Le vicende di Approdo del Re

~ 282 A.A.
Due settimane dopo la morte di Aerys, Rhaegar viene incoronato Re dei Sette Regni e Protettore del Reame ai piedi del Grande Tempio di Baelor, acclamato da migliaia di persone del popolino.

~ 284 A.A.
Dopo il rifiuto di Kraer da parte di Keriann Stark e l'assenza prolungata di Rhaegar, la Regina Rhaella si trova costretta ad organizzare delle unioni riparatrici per evitare che l'influenza della Corona vada a cadere negli equilibri di Westeros. La famiglia del Nord deve porre ammenda alle azioni della giovane Lupa, e a sacrificarsi è il secondogenito, Caleb, promesso sposo della Principessa Selene; ma il solo Nord non basta a garantire la stabilità della Corona, per cui anche il Principe Daerion viene promesso in matrimonio alla primogenita di Casa Tyrell, Aconé.
Le doppie nozze reali richiamano nobili da tutti i Regni di Westeros. Nello stupore di tutti i presenti, Rhaegar coglie alla sprovvista persino i fratelli presenziando al matrimonio di ritorno da Essos. Durante la cerimonia di consegna dei regali, Lord Tywin manifesta apertamente il suo scetticismo sul governo del Targaryen, troppo a lungo assente e sordo ai problemi delle maggiori Casate del continente, quindi raggiunge il giovane Arryn promettendogli la figlia una volya che fosze divenuto Lord, in cambio della vicinanza della Valle agli interessi di Castel Granito. Durante la cerimonia il sovrano si distingue per i preziosi regali di cui ricopre le due coppie: un libro di perduta magia valyriana a Selene, ad Aconé i giardini di Sala dell'Estate affidata a Daerion che riceve anche un prezioso uovo di Drago, a Caleb infine uno splendido cucciolo di metalupo che chiama Zephyrus.
Se la cerimonia al Grande Tempio di Baelor procede senza intoppi,lo stesso non si può dire del sontuoso banchetto organizzato dall'Arryn nella Fortezza Rossa. Uno dei tavoli subisce un'intossicazione ancora non del tutto chiarita che affligge tutti coloro che avevno bevuto vino a quel tavolo, nello specifico Lilyanne Martell, Adhara Dayne e Keriann Stark, con orribili pustole sul viso. Darion Baratheon, inutilmente frenato dal suo alfiere Arlan, dà nuovamente mostra di sé dapprima insultando ancora,ubriaco, la neo Principessa di Sala dell'Estate, quindi addirittura arrivando a molestare la Principessa Selene durante la cerimonia della messa a letto. Daerion sfida apertamente il Cervo nel torneo che si sarebbe tenuto l'indomani per vendicare l'affronto alla sorella e alla moglie. Mentre le luci della festa diventavano a poco a poco più soffuse, un atroce delitto veniva consumato nel Parco degli Dei della Fortezza: il secondogenito di Lord Quellon Greyjoy, Torgon, strappava con la forza la verginità della giovanissima figlia di Lord Roose Bolton, Lady Odilia. Nessun soccorso, nessun aiuto, nessuna rivelazione.
Il primo turno del torneo prevede una serie di duelli di spada tra i partecipanti estratti a sorte; Damon supera lo scontro per estrazione, Thain Corbray batte un cavaliere mascherato che si rivelerá essere Lady Elanya Uller, Euron Harlaw sconfigge Arlan Caron, Duncan Dondarrion si arrende lasciando la vittoria ad Hadray Tyrell, mentre lo scontro tra Rowan Tully ed il suo alfiere James Roote si conclude con un pareggio che premia entrambi. Il duello tra il Principe e Darion Baratheon si svolge in maniera cruenta e poco ortodossa, il Cervo ubriaco colpisce ripetutamente il Drago di Fuoco insultando non solo di nuovo la Tyrell, ma la Corona tutta, prima di svenire ubriaco. Daerion lo risparmia e il Re lo fa condurre nelle celle prima di concordare con Lord Steffon Baratheon di assegnare il cervo come scudiero al Principe stesso. Il secondo turno del torneo prevede una serie di scontri di giostra; Damon riesce ad avere la meglio sul primogenito dei Tully, Hadray sbaraglia il giovane Euron, mentre l'improvvisa resa del Roote consegna l'ultima vittoria a Thain Corbray. Mentre sudore e sangue vengono versati nell'arena, nella tenda del Principe Targaryen si consuma il primo rapporto tra il Drago e la Rosa. Ad essere omaggiate dai vari vincitori degli scontri sono Lilyanne Martell che riceve una rosa bianca dal Tyrell e Daeva Mormont a cui l'Arryn dona una rosa bianca.L'ultimo turno del torneo prevede uno scontro in mischia tra gli ultimi partecipanti ancora in gioco; dopo aver battuto Hadray con il quale aveva chiesto di confrontarsi singolarmente, Damon ottiene la vittoria anche sul suo alfiere guadagnandosi il titolo di Vincitore del Torneo nuziale. L'assenza dell'amate Myria Lannister, spinge il Falco a donare al popolino la corona di fiori della vittoria, ma la gioia degli onori ricevuti viene presto offuscata da una terribile tragedia: Lord Jon Arryn muore, apparentemente colto da infarto, tra gli spalti della platea.
Mentre sulla terra si consuma il dolore dei Falchi, qualcun altro vola nel cielo e con sentimenti di tutt'altra natura. Dopo aver mostrato il drago Ikarus alla giovane Lilyanne Martell infatti, Rhaegar la invita per un volo sopra la capitale durante il quale chiede la sua mano. Sorpresa e pur sentendosi impossibilitata a rifiutare, la dorniana accetta. Con questa promessa di matrimonio, Lilyanne Martell è la candidata alla corona di Regina dei Sette Regni. (1) Quello che però il Targaryen non conosce è il sentimento che la Vipera prova per il Tulipano dei Tyrell; i due ragazzi si confessano il reciproco amore ed Hadray promette alla fanciulla che impedirà le nozze in qualche maniera. (2)
I giorni che seguono il torneo nuziale e che precedono la partenza dei nobili ospiti ancora radunati nella Fortezza sono carichi di emozioni e tensione; non tutti si presenteranno al funerale dell'eroe di Approdo (3), mentre al contrario il Grande Tempio di Baelor diventa sede dell'abbandono della fede di Elanya Uller (4), dell'incontro del Lupo col Lampo (5) e soprattutto delle bugie dei due dorniani. Sia il Principe Matthew infatti (6), sia la Principessa Lilyanne (7), approfittano del momento della confessione con l'Alto Septon per spargere maldicenze sulla famiglia reale che riguardano non solo i già noti rapporti incestuosi e promiscui, ma anche presunte gravidanze della neosposa Selene ed atti di pedofilia nei confronti della bambina adottata da Daerion. Proprio in quegli istanti però, proprio in virtù della promessa matrimoniale che ha stipulato con la dorniana, Rhaegar si sta impegnando a graziare il fratellastro, Vicben Sand. Il ragazzo è tenuto infatti prigioniero nelle segrete della Fortezza con l'accusa di tratta di schiavi e tradimento all'insaputa dei due fratelli; il Re decide di concedergli la grazia a condizione che il bastardo svolga una missione segreta per lui. Dovrà prendere il Nero e quindi intrufolarsi tra i Bruti per riferire al sovrano i piani del Re Oltre la Barriera di cui Vicben è, in una scoperta sconcertante per lo stesso giovanotto, direttamente nipote. (8)
L'occasione delle nozze ha portato rampolli delle regioni più distanti di Westeros a diretto contatto tra di loro. Spesso questo ha dato origine a conoscenze piacevoli (come quella tra gli Arryn ed Arlan Caron (9, 10), o lo strano incontro tra Stark e Greyjoy (11), amicizie (come quella tra Lilyanne ed Adhara Dayne (12) o tra Caleb Stark e Layre Blackwood (13), o addirittura brezze di passione e sentimento (come tra Daeva Mormont e Lord Damon (14), o tra Arlan ed Adhara (15). Altri contatti invece si sono rivelati astiosi, come quello tra la neocoppia reale e Duncan Dondarrion (16) che non reputando i due all'altezza di governare Sala dell'Estate nel territorio della Tempesta e vedendo nel gesto di sottomissione di Steffon a Rhaegar un indebolimento del proprio Signore, risolve con Darion Baratheon il proponimento di aiutarlo non solo a salire sul seggio di Capo Tempesta al posto del fratello maggiore Edward, ma addirittura di nominarlo Re sottraendosi quindi al dominio dei Targaryen. (17) Altri ancora infine utilizzano le nuove conoscenze per costruire accordi e contratti che possano risultare utili in futuro ad entrambe le parti; è il caso ad esempio di Caleb ed il secondogenito dei Tully, Elston, (18) che si scambiano confidenze sul futuro alla Cittadella che vorrebbe intraprendere il figlio di Lord Hoster contrariamente al volere del padre. Oppure è il caso di Elanya che ottiene prima dal Dondarrion (19) eppoi dalla Principessa Aconé (20) l'opportunità di ampliare le proprie conoscenze allenandosi presso le rispettive corti. Od ancora del James Roote che sfrutta la conoscenza della relazione esistente tra la Tyrell e lo Stark per legare ad i suoi interessi la giovane Rosa. (21, 22); ma soprattutto è il caso di Hadray Tyrell che ottiene da Rowan Tully, l'erede di Delta delle Acque, l'accordo che una volta ottenuto il Nord (col matrimonio del rosso con Lady Keriann Stark), i Fiumi appoggeranno l'Altopiano contro la Corona. (23).
Il giorno della partenza giunge infine per tutti gli ospiti della Fortezza che, uno dopo l'altro, abbandonano Approdo del Re per far ritorno alle proprie magioni; fanno eccezione oltre ovviamente ad Aconé Tyrell, Lilyanne Martell promessa sposa del Re Rhaegar, Adhara Dayne sua dama di compagnia ed Amarantha Redwyne che resta nella capitale su invito della cugina. E' proprio la Tyrell in seguito a spingere nella partenza della dama verso Nido dell'Aquila nel tentativo di sedurre e sposare il neoLord Damon Arryn e garantirsi l'appoggio della Valle. (24) Mentre, se pur con qualche difficoltà come il trio diretto ad Alto Giardino per presiedere al processo di Zacharian Hightower (25), tutti gli ospiti riescono a far ritorno alle loro dimore, durante una passeggiata nel Bosco del Re, allontanandosi dal resto della comitiva di ritorno a Delta delle Acque, Elston fa perdere le sue tracce facendosi passare per morto. Il ragazzo infatti uccide un servetto dalle sembianze simili alle sue col pugnale donatogli da Caleb Stark e dopo avergli deturpato il viso con gli zoccoli di un cavallo, fugge a Sud per inseguire il sogno di studiare alla Cittadella e divenire Maestro. (26)
Di certo molto più tranquilli scorrono i giorni nella Fortezza Rossa dove le due Principesse imparano a conoscere tutti gli aspetti della loro nuova vita.
Aconé soffre non solo per la distanza da Alto Giardino e da Caleb, ma anche per le continue assenze del marito ora impegnato a tirare di spada col Maestro d'Armi del castello, ora preso a far di conto per i lavori di ristrutturazione di Sala dell'Estate e comunque molto solitario. La ragazza si fa insegnare il valyriano dalla balia dell'uomo per cercare un qualche avvicinamento ma il suo timore è che il Principe la tradisca con Lady Alyssa Velaryon, la stessa donna che a detta del Targaryen era sua promessa sposa prima del drammatico cambio di rotta di Rhaella, la stessa donna che le è stata proposta come dama di compagnia. Lady Tyrell rifiuta categoricamente, ma ben presto capisce di non avere molte opportunità di parola sulle decisione dei membri della famiglia reale; Rhaegar infatti le assegna Lady Tyche Lannister, la nipote del Lord di Castel Granito, come dama di compagnia, non senza averla prima velatamente accusata di tradimento con grosso disappunto della giovane. (27)
Lilyanne invece utilizza il tempo a disposizione per affinare le sue abilità con i veleni e per avvicinarsi alla figura di Varys, il Maestro dei Sussurri. I due sembrano diventare molto intimi sebbene la Martell non riesca a fidarsi completamente dell'uomo. E' proprio sotto la spinta però del Ragno che la ragazza organizza una colazione con le altre dame presenti nel castello per approfondire la natura del Principe Daerion (28). Un ragazzino con una piuma bianca incastrata tra i capelli si offre di accompagnare le fanciulle in un laghetto nei pressi di Rosby sede di nidificazione dei famosi fenicotteri rosa; incuriosite le ragazze decidono di seguirlo. Aconé lascia un biglietto a Lady Tyche informandola della loro posizione per ogni evenienza. All'arrivo al laghetto ben presto le dame si accorgono che nessun fenicottero sembra dimorare in quelle sponde, purtuttavia decidono di passare la notte in una locanda lì dappresso per evitare di proseguire in pieno buio. Qui dentro un sedicente medico, Gideon, si offre di visitare la Tyrell visibilmente pallida inducendola a credere che potesse trattarsi di gravidanza; in ansia per il suo stato la ragazza accetta ma con sua grande delusione l'uomo cancella le sue speranze negando qualsiasi possibilità di concepimento. Durante la notte il ragazzino dalla piuma bianca che le aveva accompagnate le sveglia di soprassalto avvisandole che dei banditi avevano ucciso le guardie che li avevano accompagnate fin lì e spingendole a fuggire verso la Fortezza. Le tre ragazze lo seguono scappando di corsa dalla locanda ove odono Gideon ed il proprietario dell'osteria accordarsi per ucciderle; durante la corsa Aconé è vittima di malesseri e vomito e pensa di essere stata avvelenata in qualche modo dall'uomo da cui si è fatta visitare. Non è però solo il suo rallentamento a mettere in pericolo il gruppo. Ben presto infatti il ragazzino si rivelerà membro della masnada di criminali e tenterà di pugnalare Adhara; l'intervento di uno delle guardie della loro scorta sarà provvidenziale e salverà le tre fanciulle. Tuttavia i membri di quella che da quel momento verrà conosciuta come Piuma Bianca non si danno per vinti e continuano a braccare il gruppetto nel bosco fino a raggiungerli e a circondarli; proprio quando per le tre dame sembra essere giunta la fine, l'arrivo di Lady Tyche alla guida della Guardia Cittadina sbaraglia i criminali salvando la situazione. La Lannister infatti aveva ricevuto la richiesta di aiuto di Varys, informato del pericolo in agguato, e seguendo le indicazioni della Rosa aveva trovato le damigelle in pericolo. Dopo un veloce scambio di opinioni le ragazze decidono di tornare alla Fortezza Rossa, ma quello che troveranno ad attenderle non è lo stesso castello che hanno lasciato il giorno prima.
Rhaegar è infatti stato raggiunto da una funesta serie di notizie (29). Innanzitutto il Nord è sotto attacco e Lord Rickard Stark ha perso la vita, risulta quindi necessario radunare le forze per supportare Grande Inverno nella difesa del continente. Dalla piuma di Arlan Caron giunge voce che lo scomparso Edward Baratheon è stato ritrovato dai signori di Canto Notturno ed il secondogenito richiama l'attenzione della famiglia reale a Torre della Gioia con un'enigmatica frase in valyriano: drakarys obulilza dōrenkan ovvero la pietra ferma il fuoco di Drago. Daerion parte dunque col suo scudiero Darion Baratheon alla volte delle Terre basse dorniane senza lasciar scritto nulla alla moglie. Altre tremende notizie però giungono all'attenzione di Rhaegar; l'Alto Septon infatti, forte delle dicerie ottenute in confessione, intende far pressione sul Re per ottenere qualche prestigioso posto nel Concilio Ristretto, ma sorprendentemente il sovrano reagisce minacciandolo di morte ed estorcendogli i nomi di coloro che lo avevano calunniato: Lilyanne e Matthew. Infuriato Rhaegar tramortisce il prelato dando indicazioni affinché sia trasportato nottetempo a Pentos in esilio e fa sigillare la città raddoppiando la scorta sulle due Principesse prima di salire in groppa ad Ikarus e partire per Alto Giardino.
Dopo aver avuto conferma del suo stato di gravidanza dal Gran Maestro Pycelle, Aconé scopre da Tyche (30) le decisioni del Re e trovando sospetto che la chiusura della capitale coincida con la scomparsa di tutti i membri della famiglia reale, decide sia di indagare per scoprirne di più, sia di sfruttare l'assenza del Re per scendere tra il popolino e tentare di placare la sua giustificata rabbia tentando di indirizzarla nei confronti del Targaryen. Dapprima si reca dunque dal Primo Cavaliere (31) per avere informazioni circa la missione di Daerion; questi non rivela alcunché affermando che sarebbe partito lui stesso per raggiungerli, ma durante una sua breve assenza Aconé scorge la lettera di Arlan Caron in cui si dichiarava il ritrovamento di Edward. Informata della situazione a Nord da una lettera di Caleb e forte della sua scoperta, la Tyrell si reca dunque da Lilyanne (32); le due concordano che la misura adottata da Rhaegar sia volta a controllare in qualche maniera le due Principesse e le informazioni di cui possono entrare in possesso e cercano di elaborare una strategia per abbandonare la capitale se le cose dovessero mettersi male. Inoltre la Tyrell domanda alla dorniana di utilizzare la sua abilità per tentare di scassinare un forziere Targaryen che la fanciulla ha recuperato sotto al letto del marito. Ad Alyssa Velaryon invece (33), la Rosa domanda di cercare informazioni sulla meta della missione del marito tentando di far leva sul sentimento che pensa unisca i due valyriani.
Ogni dama che dimora nella Fortezza sembra raggiunta da uno spirito di inquietudine e fermento, qualcuna a maggior ragione di altre. Adhara infatti è raggiunta da una funesta notizia (34): una terribile valanga potrebbe aver investito la carrozza del padre Antares di cui non si hanno più notizie. La ragazza vorrebbe far ritorno a Stelle al Tramonto, ma questo contrasta con l'ordine del Re di non far entrare ed uscire chicchessia dalla capitale. La dorniana quindi invoca l'aiuto della sua protettrice Lilyanne chiedendole di far leva sull'intesa che la lega al Maestro dei Sussurri, Lilyanne accetta alla sola condizione che la Dayne trasporti per lei un messaggio fino ad Alto Giardino, direttamente ad Hadray Tyrell.(35)Lilyanne, non potendo convinvere il Ragno Tessitore a far oltrepassare il blocco ad Adhara Dayne, lo persuade a proporre al consiglio la rimozione totale del blocco.(36) Il Consiglio approva la proposta di Lylianne per la graduale riapertura di Approdo del Re.
(37) Nel frattempo Aconé si fa mostrare dal Mastro del Conio il grande tesoro dei Targaryen con il pretesto di dovervi depositare dei beni. Lì risalta la presenza delle ultime uova di drago in possesso della Corona. Per proteggerle persuade Ser Barristan Selmy ad aiutarla a scambiare le reali uova con delle copie in ceramica, recuperate con l'aiuto di Tyche Lannister.
(38) Hadray Tyrell nel mentre parte da Altogiardino con un contingente pensando di dover soccorrere un'Approdo del Re bloccata, ma al suo arrivo, coincidente con l'arrivo di Myrianne Grandison, trova la città già aperta.(39) L'ingresso dei Tyrell in città è accolto calorosamente dal popolino affamato e Hadray riceve un benvenuto emotivamente molto carico da parte della sorella Aconé e di Lylianne Martell della quale era rimasto infatuato precedentemente.
(40) Giunge ad Approdo del Re la notizia del violento colpo di stato avvenuto a Lancia del Sole. Lylianne si trova nuovamente a dover contrattare con Varys per ottenere dal consiglio la pubblica ufficializzazione del fidanzamento fra lei ed il re Rhaegar Targaryen. In cambio la principessa dorniana organizza un incontro fra il Maestro dei Sussurri e Arlan Caron.(41) Trovando resistenza dagli esponenti militari del consiglio (più propensi ad un intervento militare a Dorne) ma il favore della regina Rhaella e del Mastro del Conio oltre che di Varys, Lylianne riesce ad ottenere l'ufficializzazione della futura unione fra le case Targaryen e Martell. (42)La Martell inizia inoltre a collaborare con Lewin Martell, cappa bianca suo parente, e consiglia alla regina madre di intrattenere relazioni diplomatiche con gli alfieri dei veri nemici della corona (Case Baratheon e Lannister) raccogliendo ostaggi per privare le case potenzialmente ribelli dell'appoggio dei loro vassalli. (S)Parallelamente la scomparsa dell'Alto Septon aiuta ad incrementare la tensione in città. Jorge viene eletto come sostituto.(43) Il progetto di Aconé per la sostituzione dell'uovo di drago con la copia in ceramica riesce. Inoltre la Tyrell comunica i suoi dubbi sulla sicurezza della capitale e sulla reale minaccia dei Baratheon nei confronti della Corona. La Regina ed il consiglio ristretto vengono persuasi a far sì che Aconé possa viaggiare ad Alto Giardino per assistere in vece della Corona all'unione fra casa Tyrell e casa Florent.
(44) Aconé riceve tre lettere contenenti pessime, criptate, notizie: la morte di Daeron Targaryen. Sebbene le altre missive portino notizie migliori, Aconè sprona Varys e lord Chelsted a farle lasciare Approdo del Re, ritenendola troppo pericolosa. Portandosi dietro la guardia del corpo e la figlia Aconè lascia la capitale.
(45) Orchestrato attentamente, l'assalto a sorpresa alla capitale avviene non per mano dei Baratheon, ma di Tywin Lannister alla testa della formidabile armata dell'Ovest all'interno della quale militano i prodi rampolli delle case Lydden e Lefford. La battaglia è rapida e sanguinosa e la città cade nelle mani del Vecchio Leone grazie anche alla partecipazione delle giovani leonesse Tyche ed Elly Lannister ma trova la morte il giovane Willyan Lefford. Il consiglio ristretto del Re, però, riesce a sfuggire dalle grinfie del Leone.(46, 47) Fuggono appena in tempo Aconè Tyrell e Lilyanne Martell con l'aiuto di un misterioso marinaio incaricato da Varys che le traghetta fino a Nord.
(48) Tywin trionfante premia gli eroi dell'assalto ed assegna loro compiti da svolgere per permettere al leone di continuare a sedere sul trono di spade. Ausel viene mandato nelle Terre dei Fiumi mentre Tyche è incaricata di raccogliere quante più informazioni sull'ubicazione delle Lady Tyrell e Martell.(49) Anche i figli di Tygett Lannister, Percival e Tommen, vengono messi all'opera per consolidare il regno di Tywin rispettivamente servendo da emissario ad Essos e controllande le provvigioni dell'esercito Occidentale ad Approdo.

