Le vicende delle Terre dell'Ovest

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    ~ 284 A.A.

    La primogenita di Lord Tywin Lannister, Myria, ha lasciato Castel Granito insieme al bastardo del padre, Viktor, per partecipare al Ricevimento del Solstizio a Grande Inverno. Dal Nord però, solo l'Hill fa ritorno a casa, mentre la giovane Myria viene data per dispersa. Incapace di starsene con le mani in mano ed irritato dall'inutilità del figliastro in quel frangente, Tywin si rivolge al giovane rampollo di una Casata ormai in rovina per indagare sulla scomparsa della figlia, Rodrick Spicer, merce sacrificabile e desiderosa di mostrare il proprio valore a corte. La prima tappa dello Spicer è Zanna Dorata; durante il viaggio però si ferma a riposare nel piccolo villaggio di Oxford, qui scopre una caverna in cui trova un biglietto misteriosamente indirizzato a lui in cui però si afferma che i tempi non sono ancora maturi. Il ritardo gli permette di scoprire, origliando tra le foglie del bosco, un gruppo di banditi in procinto di attaccare il piccolo villaggio. La sua abilità di oratore gli permette di guadagnarsi la fiducia della popolazione, fondamentalmente composta da contadini e prostitute, che organizza una strenua resistenza salvando infine il villaggio e mettendo in fuga i banditi. Per il suo contributo la popolazione del villaggio lo ricorderà con il titolo di Lama del Popolo.
    Giunto infine a Zanna Dorata, scopre da Lord Leo Lefford, che aveva accompagnato Myria ed il fratello a Grande Inverno, che pur non avendo notizie della Lannister, questa si era intrattenuta al Ricevimento insieme al primogenito di Lord Jon Arryn della Valle.1 Come se la situazione non fosse già incresciosa di per sé, proprio in quel momento, una lettera da Nido dell'Aquila, informa il Lord di Castel Granito della presenza di una banda di criminali dedita ai rapimenti dei figli delle maggiori Casate di Westeros, nel tentativo di destabilizzare la politica del Continente. Compiaciuto dalle capacità dello Spicer, e desideroso di indagare a fondo nella faccenda, Lord Tywin spedisce nuovamente Rodrick, stavolta accompagnato da un seme di Drago accolto all'insaputa di chicchessia alla corte di Castel Granito, Aegon, nella Valle per raccogliere maggiori informazioni. 2
    Nel frattempo, conscio che la scomparsa di Myria potrebbe dare adito a voci e pettegolezzi sulla debolezza di Castel Granito, Lord Tywin invia la sua seconda figlia, Sheira, a Banefort in missione diplomatica, seguita da una scorta armata e ben addestrata. Sfortunatamente i guai per Casa Lannister non sembrano voler trovare una fine. L'imbarcazione su cui viaggia la secondogenita infatti, viene attaccata da una nave pirata che riesce in un abbordaggio; accortasi della brutalità della masnada guidata da una donna, intenzionata a rapire Sheira come "moglie di sale"; la ragazza si fa passare per una qualunque figlia di un mercante. L'inganno però non riesce e il capo degli assalitori, che si rivela niente di meno che Viola Greyjoy, decide di rimandare la fanciulla a Castel Granito massacrando tutti i marinai che viaggiavano con lei. Un monito che il Leone non ignorerà. 3
    Rodrick ed Aegon fanno inaspettatamente ritorno alla corte di Lord Tywin prima del previsto, accompagnati dal secondogenito di Casa Tully e da un misterioso prete rosso. A Delta delle Acque hanno infatti raccolto Elston, desideroso di poter dare il proprio contributo alla ricerca della Leonessa scomparsa, ma le loro ricerche si sono quasi immediatamente fermate al cospetto del sacerdote, professatosi antica conoscenza di Tywin; questi infatti rivela al Leone di essere a conoscenza dell'esatta ubicazione di Myria, Isola dell'Orso, e provoca l'immediata partenza del Lord insieme al suo bastardo. 4
    Rassicuratosi sulle condizioni della figlia, Lord Tywin fa ritorno al suo seggio, per organizzare gli ultimi preparativi in vista delle nozze reali ad Approdo del Re; l'affronto di Rhaegar è insostenibile. Non si è interessato delle vicende delle nobili famiglie del Regno ed ha scelto Stark e Tyrell per unirsi al suo sangue, piuttosto che una delle eredi di chi servì a lungo il padre come Primo Cavaliere. Parte dunque per la capitale avvertendo però sua nipote Tyche, di restare pronta ad una sua chiamata che non tarderà ad arrivare. La presenza dei Leoni alla corte di Rhaegar si farà sentire più forte che mai. 5,6
    Appena di ritorno da Approdo del Re infatti, la mossa di Myria arriva puntuale ed implacabile; si muoverà infatti vero Nido dell'Aquila dal neoLord Damon, al quale la ragazza si era legata sentimentalmente dal Ricevimento del Solstizio, alla ricerca di un'unione fruttuosa per entrambi i Regni. 7
    Tutte le Terre dell'Ovest sembrano animate dalla stessa ambizione che caratterizza Lord Tywin; il primogenito del Signore di Belcastello ad esempio, Matthew Farman, è deciso a servire il padre senza coinvolgere il Lord dei Castel Granito. Da giorni infatti i dazi sulle merci importate da Lannisport per Isola Bella sono saliti sproporzionatamente. Matthew scopre che la causa dell'aumento delle tasse è in un'effettiva riduzione delle esportazioni minerarie da parte di Zanna Dorata, Sala dell'Argento, e Valle del Corno. Deciso a far luce sulla strana vicenda, Matthew si finge un esperto studioso, inviato dalla Banca di Ferro per esaminare la causa dell'estinzione delle vene minerarie nelle Terre dell'Ovest, interrogando i tre attendenti dei seggi sopracitati. Scopre dunque che in realtà le minerie sono ancora attive, questo gioverà ai commerci di Lannisport e indirettamente alle casse di Isola Bella, purtuttavia eventuali intenzioni di indagare meglio e di scoprire se la menzogna era una truffa degli attendenti o aveva radici più profonde nei vassalli di quelle terre, vengono frenate dalla chiamata dei vessilli a Castel Granito. 8
    Rhaegar ha infatti adunato tutti i Regni a Grande Inverno, per supportare Casa Stark ed i Guardiani della Notte ad arginare l'invasione dei Bruti. I Lannister risponderanno alla chiamata; tra i comandanti della varie guarnigione spiccano i nomi di Viktor, Aegon, Rodrick, Matthew e di un giovane Lefford, Dandelion.

