Le vicende del Nord

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    ~ 282 A.A.
    Il primogenito di Lord Rickard Stark, Ivhar, inizia a farsi abbastanza grande da essere responsabilizzato dal padre ai doveri che saranno suoi una volta succeduto a Rickard sullo scranno di Grande Inverno. L'attuale Lord infatti, richiede la presenza del figlio all'esecuzione di una decina di disertori dei Guardiani della Notte catturati a sud della Barriera. Dopo la decapitazione, Ivhar chiede ed ottiene dal padre di partecipare alla cattura di due uomini, i cui volti aveva intravisto tra le fronde, che potevano corrispondere alla descrizione degli ultimi due disertori in fuga dalla Barriera. Uno dei due viene individuato dal ragazzo e rapidamente catturato dalla sua scorta, mentre l'altro riesce a fuggire inseguito da Ivhar. Disertore ed erede ingaggiano un feroce combattimento che vede infine prevalere il piccolo Lupo che, per i suoi meriti, ottiene il titolo di Occhio di Lupo. 1
    Impressionata dal valore dimostrato dal fratello, l'unica figlia femmina di Lord Rickard e Lady Elysa, la piccola Keriann, vuole emulare le avventure del maggiore e decide dunque di partecipare ad una battuta di caccia nella Foresta del Lupo. La preda designata è un magnifico esemplare di cervo bianco. Durante la caccia, il cavallo della ragazza si imbizzarrisce trascinandola lontana dal gruppo e facendola ruzzolare a terra. Dopo un attimo di smarrimento iniziale, Keriann prova ad orientarsi nella foresta per riuscire a tornare dagli altri, ma in realtà finisce per inseguire proprio il cervo che stava cacciando. Lo colpisce ad una zampa con una freccia richiamando sul luogo un branco di lupi che terminano il suo lavoro uccidendo l'animale senza purtuttavia ferire la ragazza. Felice di poter finalmente riabbracciare la figlia sana e salva, Lord Rickard la nomina Sangue della Foresta.
    2 Il Bosco dei Lupi, come fosse una sorta di mistico richiamo per i giovani figli del Nord, attrae ben presto anche il secondogenito di Lord Rickard, Caleb. Il ragazzo viene infatti spedito dal padre a dare la caccia ad un manipolo di Bruti riuscito a fuggire a Sud della Barriera; giunto nella foresta, il giovane viene catturato dai fuggiaschi in questione. Caleb riesce a sopravvivere fino a quando una figura misteriosa armata di una spada in acciaio di Valyria giunge in suo soccorso uccidendo tutti i rapitori; infine porta il ragazzo verso uno strano albero nel quale Caleb trova una zanna di metalupo che da quel giorno porterà sempre al collo.3
    ****


    ~ 283 A.A.
    Sotto la pressione del Re in persona, Lord Rickard si lascia convincere ad organizzare a Grande Inverno un Ricevimento in onore del Solstizio dell'Inverno al quale sono invitati i rampolli di tutte le nobili Casate del Continente. Nonostante le premesse e lo scopo della celebrazione, inaugurare un periodo di pace dopo le terribili battaglie dell'anno precedente, a presentarsi all'evento sono davvero in pochi. Nessun alfiere del Nord, solo Damon, il primogenito di Lord Jon Arryn, dalla Valle, un malaticcio Seakas Frey in rappresentanza delle Terre dei Fiumi. I Baratheon faranno affidamento sul secondogenito di Lord Steffon, Darion Baratheon, Aconé Tyrell rappresenterà da sola l'Altopiano, la primogenita Myria e il bastardo Viktor in vece di Lord Tywin Lannister. Solo la famiglia Martell partecipa nella sua interezza: il Principe Matthew, la Principessa Lilyanne e il bastardo Vicben, mentre il Principe Kraer Targaryen e sua sorella Selene giungono in leggero ritardo. Sorprende la partecipazione delle Isole di Ferro nella persona del primogenito Ision Greyjoy e della sua esuberante sorella Viola. Tra i più anziani, l'eccentrico Vemas Celtigars.
    Sebbene molte simpatie iniziano a nascere tra gli invitati e qualche cuore sembra già battere nei petti dei giovani rampolli, ben presto diventa chiaro che le buone intenzioni con cui era stato organizzato quel banchetto non sarebbero state mantenute. Dapprima un alterco tra il giovane Principe di Dorne e lo zio Stark rovina l'atmosfera inasprendo gli animi; il Martell aveva infatto richiesto un incontro privato a Lord Rickard prima ancora che questi finisse di accogliere gli altri invitati. Dopo il fermo rimprovero del Lupo, Matthew ha il coraggio ma anche la sfrontatezza di rimproverare lo Stark sul mancato rispetto delle tradizioni dell'ospitalità del Nord (nello specifico l'offerta di pane e sale agli ospiti). Piccato sul vivo, Lord Rickard rimprovera aspramente il nipote invitandolo a sedersi e non diventare motivo di vergogna per la propria famiglia. Benché il Principe abbandona i propri propositi, il clima sereno non è destinato a durare. Il giovane Cervo, probabilmente inebriato dai fumi dell'alcool, indugia in molestie e proposte poco galanti nei confronti della giovane Aconé che, per tutta risposta, non esita a schiaffeggiarlo facendo infuriare il Baratheon che l'afferra di malagrazia per un braccio prodigandosi in pubbliche minacce. L'intervento di Caleb, seguito a ruota da Ivhar e Vemas, zio della Tyrell, e infine da Lady Elysa in persona che schiaffeggia a sua volta il Cervo, è immediato e pare sedare nuovamente che gli animi. Animi che però si riaccendono quasi all'improvviso all'arrivo ormai insperato di Re Rhaegar in persona che rimprovera aspramente Darion, degna di un solo saluto i fratelli, e si dirige a passo deciso verso la piccola Keriann.
    Ciò che segue verrà raccontato da servitori, ancelle, cantori e dagli stessi partecipanti al banchetto in più e più versioni. Parrebbe infatti che la domanda pronunciata dal sovrano alla Lupetta ed udita dai più vicini a lui in quel momento sia:

    <<vi piacerebbe diventare Regina?>>


    E sembrerebbe che la Stark abbia dato il proprio assenso. Qualcosa però non deve essere andato propriamente così, sostengono i detrattori di Keriann Stark, poiché ad essere offerto come sposo alla piccola Lupa qualche secondo dopo è il Principe Kraer e non il Re. Altre voci però, quelle che riferiscono di aver ascoltato con certezza e precisione le parole del sovrano, affermano con assoluta sicurezza che Rhaegar abbia giocato un brutto scherzetto alla poveretta che, rimasta spiazzata dall'improvviso cambio di rotta, resta senza parole e attende a rispondere.
    Che il Re volesse o meno dir qualcosa, una figura incappucciata che si annuncia come Jaqen H'ghar e porta preoccupanti notizie da Essos: pare infatti che un sedicente "Vero Re" abbia organizzato un esercito diecimila uomini pronti a marciare verso Westeros. Rhaegar abbandona dunque il Ricevimento in groppa ad Ikarus, e senza altre comunicazioni, parte alla volta del continente orientale. L'unica nota dolce della serata dunque, sembra essere stata il dolce bacio scambiato tra Falco e Leonessa, tra Damon e Myria, nel cortile di Grande Inverno. 4
    Le gioie per la Leonessa non sono però destinate a durare; fugge la sera stessa del Ricevimento in una disperata ricerca di libertà e indipendenza dai propri doveri e dal peso del proprio nome. La corsa nella neve viene però presto interrotta da un manipolo di uomini, di chiara origine valyriana, che rapiscono la Lannister con intenzioni che però non vengono mai rese note alla ragazza. E' solo grazie all'intervento di un prete rosso che Myria viene infine liberata e trasportata da questi dai Mormont all'Isola dell'Orso affinché venga allenata e preparata alle intemperie della guerra in arrivo. Le origini del sacerdote rosso restano però un mistero per la fanciulla che tuttavia fa tesoro dell'esperienza per trovare la forza necessaria ad affrontare il temibile padre domandandogli ed ottenendo di restare nell'Isola ad affinare le proprie tecniche militari. 5
    L'ombra degli schiavisti però ha un'altra preda importante su cui mettere le mani nel freddo Nord: il primogenito di Quellon il Pazzo, Ision Greyjoy, viene attaccato durante il suo viaggio di ritorno alle Isole di Ferro, fatto prigioniero e condotto su una nave ormeggiata sulle coste della Baia Infuocata. Il Greyjoy scopre che il gruppo di uomini è guidato da un vecchio con uno strano accento orientale, che ordina di far giustiziare senza alcuna pietà gli Uomini di Ferro che avevano accompagnato Ision a Grande Inverno. Ricorrendo al coraggio e all'aiuto dei compagni, Ision riesce a liberarsi e ad uccidere alcuni dei suoi aguzzini, dunque li rincorre a bordo di una nave lunga rischiando la vita dei propri Uomini ma mettendo infine le mani su alcuni dei criminali che si erano macchiati del suo rapimento. Il vecchio però, e chiunque fosse in grado di parlare, riescono a fuggire dalle grinfie della piovra. Sulla loro nave lasciano come traccia un'unica lettera criptata, dalla quale Ision riesce a decodificare un solo importante indizio: Nido dell'Aquila. Il prossimo obiettivo di quegli uomini? 6