~ 285 A.A.
(50)Yonna Bracken arriva ad Approdo del Re come emissaria di Hoster Tully per contrattare il matrimonio fra Myria Lannister e Rowan Tully, figlio del signore di Delta delle Acque. (51) Quest'ultimo arriva ad Approdo del Re accompagnato da Ausel Lydden, di ritorno dalla sua missione, ma è gravemente ferito. Ausel è sorpreso dall'assenza di suo padre alla capitale e dalla fredda reazione del neoproclamato re Tywin alla notizia dell'imboscata che ha gravemente ferito il rampollo di casa Tully. (52, 53) In seguito a due colloqui, rispettivamente con il Granmaestro Pycelle e Lady Plumm, Ausle Lydden è portato a sospettare l'avvelenamento di Rowan Tully e scende a fondo delle pulci alla ricerca di un certo Robb per procurarsi un antidoto al veleno di mandragora sotto consiglio proprio di Lady Plumm, la quale sospetta che anche il Primo Cavaliere fosse stato avvelenato . A Fondo delle Pulci Ausel adotta un piccolo cane che chiama Lucky. L'antidoto viene recapitato al GranMaestro Pycelle che pare intenzionato a salvarela vita al Tully, ma in segreto poiché l'omicidio era stato comunque ordinato da Tywin in persona.(54) Ausel scrive un approfondito Diario nel quale descrive la sua marcia al fianco dell'esercito dell'Ovest che lo ha portato ad Approdo del Re.

(55) Tywin incontra Edmure, emissario del principe Matthew Martell, per tentare di stringere un alleanza con il potente principe di Dorne promettendogli la mano di Myria Lannister, già promessa al morente Rowan Tully. Per evitare di indispettire lord Hoster Tully, Tywin chiede di tenere questo fidanzamento segreto fino al termine della guerra. (56) Tywin inoltre incontra Cassandra Connington e Aaron Grandison con i quali discute la restituzione delle salme di Ser Barristan e Ser Grandison ed il rilascio di Myrianne Grandison, giunta ad Approdo come ancella di Lyanne Martell e presa come ostaggio dai Lannister in seguito all'assedio. Viene ufficializzata l'amicizia e la non aggressione fra le forze Baratheon e quelle del Re Lannister, in cambio re Tywin promette alcuni feudi dell'Altopiano a lord Steffon Baratheon.
(57) Ausel entra nelle grazie del Sommo Septon producendo per lui una statua raffigurante "Il Fabbro" ed entra in contatto con una famiglia di artigiani locali
(58) Ausel torna dal maestro e scopre che sebbene la vita di Rowan possa essere salvata, la sua incoluminità psicologica non può essere garantita e se vivesse non sarebbe la stessa persona.
(59) Tywin convoca una mattina il fratello Lance Lannister ed Ausel Lydden per fare il punto della situazione: Rowan Tully è stato trovato morto ed un innocente è stato incolpato (Ausel spera che Pycelle abbia salvato la vita al Tully e che il corpo trovato appartenga a qualcun altro) e le forze lealiste dei Targaryen sono passte all'offensiva, lasciando alle forze leali a Tywin poco spazio di manovra. Nella patria, i Lannister hanno perso Lannisport ed i seggi di due dei principale alfieri, a Volantis pare che Tommen Lannister abbia una taglia sulla sua testa e che la Compagnia Dorata abbia deciso di non seguire i Leoni nel continente occidentale. Potendo contare solo sull'approvigionamento fluviale, la capitale soffre una scarsità di provviste per sfamare la popolazione. A scoraggiare gli alleati del Leone è anche la notizia del ritorno di Rhaegar Targaryen ed Ikarus dal freddo Nord. Tywin intende tenere la morte del Tully segreta per permettere all'esercito di Hoster di raggiungere e ricatturare la Baia di Lannisport e Castel Granito con l'eventuale aiuto della Flotta di Ferro mentre le forze dell'Altopiano si sarebbero dovute dividere per fronteggiare le incursioni Baratheon. Per permettere a questo piano di funzionare, Ausel e Lance debbono viaggiare nelle Terre dei Fiumi e catturare Zelda Goodrìbrother per poter contrattare con gli Uomini di ferro. Ausel non è particolarmente propenso all'idea di partirein una simile missione e propone al Re diverse strategie per proteggere la città dal "Fuoco e Sangue" di Ikarus e Rahegar: veleno ed altofuoco. Il primo Ausel crede possa servire ad abbattere l'ultimo Drago, il secondo invece come deterrente. Tywin considera le idee ma insiste per la partenza del giovane Tasso. Prima di partire, Ausel invita i suoi affetti ad abbandonare la capitale.
Ausel e Lance rintracciano e catturano Zelda Goodbrother, ma Lance rimane gravemente ferito e muore poco dopo
(60) Ausel torna nuovamente dalle Terre dei Fiumi con una vittoria amara e Tywin decide di premiarlo in maniera altrettanto agrodolce: gli offre la mano di sua figlia Shira Lannister e dà lui la notizia della morte del padre. Lord Ausel Lydden piange la perdita del padre mentre Tywin spiega lui la posibilità sempre più vicina di una restaurazione del potere Targaryen ad Approdo del Re. Affidando le figlie e nipoti ad Ausel, Tywin spera di salvare loro la vita dalla vendetta di Rhaegar. Ausel è quindi invitato a partire per Deep Den, il suo nuovo dominio, con una scorta e le ragazze Lannister.

