava dovessero fare i cavalieri con i loro scudieri prima di una giostra, quindi lo incoraggiò donandogli una sonora pacca sulla spalla prima di incrociare le mani sotto al petto, soddisfatta.
    "Avanti, mio campione!"
     
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re del Nord

    Group
    Primo Cavaliere
    Posts
    4,167
    Prestigio
    +504
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Caleb rimase a guardare sua moglie parlare con Qalaq, incapace di comprendere cosa si stessero dicendo. Probabilmente, in quel momento, il suo volto ricordava molto il muso dei pesci di cui si erano nutriti negli ultimi giorni...
    E aveva persino imparato il basso valyriano! Tanta fatica per nulla.

    La sua non comprensione della vicenda si fece ancora maggiore quando vide uno degli Anyassas iniziare a spogliarsi mentre teneva lo sguardo fisso su di lui.

    Caleb non aveva capito nulla di quanto Aconé avesse detto al capitano, quindi si voltò verso di lei con espressione interrogativa e seriamente preoccupata.
    "Togliti la camicia."

    ...Come prego?
    Caleb non capiva assolutamente cosa avesse in mente sua moglie, ma non era certo che gli avrebbe fatto piacere scoprirlo...
    Venne fuori che si trattava soltanto di un duello, nulla di veramente preoccupante... O quantomeno meno preocccupante di qualunque potesse essere uno scenario alternativo con le stesse circostanze.

    "Se vincerai Qalaq ci venderà il progetto della nave che tanto desideravi."

    Nulla da fare, era evidente che sua moglie fosse una fuoriclasse per quanto riguardava qualunque tipo di negoziazione. Lui aveva provato più volte a convincere Qalaq a fornirgli o vendergli il progetto, ma Aconé...
    Lei aveva creato un'avventura per Qalaq, qualcosa che gli avrebbe acceso l'animo.
    In quelle circostanze, Caleb era più che contento di svolgere la sua parte agendo come suo braccio armato.

    "Avanti, mio campione!"

    Caleb sogghignò, sgranchendosi le spalle e il collo mentre camminava in direzione del suo avversario, fermandosi a qualche metro da lui, attento a non ritrovarsi con il sole negli occhi.
    Eccomi, mia signora! Urlò al cielo prima di salutare il suo avversario con un cenno del capo.

    Assunse la posizione di guardia, assicurandosi di tenere il sole quanto più possibile alle spalle.
    Il suo avversario era un guerriero portentoso, o almeno così immaginava, quindi avrebbe dovuto fare attenzione a non fare una figuraccia di fronte a sua moglie.

    Avrebbe iniziato con un attacco rapido ma non troppo potente, un colpo diretto alla spalla del guerriero, con lo scopo di saggiare i suoi riflessi.

    Spero che un singolo attacco non oneshotti il cristiano... Nel dubbio metto variabile minima, ma:
    - Se il primo scambio vogliamo renderlo puramente narrativo, a me sta benissimo
    - Chiedo, come nelle battaglie precedenti (primo esempio che mi viene in mente è Delta, Fre sa la procedura), di non far morire l'avversario in caso di vittoria, ma di metterlo ko e via

    Attacco= 1*208/10 + 6*3 = 38.8


    Caleb:
    Forza: 207/208
    Destrezza: 200/200
    Vita: 406/406

    Competenze:
    - Corpo a corpo 6
    - Resistenza 3
    - Punti deboli 2

    Peso totale: 0
    Malus peso = 0
    Velocità = 200/3 + 6 - 0 = 72
     
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,142
    Prestigio
    +132

    Status
    Offline
    Allora, come da accordi presi sul gruppo il combattimento non finirà subito, dato che avevi espresso il desiderio di ruolare un po' il duello e sarà puramente narrativo (ovviamente vincerai tu). I danni saranno ovviamente non letali.