    ~ 284 A.A.
    Inconsapevoli dei pericoli che li circondano e degli importanti avvenimenti che si stanno consumando intorno a loro, due ragazzi passeggiano tra la neve della Foresta del Lupo. Aconé e Caleb. Giochi, confessioni e la tenerezza del primo bacio prima che i doveri li separino.7 La Tyrell torna infatti ad Alto Giardino insieme alla sua scorta, e lo Stark accompagna ser Dustin nei panni di uno scudiero verso il Forte Orientale. La prima tappa del viaggio verso la Barriera è però il Castello Nero, dove Caleb incontra lo zio, il Primo Ranger Arbor Stark, e apprende dal Lord Comandante preoccupanti notizie sullo stato della Barriera. Il numero dei disertori è diventato negli ultimi mesi realmente elevato e vane sono state tutte le ricerche dei Guardiani nelle Foreste a sud della Barriera. La notizia preoccupa il ragazzo, in pena per la Tyrell e per la responsabilità degli Stark nella cattura dei disertori del Sacro ordine, non può tuttavia sottrarsi dal suo dovere di scudiero e serve Ser Dustin fino al termine della sua permanenza. 8Giunto finalmente di nuovo a casa, un'allarmante lettera da Nido dell'Aquila alimenta la sua angoscia: sembrerebbe infatti che Lady Phoebe, la giovane figlia del Lord della Valle, sia stata rapita da un gruppo di uomini guidati da un certo Zacharian Hightower, cugino di Aconé e disertore dei Guardiani della Notte. Ben due motivazioni dunque per spingere il piccolo Lupo a convincere il padre a partire alla volta di Alto Giardino, amore e onore.9
    Purtroppo il numero sempre più esiguo di Guardiani all'attivo, anche a seguito delle numerosi diserzioni, indebolisce la resistenza della Barriera ai continui attacchi da parte del Popolo Libero, che sembra farsi a poco a poco più organizzato e si infiltra sempre più spesso nel dono di Brandon in un susseguirsi di devastazioni e orrori.

    Una prima spedizione esplorativa viene organizzata mentre Lord Rickard e la sua famiglia sono ad Approdo del Re per le nozze di Caleb con la Principessa Selene Targaryen; vi partecipano una delegazione congiunta di Umber e Karstark, ivi compresi l'erede di Ultimo Focolare, Rickard, e il nipote del Lord di Karhold, Artos. Nei pressi di Lago Lungo, il gruppo cade vittima di un'imboscata dei Bruti: i ragazzi vengono entrambi rapiti mentre dei due Lord si perdono le tracce.1
    L'esito della spedizione rende necessario il ritorno immediato di Lord Rickard a Grande Inverno che però è accompagnato da una serie di notizie nefaste ed inaspettate. Ivhar Stark, il primogenito rimasto al Nord in veste di protettore della Casata, ha abbandonato la propria Casata per unirsi ai Guardiani della Notte generando il malcontento ed il pettegolezzo di molti alfieri; Deepwood Motte e l'Isola dell'Orso risultano completamente isolate, nessuna corvo, nessuna notizia trapela dai territori ad ovest della Foresta del Lupo. Agire in fretta per ritrovare Karstark ed Umber e liberare le due Fortezze sembra imperativo, ma le forze a disposizione di Casa Stark sono ancora troppo esigue per condurre una battaglia su più fronti; Lady Maege Mormon, insieme al nipote Marcel, si prendono l'incarico di partire in esplorazione dei territori occidentali, mentre Lord Rickard condurrà il resto delle truppe in un'offensiva verso Nord. Il piano elaborato prevede tre diversi fronti di pattugliamento, da riunirsi nei pressi di Lago Lungo: ad ovest Tallhart e Mormont, guidati da Lord Helman e da Daeva Mormont, al centro Stark, Hornwood e Dustin, e ad est Bolton e Manderly. Le condizioni della secondogenita di Lord Roose, Odilia Bolton, fanno propendere il padre e Maestro Luwin a lasciare nella Fortezza la ragazza che pur voleva partire. 2
    Una visita approfondita del Maestro del castello non lascia però adito ad alcun dubbio: la quattordicenne Odilia è gravida. Luwin e Lady Elysa tentano di convincere la ragazza ad assumere del The della Luna per scongiurare lo scandalo e l'ira di Roose Bolton, ma la ragazza è ferma nella sua decisione di continuare a negare di aver avuto rapporti sessuali. 3 Nel cuore della notte, riesce a rubare un cavallo dalle stalle e a fuggire alla volta di Forte Terrore; qui viene accolta da madre e sorella maggiore che comincia a dare i primi segni di squilibrio mentale. La ragazza infatti, esorta la sorella a scuoiare viva una povera volpe catturata nella pianura, senza alcuna ragione; mentre tenta di divincolarsi dall'obbligo, Odilia è vittima di uno strano fenomeno di metamorfismo. Entra infatti nel corpo della volpe proprio mentre la sorella la insegue nel tentativo di ammazzarla, non riuscendo a salvare la vita del povero animale e restando in uno stato di profondo shock. 4
    Nel frattempo, nella Foresta del Lupo, le truppe di Mormont e Tallhart sono sulle tracce di un manipolo di Bruti che sembrano aver segnato quelle zona da non troppo tempo. Daeva trova infatti alcuni indumenti e tracce per terra; inseguendo alcuni rumori, la ragazza si ritrova faccia a faccia con Harma Testa di Cane, uno dei più pericolosi generali di Thore, il Re Oltre la Barriera. Facendo affidamento sulle sue sole forze e sulla sua abilità con la mazza ferrata, la ragazza riesce ad avere la meglio sulla donna, che impala con disprezzo dopo averla uccisa. Per il suo coraggio e la sua abilità gli uomini cominciano a guardarla con rispetto e finalmente obbedienza.5Proseguendo nel piano originario, Daeva e Lord Helmann conducono le loro truppe nei pressi di Lago Lungo, dove impervia la battaglia tra i Bruti e la guarnigione comandata da Lord Rickard Stark; inspiegabilmente i primi sono i sovrannumero, mancano infatti all'appello Bolton e Manderly di cui si sono del tutto perse le tracce. Grazie alla strategia di Daeva, gli Uomini del Nord riescono a circondare i Bruti e ad avere la meglio su di loro, tuttavia nello scontro, Lord Rickard perde la vita nel tentativo di salvare la Mormont; a lei consegna Ghiaccio, l'ancestrale spada in acciaio di Valyria di Casa Stark, ed il Nord intero con la richiesta di reggerli in attesa di suo figlio. 6
    Il ritorno a Grande Inverno, col cadavere di Lord Rickard, è segnato dal lutto e dall'incertezza; durante un piccolo concilio, Daeva viene informata che Artos Karstark è riuscito a raggiungere sano e salvo la Torre delle Ombre, alla Barriera, e che entrambi i Lord di Deepwood Motte e di Isola dell'Orso sono tenuti prigionieri dai Bruti della Costa Congelata. Temendo un tradimento congiunto di Bolton e Manderly, Daeva decide di non impegnare gli uomini degli Stark in missioni potenzialmente suicide difendendo la posizione ed aspettando il ritorno del legittimo Lord che informa della morte del padre. 7
    Deciso a non starsene con le mani e affatto intenzionato a rispettare gli ordini di una donna, Lord Halys Hornwood spedisce il figlio Osmund a Porto Bianco affinché tornasse con informazioni circa la Casata dei Manderly e possibilmente con delle truppe; il viaggio del ragazzo non è del tutto privo di intoppi. Si trova costretto a seminare due guardie Stark poste come sua scorta generando il sospetto del tradimento di un'ulteriore Casata. Una volta arrivato però, Lady Arianne conferma la totale estraneità dei Manderly da qualsiasi complotto; il Lord di Porto Bianco e tutte le sue truppe sono scomparse senza lasciare traccia od informazioni e ritrovarle è una priorità. 8 Osmund riparte quindi dal seggio dei Manderly insieme a Jakob, nipote della Casata principale; durante il viaggio si imbattono nella ferma posizione dei Cerwyn, decisi a non far passare oltre un contingente Manderly, sospettando ovviamente il tradimento. Nessuna delle due parti sembra voler trovare un accordo dando vita ad un piccolo scontro che si conclude con la resa della delegazione in viaggio da Porto Bianco. Solo dopo un accorato appello di Jakob, Lord Reymund Cerwyn si convince a lasciar passare i soldati verso Grande Inverno, non mancando però di accompagnare il duo ed i loro cavalieri. 9
    A Grande Inverno intanto, l'erede di Deepwood Motte, un giovane Dederick Glover, non manca di dare il suo contributo alla causa della Guerra contro i Bruti riuscendo a strappare per la Fortezza un prezzo conveniente sull'acquisto del legno, non prima di essere caduto vittima di una piccola truffa ai suoi danni. 10 Il ragazzo tenta di fare del suo meglio per sostenere la Fortezza e la ragazza che in quel momento la sostiene, ma mentre prova ad intavolare un discorso con lei due pessime notizie li raggiungono: Marcel Mormont è stato trovato decapitato nella Foresta del Lupo, Lord Halys Hornwood è stato arrestato con l'accusa di cospirazione dopo che suo figlio è stato visto fuggire a Porto Bianco.11
    Caleb Stark, accompagnato da Layre Blackwood, ritorna a Grande Inverno, dove lì è accolto dalla sua gente, compresi sua madre e Maestro Luwin. Lo stesso maestro, poco dopo, lo nomina Lord di Grande Inverno e alla cerimonia partecipano anche, oltre a servi e soldati vari, Daeva Mormont, Modred Forrester e Dederick Glover. Caleb intrattiene un discorso di successo e alla fine di esso, a Grande Inverno fanno ingresso Lord Reymund Cerwin, Jakob Manderly e Osmund Hornwood, il cui padre è prigioniero proprio a Grande Inverno. Per tale motivo, il giovane Osmund verrà fermato da Daeva Mormont. Intanto il nuovo Lord concede delle udienze private al Forrester e al Manderly, ma nel tragitto per l'interno del castello, viene fermato dal prigioniero Lord Hornwood. Egli gli chiede di liberarlo e Caleb, surclassato dai vari impegni che il suo titolo richiedeva svolgesse, decide di scagionarlo temporaneamente. 12 Intanto, Layre Blackwood si reca nella Torre per metà distrutta di Grande Inverno, dove lì subisce un avvelenamento da segale cornuta che gli provoca allucinazioni. Nonostante ciò però, riesce a salvare, con un antidoto, Yothar, lui invece avvelenato dal Veleno d'Oleandro. Il Blackwood viene portato quindi dal Capo delle Spie da Maestro Luwin, al quale, dopo altri effetti del veleno rimanenti, rivela che qualcuno sta cercando di avvelenare Caleb. 13 Caleb ritrova nelle cripte di Grande Inverno Lord Cerwyn che con delle... campanule, rende omaggio al deceduto Lord Rickard e, dopo una conversazione tra i due, Reymund lo prenderà come suo pupillo.14

    ~ Novembre 284 A.A.