~ Luglio 285 A.A. - Il Re dei Re

(61) Lionel Buckwell, Ser Jammos, Ser Philipp e Rhaegar Targaryen partono da Stokeworth in direzione di Approdo. Una volta giunti alla capitale, Tywin Lannister li aspetta sulle mura. Invitato a scendere per porre fine alla guerra in uno scontro personale con il Re, egli rifiuta. Chiede invece che venga restituita Tyche Lannister, la figlia, in cambio delle richieste di riottenere Lady Grandison. L'accordo viene raggiunto grazie alla mediazione del Waynwood: Tyche e Lord Lefford in cambio di Lady Grandison e Henkaryon. Nel frattempo, Lionel Buckwell si intrufola nella città, con il compito di incontrare un certo Griff ed agire dall'interno della Capitale.
Insieme ad una lettera criptica dei Baratheon, dalla quale non si capisce da che parte si siano schierati, per i combattenti Targaryen arriva una lieta notizia. I rinforzi degli Arryn e di un gruppo di mercenari sono giunti all'accampamento, pronti a combattere. Per abbattere le mura e conquistare Approdo, il Re fa costruire degli arieti e torri d'assedio e, una volta completati, ordina di attaccare.
Mentre Robert Estermont, appena giunto, chiede di parlare con Rhaegar per annunciare la fedeltà dei Baratheon al Re, nel consiglio di guerra nella Fortezza, su proposta di Leonard Marbrand, viene ordinato di combattere casa per casa, con gli arcieri che sparano da ogni via.
Tuttavia, la situazione non è rosea per i Leoni: Porta del Drago cade quasi subito, grazie alle frecce dei Targaryen che causano la ritirata dei soldati sulle mura. Steffon Baratheon carica a testa bassa verso Fondo delle Pulci. Il primo assalto non va a buon fine, ma grazie all'azione diversiva di Lionel, il quale riesce a fare suonare le campane della ritirata, il caos si impossessa dei soldati di Tywin. Tuttavia, Leonard riesce a mantenere saldo lo schieramento, e quando vede che lo stesso Usurpatore è in pericolo, marcia in suo soccorso, lasciando Fondo delle Pulci di fatto sguarnito. In questa confusione, Ser Philipp negozia con la guardia cittadina, facendo in modo che tornino a combattere per la Corona, ed insieme marciano per la Strada delle Sorelle.
Intanto, il Re e Tywin si fronteggiano sulle mura vicino alla Porta di Ferro. Anche con l'aiuto del Marbrand, i Lannister non riescono a reggere la posizione, nello scontro finale Tywin viene catturato.
Lionel, il quale si era introdotto precedentemente nella capitale e aveva bruciato, durante i combattimenti, il cortile, per creare maggiore scompiglio, si ritrova faccia a faccia con Tyche Lannister, che dopo un po' lo avverte dell'imminente minaccia dell'altofuoco. In una corsa disperata, il Buckwell raggiunge il Re e Ser Philipp li mette al corrente della situazione, mentre già la Strada dell'Acciaio inizia ad esplodere. Estorte le informazioni dal Gran Maestro Pycell, subito dopo ucciso per il suo tradimento, il Re riesce a sventare l'esplosione delle altre cariche di altofuoco, ma rimane gravemente ferito allo scoppio dell'ultima, proprio mentre Leonard Marbrand, Tyche Lannister e Zelda Goodbrother scappano attraverso il porto.

(62, 63, 64) Poco dopo la battaglia, mentre i soldati feriti ancora urlano di dolore, Lionel Buckwell inizia a contare i morti, confrontandosi con il Capitano Kevan per riportare i numeri al Concilio. Il pomeriggio dello stesso giorno, si incontra con Ser Philipp Waynwood e con il Comandante della guardia cittadina per cercare di numerare i deceduti civili della città, che ammontano circa a novantamila. Alla fine dell'incontro si giunge ad una conclusione: in base al nucleo familiare ed al patrimonio, le case senza più abitanti verranno date a tutti i cittadini, affinché tutti abbiano una abitazione. Per riceverla, ogni persona dovrà registrarsi in un apposito libro.

(65, 66, 67) Inoltre, dal momento che il Re è impossibile, è proprio lui a scendere nella Fossa dove riposa il Drago per nutrirlo. Il giorno dopo, insonne, passa la notte a discutere con il Capitano Kevan un piano per far diminuire il crimine nella città, dividendo in quattro zone l'intera Approdo, ed ognuna pattugliata da dei precisi reggimenti, così da poter intervenire immediatamente.
Nel frattempo, Philipp Waynwood si occupa anche di dare onore ai caduti. Insieme ad alcuni fedeli del popolo, ed un sacerdote, egli rende omaggio a tutti i morti in una piccola cerimonia pubblica. Questi accade anche verso un suo compagno d'armi, Wally Frey, il quale viene adagiato su una scialuppa decorata, e lo stesso Philipp si occupa di scagliare la freccia infuocata, come da rito.

(68 A) Inoltre, inizia anche a sistemare i tre campi per gli sfollati: delimitando il perimetro di ognuno, crea una zona laterale con tutte tende private, mentre al centro dell'accampamento si trovano quelle pubbliche, come le mense. Provvisti anche di acqua e di un supervisore per garantire l'efficienza e la legalità, qui avrebbero dormito tutti quelli senza una casa nella città.
(68 B) Il fuoco divora Approdo del Re, il giovane Buckwell all'indomani della battaglia deve fare i conti con le fiamme e i roghi che infestano la città. Divisa in quattro settori d'intervento e contate le forze a propria disposizione il giovane dirige gli interventi per agire con rapidità, spegnere gli incendi e rimuovere le macerie cospargendo di sabbia le ultime braci rimaste. Lo sguardo della capitale in fiamme lo rattrista nonostante la guerra si sia detta conclusa.
(69) Ser Philipp si reca anche nelle prigioni, per interrogare (con successo) un'alchimista circa una lista di nomi vicini a Tywin Lannister, persone che sono attualmente prigioniere ad Approdo. Decide poi di incontrarsi con uno di loro, un certo Jon Swyft, il quale, essendo un valido sapiente, offre i propri servigi alla Corona per far terminare la prigionia.
(70) Subito dopo l'assedio, Duncan Dondarrion giunge alla capitale, e la scena che si trova davanti è macabra. Ad unirsi alle macerie della città, ed alla disperazione di numerosi sfollati, ci sono anche le parole di un septon, il quale parla di una nuova era per la religione, segnata dall'arrivo di Illyria Targaryen ed il suo fanatismo verso i Sette, che sta conquistando tutta Westeros. Duncan si ferma e dibatte con lui, accusando sia lo stesso septon sia la folla che lo ascolta. Ma non ha tempo di fare altro poiché subito viene raggiunto da Varys, con il quale parla circa le future azioni politiche delle varie casate, ma soprattutto del permesso reale concessogli dal Re dopo l'uccisione di Darion Baratheon. Mentre camminano, e giungono alla Fortezza Rossa, si imbattono in Ser Philipp, che sta tentando di mediare una lite tra due soldati, che litigano se comunicare o no la notizia della morte del figlio a Steffon Baratheon.
Poco dopo Duncan incontra le casate delle Stormland presenti ad Approdo, tra cui gli Estermont ed i Baratheon. Partecipano all'incontro anche Ser Philipp, Lord Varys, ed altri lord minori. Il tema dell'incontro è la restituzione dell'Uncino, la ricostruzione di Sala dell'Estate da consegnare al figlio ai Aconè e Daerion, l'uccisione dei ribelli e la formazione di una guarnigione ad Approdo composta da uomini della Terra della Tempesta. Tutti i termini dell'accordo vengono accettati da parte dei Lord, che accettano di concedere l'Uncino opponendo inizialmente una debolissima resistenza. Tuttavia, come ricompensa chiedono la decima parte delle entrate doganali e un esenzione sulle imposte da Essos. Questo accordo verrà poi illustrato ai regnanti da Duncan stesso, il quale deve farsi portavoce delle decisioni prese in questo concilio.
(71 A) La regina madre, Khailee Buckwell ed il seguito giungono alla Fortezza dei Langward. Qui la regina va subito nelle sue stanze, mentre Eldridge mostra a Khailee la fortezza, ed i due iniziano a parlare di temi personali. Poco dopo inizia il banchetto, e Lady Quintilla interroga Khailee per capire se sia la ragazza giusta in un possibile matrimonio combinato con il figlio, mentre Lord Langward e Ser Royce parlano del futuro con Eldridge.
Il giorno dopo Khailee, Eldridge, i signori di Langward e la Regina partono verso Approdo. Nonostante la confusione generale, tutti si accorgono dell'arrivo della regina madre, che decide tuttavia di dirigersi subito nelle stente del figlio.
Ser Philipp, Duncan Dondarrion e Lionel Buckwell sono già nella capitale, ed accolgono la regina ed il suo seguito. Poco dopo, vengono tutti chiamati dalla Regina Madre nella Sala del Trono, per un concilio importante per decidere il futuro della capitale.
Alla Sala del Trono iniziano subito le discussioni: con l'esplosione del Porto e della via del commercio, la città si trova isolata, senza cibo sufficiente e con migliaia di sfollati, ed un primo confronto si ha tra Lord Buckwell e Ser Jammos, i quali dibattono se richiedere agli sconfitti di pagare i tributi o no. Interviene anche Lionel, il quale ritiene che tutti i tributi, in caso di necessità, debbano essere pagati anche dai vincitori, seppur in parte minore.
Duncan propona alla Regina Madre l'accordo formulato insieme ai Lord delle Terre della Tempesta, ed ottiene ciò che chiede in cambio dell'Uncino, che torna in mano ai Targaryen. Inoltre, riesce anche ad ottenere la grazia.
Decide anche che Tywin venga giustiziato, ma che la stessa sorte non tocchi alle figlie, per mostrare la clemenza della Corona.
Tuttavia, il vero problema si trova negli accordi stipulati tra la Banca della Corona e quella di Ferro. In cambio di soldati mercenari, sono state accettate condizioni durissime, che vanno subito cambiate. La Regina Madre manda Khailee Buckwell, il padre, Duncan Dondarrion ed il Maestro del Conio a trattare con la Banca di Ferro, mentre Ser Philipp andrà alla Valle per riportare il nipote dei Targaryen ad Approdo e far arrivare delle scorte di cibo. Come ultima azione, decreta che il comandante delle guardie cittadine debba prendere il nero, a causa del tradimento durante la guerra. Tutto questo, grazie all'accusa di Lionel Buckwell.
(71 B) Piove, Lionel Buckwell attende notizie dai propri uomini, la ricerca dei corpi degli uomini della guardia reale non riesce a trovare risposte. Ad un tratto il ritrovamento, un soldato lo chiama, deve vedere con i suoi occhi quello scempio. Lì giù, nelle fogne in mezzo a ratti ed escrementi ecco dov'erano finiti i copri delle guardie reali. L'acqua delle piene li aveva spinti verso una grata che buttava in mare, gli abitanti del sottosuolo avevano fatto il resto mangiandone le parti molli: che fine ingloriosa. Finito il macabro ritrovamento Lionel avrebbe affidato al capitano delle lettere per le rispettive famiglie.
(71 C) La Regina Madre aveva scandito i tempi delle partenze, la sua parola aveva scandito così le decisioni nei confronti dei propri sudditi. Duncan prende in disparte il maestro d'armi e lord Mertyns per conferire con loro circa il futuro delle Terre della Tempesta e conoscere così il loro giudizio. I tre convengono che le Stormland vivano tempi bui, tempi dettati da una nuova e ristretta economia. Duncan del resto insiste sulla infedeltà di parte dei vassalli di Capo Tempesta. L'attenzione si sposta quindi sull'Uncino, dopo alcune discussioni gli uomini si danno appuntamento al campo degli Estermont con gli altri alfieri presenti nella capitale. Davanti a sguardi cupi verso il giovane Duncan la proposta del giovane viene accolta dagli alfieri presenti che infine decidono di intraprendere la strada da lui proposta.

(72) Damon Arryn si risveglia dal coma ed entra ad Approdo e viene aggiornato parzialmente di tutti quello che è successo, dalla guerra all'accordo con Braavos.
(73) Eldridge, Lionel e Damon parlano con Varys, che mette al corrente Damon del nuovo fanatismo religioso in favore dei Sette, i cui seguaci vogliono estirpare le altre fedi da Approdo e da Westeros, segnando una potenziale nuova guerra civile. Successivamente Lord Arryn cerca di avere nuove informazioni sulle persone ancora in vita e di nuovo sull'accordo con Braavos. Scopre che la creatrice di questa nuova setta è Illyria Targaryen, la stessa che ha fatto l'accordo con la Banca di Ferro, e adesso ha nelle sue mani un esercito mercenario.
Viene anche modificata la Guardia Cittadina e divisa in due, in mano ad un nuovo comandante.
(74) Damon decide di andare a parlare con i Sapton per tentare di alleviare il fanatismo. Questi mettono al corrente Damon delle dicerie sulla figura di Illyria, così che lui possa avere un quadro completo. Intanto Lionel ed Eldridge vanno ad ascoltare il popolo che aderisce a questa nuova setta, e Lionel inizia una discussione con un septon, dopodiché si dirige verso la Strada dell'Acciaio.
(75) Damon si propone per riportare l'Ordine al suo splendore, per non fare scivolare Westeros in una nuova guerra civile. Usa il suo risveglio a suo favore, per apparire ai civili come un risveglio miracolato, e circondandosi di septon apparirà illuminato dagli déi e guidato da loro. Così, decide di andare a parlare davanti a centinaia di popolani radunati all'esterno delle mura, ma non ottiene subito l'esito sperato, e si ritira, a causa della stanchezza. Intanto, Lionel e Eldridge si recano al porto e, nel tentativo di fare ripartire il commercio, iniziano una trattativa con i pescatori. Successivamente, Lionel si reca all'accampamento esterno per trattare con i barcaioli, offrendo loro dei soldi in cambio della costruzione di ottomila barche. Eldridge intanto riesce a convincere il padre a farsi dare il prestito necessario per attuare il loro piano di rimessa in modo del commercio.