    ~ Ottobre, 284 A.A.

    1 La corte di castel granito si era riunita sicuramente, viste le personalità presenti in sala che andava dal figlio del lord Viktor fino a Lady Joanna, per tenere un importante consiglio sul futuro dei Lannister. Mentre la corte si riuniva poco lontano Matthew Farman stava ormai facendo ritorno a Castel Granito dopo che era stato ospite per alcuni giorni di Damon Lannister che l'aveva informato della situazione in cui vessava il nord inserendo inoltre dubbi su quanto in effetti fosse stabile il dominio dei Lannister. Una volta arrivato a Castel Granito le guardie lo informarono del fatto che fosse richiesto nella sala grande e sebbene fu presente qualche attrito tra le guardie e la sua scorta il giovane si recò dove doveva, da lì a poco sarebbe cominciato il consiglio. Il consiglio, come il giovane Harlaw avrebbe potuto immaginare dopo le parole di Damon Lannister, verteva proprio sull'invasione dei bruti al nord e sul fatto che fosse necessario che anche i Lannister mandassero in aiuto le proprie truppe per poter aiutare gli eserciti già presenti, la questione sollevò alcune polemiche tra i lord presenti tra cui quella di Ser Broom che fece notare come le truppe rimaste dei Lannister erano a malapena sufficienti a tenere in sicurezza le roccaforti delle terre dell'ovest. Ma anche per questo i Lannister non avrebbero potuto resistere alle ritorsioni da parte della corona in caso di mancato aiuto e proprio tra questi ci fu la proposta da parte di un giovane ragazzo dalla chioma corvina di richiamare il contingente a protezione della figlia, che in quel momento si trovava nella Valle e di mandarlo come aiuto al Nord. Il giovane Farlaw fu l'ultimo a parlare e consciò del fatto che considerasse le terre dell'ovest fortemente frammentate non gli sembrava una buona idea lasciare le terre delle varie casate prive di soldati, sebbene evito di far notare quanto considerasse il dominio Lannister così frammentato. Una volta aver ascoltato tutte le opinioni di chiunque avesse preso la parola Twyn Lannister emise la sua decisione, i Lannister avrebbero mandato le loro truppe ad aiutare la barriera, un decimo delle truppe di ogni vassallo dei Lannister avrebbe marciato verso la barriera, un esercito sufficiente a garantire la loro presenza alla barriera e altrettanto ridotto da garantire la sicurezza delle loro roccaforti. A guidare questo esercito ci sarebbe stato suo figlio Viktor affiancato da Matthew Farlaw, che una volta tornato se degno sarebbe diventato un Lord alfiere delle terre dell'Ovest.

    2 Ayleen figlia di Stafford, uno dei cugini di Twyn Lannister, fu fatta chiamare dal lord stesso di castel granito, una volta raggiunto le spiegò il motivo di tale convocazione, doveva scoprire come mai sua figlia Myria era nelle strade dei fiumi ma ne ignorava il motivo, e visto che sua figlia non avrebbe mai svelato il motivo a suo padre, era convinto che la fanciulla non avrebbe avuto alcuna difficoltà nello scoprire qualche informazione sul conto della figlia e sulle sue motivazioni. Ayleen accettò l'offerta del lord di Castel Granito, sapeva bene che non era saggio deluderlo in alcun modo ed era pronta a cercare qualunque informazione utile, proprio per questo chiese di ispezionare le sue stanze per poi nel caso non avrebbe trovato nulla di utile sarebbe partita per incontrare la figlia e scoprire quale mistero la stesse facendo restare nella Terra dei Fiumi. Il lord accosentì ma la ragazza non riuscì a trovare nulla di rilevante nella sua stanza, nulla che potesse ricondurla a dove Myria si fosse diretta, non volendo tornare a mani vuote mandò a cercare la sua dama da compagnia ma tutto quello che ottennè fu solamente scoprire che anche lei era partita con lei. L'ultima carta, suggerita da una delle due guardie, era quella di andare a parlare con i parenti che la dama aveva a Lannisport. Ayleen segui il consiglio delle due guardie e dopo aver mandato una delle due ad avvisare lord Twyn per ragguagliarlo sulla situazione si diresse verso la città assieme all'altra guardia. Il suggerimento della guardia si rivelò vincente perchè in città Ayleen trovò quello che poi si rivelò essere lo zio di Malera, la dama di compagnia di Myria, che divagando tra una cosa e l'altra su quanto fosse orgoglioso della nipote rivelò che Malera, insieme a Myria, si era diretta verso Zanna Dorata, ora aveva abbastanza informazioni per cominciare a trovarla.

    3 Wyllam Lefford stava affrontando una discussione con Ser Hill, il cavaliere che per anni aveva addestrato tutti i Lefford del castello e proprio quest'ultimo non era contento che il figlio del suo lord nonostante la sua età non sapesse ancora brandire correttamente una spada ma passasse il suo tempo più sui libri che allenandosi come un vero uomo avrebbe dovuto fare. Ma il giovane Lefford non voleva sentire ragioni convinto che le parole e le arti diplomatiche avrebbero potuto evitare qualsiasi guerra, cosa che non esitò a far presente a Ser Hill che una volta capitò che quel giorno non sarebbe riuscito a convincerlo ad allenarsi si congedò lasciandolo solo nella sua stanza. Wyllam però decise di non restare nella sua stanza ma di approfittare del tempo libero per recarsi dal maestro Tonius il quale approfittò della visita del ragazzo per istruirlo sulla casate che componevano le terre dell'ovest. Il giorno dopo il giovane Lefford fu risvegliato dalle sue serve che lo informarono che suo padre aveva chiesto di lui. Una volta al suo cospetto lord Lefford lo informò che presto dei membri della casata Lannister sarebbero giunti a Zanna Dorata, probabilmente per una semplice visita di controllo ma voleva assicurarsi che il paese non avrebbe sfigurato e di conseguenza riempito i Lefford di disonore. Proprio per questo decise di mandare suo figlio a controllare come era la situazione il quale accetto senza nessuna remora. Una volta in città si diresse, assieme al capitano delle guardie e alla sua scorta, verso la prigione cittadina ma durante il tragitto un mendicante chiese delle monete al lord ma il vagabondo venne rapidamente atterrato da una delle guardie il quale ricevette i complimenti del giovane Lefford per il suo spirito di iniziativa, anche il mendicante ricevette una ricompensa, un paio di monete e in più avrebbe avuto il compito di controllare e riferire quello che succedeva nei bassifondi del paese. Una volta raggiunta la prigione Wyllam Lefford si ritrovò a decidere cosa fare dei detenuti che in quel momento erano presenti nella cella, un suo solo gesto sarebbe bastato per far sparire per sempre tutti gli occupanti delle celle, ma il giovane Lefford offrì loro una scelta, se sarebbero riusciti a provare il loro valore e di valere qualcosa ai suoi occhi avrebbero guadagnato la libertà.