    1 Nel Consiglio di Guerra al quale tutti partecipano, tranne Layre ancora in convalescenza, Lord Stark, forte anche delle informazioni fornite da Artos Karstark, finalmente tornato a Grande Inverno e diretto alla Cittadella, organizza il suo esercito e gli aiuti arrivati da Casa Lannister, Martell, Arryn e Blackwood in tre fronti al capo dei quali mette i suoi generali più fidati: Daeva Mormont guiderà truppe della Valle, di Dorne, di Piazza di Torrhen e di Capo della Vedova verso ovest con il compito di riprendersi Deepwood Motte ed Isola dell'Orso, mentre Hornwood e Manderly supportati dai soldati Lannister avranno il compito di dirigersi verso est e chiarire la posizione di Forte Terrore nella vicenda. Resta un fronte centrale, guidato da Lord Caleb stesso, che avrà il compito di spingersi centralmente verso Nord per ricacciare i Bruti del Dono oltre la Barriera. Costretto ad una decisione difficile, lo Stark decide infine di scrivere a sua sorella Keriann, ancora a Nido dell'Aquila, per farla tornare a casa ed unirla in sposa al primogenito di Lord Hoster; il Signore dei Fiumi infatti, darà il suo contributo alla guerra a Nord soltanto in seguito a queste nozze, irato dal comportamento, non svelato, che James Roote, il protetto di Casa Stark, ha tenuto a Delta delle Acque.
    2-3-4-5-6-7 E' tempo di riorganizzarsi e sotto la spinta della nomina del nuovo Lord di Grande Inverno, diversi nobili del Nord spediscono i loro figli presso Caleb per dimostrare i propri servigi alla Casata Stark; tra questi Wilbur Forrester, imbattutosi in una Bruta e nel cadavere di Marcel Mormont durante il viaggio, e Boris Karstark che giunge a Grande Inverno contemporaneamente all'arrivo di un consistente numero di rinforzi proveniente dall'Altopiano. Nello stesso periodo giunge presso il Protettore del Nord anche il famigerato James Roote, il protetto che tanto aveva offeso Lord Hoster da giustificare il ricatto compiuto da quest'ultimo nei riguardi dello Stark; pur non sapendo nei dettagli cosa è accaduto, Caleb accetta di mantenere con sé il giovane, ormai esiliato dalle Terre dei Fiumi, a condizione che questo righi dritto e metta la testa a posto. A dimostrazione della fiducia accordatagli e nella speranza che mostri il suo valore in battaglia, il Lupo lo affida al fronte ovest, sotto il comando di Lady Daeva.
    8-9-10 Sfortunatamente i guai per il Nord non si sono esauriti con l'invasione dei Bruti; a Grande Inverno, prima della partenza per la battaglia, arrivano infatti anche le carrozze che componevano la delegazione di Keriann da Nido dell'Aquila, ma Caleb non avrà mai l'opportunità di parlare ancora con la sorella; la giovane Lupa infatti è morta durante il viaggio a Fairmarket e nel breve funerale che si celebra a Grande Inverno il fratello viene informato della natura della malattia, tifo. Impegnato insieme a Daeva e Layre a tentare di arginare il pericolo di un'epidemia tra i suoi soldati mettendo in quarantena e recuperando tutti i malati, Caleb dimentica di avvertire Lord Hoster dell'epidemia in corso nella sua terra. Sono giorni preziosi per contenere la malattia sottratti al Lord delle Terre dei Fiumi. Dimenticanza o vendetta?
    11 Il giorno della partenza è infine arrivato e diviso nelle sue componenti, l'esercito del Nord e dei suoi alleati si prepara ad affrontare la minaccia che incombe su Westeros. Per quanto riguarda il fronte orientale, i ragazzi trovano in fretta l'oggetto delle loro ricerche: presso Forte Terrore infatti Lord Bolton e il ritrovato Lord Karstark, ferito ma non morto, raccontano non solo di non aver mai tradito il vessillo degli Stark, ma che i Bruti si stanno organizzando con un sistema di zattere e barchette da Aspra Dimora per attaccare le coste più ad est. Resosi necessario fermare un'invasione massiccia via mare, Osmund, Mordred, Jakob e Matthew, partono con i loro uomini in direzione Aspra Dimora.
    12-13-14-15 Ad ovest invece l'esercito di Daeva si trova subito coinvolto nel bel mezzo dell'azione; Lady Corinna Forrester infatti, uscita di soppiatto dalla fortezza di Ironrath per distribuire il rancio ai soldati di guardia nella Foresta del Lupo e ravvivare i loro animi in attesa del ritorno del fratello, si imbatte in un grosso contingente di selvaggi del Nord pronti a razziare la propria Foresta e ad assediare anche il castello di Ironrath. Fortunatamente l'esercito del Nord giunge in tempo ed il coraggio di Corinna, unito al provvidenziale aiuto di suo fratello Wilbur, riescono a salvare la ragazza e ad informare per tempo Lord Benjen della situazione. Sfortunatamente è proprio la comunicazione ciò che manca all'esercito guidato dall'Orsa; infatti mentre Tallhart, Arryn e Martell combattono nella Foresta contro i Bruti, il gruppo guidato da Daeva è fermo nei pressi della Fortezza in attesa di notizie più dettagliate mentre ancora nessuna informazione giunge invece sull'ultimo reparto dell'esercito, quello guidato da Dederick Glover. Guidati dal sospetto, i soldati Forrester di guardia ai confini più esterni della Foresta del Lupo infatti, conducono con la forza i comandanti di quel reparto presso Ironrath per fornire spiegazioni al Lord circa la loro presenza in quelle terre; per un semplice equivoco mentre James Roote segue i soldati presso il castello, Dederick viene scambiato per un soldato semplice e può restare a comando dei suoi uomini. E' per questo che quando finalmente i cavalieri Forrester giungono da lui portando le informazioni sulla battaglia in corso dal versante opposto della Foresta, il Glover non si fida e si ostina a non creder loro; quando poi, spinto dalla disperazione, uno dei cavalieri osa alzare la spada contro di lui, l'ordine di Dederick ai suoi arcieri trivella di frecce tutta la cavalleria alleata. Fortunatamente l'arrivo del cavallo di Corinna ad Ironrath è sufficiente a smuovere Lord Benjen che, con l'aiuto del Roote, informa Daeva della situazione e unisce le proprie forze contro i Bruti in battaglia. Nonostante il Popolo Libero ha mietuto numerose vittime anche illustri, tra cui Ser Hunt e Lady Blackmont, l'esercito della Mormont ha infine la meglio sopraffacendo il nemico e catturandone il suo Comandante, Varamir. Nella calma e nella tranquillità del castello dei Forrester finalmente, Daeva ha modo di interrogare il Bruto scoprendo la presenza di migliaia di membri del Clan dei Nightrunners a Deepwood Motte coadiuvati da un contingente di Uomini di Ferro; Lord Benjen invece, informato della morte di tutta la sua cavalleria dal lato opposto della battaglia, scopre dal Roote che il colpevole altri non è che il primogenito dei Glover, suo diretto Signore. Benché Wilbur voglia agire personalmente nei confronti del ragazzo, il padre lo convince a rimettere la decisione nelle mani del Comandante Daeva che degrada Dederick al rango di soldato semplice, senza più alcun comando sui suoi soldati.
    16 Sfortunatamente guai e impicci non mancano neppure per il fronte centrale guidato da Lord Caleb accompagnato dal fido Reymund e dall'amico Layre Blackwood; sulla strada per le Montagne del Nord infatti, Zephyrus, il metalupo del Lord, mostra uno strano comportamento. E' agitato, nervoso e si allontana di corsa tra gli alberi della Foresta spingendo il suo padrone a corrergli dietro noncurante del resto del suo esercito che, lasciato senza una guida, mostra tutte le dissonanze delle diverse culture. E' solo il sangue freddo ed il polso del Blackwood che evita la rissa tra uomini del Nord e cavalieri dell'Altopiano. Mentre l'erede di Raventree Hall smaschera un sedicente vaccaro portando alla luce il reale piano che si celava dietro il tentato avvelenamento di Caleb che lui stesso aveva sventato, (una vendetta nei confronti dello stesso Layre da parte di un signore di Maidenpool a cui aveva rovinato loschi affari anni prima), lo Stark si trova invece attaccato da un piccolo contingente di Bruti. Pur perdendo elmo e cavallo, il ragazzo sconfigge senza difficoltà i guerrieri che gli si erano posti davanti e interrogandone uno catturato scopre che ad affliggere quei territori è il Clan delle Ossa. Prima ancora che possa ricongiungersi agli altri, l'arrivo di tre mercenari porta al neoLord ulteriori sconcertanti notizie, condite dalla testa decapitata di Lord Rodrick Harlaw; a firmare la missiva di accompagnamento è Torgon Greyjoy, il terzogenito di Quellon il Pazzo che Caleb aveva conosciuto alle sue nozze, che, dichiarando di aver posto fine alla frangia separatista degli Harlaw ammazzandone gli eredi e prendendo possesso di Dieci Torri, asserisce la totalità estraneità dei Greyjoy dagli eventi del Nord offrendo al contrario la possibilità di un incontro il mese successivo nella penisola della Lancia. Impossibilitato a recarvicisi personalmente, Caleb ordina che al suo posto sia la stessa Daeva a presenziare il parlé. E' giunto il momento che le strade di Caleb e del resto del suo esercito si dividono: Layre infatti proseguirà con le truppe verso Ultimo Focolare, mentre il Lupo si recherà personalmente dai Clan delle Montagne in cerca di aiuto ed alleati. Questi valorosi guerrieri infatti, per tradizione, sono fedeli solo al Protettore del Nord e non avrebbero visto di buon occhio stemmi verdi e oro nei loro territori.
    17-18- 19-20-21-22 Il viaggio di Caleb tra le Montagne del Nord comincia dal Clan dei Liddle che prima di rivelare l'identità del proprio leader e accettare la richiesta di aiuto dello Stark, lo mettono alla prova in un combattimento corpo a corpo contro quattro temibili guerrieri, dal quale sorprendentemente l'uomo del Nord esce vittorioso. Convinti della buona fede e del valore del ragazzo i Liddle accettano di porgere le loro spade ed i loro guerrieri e ben tre di loro decidono di seguirlo come spade giurate; si tratta di Jan, Threor e Faror, i più forti guerrieri del Clan. Il quartetto si reca quindi dai Knott dove Caleb fa un incontro inaspettato; ad attenderlo infatti vi è niente di meno che la bella Selenya Glover. La ragazza, tenuta in ostaggio nel suo castello di Deepwood Motte insieme alla madre, è riuscita infatti ad ingannare uno degli Uomini di Ferro che mantengono il controllo del castello seducendolo con le proprie grazie ed accoltellandolo a tradimento. Fuggendo da una finestra del cortile d'armi ha scoperto importanti informazioni sull'organizzazione congiunta di Bruti e uomini delle Isole e, riuscita a lasciare la cittadina grazie alla collaborazione di un vecchio erborista, si è recata in viaggio verso Grande Inverno incappando nei territori del Clan dei Knott. La Glover si rivela fondamentale nella trattativa dello Stark con i Knott, inasprita dal rifiuto del Lupo di sposare una delle figlie del CapoClan; la ragazza si offre infatti di ospitare la più piccola della famiglia a Deepwood Motte trattandola come sua pari e donandole tutte le possibilità che non avrebbe avuto restando nel suo villaggio tra le Montagne. Le strade della Lady e del Lord tornano a dividersi nel momento in cui Selenya decide di recarsi ad Ironrath informata dallo Stark della presenza di suo fratello, vivo, tra le fila dell'esercito di Daeva Mormont, mentre Caleb dovrà proseguire il suo viaggio verso i restanti Clan delle Montagne. Mentre Jan è spedito dai Wull, il grosso dei soldati raccolti segue il Lord di Grande Inverno verso i territori dei Primi Flint, già assediati dal Clan delle Ossa secondo gli esploratori. Al loro arrivo al villaggio infatti, Caleb trova un accampamento deserto ma prima ancora che possa rendersi conto della situazione, si ritrova sotto il fuoco incrociato degli Uomini del Nord e dei Bruti. I Flint si erano infatti nascosti tra le rocce e senza alcuna cura usavano le loro frecce contro il Popolo Libero che aveva preso ad avanzare al centro dell'accampamento; nonostante sia Caleb sia i suoi uomini si siano battuti valorosamente, i Bruti riescono a raggiungere le rocce e a prendere in ostaggio alcuni bambini intimando ai soldati di deporre le armi. Concedono una tregua agli Uomini del Nord, a condizione che il famigerato guerriero che li guida, Caleb stesso, sia disposto a seguirli per combattere con il loro capo, il tremendo Lord delle Ossa. Costretto ad una scelta, lo Stark accetta l'accordo pur sapendo che di fronte a sé avrà un destino di sicura morte.
    Lontani dalla guerra, a Karhold, un Karstark e il suo cugino Snow si godono il tempo prima della chiamata alle armi. Dopo una colazione in compagnia, i due si avventurano per una caccia alle foche con ottimi risultati. Alla fine si concedono un incontro amichevole, il quale viene vinto dal Karstark.