    Cosa passava per la mente del signore di Grande Inverno? Difficile a dirsi, dato che all'esterno il giovane lord sembrava pronto e reattivo come sempre, ma di certo l'intera situazione rappresentava una sorpresa, anche se ovviamente non si sarebbe mai tirato indietro di fronte a un duello, specie se amichevole come un quel caso. Inoltre, conoscendo sua moglie, non lo avrebbe mai davvero posto in una situazione di pericolo.

    Il suo avversario era un omone grande e grosso dalla pelle d'ebano. Come Caleb, era rimasto a petto nudo, ma a differenza del protettore del Nord era piuttosto grasso, anche se si poteva intuire la presenza di una muscolatura decisamente massiccia al di sotto degli strati di grasso che ricoprivano il suo corpo. L'espressione amichevole e bonaria dava l'idea di un uomo sì forte, ma anche gentile e simpatico. Sorridendo, disse qualcosa a Caleb nella sua lingua madre, poi si mise in posizione di combattimento, leggermente piegato in avanti e con i piedi ben saldi per terra. Un altro uomo avrebbe potuto sentirsi intimidito dalla quella stazza, ma non Cuore di Ghiaccio, Lord di Grande Inverno, veterano di scontri, guerre e battaglie sanguinose.

    A un segnale del capitano il duello iniziò e Caleb, dimostrandosi degno del suo stemma araldico, si gettò all'attacco rapido come un metalupo. Più veloce del suo avversario, riuscì a eludere la sua guardia e a colpirlo alla spalla. L'omone emise un grugnito di dolore, poi cercò di agguantarlo in una stretta, sfruttando la sua stazza superiore.

    249 parole


    Prosegui in maniera narrativa e, quando vuoi, lo sconfiggi.
     
    .
  9.     +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re del Nord

    Group
    Primo Cavaliere
    Posts
    4,167
    Prestigio
    +504
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Lo scontro con l'Anyassan fu un piacevole cambio di marcia per Caleb: era da quando si allenava con Reymund a Grande Inverno che non aveva modo di affrontare un avversario del suo calibro!
    La mancanza di allenamento, sebbene non sensibile a chiunque non lo avesse visto combattere in passato, aveva fatto sì che Caleb, anziché tentare di concludere lo scontro il più velocemente possibile... Se lo godesse appieno.

    Avrebbe punzecchiato l'Anyassan svariate volte, tenendosi lontano per poi colpirlo al braccio, alla gamba, al petto... E poi tornare a distanza, come un insetto fastidioso.
    Stava anche, volutamente, colpendo con meno forza di quella che avrebbe usato in uno scontro vero: non aveva pienamente compreso l'abilità del suo avversario, e comunque procurargli dei danni debilitanti avrebbe solo portato guai nel prossimo futuro.

    Saltellare a destra e a manca era un'attività divertente già di per sé. Combattere sul ponte di una nave con un guerriero proveniente da terre sconosciute lo rendeva ancora più bello! Lo Stark riusciva a sentire il lieve bruciore nei polpacci, il calore del legno sotto i piedi, il sole che colpiva la sua pelle chiara, i muscoli della schiena che rimbalzavano appena quando lui scattava...
    Ogni elemento di quello scontro contribuiva a farlo sentire vivo come non mai.

    Quindi sì, si prese il suo tempo, mettendo alla prova la sua resistenza con quel sole bruciante e schivando ogni attacco dell'Anyassan.
    Quanto a lungo avrebbe potuto continuare così? A giudicare dalla resistenza del suo avversario, avrebbero fatto prima ad annoiarsi che a concludere lo scontro...
    Si sarebbe fermato, aspettando che il guerriero lo attaccasse nuovamente.
    Un passo, due... La sua carica rumorosa era come un rullo di tamburi, sarebbe riuscito ad atterrare lo Stark?

    Caleb avrebbe guardato Aconé, facendole l'occhiolino.
    Non posso farti aspettare in eterno, giusto? Mormorò, inspirando e preparandosi all'impatto.
    Aveva dimostrato la sua agilità, ora voleva mostrare ad Aconé la sua nuova forza.