(76) Dopo aver parlato con Tywin, Damon si dirige verso la Torre del Primo Cavaliere. Seguendo la criptica frase del Lannister, Lord Arryn trova una chiave sul tavolo della sala, e per trovare ciò che apre quella chiave, si dirige subito verso le stanze del Re. Scopre con rapidità il contenitore, un porta oggetti sopra il baule, al cui interno si trova un libro polveroso. Alcune pagine sono riempite con delle note scritte da Tywin stesso, in cui viene descritta una strana congrega, dal nome "Congrega delle lame di ossidiana", probabilmente cospiratrice contro Rhaegar. Tutti gli uomini al suo interno sono vicini al Re stesso, e alcuni sono morti.
Per prima cosa Damon inizia una ricerca sui libri dei Maestri circa l'ossidiana. Ma questo non è che l'inizio: subito passa alle storie sui misteri dell'Oltre, ai non morti, che quanto dicono i libri possono essere uccisi dall'ossidiana. Scopre anche delle lettere criptiche inviate da Arlan Caron e una strana maschera. Decide così di continuare ed approfondire la ricerca sull'ossidiana. Nel frattempo, il Re si risveglia dal coma.
(77) (7 agosto) La guerra era finita? Lo era veramente? Questo domande avrebbero coinvolto le imminenti attività all'interno di Approdo del Re del giovane Lionel Buckwell. Difficile a dirsi considerando che molti erano ancora i prigionieri residenti nella Fortezza Rossa, una su tutte Lady Plumm, visitata dal giovane Lionel Buckwell nella sua modesta prigione sita al di sotto del Fortino di Maegor. Il motivo? Capire ed approfondire ulteriori dettagli sul regno del Leone, sulla congiura condotta dall'Ovest e sui veri piani di Tywin Lannister e come questo avesse portato dalla sua l'atipico Lord Tully mai stato vicino al signore di Castelgranito. Magra partita quella di Lionel però, destinata ad esaurirsi ancor prima di iniziare seppur con qualche marginale parola estrapolata da chi giaceva vittima di una prigione dorata, desiderosa di vedersi poter risparmiare il taglio della testa.
Di tutt'altro interesse la visita nella più oscura Gilda degli Alchimisti, qui il giovane Buckwell incontra il Gran Maestro Hallyne, graziato da Ser Philipp Waynwood, e nuovamente sotto il servizio della Corona nel ritracciare e trattare le fonti di alto fuoco ancora sparse nel sottosuolo. Il giovane ha a che fare con una persona particolare, l'uomo è sfuggevole, incerto nelle risposte e ricalca i tratti di chi lo ha preceduto nell'avere la cura del prodotto finito. Lionel insiste sulla messa in sicurezza della città, sugli usi dell'alto fuoco in guerra e sulle quantità. Il giovane viene quindi ragguagliato ed esce rassicurato che la Gilda non lascerà i suoi servizi, restando fedele al Re.

(78)(14 Agosto) Lionel Buckwell incontra e stringe un accordo con la corporazione dei pescatori della città, tentando di ristabilire il potere Targaryen anche sulla piccola popolazione e di ottenere risorse per facilitare la ricostruzione della capitale. Commissione inoltre una riqualificazione delle armature Lannister sequestrate in seguito all'assedio, per trasformarle in corazze simboliche d'elite della corona.
(79) Lionel Buckwell commissiona una nuova armatura per il comandante della Guardia Cremisi Ser Levante ed una modifica alla sua armatura d'acciaio. I due ordini sono da aggiungere alla già cospicua Commissione di armature.
(80)(15 Agosto) Ser Buckwell coltiva, nel suo impegno nella ricostruzione di Approdo del Re, un crescente disprezzo per il nuovo movimento religioso ispirato da Illyria Targaryen. Forse per bilanciare questo oppure per semplice fascino, Lionel si avvicina invece sempre più al culto di una spia al servizio dei Targaryen Wapi: il culto di R'hllor. Da egli apprende le basi della religione orientale e discute animatamente delle difficoltà che i pochi praticanti del culto in occidente avranno con il consolidarsi del movimento fanatico di Illyria.

~ Settembre 285 A.A. - Il risveglio del Re

(81) Ormai da mesi, la ricostruzione di Approdo del Re passa anche per i prigionieri delle Terre dell'Ovest, costretti a lavorare supervisionati dalle Cappe Dorate. Tra questi prigionieri vi è Robert, un soldato appartenente all'esercito dei Lannister. Ormai stufo, Robert cerca di organizzare una sortita per poter scappare insieme ai suoi compagni di cella. L'idea di evadere dalle prigioni viene subito rigettata e così il gruppo preferisce tentare la fuga una volta scortato fuori dalle mura della prigione.
Giunti al vecchio porto in ricostruzione, Robert e altri due suoi compagni fidati si allontanano nascosti dal gruppo di lavoro, evitando di essere visti dalle guardie. L'idea è quella di prendere una piccola imbarcazione e attraversare il fiume delle Rapide Nere verso la libertà. Per ottenere l'imbarcazione però Robert deve combattere e insieme al suo compagno Preston sconfiggono il conducente, risparmiando lui la vita. Non tutti ce la fanno e alcuni compagni del prigioniero dell'Ovest soccombono nel combattimento.
Robert, Preston e due ragazzini, anche loro ex prigionieri Lannister, si imbarcano e, nonostante le acque agitate riescono ad allontanarsi dal porto di Approdo del Re, fermandosi su una riva non troppo lontana.
(82) Una settimana prima, Lionel riceve nelle proprie stanze due orfanelli, Zaun e Khan. Questi due ragazzini avevano svolto alcuni lavori per aiutare la ricerca di materiali adatti alla ricostruzione e adesso meritavano una ricompensa. Lionel chiede loro di entrare al servizio del Re, come apprendisti della carriera militare. I due hanno sentimenti contrastanti, infatti il loro passato sembra cozzare con una vita a corte, anche se da semplici guardie, eppure il fato decide di saggiare immediatamente l'attitudine dei due giovani ragazzi. Durante la conversazione, una guardia avvisa Lionel di un problema di sicurezza interno alla Fortezza. Dopo un breve colloquio con il Comandante Kevan e il Capitano Milo, è chiaro che quattro guardie hanno intenzione di disertare lasciando immediatamente la Fortezza Rossa. Le poche informazioni non riescono comunque a tenere Lionel lontano dalla verità, con una giusta intuizione manda delle guardie verso i magazzini di cibo e le cucine mentre lui personalmente, accompagnato da Zaun e Khan, si dirige alle stalle. Qui, dopo aver sondato il territorio, identifica un gruppetto sospetto. I ragazzi fanno la propria parte aiutando nelle piccole "indagini". La conclusione è amara, uno dei due soldati, annusando la paura e capendo di essere stato scoperto uccide in un raptus il compagno, sperando che ciò possa redimerlo. Così non è, dopo aver fatto arrestare lui e gli altri due traditori, Lionel si apparta per parlare con Zaun, ancora scioccato per l'omicidio che aveva osservato pochi istanti precedenti.

(83). Sotto le amorevoli cure di sua madre, Rhaegar si risveglia finalmente dal lungo coma in cui era caduto dopo la battaglia per la riconquista di Approdo del Re; scopre ben presto però che la sua non sarà una convalescenza tranquilla. In mezzo allo stuolo di nobili delle Terre della Corona e della Valle che si prostrano ai suoi piedi nella Sala del Trono infatti, viene presto raggiunto da una serie di notizie, alcune positive altre tremendamente nefaste.
a) Il Gran Maestro Minor è giunto dalla Cittadella per rimpiazzare il traditore Pycelle giustiziato dal Re; sebbene il vecchio sembra solo un saggio Maestro (come ha potuto verificare Eldridge), si è trascinato dietro un assistente dal volto mezzo sfregiato che sembra familiare agli occhi di Damon e Rhaegar.
b) Le scelleratezze di sua cugina Illyria non si fermano al pessimo accordo economico stretto con Braavos (che ipoteca il futuro di Westeros in cambio di un prestito per arruolare diecimila mercenari), ma si fanno pregni di una sferzata di intolleranza religiosa che invano il povero Waynwood aveva cercato di nascondere al sovrano prima della battaglia. La ragazza prega la coercizione degli infedeli al Culto dei Sette Dei, pena la morte, e arricchisce la dottrina di precetti suoi come il veganesimo e la reincarnazione. Come scoprirà ben presto, la stessa capitale brulica di fanatici della nuova dottrina pronti a tutto pur di seguire le raccomandazioni della loro messaggera. Astion Goodbrother infatti, giunto ad Approdo per consegnare denaro e prigionieri da Castel Granito, viene raggiunto ed assaltato da un gruppo di predicatori e fanatici che mal vedono la presenza degli Uomini di Ferro (fedeli al Dio Abissale) e vorrebbero una loro conversione immediata. Il tempestivo intervento di Rhaegar con Damon e Lionel placa la rissa nella quale perde la vita Lord Goodbrother, il padre di Astion; gli animi però sono ancora tesi ed una delle predicatrici del nuovo Credo affronta diretta e senza paura il sovrano per far valere le proprie ragioni religiose. Rhaegar in un atto di forza utilizza il fuoco di Ikarus per bruciarla viva dimostrando che egli resiste a quelle fiamme e che per questo gli Dei lo hanno scelto come messaggero di pace. Se lo spettacolo è sufficiente per evitare qualsiasi sussurro tra la folla, i fanatici giurano di liberarsi di quel falso Re per rimpiazzarlo con la loro Illyria.
c) Un nuovo Alto Septon raggiunge la capitale dal Tempio Stellato, ma viene ignorato nel marasma della confusione.
d) Rhaegar nomina Valerian nuovo Lord Comandante delle Cappe Bianche.
e) Lyanne Florent raggiunge insieme ad Olenna la capitale proprio poco prima dell'arrivo di due ambasciatori dalla città di Pentos; Illyria ha stretto un accordo anche con questa città libera infatti, prendendosi la possibilità di costruire un'ambasciata della Corona a Pentos (per dare supporto ai propri cittadini in terra straniera e al contempo collaborare con i magistri nella gestione degli accordi economici con Westeros), in cambio di un trattamento paritario ad Approdo del Re (che i due studiosi sono venuti a richiedere). Rhaegar rifiuta l'accordo stretto dalla cugina declamando la sua nullità e invita i due pentoshi a tornarsene a casa.
(f) Anche Duncan Dondarrion giunge nella capitale recando tra le mani un rimaneggiamento dell'accordo stretto con Braavos che accorda un poco di sollievo alla Corona dei Targaryen che cambia in questo modo:

Rhaegar riconosce però in Duncan l'assassino del fratello e/o del Primo Cavaliere ma si lascia convincere da Damon e Lionel a risparmiargli la vita, rispettando la grazia concessa da sua madre Rhaella. Lord Beric intanto porta tragiche notizie dall'Uncino: inconsapevole della pace siglata con la Corona, Illyria ed i suoi mercenari hanno attaccato l'Uncino ancora presidiato dai Signori della Tempesta uscendone sconfitta ma riportando gravi perdite su entrambi i fronti.
g) Ser Rowan Waters, in fuga da Roccia del Drago, comunica che la fortezza dei Targaryen è caduta nelle mani di Illyria che nel suo nuovo delirio ha abolito la nobiltà e la Corona e ha costruito una assemblea popolare per governare su ogni seggio. Anche Duskendale, Isola della Chela Driftmark sono caduti nelle mani dei rivoltosi. Rhaegar assegna a Damon ed Astion la riconquista di Roccia del Drago e la cattura di Illyria; Lyanne si propone di accompagnarli e Duncan si propone di recarsi all'Uncino per verificare la condizione dei Signori della Tempesta prima di riunirsi alla Flotta di Ferro e della Valle.
83b Nella sala del trono ancora gremita di gente il re chiede a Damon ed Astion di cingere di assedio roccia del drago issando i suoi blasoni. Astion è preoccupato per il morale e l'orgoglio della sua gente nonché per il fatto di non essere considerato un uomo di ferro al 100%. Chiede ed ottiene di poter issare i blasoni delle isole insieme a quelli del re ma Rhaegar impone due condizioni: "Verrete guidati da quattro navi della Flotta Reale, tra cui la mia personale, la Ala di Drago...e sarà Lord Damon a comandare l'attacco"

(84) La Florent è di certo un bel partito e ben presto i genitori dei rampolli della Corona le sono addosso come api al miele; Lord Merrick Buckwell le propone le nozze con suo figlio Lionel ma è rispettosamente rimandato in attesa di valutazioni della fanciulla, stessa sorte spetta a Lady Quintilla Blount che tenta invece di sistemare suo figlio Eldridge. La donna, comprendendo che Lyanne ha in cuor suo già fatto le sue valutazioni, tenta di avvicinare la Florent offrendo il suo aiuto e le sue conoscenze nella Fortezza Rossa per trovarsi un marito degno del suo nome e della sua eredità; la Florent rifiuta quest'offerta di amicizia. Nel frattempo da Acquachiara giunge una missiva firmata da Mors Florent, zio di Lyanne e fratello del defunto Lord: l'uomo sembra aver già programmato delle nozze per la fanciulla ed è in arrivo ad Approdo del Re per concludere gli accordi, tenendo la ragazza all'oscuro dei suoi piani.

(85 A) Il re assegna a Duncan Dondarrion il compito di riprendersi l'uncino. Guiderà metà delle truppe della corona, fra cui i soldati di casa Buckwell, gli uomini di Steffon ed un piccolo contingente di soldati della Valle. Lionel su ordine del re seguirà l'uomo delle terre della tempesta assicurandosi che gli interessi della corona vengano soddisfatti.
(85 B) Appena prima di partire per l'Uncino, dove sono stati incaricati di svolgere le loro mansioni, Duncan e Lionel Buckwell si incontrano per discutere alcuni punti prima della partenza. Ne scaturisce un addestramento tra i due sull'arte del combattimento a cavallo. I due, dopo un inseguimento a cavallo si scontrano contro alcuni banditi. Gli insegnamenti dell'uomo della tempesta risultano vitali per il giovane Buckwell che cosi trova un nuovo 'amico'.