    ~ Dicembre, 284 A.A.

    23-24-25-26-27-28 Nel frattempo, Layre e l'esercito congiunto di Nord ed Altopiano hanno raggiunto Casa Umber ad Ultimo Focolare; l'accoglienza di Lord Wintrcut non è delle migliori. L'uomo infatti si aspettava di ricevere in udienza il Lord di Grande Inverno e non un suo alfiere e un contingente di stranieri. La linea del Lord dell'estremo Nord è dura e molto semplice: attaccare e spingere oltre la Barriera i Bruti che hanno invaso il Dono di Brandon ed organizzare una missione per ritrovare il giovane Rickard, il figlio disperso del Lord stesso. Occorrerà tutta la diplomazia di Layre per convincere i generali presenti ad abbandonare il rischioso piano e ad elaborare una strategia più sottile: la cavalleria avrebbe avuto il compito di dividere e disperdere il numeroso esercito dei Bruti conducendoli verso i territori a loro più congeniali per un attacco come le Fortezze stesse, le Montagne del Nord, oppure le foreste in cui si sarebbero appostati gli arcieri. Tutti accettano l'ambizioso piano, persino il giovane Red Karstark, appena giunto ad Ultimo Focolare con i carri pieni di viveri provenienti dalla dimora di suo zio, il Lord di Karhold; il ragazzo, attaccato lungo il tragitto da un piccolo manipolo di Bruti, accetta persino di guidare gli esploratori nel Dono, occhi del resto dell'esercito. Durante la spedizione il Karstark si imbatte in una caverna isolata tra le colline al cui interno, oltre ad alcune pepite d'argento che rivelano la vera natura del buco, una miniera sotterranea, trovano un piccolo covo di Bruti che massacrano tutti i compagni di Red. Solo lui, il suo Maestro d'Armi, ed un giovanissimo ragazzino sopravvivono al massacro ed interrogando uno dei prigionieri scoprono che il Clan delle Ossa si è accampato a Corona della Regina e che consta di circa quattromila uomini. E' in quell'occasione che Red scopre la verità sulla morte di suo padre; è stato proprio il Lord delle Ossa, il CapoClan dei Bruti accampati in quel territorio, ad ucciderlo in battaglia diversi anni prima. Accecato dalla vendetta eppure abbastanza razionale da mettere il bene del proprio popolo prima dei suoi istinti personali, Red si reca all'accampamento dei cavalieri guidati da Crane informandolo dell'accaduto e proponendo di spingere con i cavalli verso sud per chiudere il grosso dei Bruti in una morsa schiacciandoli contro le frecce dei loro archi. Archi guidati da Layre, nel frattempo nominato Comandante degli arcieri Stark, che durante i suoi appostamenti nella Foresta ha di nuovo quegli strani fenomeni di metamorfismo che gli erano accaduti nella Torre Bruciata. Stavolta però la presenza di Dennis, un ragazzo in grado di introdursi nella pelle di un orso, potrebbe dare qualche risposta alle sue domande.

    Nella foresta al limitare di Ultimo Fiume gli uomini del Nord e i cavalieri dell'Altopiano, guidati da Red Karstark e Layre Blackwood, ottengono la vittoria sul grosso dell'esercito dei Bruti, grazie ad una strategia ben attuata. I due rampolli avranno poi modo di conoscersi meglio durante un vivace addestramento all'interno dell'accampamento.
    Layre riceve inoltre un paio di missive: la prima è di sua sorella Lyra, per la quale il giovane aveva compiuto una disperata preghiera, che gli annuncia le sue imminenti nozze con Damon Arryn, Lord della Valle, portando un po' di quiete alla sua preoccupazione; la seconda, tuttavia, ha l'effetto opposto dato che suo padre, Tytos Blackwood, lo informa che la sua famiglia è stata attaccata da ignoti e che suo fratello Leynor era stato ferito.
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    ~ Gennaio, 285 A.A.