    Lui era la mano degli Antichi, il guerriero più forte di sempre.
    Quando mancava solo un metro, lo Stark scattò in avanti, afferrando le spalle dell'Anyassan e assorbendo l'impatto con le braccia.
    Addome contratto, petto in fiamme...
    E Caleb cominciò a spingere a sua volta l'avversario, invertendo completamente la situazione.

    Espirò, urlando mentre spingeva l'Anyassan con tutte le sue forze, sbilanciandolo all'indietro.
    Ruotò il torso, trasformando quella nuova accelerazione e compiendo una mezza piroetta, colpendo l'addome del suo avversario con un calcio mentre questi era ancora sbilanciato.

    Avrebbe sorriso a sua moglie.
    Che ne dici, Qalaq, ho vinto? Avrebbe domandato in Basso Valyriano.
    In caso di assenso da parte del capitano, avrebbe aiutato il suo avversario a rialzarsi, complimentandosi con lui con quel poco di conoscenze linguistiche che condividevano.
    Tu. Avrebbe detto puntando un dito al petto del guerriero. Molto forte. Affermò battendosi le mani al petto e annuendo compiaciuto.
    Grazie! Avrebbe poi concluso inchinandosi di fronte al suo avversario in segno di rispetto.

    Ti ringrazio per la possibilità, è passato molto tempo dall'ultima volta che ho potuto ruolare un combattimento tranquillo.
     
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re

    Group
    Regina (e defunto sempramato Re)
    Posts
    15,575
    Prestigio
    +1,869

    Status
    Offline

    28 gennaio mattina (o comunque durante il viaggio)
    basso valyriano
    lingua comune
    Lingua dell'Estate messa a valutare qui
    Recuperato png e permesso qui
    Obiettivo della semi: recuperare il progetto della nave


    In quello scontro del tutto amichevole, Aconé rivisse tutte le sensazioni che i tornei ad Alto Giardino le provocavano quando era più ragazzina. Una volta a scintillare sotto il sole erano le lucenti armature dei cavalieri, ora la carnagione pallida del marito: in entrambi i casi acciaio splendente. L'eleganza, la grazia, la straordinaria forza che lo Stark dimostrava quando gli veniva dato il giusto palcoscenico erano uno spettacolo che anche la donna più algida avrebbe trovato emozionante. Caleb danzava sul ponte della nave e quando, vinto lo scontro, si era voltato verso di lei con un sorriso...ecco, quel sorriso consegnava alla Tyrell il titolo di "Regina d'Amore di Bellezza" che tanto avrebbe voluto ricevere da un cavaliere.
    Applaudì con entusiasmo premiando in tal modo entrambi i contendenti che avevano dato prova di gran valore.
    Oh con quale orgoglio i suoi occhi si tuffavano in quelli del marito!
    "Sono una donna fortunata."
    A chi lo aveva detto? A Caleb? A Qalaq? Al cielo?
    Rinnovata da tanta energia tornò coi piedi per terra, si fa per dire, a rivolgersi al Capitano della Nuova Airone con un sorriso a trentadue denti: "Stabilite un giusto prezzo."
     
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,142
    Prestigio
    +132

    Status
    Offline
    Il duello era stato spettacolare, così come l'abilità mostrata da lord Caleb, e Aconé poté rivivere le emozioni che tante principesse e giovani lady avevano provato in passato, quando i loro amati dedicavano loro le lance spezzate e le vittorie nei tornei cavallereschi. Caleb, con ancora i muscoli gonfi per l'enorme sforzo compiuto, poté essere fiero di sé e soddisfatto della figura che aveva fatto davanti a sua moglie.

    L'omone sconfitto osservò per un attimo il dito che Caleb gli stava piantando in petto, poi scoppiò in una fragorosa risata e, con voce allegra, rispose cortesemente ai ringraziamenti del giovane lord. Tutti gli uomini presenti iniziarono a battere le mani, colmi d'ammirazione per quello straniero così forte e felici di aver assistito a uno spettacolo simile, sicuramente non comune. Si poteva star certi che avrebbero parlato a lungo di quello che avevano appena visto.