    4 Ayleen Lannister aveva raggiunto Zanna Dorata ma mentre con la sua scorta stava avanzando nel paese i popolani cominciarono a circondare la carrozza, ben presto la situazione crollò con gente che chiedeva denaro e le guardie che tentavano in tutti i modi di tenerle lontane. Nel mentre nelle prigioni la lottà per la libertà era appena cominciata, la prima vittima fu la detenuta più anziana e anche Elizeha ben presto si ritrovò a combattere tra la vita e la morte con i detenuti della cella, probabilmente la giovane donna era l'unica che aveva capito che non era il massacrarsi a vicenda quello che il giovane lord aveva richiesto ma gli uomini nella cella non avrebbero di certo ascoltato una semplice popolana, come ormai non ascoltavano neanche il loro signore. Intanto nella piazza la situazione stava quasi per esplodere quando Ayleen uscì dalla sua carrozza richiamando l'attenzione del popolo e promettendo aiuti da Castel Granito e buttando qualche moneta per terra nel tentativo di calmare la situazione, cosa che le permise di riprendere la marcia mentre il popolo si azzuffava nel tentativo di prendere anche una singola moneta. Nelle prigioni Elizeha era riuscita a vincere e a guadagnare la tanto agognata libertà e la soddisfazione In Wyllam, soddisfazione che non durò a lungo visto che fu informato che la folla aveva bloccato la carrozza dei Lannister, cosa che lo fece correre fuori non prima però di aver ordinato di portare Elizeha dal maestro per venire curata, un futuro da mastino l'avrebbe attesa in futuro probabilmente. L'intervento di Wyllam e dei suoi uomini non fu necessario visto che i Lannister erano riusciti a raggiungere i cancelli di Zanna Dorata tutti da soli, ora non restava che accoglierli come meritavano e prepararsi a giustificare l'inconveniente che era appena capitato. Come potevano aspettarsi il primo incontro tra i due rampolli della casa Lefford e Lannister non fu dei migliori, l'uomo dovette subire la strigliata che la Lannister gli diede per l'incompetenza dei suoi uomini nel gestire il proprio popolo. Dopo le dovute presentazioni Wyllam scortò l'emissario al cospetto di suo padre che l'accolse come meglio poteva curioso di sapere il motivo di questa sua visita. Ayleen scoprì infine che la figlia di Twyn Lannister era davvero passata per Zanna Dorata e ottenuta una scorta maggiore si era diretta verso Nido dell'Aquila, l'ipotesi che durante questo viaggio fosse stata effettivamente rapita dai clan delle montagne si fece largo nella mente di Ayleen. Il futuro dei Lefford probabilmente sarebbe dipeso dal fatto che Myria fosse ancora sana e salva.

    ~ Dicembre, 284 A.A.

    Vessilli Rossi come il Sangue I Lannister riuniscono i vessilli di guerra, sono diretti alla conquista della capitale dei sette regni: Approdo del Re. Nel mentre Ausel Lydden uccide un contadino durante un duello. Intanto, Elizeha diviene la guardia personale di Elly Lannister. Elly e Ausel si incontrano e fanno amicizia durante la chiamata. Amicizie Inaspettate Durante il viaggio, Elly e Ausel stringono la loro amicizia, salvo un successivo allontanamento dopo che la ragazza, innamorata del Lydden, viene respinta.

    ~ Marzo, 285 A.A.

    • 3 Chi ha incastrato Arlan Caron Varys fornisce Trentacinque uomini in armatura Lannister e 350 dragoni ad Arlan Caron con l'obiettivo di mandarlo nelle terre dell'Ovest a creare scompiglio. Siamo ancora nelle terre dell'altopiano quando il Caron con i "suoi" uomini si mettono in marcia diretti verso il loro obiettivo. Dal Bardo con sé si fa scrivere una falsa lettera a nome di Tywin Lannister dove richiede ai suoi vassalli o 1000 dragoni d'oro (Di cui due terzi andranno a Varys e il terzo restante agli uomini) o nuovi e freschi uomini per la guerra. La strada prescelta per il viaggio, una volta entrati nelle terre dell'ovest è Contrada del Grano, Lannisport e infine Zanna Dorata. E' passato un mese preciso da quando il gruppo è partito, è il 10 Marzo quando arrivano alle porte di Lannisport. La città è quasi totalmente sguarnita da quello che sanno, perciò Arlan decide di attaccare la città.
    A voi la prossima mossa Dopo la resa della fortezza di Silverhill, Astion Goodbrother e gli uomini dell'Altopiano vi si fermano per un breve periodo, in attesa di un messaggio dal protettore del sud. Qua l'uomo di ferro scringe amicizia con Ser Alan Flower, durante una partita a Cyvasse.

    ~ Aprile 285 A.A.