    Le forze di Bolton, Karstark, Hornwood e Lannister si riuniscono all'interno delle mura di Porto Bianco; qui tutti vengono informati dell'imminente arrivo di una flotta di Bruti e della scomparsa di Lord Manderly, per il quale viene organizzata una squadra di soccorso. Il gruppo, ritrovato l'uomo e le sue truppe, riesce a tornare appena in tempo per fronteggiare l'avanzata dei Bruti riuscendo, anche grazie all'improvviso e caotico arrivo di Ikarus, a vincere la battaglia e, di conseguenza, la guerra. Thored, il re oltre la Barriera, cade per mano di Roose Bolton.
    A Isola dell'Orso, Ingwe Sintatoras riesce a strappare il controllo della zona dagli Uomini di Ferro del Lettore, ormai abbandonati al loro destino, con l'aiuto di un manipolo di popolani. Successivamente deve gestire la rabbia degli abitanti dell'isola che si sentono abbandonati dai Mormont, loro signori.
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    1 2 3 4 Nel frattempo a Deepwood Motte continuano le vessazioni degli Uomini di Ferro nei confronti delle due donne della Casata: Selenya Glover e sua madre Lady Sybelle. Se i Bruti del Clan dei Nightrunners infatti hanno trasformato il seggio nel loro personale accampamento, gli Uomini di Ferro guidati dal Capitano Euron si erano impossessati della Fortezza e del corpo della moglie del Lord, stuprata ed umiliata. Per proteggere la madre dall'ennesima umiliazione, Selenya si offre di darle il cambio intrattenendo uno dei generali al suo posto; tuttavia quando si trovano soli in camera la ragazza prende il suo coraggio a quattro mani ed affronta il suo aggressore sgozzandolo e lasciandolo a terra privo di vita. Comprendendo che restare nel castello sarebbe equivalso ad una condanna a morte, Selenya tenta la via della fuga con la complicità di un vecchio erborista che le presta un cavallo e le crea un diversivo per assicurarle una fuga pronta e sicura. Quando finalmente giunge ad Ironrath trova una fortezza ferita dall'ultima battaglia ed un fratello ridotto al rango di semplice soldato. La sua testimonianza vale però ad entrambi un posto nel Concilio dove la prossima mossa da discutere è la ripresa del castello di Deepwood Motte. La Comandante Daeva, grazie alla confessione estorta ad uno dei generali dei Bruti catturati nella battaglia di Ironrath, è convinta di poter recuperare la fortezza senza un bagno di sangue convincendo gli assalitore dell'Oltre ad abbandonarla di sua spontanea volontà; tuttavia, non fidandosi appieno del Bruto catturato, ritiene necessario che sia presente anche un gruppo di infiltrati per controllare che Varamir faccia esattamente quanto promesso. Benché desiderosa di unirsi alla causa però, la Mormont è richiamata da Lord Caleb verso un'altra destinazione: una lettera giunta da Grande Inverno infatti parla di un incontro da tenersi nei pressi dei territori della Lancia con Torgon Greyjoy, Lord di Dieci Torri, che si dichiara totalmente estraneo agli attacchi perpetrati dagli Uomini di Ferro. Preoccupato che si tratti solo di una trappola, Wilbur Forrester, che nel frattempo ha intessuto un legame sentimentale con l'Orsa, tenta di dissuaderla ma senza alcun successo: Daeva partirà con James per questo incontro diplomatico. I due fratelli Glover si offrono a loro volta come volontari per infiltrarsi all'interno della loro fortezza, immediatamente seguiti dai Forrester.
    5 6 7 Le avventure dei due gruppi non potrebbero essere più diverse. Glover e Forrester giungono infine a Deepwood Motte dividendosi per esplorare meglio la piccola cittadina; mentre i due ragazzi mettono fuori gioco alcuni Uomini di Ferro intenti a fare i prepotenti all'interno di una locanda, le due ragazze vengono sorprese nell'accampamento dei Bruti e solamente l'intervento di Varamir (evidentemente fedele al giuramento fatto a Daeva) riesce ad evitare loro di essere passate immediatamente a fil di spada. Vengono infatti portate verso la porzione superiore del seggio, al castello principale, presso Della, la generalessa del Clan in attesa di essere giudicate; durante il tragitto però grazie ad un piccolo escamotage, Corinna riesce a mescolarsi tra la folla fingendosi la figlia di una delle popolane accorse in soccorso della figlia del loro Lord. Mentre Corinna scopre dalla donna l'esistenza di un passaggio segreto in grado di condurre direttamente alle camere dei Lord, Wilbur e Dederick vengono a sapere dell'esistenza di una frangia agguerrita di resistenza all'interno della popolazione pronta a sollevarsi per liberare il castello. I due decidono di dividersi a loro volta: Dederick raggiungerà gli uomini all'esterno tenendoli pronti per un eventuale attacco, mentre Wilbur si infiltrerà nel castello con i membri della resistenza per eliminare i capi dell'esercito nemico. Nel frattempo Selenya, giunta al cospetto di Della insieme a Varamir, scopre che davvero il Bruto ha intenzione di onorare il patto preso con la Mormont ma che la generalessa non sembra della stessa opinione; l'unica maniera per salvare la sua gente è dunque uccidere il CapoClan e lasciare che sia Varamir a prendere il suo posto. Se Selenya si trova dunque a combattere fianco a fianco con un Bruto contro l'avversaria più temibile che avesse mai incontrato, Wilbur riesce ad entrare nelle cucine della Fortezza e a mettere fuori gioco ogni uomo di ferro che incontra lungo il suo cammino con una serie di trappole ben congegnate. All'esterno Dederick incontra tra i villaggi dispersi nei boschi suo zio che gli racconta come l'unico motivo per il quale Deepwood Motte era crollata era che l'esercito dei Glover era assente, impegnato a combattere sul fronte dell'Isola dell'Orso contro gli Uomini di Ferro mentre i Bruti tendevano loro quest'imboscata di comune accordo. Anche Corinna a sua volta si dà da fare riuscendo ad arrivare nella camera dei Lord grazie al passaggio segreto scoperto; al suo arrivo tuttavia scopre Lady Sybelle e la cognata impegnate a garantire alla povera madre di Selenya un aborto. Senza paralizzarsi dalla paura, Corinna prende in mano la situazione portando in salvo le due donne attraverso il passaggio segreto e liberandosi grazie ad un incendio appiccato del Capitano Euron appena sopraggiunto nella stanza. Distrutta la resistenza degli Uomini di Ferro dunque, Varamir onora la sua promessa abbandonando il castello di Deepwood Motte in tutta sicurezza e riconsegnando ai Glover il suo possesso.
    Al contrario la spedizione di Daeva non sembra sortire l'effetto sperato; giunta infatti al luogo concordato solo con James Roote ed una scorta di due soldati in assoluta buona fede, la Mormont si trova di fronte l'intera Flotta di Ferro ed un capitano, Torgon, che non aveva intenzione di chiedere nulla di meno di quanto non avesse già programmato. Le trattative vengono interrotte dalle fiamme di Ikarus, il Drago del Re, che sopraggiunge dando fuoco ad una delle navi della flotta per poi sparire verso est lasciando paura ed interrogativi nei cuori dei presenti. Deciso a non mollare la presa tuttavia Torgon ribadisce la sua offerta: la Mormont avrebbe dovuto sposare uno dei suoi uomini per garantire alle Isole di Ferro legna per le loro navi, mentre sua zia Théa Greyjoy avrebbe dovuto unirsi in matrimonio ad un qualsiasi Lord del Nord. Daeva rigetta al mittente la proposta e ciò si traduce immediatamente in uno scontro. Conscio del fatto che lo svantaggio numerico pende inesorabilmente contro di lui, James si dà alla fuga immediatamente seguito dalla ragazza. Il contropiede giocato agli Uomini di Ferro, ancora in parte sulle navi ed appesantiti dalle armature, dalla pioggia e da un luogo che non conoscono, spiazza i seguaci di Torgon che si ritrovano con un pugno di mosche in mano.

    ~ Febbraio, 285 A.A.

    Caleb Stark si riprende dalle ferite ricevute ad Ultimo Focolare dove farà la conoscenza di Red Karstark e sederà l'evasione di alcuni prigionieri, sopravvissuti alla battaglia di Ultimo Fiume. Renderà poi pubblicamente omaggio ai caduti durante la guerra contro i Bruti; giorni dopo avrà anche un colloquio con Lord Umber.
    A Deepwood Motte invece i Glover si ritrovano a fronteggiare la sparizione del padre e la ricostruzione della loro casa, danneggiata sia dalla guerra che dal drago del re. Selenya trova una bambina, resa orfana dalla bestia, e fa in modo che riceva le cure necessarie.
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    ~ Marzo, 285 A.A.

    Il gruppetto di Lilyanne Martell ed Aconé Tyrell raggiunge il Nord, dopo la fuga da Approdo del Re. Decidono di accamparsi nel bosco, nella vicinanza di alcuni Alberi Diga, ma il sonno delle principesse è tormentato da strani sogni rivelatori; quella stessa notte vengono trovati dall'esercito guidato da Lord Bolton e viene offerto loro un passaggio sicuro per Grande Inverno. La Rosa, per proteggere la sua incolumità e quella del figlio si fingerà una serva al seguito della dorniana.
    Caleb Stark torna finalmente a casa sua dove viene a conoscenza di diverse notizie, come il fallimento delle trattative con gli Uomini di Ferro, la cattura di Lord Glover e la presa di Approdo. Alcuni Bruti inoltre vengono ad offrire una trattativa al Lord: rilasceranno Rhaegar Targaryen, loro prigioniero, in cambio di Castello Nero. Viene poi raggiunto alla fortezza dal contingente dei Bolton, e di conseguenza dalla Tyrell e dalla Martell; l'identità della prima verrà rivelata solo ai membri più stretti della corte. Caleb infine offre ai Bruti giunti come prigionieri di vivere nelle sue terre, a patto di giurargli fedeltà. Nel frattempo Eliphas Snow, bastardo di Roose Bolton, salva la reputazione della casata smantellando il giro di prostituzione creato dal cugino.
    Ad Ironrath Daeva Mormont e James Root tornano con la pessima notizia della trattativa fallita coi Greyjoy. La lady decide di tornare ad Isola dell'Orso ad aiutare la sua gente e Wilbur, dato il profondo legame che si è formato tra loro decide di accompagnarla. Corinna, sorella di Wilbur, durante una pattuglia nella Foresta del Lupo viene attaccata da alcuni banditi ma fortunamente riesce a sfuggirgli.
    Selenya Glover è intenzionata ad adottare la bambina che ha salvato ma, dopo il rifiuto di sua madre alla proposta, decide di fuggire da Deepwood Motte verso Grande Inverno; Dederick, una volta scoperta, la sua fuga manda immediatamente degli uomini alla sua ricerca.
    Durante il viaggio verso Isola dell'Orso Wilbur chiede la mano a Daeva che accetta con gioia. Arrivati a destinazione la Lady, nascondendo la propria identità, si fa visitare da una donna del villaggio e scopre di essere incinta; il padre, ovviamente, è Wilbur. Successivamente ha un colloquio con Ingwe Sintatoras.
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    ~ Aprile, 285 A.A.