    Ora, Aconé sapeva bene che i muscoli e la forza bruta avevano il loro compito, in questo caso svolto in maniera eccellente, ma che certe cose potevano essere risolte col sorriso, la gentilezza e l'astuzia. Proprio quello che le riusciva meglio. Il suo obbiettivo era recuperare i progetti delle navi tipiche delle Isole dell'Estate e l'esibizione di Caleb, per quanto certamente piacevole ai suoi occhi, non era stato che un mezzo per giungere a quel fine.

    "Mi complimento con voi, nobile signora", disse Qalaq, sorridente come sempre. "Avete vinto la vostra scommessa e giocato bene le vostre carte. La mia parola, ovviamente, verrà mantenuta. Cento pezzi d'oro e vi farò avere i progetti di queste magnifiche imbarcazioni".

    261 parole
     
    .
  12.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re del Nord

    Group
    Primo Cavaliere
    Posts
    4,167
    Prestigio
    +504
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Caleb aveva trionfato! Era particolarmente fiero dell'esito di quello scontro, visto che era una sorta di esibizione che aveva dedicato a sua moglie, ma era anche felice di aver avuto la possibilità di muoversi un po', cosa che non aveva avuto occasione di fare negli ultimi giorni.
    Raggiunta sua moglie, Caleb osservò con attenzione il capitano della nave.
    Per cento pezzi d'oro vorrei almeno un paio di... Rimase un attimo in silenzio, cercando di tradurre la parola carpentiere in basso valyriano: certe parole erano estremamente difficili da ricordare, avendole sentite al più una o due volte. Di maestri d'ascia a lavorare per me. Concluse borbottando. Se fossi in grado di includerli nell'accordo, potrei persino considerare una simile cifra...

    Scrollò le spalle, storcendo la bocca. Era difficile sperare di poter iniziare a produrre navi cigno in maniera sistematica, specialmente in assenza di esperti carpentieri. Quelle navi lo affascinavano come non mai, ma come avrebbe potuto imitarne una in tempi ragionevoli, se persino la Vecchia Airone si era rivelata un fallimento?
    Un buon investimento era un investimento utilizzabile, non solo un nuovo rompicapo per i maestri.

    Cinquanta ori, Qalaq. Senza altre informazioni, i progetti richiederanno ore di studio ai miei migliori esperti per poterli provare a sfruttare.
    Sogghignò. Ma, visto che sei un mercante esperto, possiamo cercare una via di mezzo...
     
    .
  13.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Re

    Group
    Regina (e defunto sempramato Re)
    Posts
    15,575
    Prestigio
    +1,869

    Status
    Offline
    Salto questo giro, intervenire mi parrebbe quasi sminuire la posizione di Caleb
     
    .
  14.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Condottiero

    Group
    Member
    Posts
    1,142
    Prestigio
    +132

    Status
    Offline
    Il mercante si grattò il mento, sorridendo. Sembrava divertito.
    "Siete da troppo tempo a Essos, nobile Caleb. State imparando a trattare esattamente come un mercante delle Città Libere!". Rise. "Le sorprese non finiscono mai! Avete vinto la scommessa e terrò fede al patto, anche se mi piange il cuore ad accettare una cifra così bassa. Cinquanta pezzi d'oro siano, dunque!".

    Caleb ottiene:

    +5 affinità mercanti
    +5 affinità Aconé Tyrell
    +1 prestigio
    +1 marzialità


    Aconé ottiene:

    +5 affinità mercanti
    +5 affinità Caleb Stark
    +1 prestigio
    +1 diplomazia


    Spendete 50 monete d'oro per ottenere i progetti per costruire le navi cigno tipiche dell'Isola dell'Estate. Costruire una nave di questo tipo richiede manodopera e materiali che non si trovano a Westeros, ma in caso vi procuraste queste risorse potreste iniziare la produzione di queste imbarcazioni presso uno dei cantieri navali controllati da voi o da uno dei vostri alfieri.
     
    .
13 replies since 13/5/2023, 15:18   289 views
  Share  
.