(86) Riunione di famiglia per i Grafton di Città del Gabbiano. Lord Grafton mette infatti la figlia Astrid davanti a dure scelte in termini matrimoniali a fronte del suo 'scherzo' col quale si è fatta mettere incinta. Sul tavolo la necessità urgente di trovare un marito prima che la notizia trapeli dalle mura della stanza in cui siedono i Grafton. Il lord alfiere della Valle di Arryn non ha dubbi, una soluzione si troverà a tutti i costi anche maritando la figlia con l'ultimo cavaliere trovato per strada. La giovane Astrid però è uno spirito libero, non certo una ragazza malleabile, la famiglia trova quindi la mediana sulla stesura di una rosa di nomi: Osmund Hornwood e Vicben Sand i più quotati oltre al prediletto Vicare Vorys di cui però si sono perse le tracce ad Essos.

(87) Avvolti dal medesimo dolore del lutto, il Primo Cavaliere e la nuova Lady di Acquachiara s'intrattengono in una conversazione all'ombra della Torre. In quel giardinetto Damon la mette in guardia sulla pericolosità della Capitale, ma al contempo dei vantaggi che può portare a chi capace di navigare quelle acque senza sprofondare... il Falco gli offre infine un luogo dove poter venire a parlare e, possibilmente, un buon alleato e confidente. La Florent è diffidente dell'Arryn, ma non rifiuta del tutto l'invito a salire nella Torre, rimanendo vaga sul quando avrebbe accettato.

~ Ottobre 285 A.A.

~ 1 Ottobre 285
Giardino della Fortezza Rossa
Astion Goodbrother e Lionel Buckwell si incontrano nel cortile interno della Fortezza Rossa per discutere dei prossimi attacchi ai territori di Illirya utilizzando una mappa del continente incisa su una pietra all'interno del cortile. I due dopo un piccolissimo momento imbarazzante provocato da una schietta risposta di Astion al "Non metto in dubbio le vostre capacità, ma lasciate che vi dia una mano..." preso non troppo bene dal cavaliere di ferro, riprendono a discutere. Viene scartata l'idea di far imbarcare insieme al Goodbrother l'Alto Septon essendo la flotta interamente composta da uomini di Ferro e di conseguenza appartenente ad un altro credo. I due concordano sul fatto che per porre fine alla guerra basterebbe catturare o eliminare Illyria teorizzando un possibile "team" di cattura. Una parte delle navi si muoverà verso Driftmark, mentre l'altra con buona parte dell'esercito sbarcherà a Dragonstone.

5 Ottobre 88 B - My poor brain
È un grande giorno ad Approdo del Re, una città distrutta da Altofuoco e assedi, il giorno in cui tutti i nobili che contano del continente occidentale entrano nella città riconquistata dalle forze lealiste per omaggiare il Re. Ben pochi però si affidano alla buona sorte, ci sarà chi si prodiga nel mettere in sicurezza la Città ed i nobili, chi studia una via di fuga nel caso le cose vadano storte e chi si coordina con i propri conterranei.
L'Ovest non si esenta da tutto questo: i suoi nobili vengono fatti sfilare per le vie della città in una sorta di cammino della vergogna ... mentre le forze dell'Altopiano e del Nord entrano in città forti delle vittorie ottenute e dell'appoggio dato alla parte vincente ... e certamente non meno prodighi di progetti e pretese future.
Ma al popolo obbligato a cercare nel fango il sostentamento questo interessano poco, le monete, gli spiccioli lanciati dalla nobiltà qua e là assieme a varie promesse, quelle si che aiutano a rendere un pò più partecipata la processione.
Nemmeno alla nobiltà interessa troppo del popolo: certo, come non provare pena per quella gente? Ma è la politica al centro di tutto, c'è chi pensa già a come ottenere un protettorato, chi ha un pesante quanto dolente segreto nel cuore, chi pensa a quali territori ottenere dagli sconfitti, chi pensa alla propria terra e chi si limita ad osservare quella giostra di desiderio lontano, forse perché superiore a tutto questo o forse perché a nulla poteva aspirare.
Da lì seguiranno veloci condanne, possibili amnistie, titoli e riconoscimenti chiacchierati come la nomina a cavaliere di una donna che giurerà fedeltà prima al Nord e solo dopo alla Corona, la
Presentazione di un principe di Sala dell'Estate e l'annuncio di un matrimonio fra la Corona e Dorne ... che richiederà robusti interventi per allontanare un parentado poco adatto alla situazione.
Intanto fuori si delinea un problema collegato al fanatismo dilagante fomentato dalla cugina del Re.

~ 5 Ottobre 285, Fondo delle Pulci (88)
La capitale dei Sette Regni soffre la fame, l'assedio di Approdo del Re causa crisi alimentari, igieniche e scarsità di rifornimenti. A volte però la bontà di un nobile è più alta del suo titolo, per questo Red Karstark, un uomo del nord, incarica i suoi uomini di reperire cibo in grandi quantità 'gettando' nell'oceano del Fonde delle Pulci, i bassifondi della capitale, una cifra per lui irrisoria ma che si traduce in molti rifornimenti per chi non ha di che mangiare. I suoi uomini, capitanati da
Sir Wolfstan Cerwyn, si fanno quindi strada tra le botteghe della via della farina e dei vicoli circostanti, reperiscono grandi quantità di cibo, frumento e cereali e pure qualche pezza di carne oltre che molte, moltissime rape e cipolle. Una volta preparati i pasti i Karstark tornano nel fondo e distribuiscono al popolo affamato quanto hanno trovato. Un lieto momento per la comunità di Approdo, specie quella più povera, la quale sicuramente ricorderà il Signore del Nord sceso tra loro a distribuire il pane in cambio di un sorriso.

(88 a) Tagliateli la testa!
È la fine di un capitolo di storia, la fine di una ribellione, un processo che come tanti processi così densi di questioni personali diventa un processo farsa in cui ogni attore recita la propria parte:
c'è chi ha già deciso come andrà a finire e sente solo ciò che vuol sentire
c'è chi non vuole capire alla situazione e continua a raccontare la propria visione delle cose
c'è chi ha già capito come andrà a finire e attende impaziente la fine dello spettacolo
c'è chi propone una visione del futuro più stabile, dimenticando quanto peso ha la natura umana in quel frangente
c'è chi difende i propri valori scoprendo quanto poco peso abbiano su quella bilancia
c'è chi in qualche modo foraggio certe idee che sembrano virtù, ma hanno la materia dei patti sottobanco.
c'è chi scopre quanto marcio c'era sotto al tappeto e che entrambe le parti vestivano ne di bianco, ne di nero, ma un grigio indefinito.
Alla fine è difficile capire chi l'avrà vinta ... tranne forse i perdenti che otterranno la fine che chiedono.

(89) Torre del primo cavaliere
Aconé si dirige verso la torre del primo cavaliere per parlare con Damon. Il suo obiettivo principale è scoprire quale sia la causa del perdono reale e della nomina a cavaliere riservate a Duncan, dubbio che rimane irrisolto ed anzi alimentato dall'ignoranza dell'Arryn, ma in realtà la discussione porta ad una via diversa. I due dopo tanto tempo di lontananza si raccontano vicendevolmente gli eventi che hanno attraversato in questi mesi difficili e l'incontro si chiude con Aconé che domanda il destino di Faccia di Cera all'amico che però non sa risponderle
89 b- Quel che resta di noi.
Dopo molto tempo Aconé e Astion finalmente si incontrano. I due si informano reciprocamente di tuttp quello che è successo negli ultimi mesi, la guerra, la presa di Lannisport e così via ma la rilevazione più scioccante è quella che la rosa fa al cavaliere. Lei porta in grembo un bambino e Lord Stark, incredibile ma vero, è il padre. Prima di salutarsi c'è anche un momento per parlare del futuro, ad Astion viene consigliato di battere la pista pentos mentre il cavaliere chiede ad Aconé di raccogliere qualche informazione sulle terre orientali.
(90) Più tardi...
Anche Lyanne Florent si reca nelle stanze di Damon Arryn, primo cavaliere del Re. I due continuano il loro incontro avvenuto nella sala del trono e fanno conversazione sui loro progetti futuri.
(91) Nelle stanze del Redwyne
Lord Tosco invita il Maestro dei Sussurri a pranzo nelle proprie stanze per discutere dei problemi della Corona e dei propri dubbi circa la gestione di Re Rhaegar; in particolare il rosso teme che il vento di innovazioni che il Targaryen sta portando nel continente possa non essere ben visto dalla parte più reazionaria della nobiltà. Varys condivide le preoccupazioni del Lord, ma decide di non rivelare completamente i segreti della famiglia reale che gelosamente custodisce: si limita dunque a raccontargli dei terribili accordi presi da Lady Illyria Targaryen con la Banca di Braavos che metteranno in ginocchio l'economia del continente per diversi anni. - accordi spiegati sopra-
La conversazione si conclude con una sorta di tacito accordo: il Lord di Arbor avrà il compito di accompagnare il Primo Cavaliere e Lord Astion nella riconquista di Roccia del Drago e dovrà occuparsi della figura di Illyria Targaryen nel modo più discreto e pacifico possibile. Quest'impresa gli farebbe guadagnare sicuro credito presso il Ragno Tessitore.
(92) Più tardi...
Ser Corinna accoglie con gioia l'arrivo della delegazione proveniente dal Nord in cui ritrova e riabbraccia il padre, estremamente felice per la nomina a cavaliere della figlia. Parlando con lui la ragazza scopre il motivo che aveva spinto Benjen ad allontanare il cognato tanti anni prima da Ironrath: a quanto pare lo zio di Corinna era perversamente attratto da sua madre ed il Lord lo aveva per questo spedito alla Barriera. La Forrester è disgustata e decide di non provare più ad intercedere per lui presso il Karstark. Lord Benjen la informa inoltre di tutte le diverse strade che la nomina a cavaliere le ha aperto di fronte a sé; la fanciulla è ancora indecisa, si prenderà del tempo per riflettere.
(93) Più tardi...
La sera stessa, Tosco si reca nelle stanze di Olenna insieme alla cugina Aconé ed a Caleb, determinato a dirimere la questione che da tempo ormai lo tormenta: tralasciando le ragioni del cuore, ritiene comunque che la gravidanza della Rosa di Altogiardino sia una minaccia per lei e per l’Altopiano stesso, siccome aprirebbe le porte ad un sovrano straniero, così chiama gli Stark, e quindi sarebbe necessario agire in tal senso, con lo scopo di prevenire future lotte dinastiche e guerre fratricide. La minaccia paventata è acuita dal fatto che il primo figlio di Aconé e Daerion Targaryen sia effettivamente ancora in linea di successione, più avanti rispetto ai pargoli che verranno, e a sua volta potrebbe risentire dell’influenza della corona.
La soluzione proposta è semplice: per Tosco, Aconé dovrebbe rinunciare alla propria eredità, presumibilmente in favore di una figura più autorevole e libera da precedenti vincoli… Lui forse?
La questione ovviamente non incontra il favore dei due, ma nemmeno di Olenna, che ritiene prematuro preoccuparsi di tali questioni, specie perché il regno è in subbuglio ed occorre mostrare unità, approfittando della situazione per trarre il maggior profitto… Profitto che un’unione con gli Stark, nonostante la sfrontatezza del giovane e l’incoscienza della nipote, garantirebbe.
Con l’arrivo di Lord Mace la questione pare essersi risolta, e se Aconé conserverà l’eredità dei suoi figli, a scapito dei diritti del futuro marito, dall’altra Tosco potrà tentare di accrescere il proprio potere corteggiando Lady Florent, attualmente vedova Tyrell.
Dovrà, inoltre, decidere cosa fare con un neonato, suo figlio, concepito con una prostituta di Arbor e presentatogli ora...
(94) Alloggi dell'Egida
Lionel Buckwell invia una missiva cifrata e sigillata con la cera al re dopo una mattinata alle prese con la questione Lydden/prigionieri
(95) Più tardi...
Lionel Buckwell parla in privato con Lord Ausel Lydden per appianare le loro divergenze. Durante quel colloquio i due hanno modo di scambiarsi idee e di fare amicizia. Scoprono di avere alcuni interessi artistici in comune.
Alla fine Lionel giura di difendere l'Ovest, la terra natia di Lord Lydden, da spartizioni e condanne future e il Lord mette in gioco la sua vita per lo stesso fine.
(96) Nelle stanze di Lyanne Florent
Lyanne riceve finalmente la visita dello zio, Mors, che dopo averle preannunciato la notizia con una lettera, conferma ufficialmente di aver preso contatti affinché la giovane possa sposare Duncan Dondarrion, un rampollo delle Terre della Tempesta. La giovane, tuttavia, non è persuasa dall'idea e cerca di svincolarsi, asserendo di avere una possibilità nientemeno che con Damon Arryn... Cosa che appare abbastanza improbabile agli occhi dell'uomo, ma lo è comunque abbastanza per consentirgli di raggiungere un'instabile punto d'incontro, che reca il nome di Tosco Redwyne. Sposando lui, infatti, il seggio di Acquachiara non correrebbe pericoli e la loro influenza nell'Altopiano crescerebbe notevolmente, a scapito però di quella che avrebbero potuto guadagnare sullo scacchiere interregionale.
(97) Nelle stanze di Daeva Mormont...
Corinna e Daeva finalmente si incontrano per appianare le loro divergenze.
Daeva confessa alla neonominata Dame di aver dimenticato Wilbur per paura e sofferenza e promette a Corinna che sua figlia non avrà mai il nome Roote.
Chiede però alla donna di non rivelare mai che Sadie è figlia di suo fratello. In ultimo invita la sua ex amica al suo imminente matrimonio e le lancia una proposta per tornare ad essere amiche.
Corinna da parte sua accetta di mantenere il segreto sulla figlia della Mormont, ma dall'altra parte è restia a riallacciare i rapporti con la madre.
(98) Fede
Al calare delle tenebre, seguendo il sospetto generato da dicerie e parole mormorate a bassa voce, Arthur e Jolland, seguace di Aconé, si avventurano per le vie di Approdo, raggiungendo i quartieri meno raccomandabili della città. Lì, inaspettatamente, notano un via vai di persone incappucciate che entrano in una catapecchia... Si uniscono a loro, persuadendo il guardiano a farli entrare, e subito si ritrovano immersi nel covo di una qualche setta: il loro capo, Asmodeus, parla di come sia necessario sostenere la causa di Illyria Targaryen, muovendosi contro i nobili riuniti nella Fortezza Rossa a banchettare, esattamente come hanno fatto altrove gruppi organizzati di credenti, che hanno occupato diversi castelli in giro per Westeros... Si definiscono membri del Sentiero Luminoso, portatori di luce in quel continente disgraziato, ed hanno elaborato un piano a cui però due novizi come Arthur e Jolland non possono partecipare: sarebbe strano infatti renderli subito partecipi della cosa, eppure... Eppure, quando in un secondo momento Asmodeus poté dedicarsi a loro, riuscirono a catturare la sua attenzione, raccontandogli dei contatti e legami che avevano con la corte e, soprattutto, con Lady Aconé, vista positivamente dalla setta... Qualcosa era in ballo dunque, ma altre opportunità si erano appena svelate. Qualcuno le avrebbe colte, restava da capire quale schieramento avrebbe avuto più fortuna.
(99) Nel giardino dei tigli di Approdo del Re
Ser Duncan Dondarrion e Lady Aconè Tyrell, vedova di Daerion Targaryen, finalmente si incontrano.
Il Cavaliere attendeva questo momento da molto tempo, mentre la Lady ne temeva l'arrivo.
Duncan conferma i sospetti della donna dicendole di essere stato lui ad uccidere Darion Baratheon, assassino del marito di lei.
Le porta in pegno del giuramento di essere suo campione l'anello del Principe Daerion e le promette che se un giorno suo figlio dovesse aver bisogno di qualcuno lui ci sarà.
La Lady d'altro canto preferisce non esporsi con il Cavaliere e lo libera dal giuramento per quanto gli è possibile visto i tempi travagliati in cui i due vivono.