    Selenya, dopo un primo diverbio, ottiene finalmente un passaggio verso Grande Inverno per sé e la bambina ma deve poi difendersi da un tentativo di stupro da parte del suo accompagnatore, compiendo l'ultimo tratto di strada da sola. Kurt, un popolano che aveva rifiutato di aiutare la Glover della sua fuga, nel frattempo informa il fratello di lei di averla vista, tuttavia a causa di una parola di troppo viene accidentalmente ucciso da un pugno dello stesso Dederick; più tardi a Deepwood Motte ricevono la notizia che la ragazza è sana e salva a Grande Inverno.
    A Grande Inverno Aconé riceve l'insolita visita notturna di Flick, un Figlio della Foresta di sua vecchia conoscenza, che grazie alla sua magia riesce a salvarne il figlio per poi morire. Poco dopo la Tyrell da finalmente alla luce l'erede di Daerion Targaryen.
    Segue un periodo di incontri e confronti tra le figure di spicco presenti nel castello: Caleb Stark, Aconé Tyrell, Lilyanne Martell, Selenya Glover, Osmund Hornwood, Vicben Sand ed Eliphas Snow. Il Protettore del Nord dovrà poi abbandonare nuovamente la propria dimora per andare ad incontrare Quellon Greyjoy e discutere una nuova trattativa di pace con gli Uomini di Ferro. In sua assenza i Bruti che si erano rifiutati di inginocchiarsi effettuano un'evasione prendendo come ostaggio Lady Elisa Flint, tuttavia grazie all'ingegno della Martell e alle lame dello Snow e di Jotun la madre di Caleb viene tratta in salvo. Quasi tutti gli evasi però riescono a fuggire dal castello; Osmund Hornwood si lancia al loro inseguimento ma riuscirà a riportare in cella solo la metà di loro. Aconé Tyrell invece ha ben altri problemi da affrontare: il trambusto avvenuto ha reso di conoscenza pubblica la sua presenza a Grande Inverno e uno dei gli ufficiali Lannister mandati al Nord è scomparso. Tramite l'aiuto di Yolhar, capospia di Grande Inverno, individua un giovane soldato che potrebbe essere propenso a parlare e lei e Selenya Glover lo convincono a scoprire i piani dei suoi superiori per poi rivelarglieli.
    A Piazza di Torrhen, dopo un lungo e difficile negoziato, si raggiunge finalmente una tregua tra il Nord e le Isole di Ferro. Lo Stark tornerà quindi a casa e verrà messo a conoscenza degli ultimi avvenimenti. Lord Stark ottiene dunque un trattato di pace ed alleanza con le Isole di Ferro: Caleb ottiene 18 navi lunghe oltre a del personale altamente "qualificato" nelle arti degli Uomini di Ferro. Per ogni 60 uomini di manodopera che si sposteranno dal Nord alle Isole (utili per Quellon da utilizzare nelle cave per l'estrazione mineraria) Caleb riceverà un maestro d'ascia, due carpentieri e un cavallo. Inoltre, tramite questo trattato, Quellon ottiene l'implicito permesso di poter razziare le coste delle Terre dei Fiumi senza per questo incorrere in sanzioni da parte della Corona di Rhaegar. Il trattato viene scritto e firmato.

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    ~ Maggio, 285 A.A.

    Aconé Tyrell discute con Ser Crane dei disertori delle truppe dell'Altopiano e prende la decisione di andare a trattare con loro alla Barriera. Lillyanne Martell invece viene a conoscenza di Ros, una prostituta di Grande Inverno, che dopo aver dimostrato la propria utilità viene presa al servizio della Lady.
    Ad Ironrath giunge la notizia della morte di Wilbur Forrester, avvenuta mentre abbandonava Isola dell'Orso, e Corinna cade in una disperazione tale da tentare il suicidio; ritroverà lentamente la forza di rialzarsi grazie al suo amico Æsir; il ragazzo fa parte di un gruppetto di giovani Bruti accampatisi nella Foresta del Lupo a cui la Lady aveva promesso la sua segreta protezione. La notizia successivamente si fa strada fino ad Isola dell'Orso dove Daeva, oltre a dover dire addio all'uomo che amava, deve celebrare i riti funebri di suo nonno, Jeor Mormont.
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    ~ Giugno, 285 A.A.

    Caleb riceve una richiesta d'aiuto da parte dei Clan delle Montagne: un gigante sta devastando le loro terre. Il Lord decide di risolvere il problema in prima persona e, dopo un duro combattimento, riesce infine ad abbattere la creatura. Al suo ritorno apprende della morte di Layre Blackwood e decide di unirsi alla Guerra della Corona pianificando di attaccare le Terre dei Fiumi. Lui e Lady Tyrell poi discuteranno della loro decisione di sposarsi e di come convincere i reali a permetterglielo; avranno anche un coito durante il quale si dichiareranno vicendevolmente il proprio amore.
    Corinna Forrester non riesce ad accettare la morte del fratello e, con notevole difficoltà, riesce a convincere il padre ad organizzare una spedizione per assicurarsi che Wilbur sia effettivamente deceduto; lei stessa ne sarà a capo. Durante il viaggio però la ragazza ha un'avventura piuttosto raccapricciante: l'amico Æsir è stato mutilato da una folla strega dei boschi, che ha ucciso anche gli altri ragazzini Bruti. La ragazza ammazza sia la donna che i suoi deformi figli e riprende quindi il viaggio con Dag, il gigante sopravvissuto, e uno scoiattolo, nel cui corpo si è rintanato lo spirito di Æsir, avendo trovato indizi sul fratello. Wilbur infatti non aveva perso la vita durante un naufragio ma solo la memoria, ritrovandosi sperduto a Noah's Town, un villaggio di pescatori, e vivendo per qualche tempo con i suoi abitanti sotto il nome di "Noah". Il ricongiungimento dei due fratelli è un po' brusco ma, dopo qualche difficoltà iniziale, Corinna lo convincerà a tornare a casa per riprendere il suo posto come legittimo erede di Ironrath. La ragazza otterrà anche dal padre un favore inconsueto: il Lord infatti chiederà a Caleb Stark di far diventare la figlia sua scudiera.
    James Root arriva ad Isola dell'Orso dove rincontra l'amica Daeva Mormont e le promette il suo aiuto nella ricostruzione del feudo. Anche alcuni Uomini di Ferro giungono sul posto: secondo il trattato stipulato con Quellon infatti le Isole avrebbero fornito manodopera al Nord; la Lady però non accoglie bene il loro arrivo trattandoli alla stregua di prigionieri. Dopo alcune riflessioni poi decide di sposare James, sia per il bene della sua casata sia per il legame di amicizia che li stringe.
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    "X" Osmund Hornwood approfitta del momento di pausa per rivisitare le proprie terre d'origine ma verrà presto coinvolto in una nuova caccia: un misterioso spirito pare stia rapendo bambine per poi farle sparire come nella più cupa della favole. Il ragazzo scoprirà poi che lo "spirito" non era altro che una giovane dai capelli rossi e dagli occhi di ghiaccio; riesce a salvare la piccola rapita ma sfortunatamente l'assassina riesce a darsi alla fuga.
    Osmund Hornwood si mette alla caccia della feroce assassina, identificandola come Shaelyne Bolton. Dopo aver trovato una nuova famiglia rimasta vittima della malvagia omicida, il prode rampollo di casa Hornwood segue le tracce del mostro di casa Bolton fino ad una foresta ove viene assalito a colpi di frecce. Nell’oscurità di quella foresta, il predatore diventa preda e Shaelyne viene passata a fil di spada da Osmund, terminando la scia di violenza e terrore che perseguitava la sua terra.

    Ad Isola dell'Orso Daeva Mormont, ormai incinta, indaga sul passato della sua famiglia, le sue relazioni con Mirya Lannister e il Culto di R'hllor e il destina della spada di famiglia, Lungo Artiglio; chiede informazioni persino ai Bruti prigionieri, i quali la informeranno sulla morte del nonno. Avrà poi modo di recuperare missive lasciate in sospeso.
    Nel frattempo a Grande Inverno Alayne, zia di Caleb, ha modo di conoscere la piccola Amerey Targaryen durante una disastrosa passeggiata nei boschi.
    Le bellezze di isola dell'Orso spingono Daeva e James a passeggiare fino ad una radura vicino ad un lago, ciascuno per conto proprio,e ad incontrarsi per caso. L'intimità del luogo spinge i due a parlare senza freni della loro storia e delle loro emozioni, persino della paura per la guerra imminente e per il destino di James. I due continuano la discussione mentre si concedono un bagno ed è ormai chiaro ad entrambi che i sentimenti che provano l'uno per l'altro sono più intensi che mai
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    ~ Luglio, 285 A.A.