    Dritto al cuore Lord Varys incontra Niklas Melcom e Jasper Corbray, dona loro quattrocento uomini e chiede loro di andare nelle terre dell'ovest a creare scompiglio così da costringere Tywin a inviare truppe svuotando Approdo del Re. I due contrattano chiedendone settecento di uomini, Varys acconsente e quindi i due accettano e si mettono in marcia verso le terre dell'Ovest.
    • 10 O vinci o muori E' la sera del 10 Aprile e Arlan Caron arriva finalmente a Lannisport, il caron si informa su chi c'è all'interno della città. CI sono i due fratelli di Tywin: Tyget e Stafford (Quest'ultimo è a governare la città).
    Il Caron si presenta alla porta continuando ad usare lo pseudonimo di Joffrey Hill, l'inganno riesce in parte e Arlan viene fatto entrare insieme ai suoi uomini, ma viene scortato. Chiede quindi di esser scortato da Lord Stafford dicendo che ha messaggi da Approdo del Re. Il lord chiede il motivo della visita, è in parte sospettoso e Arlan replica che Tywin vuole che Lefford, Brax e Lydden sostengano la causa con nuove truppe e oro, quindi chiede di poter dormire una notte a castello prima di riprendere il viaggio. Il lord acconsente.
    Durante la notte Arlan da il via al massacro dei Lannister, diretto alle camere di Lord Stafford. Ma alla fine la superiorità numerica schiaccia le truppe infiltrate e anche Arlan Caron alla fine trova la morte.
    • 28 Ciò che è morto non muoia mai Astion viene a sapere, tramite una missiva inviatagli da Lord Mace, della morte di Hadray Tyrell a causa del Tifo. Mimato un funerale ironborn lungo il fiume, torna a Silverhill per annunciare la perdita ai suoi uomini. La missiva però non porta con sé solo cattive notizie, infatti v'è scritto anche che Aconé è salva e fuori da Approdo del Re e quindi lontana da qualsiasi possibile rappresaglia di Lord Tywin. Quindi annuncia che presto partiranno per Deep Ten.
    • 30 Secondo Atto Ricevuto il permesso di proseguire da Lord Mace Tyrell, Astion Goodbrother prosegue fino a Deep Den, seggio di casa Lydden. Qua, Astion viene invitato a un incontro con il Lord Lydden che propone ad Astion di lasciarlo passare, mantenendo così la propria neutralità. Il Buonfratello rifiuta, dicendo che o si è con la corona o si è contro, il Lord ribatte che i Lannister hanno loro figlio e che non può appoggiare apertamente nessuno, per difenderlo. L'accordo termina con il Lord che cede la propria figlia in custodia al cavaliere dell'altopiano, così da assicurarsi che mantenga la parola.
    Più tardi verrà raggiunto da un messaggero proveniente da casa Buckwell delle terre della corona. Il messaggero annuncia che la strada dell'oro è libera e che perciò gli approvvigionamenti alla capitale conquistata dai Lannister provengono da qualche altra parte. Astion oltretutto invia una falsa missiva per conto dei Lydden dove richiede aiuto, poiché la loro fortezza è "cinta d'assedio" dall'esercito dell'Altopiano.

    ~ Maggio 285 A.A.

    • 16 E mo so botte E' passato del tempo da quando Astion ha occupato DeepTen. La figlia di Lord Lydden ormai dpvrebbe essere arrivata ad Altogiardino mentre ben presto a lui si uniscono le poche armate rimaste della valle. Niklas Melcom ormai è già morto mentre Ser Jasper Corbray è in coma.
    Riuniti in un consiglio di guerra, tra varie proposte sul da farsi, Astion alla fine decide di dividere l'esercito: Il grosso andrà verso Lannisport mentre due contingenti più piccoli si dirigeranno verso Cornfield e Golden Tooth. Quindi tutti e tre i contingenti sarebbero conversi verso la capitale dell'Ovest.

    Gli eserciti Tyrell sono finalmente giunti alle porte di Lannisport, il vero e proprio cuore pulsante dell’Ovest: Castel Granito infatti non è che un mero simbolo di prestigio, ma la vera ricchezza materiale è racchiusa proprio nella città costiera ancora controllata dai Lannister.
    I due eserciti del sud, comandati da Astion Goodbrother e Tosco Redwyne, si prepararono immediatamente per cingere d’assedio la città, ma i vertici militari al comando delle truppe Tyrell si ritrovarono concordi sulla necessità di far cadere rapidamente l’insediamento, onde evitare di trovarsi in una posizione scomoda, intrappolati tra un assedio dalla durata improponibile ed eventuali contrattacchi Lannister o dei loro alleati.

    Venne dunque elaborato un piano che avrebbe previsto l’intrusione di un manipolo di soldati Tyrell comandati dal Redwyne, ma i Lannister non rimasero comunque a guardare senza reagire in alcun modo e tentarono di ordire un paio di colpi di mano, dapprima danneggiando le salmerie dell’esercito avversario e poi tentando di assassinare lo stesso Redwyne, tramite l’ausilio di alcuni sicari debitamente assoldati. Tutto ciò, nondimeno, si rivelò futile e dai risultati scarsi: il piano degli uomini del Sud, infatti, proseguì senza troppi intoppi e una volta aperta più di una breccia nelle mura, la città fu presa d’assalto dagli assedianti, in un vero e proprio blitzkrieg che prese alla sprovvista i soldati del leone, i quali subirono perdite enormi che non avrebbero potuto rimpiazzare, date le numerose gatte da pelare che il resto delle forze dei Lannister già aveva ad Approdo del Re.

    La conquista di Lannisport, pagata ad un prezzo relativamente basso in termini di perdite del Sud, non garantì ai Tyrell soltanto una testa di ponte di grande importanza nell’Ovest, ma permise loro anche di appropriarsi d’ingenti riserve d’oro che i Lannister non erano riusciti a mettere in salvo, oltre che la cattura di un prigioniero dalla rilevanza inaspettatamente elevata: Lajos, infatti, non venne trattato come un comune soldato catturato, ma venne utilizzato dalle forze Tyrell come intermediario tra loro e la casata Lydden, a cui era legato, in modo da convincere lord Ausel a passare dalla loro parte, facendo leva sulla schiacciante sconfitta Lannister per persuaderlo.

    ~ Giugno, 285 A.A.

    Alla fine di giugno dell’anno 285 Ausel Lydden, accompagnato da un piccolo gruppo di soldati, fa ritorno a Deep’s Den, un luogo reputato sicuro per nascondere Sheira ed Elly Lannister dalla furia dei Targaryen, prossima ad abbattersi su Approdo del Re. Il viaggio lungo la Strada dell’Oro si rivela per ovvi motivi alquanto rischioso, a prescindere da tutti gli accorgimenti presi per evitare che quel piccolo convoglio di uomini e mezzi venisse identificato come di scorta ad alcuni elementi sensibili della casata dei Lannister. Per quanto ne sapeva il Lydden, infatti, le forze nemiche avrebbero potuto essere in agguato ad ogni singolo passo, motivo per cui s’imponeva la massima prudenza.
    Lungo la via di casa, Ausel ebbe modo d’imbattersi in prima persona nell’estrema diversità tra i caratteri delle due Lannister in viaggio con lui: da una parte, Elly – la più giovane delle due – col suo carattere timido e gentile, era riuscita in qualche modo a guadagnarsi le sue simpatie, mentre lo stesso non si poteva dire per Sheira, decisamente più presuntuosa e tagliente con le parole, nonostante l’indiscussa bellezza di cui poteva fregiarsi.