(100) Nei giardini della Fortezza Rossa...
Tosco Redwyne e Duncan Dondarrion si incontrano per affinare le capacità del Lord di Arbor nell'uso del martello da guerra.
Il cavaliere delle Stormlands si offre, come da patti, di insegnargli ad usare il maglio e cogliendo l'occasione i due si scambiano visioni per il presente e il futuro dei 7 Regni.
Tosco asserisce di esser seduto ad un tavolo per preservare la pace futura e scongiurare possibili guerre. Inoltre chiede a Duncan informazioni su Caleb Stark e sulla sua pressa sposa, Lady Aconè, per cercare di capire chi o cosa possa mettergli i bastoni fra le ruote nella sua corsa verso Altogiardino.

(101) Intanto nelle stanze dei Grafton...
Col favore delle prime luci della sera, presso gli alloggi dei Grafton nella Fortezza Rossa il Signore di Città del Gabbiano tiene nei propri alloggi una cena tra pochi intimi i quali, sono anche i potenziali pretendenti alla mano di sua figlia Astrid. Un sontuoso banchetto apre le danze del corteggiamento alla presenza di Ser Osmund Hornwood, cavaliere del Nord, ed al meno nobile Vicben Sand, bastardo dorniano divenuto noto durante la guerra. A questi, nell'arco della serata, si aggiunge il volto noto alla figlia Vicare Vorys da Braavos sul quale Lord Grafton ripone molte speranze essendo il potenziale padre naturale della figlia che cela nel grembo un fanciullo. La serata non prende particolari pieghe ma l'intesa tra il braavosiano e la ragazza della Valle è alta, tale per cui l'uomo viene invitato a fare visita a Città del Gabbiano prossimamente.

101.5- James Roote aveva preso le difese di Corinna quando dalla sala si erano levati mormorii e segni di disapprovazione il che non fece altro che far adirare ancora di più la rossa. Corinna minaccia James che con una gigantesca perifrasi dal linguaggio inutilmente aulico chiede "Ma manco ci conosciamo perché cazzo ce l'hai con me?". Finalmente la rossa si spiega, l'accusa è quella di aver rovinato Daeva, di aver usurpato il titolo di promesso sposo che doveva essere di Wilbur e di essersi approfittato del lutto della Mormont. Con un altro superfluo wall of text James risponde "Tuo fratello l'ha abbandonata io non c'entro nulla, ero lì a consolarla da amico e lei mi ha chiesto di sposarla sono innocente!". Corinna resta destabilizzata perché era tutto più facile quando era Tutta colpa di James. Più confusa che persuasa se ne va.

~ 6 Ottobre - (102)
Isabel Snow arriva finalmente nella capitale trovandola però, con stupore e delusione, semidistrutta e fatiscente. Mentre pensa al suo destino e alla promessa fatta a Daeva si avvicina alla cugina chiedendole di non lasciarla da sola
(103) Nel frattempo, nelle Strade di Approdo
Il giovane Arthur Waters incontra l'erede di Casa Langward, in due parlano per un poco di argomenti sparsi, ma principalmente della passione del Langward per le piante. Tra una domanda e l'altra, il soldato arriva persino a invitare il Langward a unirsi alla compagnia del suo signore, ma quest'ultimo rifiuta poichè ancora sotto l'autorità del proprio genitore e vista l'assenza di legami tra la sua casata e quella dell'Altopiano.

(104) Strada dell'Acciaio
Arthur Waters incontra Lionel Buckwell presso Strada dell'Acciaio. I due si presentano, e Arthur rimane subito colpito dal carattere di Lionel, tanto che afferma di voler prendere esempio da lui. Questo incontro convincerà Arthur Waters a cessare il giuramento stretto con Tosco Redwyne e di seguire Lionel Buckwell, il quale sarà presto mandato in missione. La vicenda si conclude con una discussione tra Arthur Waters e Tosco Redwyne; quest'ultimo, seppur amareggiato, decide di risparmiarlo, attaccandolo però verbalmente. Alla discussione partecipa anche Marcus. La presenza di Arthur Waters presso Arbor, Altogiardino e le altre terre dell'Altopiano non sarà gradita. La vicenda si chiude con Tosco Redwyne che chiede un favore a Marcus.

(105) Una cavalcata insieme
Red Karstark e la neonominata Cavaliere Corinna Forrester si ritrovano a fare una bella cavalcata tra vecchi amici. Qui il Lord di Kharold chiede alla donna di diventare sua spada giurata e seguirlo nel suo seggio per occupare un posto di rilievo. Corinna però sembra non accettare quell'incarico prendendosi del tempo per decidere il suo destino.

(106 A) Ti ricordi quella nostra prima volta
Daeva Mormont arriva ad Approdo del Re, finalmente avrebbe rivisto il suo James e quindi si sarebbero sposati, forse? Sarebbe cambiato quell'uomo che conosceva? L'impressione della città sarebbe stata devastante, cruenta, insomma non quello che faceva per lei donna del Nord. I due si ritrovano, sono impacciati e si raccontano quanto li ha divisi ed i racconti di una guerra ormai passata.

(119) RITORNO ALLE ORIGINI Il Re riceve la coppia più potente del regno nel proprio studio. Gli argomenti e le premesse accennate sono parecchie, ma tutto si concentra principalmente sulla benedizione verso il matrimonio di Robb e Aconè, la legittimazione del figlio in arrivo come legittimo e primo erede benedetto dal Re e la cura della notizia che verrà rilasciata ai pubblico per evitare che la crisi religiosa s'infiammi al conoscere questo nuovo sviluppo.

(106 B) Il Matriforse
Nel Parco degli Dei, sotto gli occhi dei Nuovi ed Antichi Dei e di Re Rhaegar Targaryen, Daeva Mormont e James Roote vengono sposati in una cerimonia mista diretta da un Septon e Lord Stark stesso. Quest’ultimo, inoltre, nomina James Lord di Isola dell’Orso legittimando ulteriormente l’unione fra le due casate.
Tra gli illustri ospiti ci sono numerosi signori e latifondisti del Nord, delle Terre dei Fiumi e non solo, che approfittano dell’occorrenza per discutere, stringendo amicizie o valutando la muova scena politica del regno. All’inizio del banchetto viene inoltre annunciato il matrimonio fra Lady Aconé Tyrell e Lord Caleb Stark, un’unione capace di ridisegnare il continente, sancita e benedetta dal Re stesso. Alcuni come Lord Forrester manifestano silenziosamente i propri dubbi sull’unione, ma presto lo spirito festivo sommerge ed annega la politica. Edwin si avvicina allo zio nell’idea di farsi una vita da cavaliere errante o cortigiano , Duncan Dondarrion attraversa il ponte culturale passando dalla tavola dei suoi pari del Sud a quello dei Lord del Nord, amicandosi Lord Tallharth, ma accusando Sir Piper di aver sparlato di Daeva Mormont, pupilla ed amica del Lord di Piazza di Thorren. L’alcol consumato fa sì che però Lord Tallharth fraintenda e pensi che il colpevole di simili chiacchiere sia Lord Piper anziché il fratello minore, creando tensione fra le due casate.
Un più positivo ponte viene attraversato da Corinna Forrester, avvilita dalla cerimonia di matrimonio fra l’ex promessa del fratello, e da Lord Tosco Redwyne che conquistano la sala da ballo stabilendo una connessione

106.5-Fuori dalle mura

Aconé è desiderosa di apprendere che ne è stato di Faccia di cera suo mentore ed amico durante il suo precedente soggiorno ad Approdo. La sua ricerca la spinge a chiedere udienza a Lionel Buckwell nella speranza di poter prendere visione dei registri dei caduti stilati dall'egida di Approdo. Il fatto che il nome di Faccia di cera non sia presente nel registro infonde nuova speranza ed energia alla ragazza che chiede dunque di potersi recare nell'accampamento fuori le mura dove risiedono gli sfollati e Lionel si offre di accompagnarla. I due incontrano il comandante Dargood che li aggiorna sulla situazione dell'accampamento. Le scarse condizioni igieniche e l'acqua della baia hanno contribuito a far proliferare malattie intestinali. Aconé prepara delle medicine per i malati ed istruisce la gente del posto su come depurare l'acqua e produrre degli infusi. Lionel nel frattempo sorride ed annuisce con grande maestria. Viene fatto arrivare sul posto l'assistente del gran Maestro che Aconé riconosce essere Elston e tramite la sua intercessione verramo richieste scorte di erbe medicinali al suo Dominus.

(106.6) La partenza del Tasso

Era l'alba del sesto giorno di ottobre quando il Lydden, spogliato dei suoi averi e del titolo, venne costretto dagli uomini del Re ad imbarcarsi sulla nave che l'avrebbe condotto al di là del Mare Stretto, verso il luogo del suo esilio, Pentos. Da subito non si può dire che trovò un'intesa con l'equipaggio, né col capitano, tant'è che ad un certo punto della traversata decise di sfruttare una tempesta per rubare una scialuppa e calarsi in mare... Farlo durante quei frangenti non fu la scelta più saggia forse, perché naufragò e venne sbattuto sugli scogli, ma almeno sopravvisse... Venne rinvenuto da un anonimo mercante, che lo rimise in sesto e gli indicò una serie di direzioni, prima tra tutte Pentos, a nemmeno un giorno di marcia, ma Ausel non volle saperne: preferendo evitare ogni luogo in cui potevano trovarsi spie ed agenti westerosi, optò per marciare verso sud, in direzione Myr. [continua nelle Vicende delle Città Libere]

(106.7) ULTIMO TANGO AD APPRODO Corinna è furiosa, ha persino portato un pugnale con sé accarezzando pericolosamente l'idea di usarlo al matrimonio di Lord Roote con la promessa sposa del suo defunto fratello, Lady Mormont, madre di sua nipote condannata al soprannome Snow. Eppure alla fine della cerimonia è bastato Tosco, Lord di Arbor che con i suoi modi galanti e seducenti la porterà a ballare e abbandonarsi alla gioia di un vero corteggiamento dopo tanti difficili precedenti.

106.8 Una spada per unirli
Chissà cos'ha spinto Tosco ad abbandonare Corinna durante il ballo del matrimonio fra Daeva e James: le cose andavano bene eppure ...
C'è anche da dire che Corinna aveva messo da parte una via di fuga: Red!
Red prova a discorrere da amico, parlare di lavoro e chissà che altro sostentendo Corinna in un ambiente ad entrambi alieno ... ma qualcosa fra i due c'è e Corinna sa soffiare nel modo giusto su quelle braci coperte di cenere.
Alla fine del ballo Tosco non c'è, ma un Red un pò geloso si ... da li alla passeggiata al Parco degli Dei, qualche discorso fra am- ed infine un bacio.
Corinna scapperà via, ma qualcosa dell'altro è rimasto ad entrambi per sempre

~ 7 Ottobre

107.B Un pegno d'amore
Chissà perché non è andato Red a portare le armi che Corinna le aveva commissionato, l'unica cosa sicura è che quanto accaduto la sera prima ha influito non poco.
Il paggio si ritroverà a portare indietro al Karstark non solo il denaro patuito, ma anche un "costoso" regalo correlato con biglietto che lascia presagire alla volontà di Corinna di proseguire con il loro rapporto.

107.C La mia spada appartiene ai miei amici
Stanno tutti per partire con l'intento di soffocare l'eredità di Illirya che ha fomentato rivolte nelle Terre della Corona, eppure o forse proprio per questo Red sente il bisogno di andare a salutare Aconè per ribadire la sua amicizia nei confronti della massima coppia nordica. Ne scaturisce un breve ma intenso dialogo in cui vengono espressi i problemi che entrambi hanno nei confronti degli altri come Aconè con Tosco e Red con una ragazza ignota (Corinna). Sono i modi rozzi di Red che potrebbero risolvere il contorto legame di politica/parentela dell'altra o i modi raffinati della principessa ad illuminare la strada di Red ad un modo di porsi più consapevole?