    Wilbur Forrester mantiene fede alla promessa fatta al padre occupandosi dei bisogni della gente di Ironrath nonostante la sua perdita di memoria; salva persino un giovane deforme di nome Xandro dal linciaggio. In questo modo ottiene il permesso di partire per indagare meglio sulla propria "morte" e su Daeva Mormont, il cui nome per qualche motivo non abbandona i pensieri del giovane.
    Sua sorella Corinna, ottenuto il permesso di poter intraprendere la vita militare, invece arriva a Grande Inverno per incontrare Caleb Stark, sotto il quale servirà come scudiera; i due poi scopriranno vicendevolmente di essere dei metamorfi. La rossa avrà poi modo di indagare sulla fuga di un ufficiale delle truppe Lannister trattenute al Nord interrogando Alyn Hill, un bastardo di casa Marbrand. Successivamente Aconé Tyrell ritorna alla capitale del Nord ma scopre che il suo amato è partito senza avvertirla per combattere i Tully, alleati dei Lannister. La cosa la infastidisce non poco e decide di seguirlo con le truppe Tyrell appena riottenute durante il suo viaggio; poco tempo dopo anche Tosco Redwyne, cugino di Aconé, arriva alla città per riportare la fanciulla a casa. Una volta saputa la sua destinazione, decide a sua volta di seguirla.
    Alayne Stark intraprende un viaggio per visitare i vari vassalli e cercare di portare aiuto a chi ne necessita. La prima tappa è Isola dell'Orso dove Lady Mormont partorisce sua figlia; il suo futuro sposo, James Roote, purtroppo non è lì per assistere a quell'importante momento poiché è sceso a sud per aiutare lo Stark nelle Terre dei Fiumi.
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    ~ Agosto, 285 A.A.

    "X" Isabel Snow è la figlia illegittima di Maege Mormont ed ha sempre dimostrato un grende interesse verso la medicina. Per questa ragione il Maestro William, alla ricerca di un momento di distacco dall'intenso lavoro che aveva comportato la nascita di Sadie, la fa chiamare per farsi accompagnare alla casa di un vecchio amico, spiegandole nel frattempo alcune nozioni di erbe farmaceutiche comuni nei boschi dell'Isola. Giunti a destinazione trovano la casetta nel bosco messa a soqquadro. Indagando trovano un uomo ferito nei pressi della scogliera e, poco dopo, anche l'amico del Maestro, diversamente ferito anche lui. Isabel assiste il Maestro nella sutura improvvisata della ferita del primo uomo e desidera soccorere anche l'amico del Maestro "Ronnald", ma scoprono poi che i due uomini si sono feriti a vicenda su dell'argento rubato. Ronnld fugge mentre Isabel e William portano il ladro moribondo al sicuro. Una volta curato il ladro comunica loro la posizione dell'argento, ma Isabel decide di non voler aver nulla a che fare con l'argento che aveva provocato simile violenza. Ronnald è dunque latitante nei boschi dell'Isola.
    "X" Dopo essersi ripresa dal parto, Daeva Mormont riprende le sue indagini su documenti occultati appartenenti al defunto Jeor Mormont e fa inquietanti scoperte che rivolvono attorno ad un legame fra l’Isola e la sacerdotessa Lissandra del culto di R’hllor. Daeva prova a chiarire il mistero, ma le informazioni reperibili sull’Isola sono limitate poiché il Maestro Williams ammette di aver solo ritrovato i documenti e mai incontrato Lissandra o discusso la sua importanza con Jeor. Daeva decide che per meglio comprendere la torbida questione deve seguire le tracce di Jeor e recarsi alla Barriera. Dai documenti si evince, infatti, che Jeor possa essere stato spinto a prendere il nero proprio dal clero rosso e da visioni nel fuoco.
    "X" Daeva è però ora lady di Isola dell’Orso e madre di Sadie Snow e non può partire senza organizzarsi con qualcuno che la supporti. Dopo un colloquio con l’amata cugina Isabel Snow, figlia di Maege Mormont, decide di affidare l’amministrazione dell’Isola a Maege e di viaggiare al fianco della cugina in modo da avere qualcuno che la aiuti con la figlia.
    "X" Prima di partire per la barriera, però, Daeva riceve una visita emotivamente molto disturbante e probante: Wilbur Forrester, l’amato padre della figlia Sadie, ma completamente trasformato da una violenta amnesia. Il confronto non riesce a risvegliare alcuna memoria in Wilbur il quale rinuncia, per il bene di Sadie e Daeva, alla paternità sulla bambina e saluta Daeva Mormont con imbarazzata cortesia e amaro dispiacere.


    ~ Settembre, 285 A.A.

    "X" Daeva, insieme a sua cugina Isabel Snow, si uniscono al resto dei Lord del Nord per rispondere alla chiamata del Re. Durante il viaggio, la Mormont incontra il nostro daddyzonato preferito: Lord Hellman Tallhart e, a Delta delle Acque, viene a sapere dell'inganno perpetrato da Red Karstark per assicurarsi la presa del castello: egli ha infatti promesso un ingente pagamento ai mercenari assoldati da Tywin, in cambio del loro supporto nella battaglia.

    ~ Settembre-Ottobre, 285 A.A.

    "X" Wilbur emerge da un confronto importante con Daeva, al seguito del quale decide di tornare ad Ironrah. Lì, appena arrivato, incontra la madre piangente per una notizia che aveva toccato la sua famiglia diretta. Il fratello della Lady, un Guardiano della Notte, era stato infatti imprigionato dalla Lady reggente di Karhold, dopo l'omicidio in duello del marito di quest'ultima (zio di Red Karstark). Wilbur parte immediatamente per negoziare il rilascio insieme al Maestro, al Maestro d'armi e ad una nuova figura, tale Norrek. Quest'uomo, per quanto poco impara a conoscerlo Wilbur, deve aver stretto qualche sorta di accordo con Lady Woods (madre di Wilbur), garantendole il suo supporto nella liberazione del fratello. Norrek sembra inoltre conoscere molto più di quanto si pensasse la storia del giovane Forrester. Una volta giunti a Karhold, la Lady reggente appare infuriata e scortese con i suoi ospiti, rendendoli quasi colpevoli delle stesse malefatte dello zio di Wilbur. Lì, il Forrester, viene a conoscenza di quanto accaduto: pur senza prove, suo zio si era presentato alla porta dei Karstark, accusando il Lord Red, asssente per una campagna di guerra nel Sud, di aver rubato una spada appartenente al defunto Comandante dei Guardiani della Notte. Ne scaturì un diverbio tra lui e il Lord reggente, culminato con un duello per l'onore e la morte di quest'ultimo. Pur essendo un duello leale, la Lady fece imprigionare il Guardiano. Saputo ciò Wilbur cerca di negoziare il rilascio ma Norrek, che aveva un modo suo di risolvere la questione, avvelena con un taglio Wilbur, riuscendo però a far ricadere la colpa sull'acqua che la Lady aveva offerto loro. Wilbur mostra i segni dell'avvelenamento sotto gli sguardi attoniti dei presenti, che gridano al tradimento di Casa Karstark. Dopo un giorno e mezzo di dormita dovuto dall'avvelenamento, poi neutralizzato, Wilbur si risveglia nella notte, scortato fuori dal castello da un uomo che ancora non conosceva. Quello che viene a sapere è però che Norrek è scomparso mentre i due Maestri che l'avevano accompagnato fecero ritorno ad Ironrath per riportare quanto successo, non sapendo per quanto avrebbe dormito Wilbur.

    ~ Novembre, 285 A.A.

    Vita da Stagista
    Nel Nord non ci sono solo primi uomini, ma anche Uomini di Ferro che avevano attaccato il Nord. In nome di una fragile tregua sono stati "concessi" da casa Greyjoy come qualcosa di molto simile agli schiavi specializzati nella costruzione di navi. Uno di questi è Harald che medita fuga e vedetta da Isola dell'Orso. La strada però scopre essere ancora lunga: manca una figura collante per tutti coloro che vogliono fuggire dal gioco dei Mormont, manca una nave, un piano, armi e provviste. L'unica cosa che non manca a lui e ai suoi compari è la bruciante umiliazione che sentono sulla propria pelle e la voglia di riscattarsi.
    Il Figlio di Daph, 1
    Harald è impaziente di muoversi contro Isola dell'Orso e notando ormai il morale dei suoi compagni prigionieri quasi a terra decide di ribellarsi in prima persona uccidendo tre soldati dei Mormont incaricati di supervisionare i loro lavori forzati.
    Harald sa che da qualche parte per l'Isola vi sono altri prigionieri della sua ciurma e della nave inviata mesi prima, per cui manda i suoi compagni a cercarli mentre lui si fa strada fino alla fucina di Isola dell'Orso, dove trova sostare appena fuori altri soldati. Pur essendo ferito da una freccia che si conficca in un suo fianco, Harald riesce a eliminare più di dieci uomini da solo, dando inizio al suo personale assalto all'Orso.
    Nei tuoi occhi trovo la mia libertà, lasciami cercare Dopo aver fatto un massacro, Harald si addentra nell'Isola, dove viene immediatamente braccato e raggiunto da Aeva, una donna che aveva ucciso il suo signore e il suo capitano. I due combattono fino a quando Harald, disarmato precedentemente, riesce a far svenire la donna con un colpo diretto. L'uomo di Ferro, tuttavia, non uccide la ragazza, bensì la lascia viva e gli offre la possibilità di fuggire da quell'Isola insieme alla sua ciurma mentre giace per terra.
    BASTA! Per Harald inizia una lunga galoppata verso le baracche dei propri compagni. Nulla lo può fermare: prima massacrerà le guardie che accompagnavano dei boscaioli verso il paese finendo per dar fuoco al bosco, poi fronteggerà da solo la carica degli allertati cavalieri Mormont.
    Liberati i propri compagni e rubate due navi lunghe scapperanno in mare mentre due galee da guerra si avvicinano al porto.
    A corto di cibo per tornare a casa, prima assaltare un mercantile e poi si dirigerà verso un villaggio sperduto sulla costa del continente.