    ~ Luglio, 285 A.A.

    Per loro fortuna, il gruppo raggiunse Deep’s Den senza essere effettivamente ingaggiato in un combattimento contro forze superiori in grado di sopraffarlo senza troppi sforzi, ma gli animi di sicuro non s’erano chetati: con la morte di Lord Lydden, Ausel fu costretto a prendere possesso del titolo di Lord di Deep’s Den e ad occuparsi immediatamente di tutte le questioni cruciali ed impellenti che riguardavano i suoi nuovi possedimenti e delle nuove provenienti dalle terre alleate, tra cui la recente caduta di Lannisport e la grande distanza tra lui e la causa a cui aveva aderito il defunto Lord

    Ausel si dimostrò infatti più incline ad evitare inutili sofferenze al suo popolo che proseguire in una guerra che stava già volgendo al peggio. La primissima idea fu quella di rafforzare le difese del castello, in maniera tale da cercare di resistere il più possibile ad eventuali incursioni avversarie – quando non addirittura ad un assedio vero e proprio – ma ben presto la sua strategia cominciò a mutare, anche a causa della sorella, in mano nemica.

    Con un abile gioco diplomatico dai risvolti tutt’altro che certi, Ausel cominciò ad ordire un tradimento ai danni dei Lannister, in maniera tale da convincere gli alleati del leone di Castel Granito a sfaldarsi, lasciandoli soli a combattere contro i Targaryen, le cui truppe si trovavano ogni giorno più vicine ad Approdo del Re: così facendo, non solo avrebbe annullato ogni possibilità di un contrattacco da parte dei Lannister, ma avrebbe anche impedito che questi ultimi trovassero ulteriori alleanze, magari nel Principe di Dorne.
    Tale piano venne confidato in maniera differente a tre persone diverse, ossia Sheira, Elly e la madre dello stesso Ausel.

    Cercando sempre di migliorare il suo seggio, Ausel parlò con Septa Esmeralda, per assicurarsi il suo appoggio contro la crescita esponenziale della nuova setta, proteggendo così la popolazione da estremismi pericolosi. Questo, a detta del Lord, sarebbe dovuto avvenire tramite delle lezioni, tenute dalla Septa stessa, affinché la religione ufficiale potesse continuare a prosperare. Inoltre, per continuare a proteggersi dal credo portato avanti da Illyria Targaryen, chiese a Ser Camus di stilare un censimento della popolazione di Deep Dan, evitando eventuali sorprese di persone non gradite, e cercò di capire i punti deboli del suo seggio, così da potersi rafforzare strutturalmente.

    ~ Agosto, 285 A.A.

    2 agosto 285
    Astion ed Ausel trovano finalmente il modo ed il tempo per chiarirsi così il Goodbrother spiega quali sono le motivazioni che l'hanno portato a venire meno alla sua parola e ad attaccare i vassalli dell'Ovest ad un Lydden che è addolorato per il loro destino. Dopo essersi sincerato delle condizioni della sorella il tasso prega il cavaliere di ferro di avere pietà per i prigionieri e di intercedere per loro dinnanzi al re. L'incontro termina con una stretta di mano fra i due che suggella un nuovo accordo e, probabilmente, l'inizio della loro amicizia.

    3 Agosto 285.
    Terminato il suo incontro con Astion Goodbrother, Ausel viene informato da un agente della corna che la sua presenza ad Approdo del Re è richiesta con urgenza, al giovane infatti verrà chiesto di socializzare con i nuovi sostenitori del Re cercando di testarne la lealtà.
    Il giovane si dimostra assai reticente ma, conscio di non avere scelta, accetta.

    18 agosto 285
    Ausel prendendo atto degli scompigli religiosi che stanno agitando tutta Westeros chiede al maestro Dite di controllare i registri ed i censimenti allo scopo di individuare abitanti del feudo che professano un'altra religione per poter dar loro la protezione del Lord. Aggiornato dal maestro sulle condizioni di Sheira capisce che non vi è più tempo da perdere così si dirige verso gli alloggi della Lannister per poter avere un confronto con lei. Mentre si accingeva ad entrare nella stanza però incrocia sua madre ed i due si abbandonano ad un momento di tenerezza fra madre e figlio. x
    La discussione con Sheira è estenuante e la presenza di Ayleen certamente non aiuta a rasserenare gli animi... ma alla fine qualcosa sembra essersi smosso. Il Tasso ha pregato la Lannister di far cessare gli atti di autolesionismo e di seguirlo fino ad Approdo del re e nonostante dalla sua futura moglie non siano arrivati consensi entusiasti si sono gettate le basi per quello che potrebbe essere il disgelo fra i due. x
    Ausel, entrando nelle stanze delle tre ragazze Lannister, tra cui la figlia di Tywin, Sheira, prova a convincerle a venire con lui ad Approdo del Re per prestare giuramento al Re. Nonostante una debole resistenza iniziale della primogenita, ed un netto rifiuto di una di loro, Ayleen, alla fine grazie alle parole del Lydden, tutte e tre si convincono che il suo sia il piano migliore, decidendo dunque di seguirlo fino ad Approdo. x
    La nottata si chiude in modo più sereno per il Lydden che ritrova Elly dopo un mese di lontananza. L'affetto della ragazza nei suoi confronti non sembra essersi spento e per quanto possa essere turbata dagli ultimi eventi, su tutti l'incerto destino dei genitori, è fra le tre quella che certamente condanna meno Ausel per le sue azioni non riuscendosi a convincere dell'idea che egli possa essere un traditore. x
    Nonostante il trambusto della giornata Ausel riesce a trovare il tempo per visitare il sepolcro del padre e piangerlo nel buio della cripta. Il rammarico di non aver avuto neanche il tempo e la possibilità dell'ultimo saluto è ciò che maggiormente lo affligge x

    19 agosto 285
    Ausel e sua madre attendono il ritorno di Rohanne, scortata da una decina di soldati di Alto Giardino per far fede ai patti stretti da Ser Astion Goodbrother con Casa Lydden; la ragazza, presa in ostaggio dai Tyrell per assicurarsi l'appoggio dei Lydden durante la guerra contro Tywin, è stata trattata bene seppur interrogata assiduamente sulle abitudini del Tasso e la situazione di Deep Den. Ausel approfitta del ritorno della sorella per chiedere consiglio sulla gestione delle Lannister, sorelle e cugine dal carattere difficile e diffidente; Rohanne si limita a consigliare di portare loro dei doni come consono secondo l'etichetta e di utilizzare un polso più fermo per far sì che esse si fidino di lui.