107.D Make a (real) man out of me
Tosco non è ben visto dal Lord di Grande Inverno, probabilmente per via di Aconè.
Però sà anche farsi benvolere a suo modo e così prova ad ottenere ciò che vuole da Red.
Sebbene combattuto dal timore d'inimicarsi il Lord Protettore, davanti alla generosa offerta di Tosco che è pronto a credergli delle navi non può che cedere al propria cupidigia iniziando gli allenamenti ... e una particolare collaborazione.

124 Per un pugno di Dragoni
Rhaegar viene raggiunto dai mercenari ingaggiati da Red Karstark nella battaglia di Delta delle Acque; gli uomini attendono un pagamento di diecimila Dragoni per i loro servigi e tengono in ostaggio Lord Blackwood (oltre all'intero castello dei Tully) per assicurarsi di essere pagati. Informato sulle tristi condizioni delle finanze della capitale, il Targaryen concede una prima rata di pagamento di 3.500 ori, ingaggiando un migliaio di mercenari per sedare una ribellione nell'Ovest nata dai vaneggiamenti di un certo Robert Liars. Al termine della spedizione, il conto sarà saldato.

(107) Nelle stanze di Aconè Tyrell
Lord Caleb Stark va a salutare la sua promessa sposa prima di partire per la riconquista di Duskendale ordinata dal Re.
I due innamorati si promettono di stare presto di nuovo insieme e il Lupo del Nord giura alla Lady di essere con lei per quando dovrà partorire loro figlio e suggella il giuramento con un bacio.

I RICORDI DEL CAVALIERE DEL NORD
Il giorno dopo i festeggiamenti,tutti si preparano a partire per le isole in mano ai fanatici. Il tormentato cavaliere della tempesta temporeggia e va alla ricerca di Ser Corinna denso di tormento in cerca di risposte gravate dai suoi pensieri. Confessioni, condivisioni e similitudini portano i due ad un'insolita empatia.

(108) Porto
Lord Astion Goodbrother viene invitato ad un incontro segreto da Walcott, un agente di Varys, per discutere le necessarie mosse successive per garantire una regolare e sicura ascesa al potere di Astion come Lord di Grande Wyk dopo l'omicidio del padre. All'incontro sono anche presenti il Capitano Denteblue ed i fratelli dei Lord Greyjoy e Merlyn: Robin e Meldred. Questo consiglio segreto suggerisce possibili metodi per consolidare la reputazione di Astion fra gli uomini di ferro ed evitare per evitare che venga rovesciato, mentre Meldred Merlyn insiste che la minaccia maggiore sia rappresentata dalla famiglia Sparr di Grande Wyk. Walcott rivela inoltre la fuga di Zelda Goodbrother da Approdo del Re.
Astion decide di sfruttare le venture riconquiste dei castelli presi dai fanatici di Illyria per consolidare la sua reputazione di guerriero e condottiero degli uomini di ferro e chiedendo al Re la possibilità di prendere possesso delle contese Stepstones. Viene decisa anche una strada di cautela ed onestà nella gestione della questione Zelda.
Astion e Robin Greyjoy hanno successivamente un colloquio privato nel quale Astion viene avvertito del rischio che Lord Quellon lo veda come una minaccia alla sua egemonia sulle Isole di Ferro. Robin Greyjoy si impegna a scongiurare per quanto possibile attriti fra le famiglie Greyjoy e Goodbrother, ribadendo però la sua fedeltà alla prima.

(109) Per Astion, ma un po' anche per me
Rifiutati da Rhaegar, i due ambasciatori, giunti da Pentos per dare seguito ai rapporti iniziati con la missione di Illyria, vengono invitati nelle proprie stanze da Aconé, che desidera saperne di più riguardo la loro visita lì e, soprattutto, vorrebbe dare uno scopo agli Uomini di Ferro. Sarebbe utile, pensa, distogliere la loro attenzione bellicosa da Westeros e dalle sue coste, indirizzandola piuttosto verso un obiettivo al di là del Mare Stretto... Le Stepstones sarebbero state il bersaglio migliore, ma sfortunatamente Dorne s'è mossa proprio nel momento peggiore, occupandole... Le alternative proposte, ad ogni modo, riguardano Sothoryos, Lorath e le Isole dell'Estate, niente che la Rosa trovi interessante, così come aborra l'ipotesi di rendere i sudditi di Astion dei corsari.
D'altra parte, i due pentoshi sono sicuramente meglio disposti verso l'apertura di nuove rotte commerciali con il Nord degli Stark, e coglieranno volentieri l'occasione di scambiare con lui qualche chiacchiera, non appena avrà fatto ritorno ad Approdo del Re.

~ 8 Ottobre
Biblio-gossip
Nella biblioteca della Fortezza Rossa Aconé è intenta a cercare, o almeno a fare finta di cercare un libro, e qui si imbatte in Eldridge Langward, già incontrato all'incoronazione del Re. La Tyrell prova a sondare il terreno su come rendersi utile con la questione Fanatici di fronte ad un moderato Eldridge. Si dividono i compiti, Aconé decide di parlare col Maestro dei Sussurri e il Landward con il Capitano Kevan per trovare ciascuno un modo di fornire il proprio apporto.

Mannaggia ai pescetti fritti - PT 5678
A volte si sbaglia, a volte a sbagliare sono gli altri, a volte le cose vanno male e basta ... ma non sempre è importante capire subito se e chi ha torto, ma porre una pezza il prima possibile!
Aconé riceve una lettera da Ser Kevan (il Comandante delle Cappe Cremisi) riguardo delle affermazioni e richieste scomode e compromettenti da parte di una persona con cui era in accordi ben precisi: Eldridge Langward.
Buone intenzioni o meno, il momento per Aconé è delicato ed è importante non renderlo ancora di più con questo fatto: decide quindi di giocarsi le carte delle scuse e della parte "debole" per se e per Eldridge ... se la cosa avesse successe non solo tamponerebbe il problema, ma avrebbe un favore da riscuotere.

~ 9 Ottobre
(110) Tana per Elston Tully
Dopo aver notato una certa somiglianza tra l'assistente del Gran Maestro ed Elston Tully, Aconè decide di tentare la sorte, recandosi nella sua stanza per chiedere spiegazioni e verificare l'ipotesi... E sì, quel ragazzo a stento riconoscibile era effettivamente l'erede di Delta delle Acque.
Sfregiatosi per poter sfuggire al proprio destino ed essere libero di accedere alla Cittadella, Elston le assicura che non è venuto ad Approdo per cercare vendetta e tramare alle loro spalle: è lì perché c'è il Gran Maestro, fine, ma comprende che Rhaegar potrebbe non essere altrettanto comprensivo nei suoi confronti, proprio come gli ricorda Aconé, che a quel punto dovrebbe andare a denunciarlo... Potrebbe, oppure potrebbe volgere la situazione a proprio vantaggio, tacendo e assicurandosi così la fedeltà e l'aiuto del ragazzo. Gli chiede, a quel punto, di addestrare un corvo e riservarlo a suo uso esclusivo, così da avere un modo relativamente più sicuro e veloce per collegare Approdo e Grande Inverno, dove avrà necessità di inviare messaggi ai suoi fedelissimi.
Senza battere ciglio, vista l'entità della richiesta e ciò che c'è in ballo, Elston accetta.

(111) ACONÉ E VICA RÈ
Aconè si ritrova all'alba a correre per i corridoi della Fortezza Rossa all'inseguimento della piccola Amerey ansiosa di poter ammirare l'alba, nel correre la piccola non ha fatto particolare attenzione alle persone circostanti e senza volervo si va a schiantare contro un "muro" bravosiano. Vicare più sorpreso che infastidito fa così conoscenza con Aconè. Dopo un paio di scuse formali (anche da parte della piccola) e delle veloci presentazioni i due iniziano una vera e propria conversazione.
Vicare viene a sapere della situazione familiare della Tyrell sapendo di fare domande rischiose, racconta di essere lì per motivi "lavorativi" riguardo la bottega di famiglia e arriva addirittura ad offrire lui stesso i gioielli che Aconè desidera regalare alla futura sposa Lilyanne Martell per il suo matrimonio.
La conversazione sfocia poi riguardando le relazioni amorose tra nobili e "popolani" di Westeros, facendo intuire qualcosa ad Aconè riguardo a Vicare, ma la freddezza di lui non da altro da intendere.
I due si salutano visto che Vicare è prossimo a partire e Aconè deve tornare dalla piccola Amerey.

~10 Ottobre
(112) Sex and the city - The reunion
La Rosa Nera confida la notizia del suo prossimo figlio con la probabile sposa del re.
Sebbene avenuto tutto fuori dal matrimonio sembra che tutti abbiano dato la benedizione a questa nuova unione fra Altopiano e Nord.
La Rosa Nera inoltre offre il proprio aiuto per il matrimonio reale che si dovrà fare ... ponendo alcune domande riguardo la situazione familiare della famiglia Martell decisamente interessanti.

Ragno porta guadagno
Le ricerche di Aconé per ritrovare Faccia di Cera la conducono infine alla tana del Ragno stesso. Varys infatti, secondo Ser Kevan, era l’unico in possesso di reali indizi sulla posizione del giullare. In realtà Varys ammette subito ad Aconé di sapere esattamente dove si trova Faccia di Cera e di averlo mandato lui stesso in quel nascondiglio durante il regime di Tywin. Varys confessa di aver utilizzato l’interesse di Aconé per il giullare per ottenere con lei un colloquio faccia a faccia in privato. Varys teme infatti che il prossimo matrimonio della Tyrell con il signore di Grande Inverno possa essere frutto di una celata ambizione e sete di potere della vedova di Daerion Targaryen e dunque possa rappresentare una minaccia alla Corona.
Aconé riesce a convincere Varys dell’autenticità del proprio amore con Calebn e del suo disinteresse e disprezzo per il potere e per il Palazzo. Sebbene Varys creda alla genuinità delle sue intenzioni, rimane convinto che il fato della giovane sia profondamente legato al potere, anche suo malgrado. I due discutono poi delle imminenti minacce alla Corona, dal crescente culto sviluppatosi attorno al verbo di Illyria alla possibilità che Dorne non si pieghi alla restaurazione di Rhaegar immediatamente e che Lord Matthew non accetti il matrimonio di propria sorella con il Re dei Sette Regni.
Varys promette alla Tyrell di far arrivare Faccia di Cera a palazzo entro la mattina successiva e offre di mantenere rapporti più limpidi di lì in poi.

UN Vecchio Amico
Aconè incontra di nuovo il giullare Faccia di Cera dopo la guerra contro Tywin. Il saltimbanco si informa del destino della Tyrell a seguito della guerra e fa capire alla donna di non trovarsi al sicuro all'interno delle mura di Approdo del Re.
A quel punto la ragazza gli offre asilo a Grande Inverno e lui, sebbene combattuto, accetta.

Nelle stanze di Red...
Red Karstark riceve due lettere. Una da casa, a Karhold, da sua zia che lo informa di un omicidio sotto il suo tetto, e sotto alle regole dell'ospitalità, riguardante i Forrester.
L'altra lettera invece gli perviene dai Guardiani della Notte e riguarda un Guardiano che è arrivato fino al seggio dello stesso Red alla ricerca di una spada.
Red prende le decisioni del caso e rimanda a dopo altre comunicazioni.

(113) Al cospetto del Re
Lo Spogliato approfitta della fine di una cerimonia per discutere del destino dei Fiumi e proporre "idee".
Soppesando il futuro di un'area storicamente difficile da governare e le evidenti quanto chiare brame di potere degli alleati del Nord e della Valle sono difficili da conciliare.
Lord Roote a quel punto propone al Re di porsi come intermediario presso un concilio di nobili fiumani, forse con l'intento di ottenere qualcosa per se, forse per la volontà di tutelare il futuro della terra dei Fiumi. Il Re deciderà ...

(114) Royalty comes from what you do
Dopo l'incontro con il Roote, il Re incontra la sua futura sposa lontano dalla presenza di estranei ed assilli politici.
Sebbene la principessa dorniana sia inizialmente più concentrata sulla politica ed i problemi della famiglia d'origine, l'incontro con il sovrano e futuro sposo porta a sviluppi diversi dalle premesse: i due condividono e percepiscono il trascorso difficile dell'altro, palesano negli intenti la volontà di far funzionare quell'unione, ma ancora manca la completa condivisione delle proprie storie. Riusciranno a superare quello scoglio un giorno?

(115) Bypassando Beppe e le sue tempistiche
Annunciato a tutta la corte il matrimonio della Principessa dorniana, Varys la incontra nella Sala del Trono per discutere delle bizzarrie dei suoi fratelli. Vicben infatti ha manifestato aperta ostilità a quelle nozze, Matthew del resto ha invaso le Stepstones senza alcuna autorizzazione reale e ha messo sotto ricatto Rhaegar per acconsentire alle nozze in cambio di nuovi accordi matrimoniali che prevedono la concessione ai Martell del titolo di Protettore del Sud ed altri benefici. Lilyanne ha promesso che avrebbe parlato personalmente con i fratelli.

(115 b) Totally pugs
Il Bruto delle sabbie (assieme al proprio carlino) approfitta della festa per entrare nel luogo più accessibile del reame: il fortino di Maegor.
La ricerca della pirata che gli ha rubato il cuore non dà i frutti sperati e anzi pone il dubbio sul suo stato interessante al momento della morte.
Beccato da una guardia per pura superficialità, riuscirà a cavarsela inventando una storia sul momento e persino facendosi ricevere dal Re in privato.
I due però hanno donne e priorità diverse in testa e Vicben non riesce ad ottenere l'informazione che cercava.

(116 a) Papino, alzati le braghe
Lady Aconè incontra negli alloggi riservati ai Tyrell il padre, Lord Mace - Signore dell'Altopiano, con il quale discute della situazione geopolitica dell'Ovest e di cosa rivendicare presso il trono di spade alla luce delle perdite dell'Altopiano a Nord e nell'Ovest. Lord Mace conviene che Oxcross e i suoi domini siano indifendibili, Valle del Corno risulta invece strategica per il controllo dei collegamenti tra Castel Granito e Approdo del Re. Per fare ciò le rose avanzeranno pretese su Deep Denlasciando il villaggio alle porte di Lannisport all'autogoverno. Lord Mace invia inoltre cacciacione e selvaggina aigli alfieri dei Lannister, ora orfani, in cerca di nuovi alleati.