    Dicembre, 285 A.A.
    27 Dicembre:Feed the Ironborn
    Harald depreda un villaggio di pescatori sulla costa ovest del Nord, razziando tutti i loro (pochi) averi e annegando tutti i superstiti. Sette di loro sopravvivono all'annegamento. A quel punto, Harald decide di tornare a Isola dell'Orso.

    28 Dicembre: Il verbo adatto alla gioia: cominciare
    Vidya, sorella di Roose Bolton, parla con suo fratello del suo destino e gli propone di andare a Grande Inverno per investigare le circostanze della morte di Odilia, scoprire chi sappia la verità sulle circostanze della nascita nipote (erede di Forte Terrore) e valutare l'adeguatezza di Caleb (e della sua consorte) come Protettore del Nord. La lady partirà immediatamente alla volta di Grande Inverno.

    Gennaio, 286 A.A.

    2 Gennaio:Odio di vecchia data
    Harald tenta di assaltare Isola dell'Orso con la sua ciurma, con l'obiettivo di uccidere Lady Maege Mormont.
    Il suo tentativo fallisce quando la Lady schiera l'esercito, rendendo evidente la differenza numerica tra i due fronti. A quel punto, Harald e i suoi uomini si ritirano, diretti a Luce Solitaria (forse, con l'obiettivo di conquistarla).

    10 Gennaio: Vicini di casa
    Lady Josephine Mallister e Lady Vidya Bolton arrivano a Grande Inverno. Le due prendono un té con Lady Elysa Flint - madre di Lord Stark - durante il quale discutono della situazione attuale dei Sette Regni, del Protettore del Nord e della rivolta di Illyria. Le due Lady hanno la possibilità di scoprire nuovi aspetti dell'ideologia di Caleb. Josephine, inoltre, entra per la prima volta in contatto con un Nord in cui le Lady si rivelano parte integrante dell'organizzazione del Regno stesso.

    17 Gennaio:Parla, vecchio!
    Vidya Bolton dà inizio alla sua missione cercando di carpire informazioni dal maestro Luwin. Sabotando le proprie scorte di medicinali e presentandosi dal maestro chiedendo se questi possa aiutarla, ne approfitta per carpire informazioni riguardo le condizioni di sua nipote e quante cose lui - e di conseguenza casa Stark - conosce. Il maestro afferma di aver compreso il male che affliggeva la giovane Odilia, pur non nominandolo mai ad alta voce, e dimostra il suo rammarico per non essere riuscito a evitare la sua fuga.
    Il maestro riesce a rimpinguare parte delle scorte della Bolton, contattando il maestro di Forte Terrore per scoprire le altre miscele. Si offre inoltre di provare a condurre una ricerca sul male che affligge Vidya, garantendole l'anonimato.

    17 Gennaio: Feed the Mallister
    Lady Josephine Mallister prende un té con Lady Elysa Flint, durante il quale le due discutono del futuro di Casa Mallister e del Nord.
    Josephine viene a sapere della causa (suicidio) della morte di Lady Alayne, zia di Caleb e promessa sposa a Lord Mallister e decide di iniziare a lavorare, cercando anche il supporto di Lady Elysa, per poter unire Casa Mallister e Casa Flint attraverso un matrimonio.
    Al termine della conversazione, la Mallister decide di aspettare il ritorno del Lord a Grande Inverno.

    18 Gennaio: Antiche faide
    A Grande Inverno giungono due missive, una da Lord Mallister e una da Lord Flint. Entrambe lamentano nella zona circostante il nuovo territorio di casa Mallister, adducendo la colpa al popolo della cultura opposta. Lady Elysa Flint chiede dunque a Josephine Mallister (la quale richiede a sua volta la presenza di Vidya Bolton) di recarsi in quelle terre per evitare che la situazione degeneri. La spedizione viene resa anche un mezzo per convogliare, nelle terre del Nord, il messaggio che le due Fedi (Antichi e Sette Dei) possono coesistere in pace.
    Le due Lady visitano Castel Cerwyn, dove Josephine ha modo di incontrare Lady Anne Algood, anch'essa un'andala che vive al Nord, per poi fare rotta verso Piazza di Torrhen. Durante il percorso, la carovana si ferma in un paesino che è stato colpito dalle difficoltà portate dalla guerra, dove le due Lady provvedono ad aiutare con cure e denaro.
    A Piazza di Torrhen la situazione non è particolarmente migliore: il Lord del castello sta riuscendo a gestire gli attriti tra le due fedi, ma le difficoltà che esso porta sono evidenti. Le due Lady hanno modo di toccare con mano la situazione, riuscendo entrambe ad avere un impatto positivo: Josephine riuscirà a far convertire alla fede dei Sette un cortigiano (di nome Aldric) che aveva aderito all'eresia di Illyria, mentre Vidya riesce a proteggere un mercante del sud dall'ira della folla, accertandosi inoltre che questi non fosse una minaccia e non avesse intenti bellicosi.

    23 gennaio:Redemption
    Josephine chiede udienza a Lord Tallhart per negoziare la libertà di Aldric. Il Lord acconsente, a patto che questi si unisca alla spedizione di pellegrini guidata dalle due Lady.

    27 gennaio:Confess to almighty God
    Durante una confessione col Septon che l'ha accompagnata nel suo viaggio a Nord e che ora le sta facendo compagnia fino alla costa, Josephine ha modo di approfondire il suo rapporto con i Sette Dei e con la gente del Nord di cui ammira soprattutto la libertà delle donne.

    28 gennaio:Ad un passo dal conflitto
    A causa di una confusione del maestro di Piazza di Torrhen, Josephine e Vidya decidono di raggiungere le terre dei Dustin passando per le Terre delle Tombe. La carovana viene sorpresa da un temporale, durante il quale gli uomini mandati in avanscoperta vengono catturati da un gruppo di banditi che richiedono un riscatto pagato da Josephine in persona. Grazie ad uno stratagemma delle Bolton, i banditi vengono catturati e successivamente interrogati. Le due Lady scoprono così che ci sono ancora dei fanatici del culto di Illyria nel meridione delle terre del Nord. I banditi, invece, erano soldati che, dopo aver perso le loro case a causa del caos portato dai fanatici, puntavano a catturare la Mallister per cederla ai fanatici a patto che questi abbandonassero il Nord.

    30 gennaio: Non tutto il male viene per nuocere
    Giunte finalmente a Città delle Tombe, Vidya e Josephine vengono accolte da Lord Dustin e sua moglie. William non esita un secondo a prendere da parte la Bolton (al cui fratello è legato da antica amicizia) per rivelarle che Lord Flint di Dito della Silice è convinto che le incursioni di fanatici illyriani nel suo territorio siano opera dei vicini Signori di Seagard a causa di alcune prove circostanziali trovate nei luoghi degli attentati.
    Vidya riesce a mediare per un incontro diplomatico da tenersi proprio a Città delle Tombe.

    23 febbraio: Volevo moderare un matrimonio e invece
    Giunti finalmente a Porto Bianco, Eivor assiste alle operazioni di sbarco dei prigionieri dalla flotta reale mentre Vicare è invitato a banchettare da Lord Manderly insieme agli altri nobili. In questa occasione, Lady Arianne Karstark, moglie del Lord, fa servire agli ospiti della birra locale avvelenata con dell'Illusione della Criniera in modo tale da perdere i freni inibitori e rivelare le ragioni e le convinzioni di ciascuno. Grazie al trucco scopre dell'astio che Vicare prova per la Corona e decide di sfruttarlo proponendo al Vorys un accordo: in cambio di mille ori (con cui il braavosiano intende aprire un conto alla Banca di Ferro) e del sollevamento dell'incarico di trasportare i prigionieri fino alla Barriera, Vicare si impegna a trarre in salvo Red Karstark nella sua fuga dalle forze della Corona e di scortarlo in gran segreto fino all'Incollatura. Nel frattempo Eivor convince Lord Manderly ad impegnarsi nuovamente in una spedizione militare per liberare i territori di Roccia del Drago impegnandosi a sua volta a:
    -garantire l'incolumità di suo figlio Edrick
    -radunare un sufficiente numero di uomini
    -permettere ai Manderly di sottrarre metà della flotta dei ribelli.

    23 febbraio, notte:
    Posso offrire una spina per il tuo fianco?
    Vicare si incontra con Ser Conrad Thorne prima della sua partenza e gli racconta a grandi linee i motivi che lo portano a separarsi dagli altri per dirigersi nuovamente verso sud. gli racconta anche delle sue idee sulla malattia di Kristoff e su come Ser Bar Emmon ci sia dietro, come strategia per prendere il comando della flotta e della spedizione verso roccia del drago. Sebbene il racconto sia stato edulcorato dal Braavosiano Conrad visti i precedenti gli crede e gli promette di vegliare su ogni mossa dei Bar Emmon per essere pronto in futuro a riferirgli ogni cosa.

    Ambizioni Immortali
    La partenza per la Rocca del Drago era sempre più prossima, perché suo zio Duran Bar Emmon non lo aveva ancora voluto incontrare? Perché!?! Eivor fremeva impaziente fino al punto di chiedergli egli stesso di poter conferire. Era pronto, si riteneva tale, il cavalierato era stato il suo sogno fin da fanciulletto. Si era posto audace su quella nave, da solo aveva sbaragliato gli avversari, ora toccava anche a lui giurare ai Sette Dei. A volte una richiesta valeva più di mille parole, suo zio non batté ciglio, nel cuore della notte circondato dalle onde di quel freddo mare del Nord il giovane erede della stirpe dei Bar Emmon si sarebbe inchinato davanti ai Sette Dei per rialzarsi cavaliere.



    Edited by LucianiGDR - 10/5/2024, 15:17
     
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