    20 agosto 285
    In compagnia della sorella, Ausel si dirige nella cittadina sotterranea del seggio alla ricerca di un dono da poter regalare alle Lannister presenti a Deep Den. Il nobile compra prima delle semplici vesti da ricevimento per le due minori, e per finire, degli sfarzosi orecchini per la piu grande... sempre se questo si possa definire l'agettivo esatto agli occhi di una Lannister. In entrambi i casi, il nobile dona dei cervi d'argento affinchè la consegna avvenga il piu rapidamente possibile.(x)

    23 agosto 285
    Ausel, prima di partire per Approdo del Re, accoglie Lord Serret dopo che poco prima gli aveva inviato una lettera per invitarlo a Deep Den . L'occasione è utile per discutere di quanto è successo nell'Ovest e del tentativo di Lord Brax di additare il Lydden e il Serret come traditori. Anche lo stesso Brax, infatti, si trova a Deep Den. I tre approfittano poi del momento per siglare un accordo commerciale che possa dar nuovo respiro alle loro terre dopo la sconfitta nella guerra. Lord Lydden si impegna a scambiare delle pietre preziose e del ferro in cambio di legname e oro da parte di Lord Brax e argento e prodotti ittici da parte del Serret. x

    24 agosto
    Ausel propone a Stephan, il fabbro, di seguirlo ad approdo in modo tale da potersi mettere sulle tracce della sua amata Lyra. Il popolano accetta immediatamente la proposta del Lord in mancanza della quale, comunque, non avrebbe evitato di agire. x
    Allo stesso tempo però Ausel non può permettere a Billy, il ragazzino balbuziente di fondo delle pulci, di fare la medesima cosa. Facendo leva sulla promessa di consegnare un messaggio alla madre rimasta nella capitale e che gli avrebbe permesso di allenarsi con i soldati il Lydden riesce a tenere lontano Billy da quella pericolosa spedizione x

    ~ Ottobre, 285 A.A.

    Strada a senso unico: 7-8 Ottobre

    A Banefort arriva la notizia dell’arrivo di una delle molte terribili conseguenze della fine della guerra: una banda di disertori rientrando dalla guerra ha attaccato un villaggio a metà strada fra il dominio dei Banefort e quello dei Westerling e pare esservisi insediato, paralizzando, oltre al villaggio stesso, le campagne e le foreste circostanti. Erwin Banefort, primogenito del Lord, decide di guidare egli stesso un gruppo di cavalieri e uomini d’arme per ripristinare la legge nelle terre dell’ovest.
    Attraversando la foresta che collega il seggio Banefort al villaggio, Erwin, accompagnato da Ser Rowan Hill, incontra prima dei mercanti in difficoltà, che decide di aiutare a salvare parte delle merci in cambio del loro contributo alla missione.
    Successivamente attirano e catturano un piccolo gruppo di “sciacalli” facenti parte del gruppo di disertori. Questi confessano subito, in cambio della salvezza, ammettendo di essere disertori ma scaricando le responsabilità sul loro leader Symann il quale si è fortificato nel villaggio.
    Erwin procede dunque tenendosi stretti i prigionieri, deciso a portare l’ordine in quelle terre

    Gli Ultimi granelli della clessidra: 5-7 ottobre
    Parallelamente, al Crag prima giunge notizia della terribile disfatta a Delta delle Acque e della cattura di Lord Gawen, poi anche la medesima sull’arrivo di una banda di disertori e briganti nella strada fra il Crag e Banefort.
    La figlia di Lord Gawen si adopera dunque ad accentrare attorno a se uomini rimasti al Crag, amici al soldo di casa Spicer ed i cavalieri leali capeggiati da Ser Saffron per ristabilire l’ordine.
    Le forze di Jayna Westerling partono dunque in considerevoli forze (più di duecento fanti e più di centocinquanta cavalieri) ma con meno informazioni della rispettiva spedizione da Banefort. I due eserciti cingono il villaggio di disertori in una morsa, ma sono ignari l’uno dell’altro.

    10-15 ottobre 285
    Robert torna finalmente a casa e trova, insperabilmente, il suo villaggio intatto. La vita sembra essere proseguita tranquillamente in quella porzione di Terre dell'Ovest anche se si può subito intuire che molti hanno pagate le conseguenze di quella guerra. Uno di questi è uno dei fratelli di Robert, chiuso in casa per il ricovero dopo una brutta ferita subita a Lannisport.
    Quel che però è positivo è che tutta la famiglia è viva e può trascorrere delle giornate in pace e amore.
    La stessa pace viene però disturbata cinque giorni dopo quando un messaggio viene letto nella piazza centrale: Oxcross è stata tolta dal controllo dei Bettley per ordine del Re e assegnata ai Tyrell. La popolazione si divide, chi chiede di assecondare questa decisione chi di ribellarsi. Robert appartiene a questa seconda sacca e, grazie anche all'aiuto di un "evangelista" della fede di Illyria da poco arrivato, convince il popolo che non solo è necessario proclamarsi subito indipendenti per sottrarsi al controllo dei Tyrell ma è anche necessario abbracciare l'ideologia di questa nuova fede per la quale un nobile vale tanto quanto un uomo comune. Invia inoltre ad Approdo del Re una risposta, nella quale vi è sancita l'indipendenza di Oxcross (x ).