(116 b) Oro Nero
Ottenuto il benestare del padre, Aconè procede con il proprio piano che prevede una forte manipolazione della situazione ovestina ora destabilizzato da povertà, mancanza di leadership e spartito fra le forze lealisti in modi a suo parere ingestibili ... e poco convenienti ... per il futuro del regno. Il compito di contattare alcune figure chiave della rimanente nobiltà locale viene affidato alle fedeli Rose Nere che dovranno addentrarsi in un territorio non proprio benevolo nei confronti degli altopianini.

(117 a, b e c) Creando tante civette
Prima di partire per la riconquista d'Isola della Chela, Lord Karstark deve fare i conti con un certo bisogno di denaro. Decide quindi di accordarsi con Ser Lionel Buckwell per la creazione di un paio di lame leggere adatte al fisico e allo delle del cavaliere. L'accordo però è solo un modo per far circolare una delle proprie creazioni all'interno della corte ... è probabilmente il fatto che Ser Lionel sia attualmente fra i favoriti del Re non è un caso ma la semplice ricerca della massima visibilità dove il denaro scorre e in abbondanza. Il Karstark a quel punto si mette al lavoro con modalità certosina per creare due piccole opere d'arte a cui darà il nome di Deneb e Vega.
La cosa comincia già a funzionare, Corinna, il primo cavaliere donna del Reame commissiona una spada al prestigioso armaiolo-artista che prontamente ... riutilizza molti materiali e si appresta ad una fruttuosa carriera.

(121) Di un bastardo non me ne fo nulla
Lord Kastark si ritrova fra le mani la gestione di un nipote bastardo che ritiene poco utile allo stato attuale. Decide di non investire risorse per farlo legittimare in quanto ritiene la cosa politicamente sconveniente e decide così di tentare la carta del matrimonio contattando un importante alfiere della Flotta di Ferro proponendo il legame fra parenti d'importanza minore.
La ricerca di alleati lo porta a tessere lodi e vicinanza d'atteggiamento fra casate ... funzionerà?

~12 Ottobre
(118) ECCLESIA ABHORRET A SANGUINE Il campo profughi poco fuori Approdo del Re è ancora flagellato dalla dissenteria, ma Lady Aconè sfida il senso comune raggiungendo per vedere se la situazione stà migliorando. Nella tenda dell'erborista trova anche Isabel, una bastarda Mormont già vista al matrimonio di Lord Roote e Lady Mormont. La discussione inizialmente improntata sull'interpretazione comune verso le erbe passa velocemente ad argomenti "matrimoniali": Aconè sembra quasi invidiare e voler proteggere la visione idealista della nordica riguardo il desiderio di trovare un marito per cui provare reale sentimento, arrivando ad offrire consigli e persino supporto politico parlando con il proprio futuro sposo.

(122) Un nuovo standard di bellezza 1 e 2
Con i soldi rimasti in tasca dopo le commesse, un Lord Kastark desideroso di mettersi alla prova quanto mettersi in vista, decide che è il momento di mettere a frutto la propria abilità come orefice per creare due oggetti personali in bronzo: un basso valore di materiali che però aiuta a mettere in risalto ancor di più la bravura di chi li ha modellati.
Il primo pezzo è un elaborato fermacapelli mentre il secondo degli orecchini ... in realtà più adatti ad altri contesti che quelli andali ... ma Red non è tipo da curarsene.

(123) Karhold avrà un porto
Forse ispirato dai suoi recenti viaggi o magari deciso a diventare un Lord ricordato per i secoli avvenire, Red chiama in assemblea i propri collaboratori più stretti e imposta un corposo progetto di urbanizzazione del proprio seggio, facendo recapitare l'ordine di costruzione di un porto. A seguire verranno snocciolate altre idee come la costruzione di un bordello, di un cantiere navale ed incentivi per l'apertura di nuove attività commerciali nei suoi dintorni.

(125) Make Winterfell Great Again
La guerra è durata per troppo tempo, forse anche più del dovuto, e Caleb Stark lo sa bene. Giunto ad Approdo del Re, ne approfitta così per prendersi qualche minuto di tempo per se stesso e inviare un corvo alla madre, per metterla al corrente della situazione. Deciso a non vedere più, almeno per un po', il Nord macchiato di sangue, decide poi di dedicare le risorse di Grande Inverno per la costruzione di edifici utili a migliorare la produzione di risorse del territorio. Le idee sono chiare e lo spirito è nobile: nessun abitante del Nord sarebbe più morto di fame.

~ 27 Ottobre
126 A - Tutte le strade tornano ad Approdo:
La guerra è finita? Forse no, alcuni strascichi rimangono, ma i nobili ed i loro eserciti ora cominciano a tornare nella capitale che sebbene mostri ancora le ferite non ancora cicatrizzantedell'ultimo assedio, si appresta ad un grande matrimonio: quello del Re!
Per i nobili che tornano si prospetta un periodo che non è solo festeggiamenti, ma anche di richieste per gli sforzi subiti, di aspettative e forse confronti non gradevoli.
Fra i primi nobili a tornare c'è Lyanne Florent della campagna di Roccia del Drago che dopo aver promesso a sé e ai ai propri gregari per quanto successo sull'isola, si preoccupa di rimetterli in forze affidandoli alle cure del Gran Maestro Pycelle in persona: vuole che tutte le sue forze siano al massimo delle possibilità per quando ci sarà da agire

~ 28 Ottobre
126 B - Stupido sexy Orwell (contenuto esplicito):
Per punire la scelta di Orwell di legarle le mani durante un addestramento, Lyanne lo convoca nelle proprie stanze. Lì, al termine di un bagno, lo constringe a guardarla e a tenerla sulle proprie gambe senza poter accennare ad alcun movimento. Al termine della prova, Orwell le ruba un bacio e per Lyanne risulta davvero difficile riuscire a trattenersi dal mostrare i suoi veri sentimenti.

~ 1 Novembre
127 Wedding planner: la cerimonia
Due giorni son passati dal parto gemellare di Aconè, due giorni che non riesce a mangiare cibo solido, né Llattare i piccoli, né a rimanere in piedi per lunghi periodi ... eppure la madre non demorde e vuole al più presto sposarsi: forse la paura che la sua famiglia si metta in mezzo, forse per lasciar meno tempo possibile quei bimbi nello stigma dell'essere bastardi o forse la semplice foga di raggiungere un sogno desiderato a lungo. E così prende forma una cerimonia che porterà Aconè nel culto dei vecchi dei, cercando in Red il testimone che nessuno dei suoi famigliari può o vuole essere è sapendo così il probabile malcontento dei vassalli di un nuovo matrimonio con culto straniero da parte del Protettore del Nord.
126 C Turista per caso
Arrivata ad Approdo del Re, Daena viene sopraffatta dai pensieri. La città non riesce infatti a farle una buona impressione: è ancora visibilmente segnata dalla guerra e lontana da quel passato splendore di cui aveva sempre sentito parlare. Le cose da fare sono però molte e la Velaryon non può assolutamente permettersi di lasciarsi andare a pensieri così frivoli. Giunta nella sua stanza, scrive così una lettera a suo fratello, Lord Monford, per avvertilo di essere giunta a destinazione sana e salva.
126 D Appena arrivata e già deve fare cose
Non ha ancora discutono i bagagli e Daena vede già recapitato un invito al matrimonio di due perfetti ma illustri sconosciuti: Acone Tyrell e Caleb Stark. Sebbene sia combattuta dalle disgrazie passate decide di rispondere in modo affermativo pensando a ciò che avrebbe consigliato la madre.
Si rivelerà la strada giusta? Troverà qualcosa d'innaspettato l'erede dei Velaryon o sarà solo una deviazione sterile dal suo cammino principale?

~ 3 Novembre
128 Wedding planner 2: il banchetto
I preparativi del matrimonio sono il pensiero dominante in Aconè: mentre elude tutte le preoccupazioni di Jotun, prensa carta e penna, decide di ovviare alla carestia dilagante ad Approdo del Re mandando una missiva a Maestro Lomys di Altogiardino per farsi recapitare alcune vettovaglie ed animali. L'obiettivo è organizzare il banchetto nella tenuta di caccia reale in modo da trovare facilmente della selvaggina per gli ospiti mentre con le vettovaglie fatte arrivare dell'Altopiano si sarebbe preparato il resto e anzi si sarebbe devoluto quanto rimasto ai poveri per imbuonirselo

~ 5 Novembre
129 Wedding planner 3: la luna di miele
Oramai è tutto deciso per il matrimonio di Aconè, ma la voglia di rifarsi di anni di semiclausura sono forti ed ignorando le protesta della figlia adottiva (che verrà parcheggiata a Grande Inverno), viene scritta ed inviata una lettera indirizzata ai nobili di Pentos: un modo poco ortodosso ma sicuramente efficace che paventa la possibilità di una fruttuosa visita commerciale, ma anche la richiesta di un modo per orientarsi al meglio in Essos.

~ 7 Novembre
130 Wedding planner 4: la prima notte
Aconè è infojata come mai prima d'ora, presa dalla fissa del matrimonio perfetto e frustata costantemente dal fantasma del suo primo marito, convoca i propri gregari e chiede consiglio. L'imbarazzo si taglia con il coltello, ma se da una parte Jolland si affida alla natura e non ha molto da dire, Jotun ha le idee più chiare e sbattendosene i coglioni dei titoli nobiliari, quanto delle proteste del compagno perbenista suggerisce alla ragazza qualcosa di più della semplice meccanica base.
Alla fine Aconè manda via tutti: avrà capito o no che deve chiedere a Red o alla più esperta nonna Olenna?

~ 9 Novembre
131 Wedding planner 5: Giochi!
Memore della repulsione generale verso i matrimoni, Aconè si ritrova a progettare l'intrattenimento e coordinare le capacità di Jolland e dei Guitti Colorati per scongiurare il pericolo della noia più assoluta che tanto era stata presente nelle recenti nozze di Lady Mormont.
132 Un pò di coraggio
Isabel bussa alla porta del nobile di turno intenzionata a chiedere aiuto per la causa dei Guardiani e si ritrova davanti un Red occupato a progettare il futuro del suo feudo.
Lungo Artiglio è ben nascosto nella camera e il Lord è fortunosamente agghindato come davanti alla regina, questo porta Red a fidarsi e far entrare la quasi Mormont.
Da li scaturisce un breve dialogo che strappa la promessa di Red nell'aiutare la causa ... ma volete che non approfitti di quell'occasione? Basta un bacio a sorpresa ed Isabel, completamente a digiuno di "vita" si ritrova a lottare fra il desiderio d'assecondare le proprie emozioni e mantenere la propria verginità fisica e mentale per l'uomo che sposerà.
Si ritroverà a fuggire letteralmente dalla camera di Red che era pronto a ben altri progetti ... chissà cosa accadrà quando in futuro si reicontreranno?
133 Un aiuto dall'alto
Isabel si reca nella Sala del Trono dalla Regina Madre per perorare la causa dei Guardiani della Notte, bisognosi di uomini e risorse dopo la devastante guerra contro i Bruti e gli Uomini di Ferro. Rhaella, pur chiarendo che la situazione economica del Regno impedisce per ora alla Corona di distribuire risorse, offre alla Snow di reclutare i duemila prigionieri dell'Ovest ancora rinchiusi nelle celle della Fortezza Rossa. Se la condanna al Nero di quegli uomini sembra risolvere il problema della Confraternita però, potrebbe al contempo rappresentare un rischio per il Nord che li ha avuti come nemici fino a qualche momento prima e per i reclutatori che li accompagneranno fino alla Barriera. Isabel si prende l'incombenza di gestire la situazione.

~ 23 Novembre
134 Cronache della rivolta Illyriana, Pt 1
Luthor arriva finalmente ad Approdo del Re ed inizia subito con uno dei suoi progetti: legare il proprio nome alle cronache della recente insurrezione eretica! La prima tappa è la visita a Lord Karstark che è generoso descrivendo il proprio operato ad Isola della Chela mentre sarà Luthor stesso ad essere ben più netto e critico nel segnare in prima bozza l'operato degli altri Lord.
Si affronteranno velocemente altri argomenti come il primo cavaliere donna dei Sette Regni ma sopratutto la lettera del principe di Dorne dove ancora una volta sarà il Maestro a sbilanciarsi con le proprie affermazioni.

~ 27 Novembre
134 B Stesse radici
Luthor arriva finalmente ad Approdo e il suo primo reale contatto è anche il più logico: sua cugina Aconè, la donna che gli permetterebbe una via facilitata alle cronache della guerra civile ancora in corso, alla vita politica di corte e anche al Nord!
Per Aconè l'evento rappresenta un qualcosa di diverso: il ricordo dell'Altopiano e della propria famiglia, un modo per trovare maggior sostegno durante la propria convalescenza dal difficile parto.
Vengono tirati fuori molti argomenti: i viaggi in Essos, la politica e molto altro ancora ... tutte cose dove Luthor sembra avere idee molto chiare o propositive, cose che non vengono dette a caso proprio a lei.
Ma se al momento sugli argomenti più importanti non vengono prese reali decisioni o offerte d'aiuto, un raccordo fra i due è la piccola Amerey, l'attuale erede dei Sette Regni a cui viene accordati il permesso di poter ricevere lezioni dallo stesso Luthor.

~ 2 Dicembre
135 Quattro chiacchiere sul Lungofiume
Duncan viene a conoscenza della missiva di Matthew Martell. Inoltre, chiede a Lord Varys di supportarlo nella decisione di abbandonare il continente occidentale per recarsi ad Essos. Dopo che Duncan ebbe rinnovato la sua fedeltà alla corona e giurato di esserne sempre un fedele servitore, il Maestro dei Sussurri gli promette di metterlo in contatto con la nobile famiglia di sangue antico Caltaris, di Volantis, di cui potrà incontrare un rappresentante a Braavos, una volta giunto lì.