    10 -11 Ottobre


    Ignari del fato dell’Ovest nel grande contesto della sconfitta di Tywin, i rampolli delle nobili casate Westerling e Banefort si impegnano per ripulire i danni collaterali della guerra. Il villaggio di Vecchia Spiga, prezioso insediamento agricolo situato ai confini fra i due feudi è stato infatti occupato da alcune decine di soldati, disertori dell’esercito Lannister mandato nelle Terre dei Fiumi, e sia Jayna Westerling che Erwin Banefort (quest’ultimo in un tentativo di stroncare il banditismo dalle sue foreste) si accingono a espugnare il villaggio per riportare l’ordine.
    I due, accompagnati da rispettive bande armate e con il sostegno dei cavalieri di casa Saffron, dopo un fallito tentativo notturno, uniscono le forze per portare avanti un assalto congiunto la mattina dell’11, stroncando rapidamente la difesa del villaggio e catturando molti, fra cui il sanguinario leader Symann, autoproclamatosi Lord di Vecchia Spiga.
    Erwin verrà ferito nello scontro da una freccia ostile, ma riuscirà nonostante la ferita a trionfare personalmente in un duello ravvicinato con il leader dei disertori. Avendo dato egli prova della sua prodezza marziale e Jayna della sua leadership, i due rampolli vengono acclamati a gloria dalle truppe.


    20-23 ottobre 285
    Robert deve iniziare a pensare al proprio villaggio. Temendo un attacco da parte del Re Targaryen, incontra Amis, il nuovo capitano della milizia del villaggio; è chiaro fin da subito che i due non vanno troppo d'accordo in quanto Amis sembra interessarsi solo di se stesso e non del villaggio. In ogni caso, Amis mette al corrente Robert della scarsità di soldati e di armi, l'unica cosa che resta da fare è assaltare una miniera appartenente ai Sarsfield a pochi giorni di cammino da Oxcross. Robert è titubante ma si convince che sia l'unica possibilità. Nel frattempo viene a conoscenza che Preston, l'uomo che ha viaggiato con lui fin da Approdo del Re ha deciso di andarsene, in quanto non intende più vivere una vita di violenza.
    Amis, Robert e alcuni miliziani partano e si dirigono alla miniera dove è chiaro che che le speranze di Robert di non uccidere nessuno non possono essere accordate, vista la furia omicida in cui cade Amis, non appena inizia a combattere.
    Seppur con qualche perdita, Robert ottiene il ferro e fa ritorno ad Oxcross.

    31 Ottobre 285 - Ali portatrici di fortuna
    A Silverhill i Serrett iniziano a ragionare che presto quella non sarà più la loro casa. Castel Granito li attende, ora sono i Signori dell'Ovest e Lady Carolyne Lantell intavola con la figlia un discorso sul loro futuro prossimo. Ripartendo dal proprio simbolo feudale, il pavone, la nobile donna apre la riflessione sulla rinascita dell'Ovest, la riconquista e la longevità della loro dinastia. Sulle mura di Silverhill si consuma un primo addio agli ormai vecchi possedimenti di quella famiglia.

    Ottobre 285 - I ricordi sono un bagaglio da portare sempre con sé
    Per quanto si sia rimandato, il giorno in cui i nobili Serret seppur sconfitti nell'ultima guerra vedono il loto destino portarli a Castel Granito è arrivato.
    La giovane erede del casato ha preparato molti bagagli e con dargli torto? Stà abbandonando la sua precedente vita per inoltrarsi in una ben più complicata.
    Le stesse cose che han portato i Serret a prendere il comando di un Ovest disgraziato l'aiuteranno? Oppure renderanno tutto ancora più difficile ed opprimente?
    20-21 Ottobre: L'Arrocco
    La vittoria a Vecchia Spiga è ancora fresca quando Jayna viene frettolosamente convocata a casa. Prima di partire riesce a scoprire che la sua scorta intende accompagnarla a Castamere, dimora di suo zio materno, anziché al Crag e, temendo quanto sarebbe potuto accadere, chiede al cugino Erwin di accompagnarla.
    A Castamere vengono accolti da Kevin Spicer, ex-castellano di Castamere e del Crag per conto di Lord Westerling ma ora Lord di entrambe. Lord Kevin rivela a Jayna della condanna a morte di suo padre e del passaggio di tutti i titoli e terre a Casa Spicer ed in generale della catastrofica conclusione della guerra ad Approdo del Re. Non appena Jayna dimostra il proprio carattere ed attacamento alla famiglia del padre, seppur caduta in disgrazia, Lord Kevin dimostra i veri sentimenti nei confronti di lei e del cugino, sgradito ospite. Diventa chiaro il desiderio dello Spicer di consolidare i nuovi titoli ottenuti e che i due giovani, in modi diversi, possono rappresentare un ostacolo a tale fine.
    31 Ottobre: Il Giorno dell'Ira:
    La notizia di un esercito mandato dalla Corona per strozzare il sogno di libertà di Oxcross aveva già convinto alcune famiglia a fuggire dal villaggio ribelle, ma è il ritorno di una di quelle ultime sfortunate ondate di fuggitive ad avvertire Robert ed i suoi ribelli dell'imminente assalto da parte di un numeroso esercito di sanguinosi mercenari essosi. Robert prepara gli uomini per lo scontro, decidendo di tentare di affrontarli in maniera campale all'ombra delle mura del villaggio. Dopo una breve, fallimentare, negoziazione con il comandante della compagnia tyorshi, i mercenari caricano le linee dei ribelli, superandoli in numero ed addestramento e sopraffacendoli nonostante il supporto di arcieri e cavallerizzi a disposizione di Robert. Quando i grandi numeri dei mercenari fanno crollare le forze dei difensori, Robert si rifiuta di fuggire con Amis e tenta di salvare la famiglia dal saccheggio.
    Ormai è però troppo tardi, Oxcross viene razziata dai mercenari affamati di paga, con numerosi omicidi e violenze per le strade. Robert perde un fratello e la madre e vede se stesso ed il resto della sua famiglia in catene.
    ~ Novembre, 285 A.A.
    4 Novembre-25 Dicembre Il Giorno dell'Angoscia:
    Dopo alcuni giorni di prigionia nell'oscurità del palazzo di Oxcross, il comandante generale dei mercenari che hanno preso Oxcross, propone a Robert un patto per salvargli la vita: accettare e cooperare per far vendere se stesso ed i suoi ex-commilitoni in schiavitù. Umiliato dalla situazione drammatica, Robert accetta, giurando vendetta nei confronti del mercenario. Riesce a parlare un ultima volta col padre, il quale accetta il fato del figlio, ammettendo di non averne ricavato uno tanto diverso per se stesso, lavorando come fabbro per l'esercito mercenario. In un ultimo abbraccio, il genitore passa al figlio un pezzo d'oro, ultimo dono prima di un probabile addio.
    L'ex leader ribelle viene stipato come merce di contrabbando e caricato su una nave fino alle anarchidi isole stepstones, dove viene passato ad una nave ufficialmente schiavista e condotto a Myr per essere venduto.

    Il Gambetto:
    A Castamere, scade improvvisamente l'ospitalità del Lord nei confronti di Erwin Banefort quando giunge la notizia della partenza della madre di Jayna verso Approdo del Re. Lord Kevin sospetta correttamente che Erwin voglia portare la cugina via da Castamere e riesce, anche se non ad intimorire il ragazzo, ad istigarne una partenza senza la giovane Westerling.
    Immediatamente dopo aver mostrato il suo lato più rancoroso all'adolescente nipote, Lord Kevin parte per il Crag, lasciando Jayna nelle cure di Lady Melian e del Maestro. Quello stesso giorno, Jayna viene avvicinata da un misterioso figuro, il quale compare solo alle donne del castello, suonando e cantando. Il Maestro le spiega che le sue indagini non avevano prodotto risultati, portandolo a convincersi che si trattasse solo di un'allucinazione collettiva.

    Il Nero Cappuccio
    Per Erwin e tempo di tornare a casa, sia per celebrare i propri successi, sia per scoprire quale sia la strada futura del proprio casato.
    Non ci sono buone notizie ad attenderlo: la madre che lo accoglie piena di speranza, gli spiega che il padre e rimasto molto provato dalle innumerevoli disgrazie avvenute ai suoi familiari e medita irragionevoli propositi.
    Erwin lo raggiungerà nel tempio, verificando di persona il profondo stato di disperazione del padre.
    Il dialogo che ne seguirà sarà un continuo attrito fra i due, ma alla fine il giovane saprà convincere il padre dell'esigenza di lasciarlo libero di uscire dai confini del castello, in modo di crescere personalmente e politicamente in attesa di un'occasione di riscatto dei Banefort.

    ~ Dicembre, 285 A.A.
    1 dicembre:
    Himra, memore quanto accaduto nello scontro con il metalupo e le grida sentite nel boschetto vicino, decide di chiedere al referente della carovana dei Guardiani della Notte, Ygor, cosa fosse successo. Quest'ultimo preferisce sviare l'argomento ma di fronte ad una seconda richiesta del ragazzo risponde per le rime, dicendo che non sono affari suoi, fortunatamente per lui. Himra comprende che non avrebbe potuto estorcere da Ygor cosa fosse successo dopo il combattimento con l'animale e si accontenta di sentire la storia personale dell'uomo, comprendendo come sia diventato Guardiano della Notte: punizione per aver contrabbandato e cacciato animali senza permesso.

    2 Dicembre
    Risveglio del sangue draconico Nel sonno, Himra entra in contatto con un'entità sconosciuta, la quale afferma di essere l'essenza di tutti i draghi. La creatura offre a Himra il suo potere, chiedendogli in cambio di abbandonare odio e rancore per poter crescere ulteriormente
    3 Dicembre
    Sogni di drago L'entità con cui Himra è entrato in contatto gli mostra come destreggiarsi nei sogni di drago, parte del potere che questi erediterà.

    5 Dicembre
    Dopo un mese nella gabbia dorata di Castamere, sotto le cure del Maestro e della zia, Jayna viene svegliata nella notte della vigilia del ritorno di suo zio, Lord Spicer dal Crag. A svegliarla sono due serve, ma non per prepararla alle festività, ma per avvertirla del ritorno dello spettro di Castamere. Jayna è costretta a sgattaiolare fuori dalla magione Spicer per raggiungere gli alloggi della servitù dove, nella lavanderia, troverà il Cantore di Castamere ad attenderla. Si rivela come Marq e spiega di volerla salvare e condurre da sua madre. Come prova le restituisce la collana donata dalla madre, oggetto che Lord Spicer aveva trattenuto e che Jayna non era riuscita fino a quel momento a trovare. Convinta, Jayna segue il suo improbabile salvatore nei meandri dell'antica Castamere, vecchie sale scavate nelle miniere e ancora stracolme delle acque del fiume che Tywin aveva deviato. Il viaggio è scomodo, buio e lungo, ma dopo una giornata nelle profondità, Jayna è libera, libera di fuggire dal tirannico zio.

    16 dicembre
    Tante briciole fanno una panetteria
    Himra, avendo incontrato carovane di soldati della valle di ritorno a casa, chiede loro informazioni sui mercenari che hanno partecipato alla guerra. Ha in seguito modo di incontrarne alcuni in una locanda, dove riceve informazioni su quelli di stanza a Delta delle Acque.

    Tante briciole fanno una panetteria 2
    Himra visita l'osservatorio di Zanna Dorata, dove incontra il maestro del castello, il quale gli comunica che l'osservatorio verrà smantellato di lì a breve. Dopodiché visita il septon, procurando delle scorte di base per la sua carovana.

    18 dicembre

    Risveglio del sangue draconico 3 - resistenza draconica
    In un'altra visione indotta dallo spirito dei draghi, Himra rimane intrappolato in una realtà a lui ignota, dove degli stregoni distruggono tutto ciò che li circonda. Dopo uno scontro feroce in cui il Celtigar prova a mordere serpenti, a sputare fuoco e a ruggire come un drago, la visione si interrompe.

    Risveglio del sangue draconico 4 - fuoco e sangue
    Himra si trova in un campo di battaglia dove draghi sconosciuti combattono tra loro. Le fiamme imperversano e le grida di uomini morenti sono assordanti. Il Celtigar assiste a due visioni: in una vede un re pugnalare a morte un drago, nell'altra ne vede uno giocare con un drago.
    Dopo aver avvicinato il secondo re e avergli chiesto come diventare più forte, questo gli risponde di curare le sue radici, coloro su cui si erge e che lo sorreggono. Il Celtigar, però, fatica a trovare un significato a tali parole.



    Edited by Robb_Stark - 27/12/2023, 19:21
     
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